Una specie difficile da trovare in commercio, ma dai comportamenti molto interessanti
5 - 6 anni
6.7 cm SL
La specie di Microctenopoma nanum è un pesce dalla bella colorazione e dai comportamenti interessanti, ma ancora più difficile da trovare in commercio del cugino Microctenopoma ansorgii. Possono essere abbastanza difficili da acclimatare, ma una volta sistemati sono molto resistenti e possono vivere fino a 5-6 anni in acquario.
Attualmente ci sono 20 specie di Ctenopoma, la maggior parte dei quali appare solo raramente nel commercio acquariofilo. In origine il genere era significativamente più grande, ma un certo numero di membri originali sono stati riclassificati da Norris nel 1995. Mentre descriveva quelle che sembravano due nuove specie di Ctenopoma, ha scoperto nei pesci sufficienti anomalie morfologiche da erigere per loro un nuovo genere. Scelse per questo nuovo genere il nome Microctenopoma, anche se non è da riferire alla dimensioni dei pesci.
Sono state trovate caratteristiche distintive simili anche in una manciata di altre specie di Ctenopoma, per cui anche queste sono state collocate nei nuovo genere, che ne conta attualmente in totale una dozzina.
- Specie predatrice, che in cattività è difficile che si abitui al cibo secco, in genere accetta solo cibo vivo o al massimo congelato
- Specie non riprodotta in cattività, gli esemplari in commercio provengono dalla cattura in natura. Chiedete sempre al negoziante se i pesci che state per prendere sono di cattura o di allevamento.
Africa: ampiamente distribuito nel bacino del fiume Congo in Repubblica Centrafricana, Repubblica del Congo e Repubblica Democratica del Congo. Diffuso anche nella Bassa Guinea, dal Sanaga in Camerun a sud del Chiloango. I record dai bacini del Congo e dello Zambesi in Angola si riferiscono ad altre specie.
STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
LEAST CONCERN (minima preoccupazione)
- Dwarf Ctenopoma: la distribuzione e lo stato della specie in natura, sul sito della IUCN Red List, il più ampio database di informazioni sullo stato di conservazione delle specie animali e vegetali di tutto il mondo.
Ambiente: Acqua dolce, bentopelagico; clima tropicale.
Dimensioni minime dell'acquario: 75x40x40h cm per una coppia di esemplari
I Microctenopoma fasciolatum preferiscono una vasca densamente piantumata con un sacco di piante galleggianti che schermino la luce, e acqua nera. L'acquario deve essere ben coperto, in quanto sono dei grandi artisti della fuga.
Nel complesso i Microctenopoma non scavano molto, quindi potrebbe essere utilizzato qualsiasi tipo di substrato, anche se un substrato scuro minimizzerebbe la loro tendenza a "sbiadire" la colorazione se esposto all'illuminazione forte necessaria per far crescere le piante.
L'aggiunta di un po' di lettiera di foglie secche (sono adatte foglie di faggio, quercia o mandorlo indiano Ketapang, Terminalia catappa; si può usare anche una miscela di tutte e tre) enfatizza ulteriormente la sensazione naturale e, oltre a offrire dei ripari aggiuntivi per i pesci, induce la crescita di benefiche colonie microbiche mano a mano che avviene la decomposizione. Questa microfauna può fornire una preziosa fonte di cibo secondario per gli avannotti, mentre si ritiene che i tannini e altre sostanze chimiche rilasciate dalle foglie in decomposizione siano utili per le specie di pesci d'acqua nera e non.
Le foglie possono essere lasciate nella vasca fino a che non si decompongono completamente o rimosse e sostituite ogni qualche settimana.
Per acidificare e scurire ulteriormente l'acqua si possono usare anche le pignette di ontano, che hanno ulteriori effetti battericidi e antimicotici, non è necessario utilizzare la torba naturale, la cui raccolta è sia insostenibile che dannosa per l'ambiente.
Molto simile alla fibra di torba è la fibra di cocco, che è essenzialmente un sottoprodotto industriale e soprattutto una risorsa rinnovabile; se ne può lasciar cadere qualche manciata nella vasca. Dopo pochi giorni diventerà completamente satura d'acqua e affonderà sul fondo, dove può sembrare davvero efficace. A condizione che venga praticata una buona routine di mantenimento dell'acqua, non dovrebbero verificarsi effetti negativi utilizzando torba o foglie in acquario.
Comportamento e compatibilità: i Microctenopoma nanum sono pesci dai movimenti lenti, che perderanno molto facilmente la competizione per il cibo se allevati con specie più vivaci e veloci, per cui è meglio tenerli o in acquario monospecifico, dedicato solo a loro, o con specie piccole e pacifiche che abitino le parti superiore e inferiore dell'acquario, come Carnegiella, Corydoras, piccoli loricaridi.
I maschi sono territoriali e possono essere aggressivi gli uni con gli altri, come succede spesso con i labirintidi, per cui se allevate più di un maschio è necessaria una vasca molto più grande e abbondanza di rifugi e ripari, e ci deve essere almeno una femmina per ogni maschio.
E' una specie predatrice, che in natura si nutre di piccoli invertebrati ed altro zooplancton. In acquario, bisogna tener conto che i Microctenopoma accettano molto raramente il mangime secco commerciale, anche perché provengono tutti dalla cattura in natura e non da allevamenti. Per questa ragione bisogna attrezzarsi con cibo vivo, per poi provare con cibo congelato di piccole dimensioni.
I Microctenopoma preferiscono vasche ombreggiate e spesso sono più attivi durante le ore crepuscolari dell'alba e del tramonto, per cui indurli a nutrirsi correttamente in un acquario di comunità frenetico può essere complicato, anche per questo è meglio allevarli in vasche monospecifiche.
Taxa principali
E' il più colorato degli Anabantoidei africani, un maschio con la livrea nuziale è veramente uno spettacolo da vedere.
E' un pesce dalla bella colorazione e dai comportamenti interessanti, ed è ancora più difficile da trovare in commercio del cugino Microctenopoma ansorgii.
Una specie difficile da trovare in commercio, ma dai comportamenti molto interessanti
Riferimenti & Link
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere...
i messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
la scheda su FishBase
pagina sulla wikipedia inglese
Purtroppo non esiste in italiano, ma Labyrinth Fish - The Bubble-Nest-Builders è uno dei libri migliori che riguardano l'identificazione, la cura e la riproduzione dei labirintidi, sia asiatici che africani. Forse le foto sono un po' poche per aiutare nell'identificazione precisa degli esemplari, ma in quanto ai testi a mio parere è quanto di meglio si possa trovare.
Le Guide di Aquarium - Trichogaster & C. - Tutto su trichogaster, colisa e sphaerichthys
di Marco Affronte, Le Guide di Aquarium - Trichogaster & C. è na guida facile e completa sull'allevamento e la riproduzione in acquario di Trichogaster, Colisa e Sphaerichthys, con notizie sulla sistematica, le caratteristiche, i biotopi, l'allestimento dell'acquario
Aqualog All Labyrinths, Bettas, Gouramis, Snakeheads and Nandids
Edizione Inglese - di Frank Schafer
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