Informazioni e notizie sulla tassonomia e sulle specie comprese nel genere

Microdevario gatesi - Foto © Ola Ahlander (Seriouslyfish.com)

Descrizione

Il genere Microdevario comprende tre specie di piccolissime Danionidae del sud-est asiatico continentale. Si trova in Thailandia e Birmania. Il nome generico è formato da “mikros” (Gr.: piccolo) e dal nome del genere strettamente affine Devario.

Le piccole specie di Microdevario raggiungono lunghezze del corpo dai 15 a 23 mm, sono parzialmente trasparenti, con riflessi giallastri o verdastri, ventre giallo o argenteo e pinne trasparenti. Le pinne pettorali sono a forma di falce. Una caratteristica del genere è una depressione semicircolare sul parasfenoide che non si trova in nessun altro genere della tribù Danionini ed è rara anche in altri cipriniformi. Condividono con Chela, Laubuka e Devario un legamento doppio anziché singolo tra il premascellare e il cinetmoide, tipico osso carpico, e mostrano la loro stretta relazione con questi generi. Microdevario differisce dai tre generi precedenti per la mancanza di un solco sui sopraorbitali, un osso del cranio e il bordo esterno concavo della pinna dorsale e anale. Si differenzia  da Microrasbora, un'altra specie di nano nano, per numerose caratteristiche dell'anatomia del cranio. Altre caratteristiche sono l'assenza di barbigli, l'assenza di squame perforate per l'organo della linea laterale e il minor numero di vertebre del tronco rispetto alle vertebre caudali.

Classificazione

l genere Microdevario appartiene alla tribù Danionini ed è strettamente imparentato con Devario, Chela e Laubuka. In passato apparteneva alla famiglia Cyprinidae, I Danionidae furono introdotti come taxon nel 1863 dall'ittiologo olandese Pieter Bleeker. Per lungo tempo sono stati considerati una sottofamiglia dei Cyprinidae. Stout et al. nel 2016 hanno elevato tutte le sottofamiglie della famiglia Cyprinidae allo stato di famiglia. La banca dati scientifica Catalog of Fishes ha rilevato questi cambiamenti e ora gestisce i Danionidae e le altre ex sottofamiglie dei Ciprinidi come famiglie indipendenti. Le ex tribù dei Danioninae ora hanno il rango di sottofamiglie.

  • Serie Otophysi
    • Sottoserie Cypriniphysi
      • Ordine CYPRINIFORMES
        • Sottordine Cyprinoidei
          • Superfamiglia Cyprinoidea
            • Famiglia Danionidae
              • Sottofamiglia Danioninae Bleeker, 1863
                • Microdevario Fang, Norén, Liao, Källersjö & Kullander, 2009

Qui sotto l'elenco delle 3 specie attualmente comprese nel genere, con i link alle schede di Fishbase, da cui è tratta la tabella:

Anno Nome Scientifico Nome Inglese Distribuzione Lunghezza Max (cm)
1939 Microdevario gatesi   Asia 2.3 SL
1999 Microdevario kubotai   Asia 1.9 SL
1999 Microdevario nana   Asia 1.5 SL

Le piccole dimensioni degli adulti sono dovute ad un processo noto come miniaturizzazione, caratterizzato da adulti sessualmente maturi con dimensioni sensibilmente ridotte, inferiori ai 20 mm SL. Tra i pesci ossei, i ciprinidi sono uno dei pochi gruppi in cui questo fenomeno si verifica ripetutamente, e tutte le specie Celestichthys, Barboides, Danionella, Microdevario, Microrasbora, Horadandia, Boraras, Paedocypris, Sawbwa rappresentano taxa miniaturizzati, insieme ad alcuni membri del genere Danio, Laubuka, Rasbora.

La struttura anatomica dei ciprinidi miniaturizzati può variare notevolmente, e ci sono due "raggruppamenti" principali con alcune specie che possiedono in una certa misura caratteristiche intermedie. Il primo gruppo contiene i pesci che anche se piccoli sono essenzialmente  versioni nanizzate proporzionalmente dei loro parenti più grandi, ad esempio Barboides, Microdevario, Microrasbora, Horadandia, Boraras, Sawbwa, Sundadanio, Danio, Laubuka, Rasbora.

L'altro gruppo comprende quelli in cui lo sviluppo anatomico si ferma in un punto dove l'adulto assomiglia ancora ad una forma larvale di loro antenato più grande, come Danionella e Paedocypris. Questi ultimi sono di solito indicati come "evolutivamente troncati" o "pedomorfici". Di norma, presentano una struttura scheletrica semplificata con specifiche peculiarità morfologiche a seconda della specie, come le sporgenze dentali dei maschi di Danionella dracula.
Britz et al. (2009) ritengono che il troncamento dello sviluppo potrebbe averli favoriti 'liberando gran parte dello scheletro da vincoli di sviluppo, dissociandosi da percorsi evolutivamente collegati e creando un maggiore potenziale per cambiamenti più drammatici'.

  • Specie che rimangono molto piccole, non adatte ai comuni acquari di comunità
  • Specie spesso riprodotte in cattività, ma si possono trovare esemplari in commercio provenienti dalla cattura in natura. Chiedete sempre al negoziante se i pesci che state per prendere sono di cattura o d'allevamento.

Taxa principali

Una bella specie in miniatura, non facile da trovare in commercio

Dimensioni max: 2.3 cm SL

Conosciuto in passato come Microrasbora kubotai, è uno tra i 'pesci in miniatura' più facili da trovare in commercio

Dimensioni max: 1.9 cm SL

Conosciuta in passato come Microrasbora nana, è una specie 'in miniatura' poco comune in acquario

Dimensioni max: 1.5 cm SL
Riferimenti & Link

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Conosciamo un po' meglio questi pesci da branco, belli e robusti, molto diffusi nei nostri acquari, e comunemente raggruppati sotto il termine di 'danio' o 'mini-danio'...

Una popolazione di Microdevario kubotai nel fiume Songgaria, provincia di Kanchanaburi, in Thailandia - Foto © Nonn Panitvong

Microdevario gatesi e Microdevario kubotai - Foto © Ola Ahlander

Microdevario kubotai, conosciuto come Lemon rasbora, perchè era stato descritto come Microrasbora kubotai - Foto © Chris Lukhaup