Conosciuta in passato come Microrasbora nana, è una specie 'in miniatura' poco comune in acquario

Microdevario nanus adulto, probabilmente un maschio - Foto © Choy Heng Wah (Seriouslyfish.com)

Autore
(Kottelat & Witte, 1999)
Sinonimi
Microrasbora nana; Microrasbora sp. 2
Dimensioni massime in natura

1.5 cm SL

Descrizione

Conosciuta in passato come Microrasbora nana, la mini-specie Microdevario nanus non si trova facilmente in commercio, ed è confusa spesso con Microdevario kubotai. In passato apparteneva alla sottofamiglia Danioninae della famiglia Cyprinidae, che è stata però recentemente elevata al rango di famiglia vera e propria, quella dei Danionidae.
Microdevario nanus può essere immediatamente distinta dai congeneri per la presenza di una macchia nera sulla punta della pinna dorsale e una marcatura grigiastra sulla punta della pinna anale. Inoltre, possiede 25-26 + 1-2 squame nella linea laterale, 11-13 squame predorsali e 10-11 ragg ramificatii nella pinna anale.

Il genere Microdevario è stato eretto da Fang et al. (2009) dopo che diverse analisi filogenetiche hanno rivelato che alcune specie precedentemente incluse nel genere Microrasbora erano in realtà associate più strettamente al genere Devario e bisognose di riclassificazione. Le specie del genere Microdevario possono essere distinte da quelle del genere Devario e di altri generi strettamente correlati come Chela e Laubuka in gran parte grazie solo a caratteristiche interne, ma presentano anche qualche carattere distintivo esterno, come le piccole dimensioni degli adulti; le pinne anale e dorsale con margine distale a forma concava; assenza di barbigli; assenza di squame perforate; 9-10 raggi ramificati nella pinna anale; 7 raggi ramificati della pinna dorsale; meno vertebre addominali che caudali.

Le piccole dimensioni degli adulti sono dovute ad un processo noto come miniaturizzazione, caratterizzato da adulti sessualmente maturi con dimensioni sensibilmente ridotte, inferiori ai 20 mm SL. Tra i pesci ossei, i ciprinidi sono uno dei pochi gruppi in cui questo fenomeno si verifica ripetutamente, e tutte le specie Celestichthys, Barboides, Danionella, Microdevario, Microrasbora, Horadandia, Boraras, Paedocypris, Sawbwa rappresentano taxa miniaturizzati, insieme ad alcuni membri del genere Danio, Laubuka, Rasbora.

La struttura anatomica dei ciprinidi miniaturizzati può variare notevolmente, e ci sono due "raggruppamenti" principali con alcune specie che possiedono in una certa misura caratteristiche intermedie. Il primo gruppo contiene i pesci che anche se piccoli sono essenzialmente  versioni nanizzate proporzionalmente dei loro parenti più grandi, ad esempio Barboides, Microdevario, Microrasbora, Horadandia, Boraras, Sawbwa, Sundadanio, Danio, Laubuka, Rasbora.

L'altro gruppo comprende quelli in cui lo sviluppo anatomico si ferma in un punto dove l'adulto assomiglia ancora ad una forma larvale di loro antenato più grande, come Danionella e Paedocypris. Questi ultimi sono di solito indicati come "evolutivamente troncati" o "pedomorfici". Di norma, presentano una struttura scheletrica semplificata con specifiche peculiarità morfologiche a seconda della specie, come le sporgenze dentali dei maschi di Danionella dracula.
Britz et al. (2009) ritengono che il troncamento dello sviluppo potrebbe averli favoriti 'liberando gran parte dello scheletro da vincoli di sviluppo, dissociandosi da percorsi evolutivamente collegati e creando un maggiore potenziale per cambiamenti più drammatici'.

  • Specie che rimane molto piccola, non adatta ai comuni acquari di comunità
  • Specie poco riprodotta in cattività, gli esemplari in commercio provengono quasi totalmente dalla cattura in natura. Chiedete sempre al negoziante se i pesci che state per prendere sono di cattura o di allevamento.
Distribuzione

Asia: attualmente è stato registrato solo nel Myanmar, ma potrebbe avere una distribuzione più ampia, comprendente anche il deta dell'Irrawaddy.

Microdevario nanus è conosciuto solo dai corsi d'acqua inferiori dei fiumi Sittaung e Bago, entrambi affluenti all'interno del sistema inferiore dell'Irrawaddy, e può essere endemico della regione del delta dell'Irrawaddy.
La località tipo è 'Bacino del fiume Sittang: torrente Kyauk Tan Chaung, 2,5 km da Daik U (4° e ultimo ponte), 65,5 km su strada da Bago'.

IUCN Red List - LEAST CONCERN

STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
LEAST CONCERN (minima preoccupazione)

  • Microdevario nanus: la distribuzione e lo stato della specie in natura, sul sito della IUCN Red List, il più ampio database di informazioni sullo stato di conservazione delle specie animali e vegetali di tutto il mondo.
Habitat

Ambiente: bentopelagico; acqua dolce e acqua salmastra; clima tropicale.

Il delta dell'Irrawaddy è una pianura alluvionale molto piatta, bassa (per lo più da 1 a 15 msl), attraversata da numerosi fiumi e torrenti, con gran parte delle zone centrali e superiori convertite all'agricoltura delle risaie. La maggior parte dei corsi d'acqua sono naturali e non esiste un ampio sistema di canali, l'unico canale artificiale è il Twante, che collega la città di Rangoon con la parte occidentale del delta.
Il livello dell'acqua varia a seconda delle stagioni, il più basso si raggiunge tra febbraio e marzo, mentre tra aprile e maggio aumenta nettamente a causa dello scioglimento della neve nella parte superiore del bacino. C'è un altro forte aumento a maggio-giugno, corrispondente all'inizio del monsone annuale. In alcune aree sono stati costruiti argini per proteggere i terreni agricoli, ma in altre rimane un complesso di laghetti temporali e permanenti. di lande e di paludi. I canali fluviali più grandi tendono ad essere piuttosto torbidi a causa del limo in sospensione, ed è probabile che Microdevario nanus abiti in ambienti di acqua dolce stagnante, come risaie, paludi, stagni pieni di erbacce e fossati con fitta vegetazione sommersa.

Verso il Mare delle Andamane la parte inferiore del delta lascia il posto alle paludi salmastre delle mangrovie. Il clima è umido, con precipitazioni annue di 1500 - 2500 mm, fino al 90% delle quali cade tra metà maggio e metà novembre, e caldo con temperature medie dell'aria di 22 - 37 C nel corso dell'anno.
In una località Microdevario nanus è stato raccolto in meno di 30 cm di acqua in una lanca, tra vegetazione galleggiante tipo Pistia ed erbacce, accanto a Badis ruber, Colisa labiosa, Brachygobius nunus, Aplocheilus panchax, specie non identificate di Esomus, Oryzias e Parambassis più una specie del genere Caridina.

Allevamento

Dimensioni minime dell'acquario: 45 cm di lunghezza per un gruppo di almeno 8-10 esemplari.
Microdevario nanus sta al meglio se allevato in un acquario fittamente piantumato, ed è una scelta eccellente per gli aquascape allestiti con attenzione.
La filtrazione dovrebbe essere relativamente delicata, visto che in natura abitano acque calme e stagnanti, e sembra che apprezzino anche l'aggiunta di un po' di piante galleggianti per schermare la luce e di rami e legni che creino ripari e zone ombreggiate.

Comportamento e compatibilità: Microdevario nanus è una specie molto tranquilla, ma per le sue dimensioni è meglio allevarla da sola o con specie di dimensioni simili che stanno bene in condizioni simili.
Altri piccoli pesci del Myanmar possono essere ottimi compagni, come Celestichthys choprae, Brachydanio aesculapii, Brachydanio nigrofasciatus, Pethia phutunio, Acanthocobitis zonalternans, Petruichthys e Akysis spp.; potrebbero stare bene anche insieme ad alcune specie normalmente non consigliate per gli acquari di comunità, come Parambassis lala, Dario hysginon, Dario sp. Myanmar.

Si tratta di una specie di branco, che in natura in genere si trova in gruppi di 20-50 individui, pertanto si consiglia l'acquisto di almeno 8-10 esemplari. Allevarli in numeri decenti non solo renderà i pesci meno nervosi, ma mostreranno più efficacemente comportamento e aspetto naturale. Inoltre i maschi mostreranno i loro colori migliori mentre competeranno l'uno con l'altro per l'attenzione delle femmine.

Alimentazione

Probabilmente in natura i Microdevario nanus si nutrono di piccoli invertebrati, alghe e altro zooplancton. In acquario accettano il mangime secco di dimensioni adeguate, ma la loro dieta dovrebbe essere in gran parte costituita da piccolo cibo vivo e/o congelato, Daphnia, Artemia, ecc.

Dimorfismo sessuale

Le femmine mature tendono ad avere il corpo più profondo e diventano sensibilmente più grandi dei maschi, più snelli e dai colori più intensi.

Riproduzione

Non è chiaro se la riproduzione di Microdevario nanus sia già stata ottenuta in acquario, visto anche il fatto che non è facile da trovare in commercio. Probabilmente comunque le modalità ripsoduttive non sono diverse da quelle dei congeneri.
Come molti piccoli ciprinidi, anche le specie di Microdevario spargono le uova a caso, in genere tra la vegetazione acquatica, e non mostrano cure parentali. Se i pesci sono in buone condizioni si riproducono spesso, e in un acquario maturo con molte piante è possibile che inizi a comparire qualche avannotto, senza alcun intervento.

Se si desidera aumentare il numero di avannotti però è necessario un approccio più controllato. Il gruppo degli adulti può essere condizionato insieme, ma bisognerebbe allestire uno o più contenitori più piccoli, riempiti con acqua dell'acquario principale. Le vaschette vanno riempite per gran parte con mop in lana fine, Taxiphyllum o altre piante a foglie fini, e non sono necessarie né illuminazione né filtrazione.
Quando gli adulti sono opportunamente condizionati, in ciascun contenitore va introdotta una singola coppia o gruppo comprendente diversi maschi e femmine; tenendo conto che più sono e più è alto il rischio di predazione delle uova. E' meglio infatti rimuovere gli adulti non appena si notano le uova, perchè si mangeranno tutte le uova/avannotti che troveranno.
L'incubazione dipende dalla temperatura, ma normalmente dura circa 72 ore, con i piccoli che raggiungono il nuoto libero 3-4 giorni dopo. Il cibo iniziale dovrebbe esseremolto piccolo, 5-50 micron, mentre naupli di Artemia, microworm, ecc. possono essere introdotti una volta che gli avannotti sono abbastanza grandi per accettarli.

Taxa principali

Una bella specie in miniatura, non facile da trovare in commercio

Dimensioni max: 2.3 cm SL

Conosciuto in passato come Microrasbora kubotai, è uno tra i 'pesci in miniatura' più facili da trovare in commercio

Dimensioni max: 1.9 cm SL

Conosciuta in passato come Microrasbora nana, è una specie 'in miniatura' poco comune in acquario

Dimensioni max: 1.5 cm SL
Riferimenti & Link

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