Strettamente connessi ai cavallucci marini, vanno allevati in acqua salmastra e richiedono piante in acquario per farli sentire sicuri. Sono pesci molto tranquilli, ma l'ideale per il loro allevamento è un acquario dedicato solo a loro, senza altre specie.
Microphis aculeatus - Foto © Aqualog.de
20.0 cm SL
La specie Microphis aculeatus comprende pesci ago (pesci ago di fiume) all'interno della famiglia Syngnathidae. I membri del genere Microphis sono notevoli tra i Syngnathidae perché risiedono principalmente in acque dolci e salmastre. Gli adulti si riproducono in fiumi, torrenti o laghi costieri e le uova fecondate vengono trasportate dal pesce ago maschio in una sacca da covata, una specie di marsupio, formato da due pieghe della pelle che si estende lungo l'intera superficie ventrale del maschio. Le uova si sviluppano nel marsupio per 1-3 settimane, fino a quando i giovani di circa 1,5 cm TL lasciano la sacca.
Microphis aculeatus - Foto © Dahmstierleben.de
Africa: Dakar, Senegal fino alle vicinanze di Ambrizette, Angola.
STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
NOT EVALUATED (non valutato)
Ambiente: demerso; acqua marina, acqua salmastra, acqua dolce; clima tropicale.
Microphis aculeatus si trova in fiumi, torrenti ed estuari costieri, dove vive tra le alghe e sopra substrati sabbiosi in acque poco profonde vicino alla riva.
Questo pesce ago è ben noto per essere molto esigente in fatto di cibo. Si possono offrire chironomus e artemie, ma le artemie hanno bisogno di essere ben nutrite, con infusori o plancton, per fornire nutrimento extra per i pesci. Mangiano avidamente anche gli avannotti dei pesci ovovivipari (come i molly).
Le femmine hanno il ventre più rotondo mentre i maschi presentano una specie di marsupio, un sacchetto formato da due pieghe della pelle del ventre del pesce, vicino alla coda, dove portano le uova.
La riproduzione dei Microphis aculeatus è molto difficile, e deve essere fatta in condizioni d'acqua salmastra. Ci dovrebbe essere qualche pianta in vasca, per fare sentire i pesci a proprio agio, e una temperatura di 24-28°C è l'ideale.
Dapprima la coppia di riproduttori va ben condizionata con abbondante cibo vivo e chironomus. Quando entreranno in riproduzione, il maschio si avvicinerà alla femmina inarcando la schiena in modo da far sporgere il sacchetto ventrale, permettendo alla femmina di depositarvi le uova. Le larve schiudono dopo 36-48 ore e il loro primo pasto dovrebbe essere costituito da cibo molto piccolo, tipo infusori. Quando avranno raggiunto dimensioni sufficienti si potrà passare ai naupli d'artemia appena schiusi.
Riferimenti & Link
la scheda su FishBase
Collegamenti & Legenda
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Per saperne di più...
Nano fish in natura - Pesci del Bengala settentrionale, in India - Video © Fishplore.com
I 'pipefish' Microphis aculeatus provenienti dalla Nigeria - Foto © Frank Schafer (Aquarium Glaser GmbH)
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