Descrizione, informazioni e immagini degli habitat in cui vivono in natura i Mikrogeophagus altispinosus
Sud America, un fiume nella foresta amazzonica del Brasile - Foto © Bruno Camelier (Wikimedia)
Secondo quanto descritto da Richter nel 1989, e da Linke e Staeck, i luoghi da cui proviene il Mikrogeophagus altispinosus sono zone vicine a banchi di sabbia nel Rio Mamore a valle del congiungimento con il Rio Guapore, vicino alla città di Trinidad; dal bacino del fiume Rio Guapore a Santa Cruz in Bolivia; in un lago formato dal Rio Quizer vicino a San Ramon; dalla depressione sotto Todos Santos in Bolivia e dalla foce dell'Igarape vicino a Guajara-Mirim in Brasile.
Mappa dei fiumi del bacino idrografico Amazzonico, il più grande del mondo, in Sud America (Wikimedia)
Linke e Staeck però segnalano che le condizioni ecologiche delle zone in cui abita il Mikrogeophagus altispinosus sono recentemente molto cambiate, a causa della bonifica del terreno per l'allevamento del bestiame.
Da segnalare anche la loro difficoltà nel reperimento di esemplari in natura per lo studio tassonomico e del loro comportamento, a causa della trasformazione delle zone intorno alla città di Todos Santos in centri di coltivazione della coca e quindi dedite al contrabbando della droga.
Nel libro Ciclidi Americani I - I Ciclidi nani descrivono un biotopo in cui è stato da loro rinvenuto il Mikrogeophagus altispinosus: nel nord della Bolivia, vicino alla città di Trinidad, in un acquitrino in pieno sole, con l'acqua molto torbida, la visibilità era ridotta a meno di 5 cm.
Danno quindi un resoconto dei valori dell'acqua, qui riassunti:
- visibilità inferiore a 5 cm.
- durezza totale di circa 4 dH
- temperatura 27° C.
- conduttività 123 microsiemens.
I Mikrogeophagus altispinosus in natura non vivono in acque aperte, ma come del resto tutti i Ciclidi nani amazzonici vivono principalmente in acque basse, ruscelli, stagni, fossati e piccole pozzanghere che rischiano spesso di prosciugarsi quando arriva la stagione secca.
Evitano accuratamente l'acqua aperta, per vivere a pochi centimetri di distanza dalle rive, dove vi siano, naturalmente, tantissimi nascondigli a disposizione, costituiti non tanto da piante ma soprattutto dal fitto strato di fogliame caduto in acqua, tronchi, rami e radici, che consentano loro di condurre una vita ritirata e nascosta.
Particolarmente interessante è l'osservazione da parte di Linke e Staeck che i Ciclidi nani non vivono necessariamente vicino al fondo, ma hanno osservato ripetutamente che nelle zone in cui l'acqua non è molto bassa ma ha una fitta copertura di piante galleggianti, soprattutto costituite da Eichhornia e Salvinia, questi pesci vivono in prossimità della superficie, tra la vegetazione e le radici presenti.
In natura presumibilmente il periodo riproduttivo coincide con la stagione delle piogge, in un ciclo che vede morire gli esemplari adulti poco dopo e sopravvivere alla stagione secca con acque basse solo gli esemplari giovani, che si riproducono la stagione successiva per poi morire... E' infatti presumibile che in natura la vita della maggior parte dei Ciclidi nani duri raramente più di un anno.
Piante acquatiche che vivono nello stesso habitat che si possono trovare in commercio:
- Cabomba furcata
- Echinodorus grandiflorus, Echinodorus tenellus, Echinodorus paniculatus, Echinodorus bolivianus
- Eichhornia azurea, Eichhornia crassipes
- Egeria najas
- Limnobium laevigatum
- Limnophila indica
- Ottelia brasiliensis
- Salvinia auriculata
Pesci che vivono nello stesso biotopo e che è possibile trovare in commercio:
- Apistogramma trifasciata, Apistogramma luelingi, Apistogramma sp. “Guaporé”
- Mesonauta festivus
- Crenicichla johanna
- Corydoras hastatus, Corydoras sterbai
- Gymnocorymbus ternetzi
- Hyphessobrycon callistus, Hyphessobrycon bentosi rosaceus
- Laetacara dorsigera
- Megalamphodus megalopterus
- Thayeria obliqua
Le pianure alluvionali dell'Amazzonia offrono un habitat ideale per la riproduzione dei ciclidi. Detlef Leue ha catturato impressionanti scene sottomarine negli affluenti del Rio Tapajos, dove si possono osservare vari Ciclidi nani con la prole nei loro habitat naturali - Video © AquaNetTV
Mikrogeophagus ramirezi, i Ram, nel loro habitat naturale nel bacino del fiume Orinoco, in Sud America - Video © Ivan Mikolji
Snorkeling the Morichal Largo River in Venezuela - Video © Ivan Mikolji
Morichal Largo River Documentary, in questo lago del Venezuela si possono vedere Apistogramma guttata e Corydoras melanistius - Video © Ivan Mikolji
Sud America, un fiume nella foresta amazzonica del Brasile - Foto © Bruno Camelier (Wikimedia)
Riferimenti & Link
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere...
i messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
descrizione minuziosa dei biotopi rinvenuti lungo un torrente del Mato Grosso, tra Bolivia e Brasile
articolo su Practical Fishkeeping di Heiko Bleher’s che cerca di trovare e fotografare nuovi pesci nello Yungas, una remota regione della Bolivia
informazioni sul bacino idrografico e le foreste della Bolivia su Mongabay
Thread del forum di Acquaportal con indicazioni di come "costruire" in vasca un biotopo per gli altispinosus
Ciclidi Americani I - I Ciclidi nani è un manuale per la classificazione, l'allevamento e la riproduzione dei Ciclidi nani, con foto, descrizioni dettagliate dei biotopi naturali, ed esperienze dirette di allevamento e riproduzione di ben 75 Ciclidi nani, tra Apistogramma, Apistogrammoides, Biotecus, Crenicara, Crenicichla, Dicrossus, Laetacara, Nannacara, Papiliochromis (ora Mikrogeophagus) Taeniacara, Teleocichla.
di George W. Barlow, a cura di H. Hutchison, traduzione in italiano a cura di D. Rizzo, P. Salvagiani, L. Leoni - "I Ciclidi. E' in acqua il più grande esperimento di evoluzione della natura" - Ed. Hydra - Sesto Continente
E' un libro che consiglio caldamente di leggere a tutti, tratta dei ciclidi e in particolare delle loro strategie riproduttive, che si sono evolute in modo anche diversissimo tra loro; soprattutto però è scritto in un linguaggio semplice e discorsivo, comprensibile e direi quasi "appassionante" :-)
Edizione italiana - di Jürgen Schmidt, traduzione a cura di A. De Jong, H. De Jong - Questo libro tratta i Ciclidi nani del Sud America, in primo luogo le specie di Apistogramma. Esaustivi capitoli tecnici spiegano come allestire e arredare un acquario per l'allevamento e la riproduzione di questi magnifici pesci variopinti e dal comportamento particolarmente interessante.
Cichlid Atlas 1 - Cichlid Atlas 2
Edizione Inglese - di Uwe Romer - Cichlid Atlas 1 è il primo degli Atlanti di Aquarium sui Ciclidi, dedicato ai Ciclidi nani: tantissime splendide foto, con descrizioni particolareggiate, indispensabile per riconoscere le diverse specie, le cui distinzioni sono messe in evidenza da foto, descrizioni, disegni. Peccato che è solo in inglese.
Dwarf Cichlids: A Handbook for Their Identification, Care, and Breeding
Edizione Inglese - di Horst Linke e Wolfgang Staeck
di Hans J. Mayland, Dieter Bork
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Taxa principali
Più rari e meno conosciuti dei cugini Mikrogeophagus ramirezi, sono in realtà molto attraenti e più adatti a chi si avvicina all'allevamento dei ciclidi nani rispetto ai ram.
Splendida specie che purtroppo per la produzione sempre in maggior numero e in forme e colorazioni sempre diverse per il commercio acquariofilo, si è notevolmente indebolita
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