Racconto di un'esperienza di allevamento e riproduzione dei Mikrogeophagus altispinosus, i "Bolivian Ram"
Tratto e tradotto dall'articolo:
"Bolivian Ram Pseudo FAQ/ Article"
di Dean E. Fear
sul sito di The Krib.
Mikrogeophagus altispinosus nel mio acquario - agosto 2003 (biggia)
Questo articolo è stato scritto da Dean E. Fear per il suo club locale acquariofilo, Great Lakes Cichlid Society, e descrive la sua esperienza con i Mikrogeophagus altispinosus, che è stata veramente positiva. La vostra esperienza può essere diversa dalla sua, questo perché secondo Dean l'allevamento dei pesci è più un'arte che una scienza.
Mikrogeophaus altispinosus
Anche se Dean Fear ammette di avere probabilmente più pesci di quelli che potrebbe permettersi, e di avere ripetutamente promesso alla moglie "basta pesci nuovi", vede sempre "qualcosa di interessante" (purtroppo, su base settimanale). Mentre curiosava in giro al Wal-Mart, cercando in apparenza materiali per alcuni progetti di miglioramento della casa, che saranno rimandati indefinitamente dal bisogno di preparare l'allestimento di altre vasche, è arrivato davanti ad una vasca di pesci identificati come "ruby top apistogramma". Questi pesci sembravano più una qualche varietà di ram (Mikrogeophagus ramirezi) che dei veri Apistogramma, ma Dean Fear non era realmente sicuro di che cosa fossero, per cui dovevano essere rari!
Mostrando un grande autocontrollo, ha deciso che era meglio pensarci sopra e non comprarli immediatamente.
Questo vuol dire che è tornato lì dopo una settimana e mezza, e con suo grande piacere erano ancora là, probabilmente perché i pesci che costano più di un dollaro o due non vengano venduti velocemente al Wal-Mart. Inoltre era soddisfatto di vedere che sembravano ancora in salute eccellente. Doveva ammettere che in questo particolare Wal-Mart, anche se non c'era un grande l'assortimento, le vasche erano ben curate.
Dopo ricerche attraverso materiali di riferimento Fear era riuscito infine ad identificare i suoi nuovi acquisti come Mikrogeophagus altispinosus (Bolivian Butterfly Ram). Pesci piuttosto nuovi in acquariofila, sono stati importati per la prima volta in Germania nel 1985. Originalmente sono stati ritrovati nelle boscaglie della Bolivia, in acquitrini poco profondi.
I parametri nel luogo di raccolta erano 7.6 pH, 4 gradi di DH, una conducibilità di 123 microSiemens e una temperatura dell'acqua a mezzogiorno di 27°C. (registrato da Horst Linke).
Essendo un pesce raro in natura, sono stati importati soltanto alcuni esemplari. I pesci disponibili oggi sono più probabilmente stock riprodotti in allevamenti e importati dall'Estremo-Oriente.
All'apparenza Mikrogeophagus altispinosus è più appartenente al genere dei geophagine che il relativo cugino Mikrogeophagus ramirezi. Il suo corpo ha una tonalità verde oliva/argento con un bordo rosso luminoso sulle pinne dorsale e caudale.
Stabilirne il sesso non è così facile come con il Mikrogeophagus ramirezi. I maschi sembrano più snelli nel corpo delle femmine e nella taglia adulta possono essere un poco più grandi. Sulla base dell'osservazione personale del suo gruppo di esemplari, il muso delle femmine appare più smussato.
I pesci crescono fino ad una tagli adulta di 10 cm (coda esclusa), ma sono sessualmente maturi alla lunghezza di 6 cm.
Attualmente Dean Fear alleva il suo gruppo di Mikrogeophagus altispinosus in una vasca da 120 litri priva di substrato sul fondo, con parecchi pezzi di tubo in PVC della lunghezza di 20 cm. e di 4 cm di diametro. I parametri dell'acqua sono pH 7.5, conducibilità 200 microSiemens e temperatura di 30°C.
I pesci accettano avidamente il mangime in fiocchi, ma hanno finora mostrato poco interesse per il pastone congelato a base di cuore di manzo.
Anche se una vasca non arredata non può essere il loro ambiente ideale, i pesci hanno deposto le uova con successo due volte sulla parete interna dei tubi.
Come con i Mikrogeophagus ramirezi, Dean Fear ha allevato artificialmente gli avannotti, aggiungendo 2 gocce di blu di metilene ogni 4 litri d'acqua nel contenitore in cui è stata messa la covata (l'allevamento artificiale non è necessario, è solo una preferenza). La covata schiude dopo circa tre giorni e gli avannotti iniziano a nuotare liberamente dopo un altro paio di giorni.
Inizialmente gli avannotti sono troppo piccoli per accettare i naupli di artemia salina e devono essere nutriti con micro alimenti (infusori, microworm). Dopo circa tre giorni accettano anche i naupli di artemia salina.
La qualità dell'acqua è estremamente importante per gli avannotti e sono un obbligo i cambi parziali d'acqua. Gli avannotti possono essere molto sensibili ai livelli di nitriti.
Sulla base delle sue letture, Dean Fear ammette che un ambiente più adatto all'allevamento dei Mikrogeophagus altispinosus sarebbe un acquario ben piantumato, con sabbia, che lasci uno spazio libero per il nuoto nella parte anteriore. I pesci preferiscono una pietra liscia per deporre le uova lì sopra, e la femmina ricoprirà le uova con la sabbia. L'acqua dovrebbe essere tenera, con una durezza di inferiore ai 10 dH.
Tuttavia, sulla base delle sue sopraccennate esperienze d'allevamento domestico, sembra che i Mikrogeophagus altispinosus siano più tolleranti alle condizioni d'allevamento in cattività di quanto osservato in corrispondenza con i Mikrogeophagus ramirezi.
Testo originale in inglese © Dean E. Fear 1994
Per approfondire:
Spiegazione molto dettagliata con bellissime foto delle modalità di riproduzione di questi stupendi Ciclidi nani, con informazioni sulla tassonomia e sul loro allevamento in acquario - tratto e tradotto da un articolo di Lee Newman
Consigli e suggerimenti generali per allevare i Mikrogeophagus altispinosus nella maniera più adatta, rispettando le loro esigenze
Racconto ricco di particolari di una bella esperienza di riproduzione con questi splendidi pesci - tratto e tradotto da un articolo di Rich Grenfell
Descrizione molto completa di esperienze nella riproduzione di questo bellissimo ciclide nano, anche con l'ausilio di foto belle e particolari - tratto e tradotto da un articolo di Lois e Max Gallade
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere sui Mikrogeophagus altispinosus, grazie ai post più interessanti tratti da it.hobby.acquari
Riferimenti & Link
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i messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
The Seven (other) Dwarfs
Liebel, W. 1994. Aquarium Fish Magazine 5/94:50-52,54
The Complete Book of Dwarf Cichlids
Richter, H.J. 1989. TFH Publications (U.S.A.)
Ciclidi Americani I - I Ciclidi nani è un manuale per la classificazione, l'allevamento e la riproduzione dei Ciclidi nani, con foto, descrizioni dettagliate dei biotopi naturali, ed esperienze dirette di allevamento e riproduzione di ben 75 Ciclidi nani, tra Apistogramma, Apistogrammoides, Biotecus, Crenicara, Crenicichla, Dicrossus, Laetacara, Nannacara, Papiliochromis (ora Mikrogeophagus) Taeniacara, Teleocichla.
di George W. Barlow, a cura di H. Hutchison, traduzione in italiano a cura di D. Rizzo, P. Salvagiani, L. Leoni - "I Ciclidi. E' in acqua il più grande esperimento di evoluzione della natura" - Ed. Hydra - Sesto Continente
E' un libro che consiglio caldamente di leggere a tutti, tratta dei ciclidi e in particolare delle loro strategie riproduttive, che si sono evolute in modo anche diversissimo tra loro; soprattutto però è scritto in un linguaggio semplice e discorsivo, comprensibile e direi quasi "appassionante" :-)
Edizione italiana - di Jürgen Schmidt, traduzione a cura di A. De Jong, H. De Jong - Questo libro tratta i Ciclidi nani del Sud America, in primo luogo le specie di Apistogramma. Esaustivi capitoli tecnici spiegano come allestire e arredare un acquario per l'allevamento e la riproduzione di questi magnifici pesci variopinti e dal comportamento particolarmente interessante.
Cichlid Atlas 1 - Cichlid Atlas 2
Edizione Inglese - di Uwe Romer - Cichlid Atlas 1 è il primo degli Atlanti di Aquarium sui Ciclidi, dedicato ai Ciclidi nani: tantissime splendide foto, con descrizioni particolareggiate, indispensabile per riconoscere le diverse specie, le cui distinzioni sono messe in evidenza da foto, descrizioni, disegni. Peccato che è solo in inglese.
Dwarf Cichlids: A Handbook for Their Identification, Care, and Breeding
Edizione Inglese - di Horst Linke e Wolfgang Staeck
di Hans J. Mayland, Dieter Bork
Commenti
Taxa principali
Più rari e meno conosciuti dei cugini Mikrogeophagus ramirezi, sono in realtà molto attraenti e più adatti a chi si avvicina all'allevamento dei ciclidi nani rispetto ai ram.
Splendida specie che purtroppo per la produzione sempre in maggior numero e in forme e colorazioni sempre diverse per il commercio acquariofilo, si è notevolmente indebolita
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