Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere sui Monodactylus, grazie ai messaggi più interessanti di it.hobby.acquari

Banco di Monodactylus argenteus che nuotano tra i coralli morti del Madagascar - Foto © Brocken Inaglory (Wikimedia)

iha

Ho raccolto qui come al solito le domande e le risposte più interessanti e più frequenti in cui mi sono imbattuta frequentando il Newsgroup it.hobby.acquari e che riguardano i Monodactylus. C'è da notare che anche qui regna molta confusione, a causa della difficoltà di identificare correttamente i palla e alle dicerie e inesattezze tramandate anche dai libri, ma ormai le fonti attendibili stanno diventando parecchie, quindi prima o poi si farà chiarezza dappertutto :-)

Ringrazio pertanto tutti i partecipanti ai gruppi di discussione, vecchi e nuovi, sia chi dà le risposte, sia chi fa le domande, ringrazio coloro che citerò riportando i loro messaggi... non vorrei comunque che qualcuno pensasse ad uno "sfruttamento" dei newsgroup a fini personali, il mio intento è solo quello di dare una mano a chi cerca informazioni su internet; se qualcuno si sentisse disturbato da quanto scritto, o per essere stato citato, non esiti a scrivermi.

Peter Radiodays (28 Feb 2002)

Consiglio allevamento Monodactylus
Vorrei consigli sulla possibilità di allevare dei Monodactylus argenteus... un pesce bellissimo ma sul quale purtroppo ci sono secondo me poche informazioni... o meglio, c'è molta ambiguità sulla sua effettiva capacità ad abituarsi all'acqua più o meno dolce.
Ho letto che è possibile aggiungere 1-2 cucchiaini di sale ogni 10 lt di acqua ma non sò come potrebbero reagire gli altri pesci.
Nel mio acquario ci sono già varie specie di pesci 'comuni', tipo corydoras, barbi, scalari, hypostomus....
Negli ultimi anni ho sempre desistito dall'inserire questa specie...
vorrei sapere se è il caso di continuare a desistere...

EC

> Negli ultimi anni ho sempre desistito dall'inserire questa specie... vorrei sapere se è il caso di continuare a desistere... 
Direi di si, almeno finche' vuoi tenere gli altri pesci che non sono adatti ad acqua salatine.
Per tenerli nelle condizioni ottimali devi fare un salmastro, magari con altre specie asiatiche.

Wiwaxia

Per esperienza diretta.
La prima volta che presi un monodattilo nel giro di una settimana 10gg e' schiattato.
Cercando info scopro dell'acqua salmastra. Il negoziante magari ti dice che in acqua dolce va benissimo cmq. Occhio.
Ci hi riprovato quando avevo i guppy, compreso l'inserimento di qualche cucchiaino di sale.
Morto cmq entro 10gg.
Da allora basta monodattilo, almeno fino a quando non ci sara' una vaschetta ad hoc per loro, quindi mai :)

Wiwaxia (07 Dic 1999)

Monodattilo malato e quarantena
Mi ritrovo con 1 Monodattilo su 2 un po' messo male.
Negli ultimi 2 giorni ha perso la linea nera sotto l'occhio, la bocca gli si e' come ingrossata e la tiene sempre aperta, a differenza dell'altro. Sembra anche un po' gonfio sul muso, e con una "pelle" livrea strana sul lato malato.
Cosa puo' essere??
Io penso che sia la 40 che il pesce non a fatto, visto che lo stesso e' arrivato il giorno che l'ho preso. Diciamo che e' un rischio che ho voluto correre. C'e' un rimedio a questa cosa strana??

Dave

>Mi ritrovo con 1 Monodattilo su 2 un po' messo male. 
che concentrazione di sale hai in acqua? (scusa la domanda stupida, ma magari il negoziante non ti ha neanche detto che e' un pesce d'acqua salmastra :-))) )

LiGaBuE

Il monodactylus argenteus raggiunge la taglia max di 25cm; necessita percio' di un acquario sufficientemente grande in cui essere ospitato.
Inoltre va allevato in acqua salmastra...se non addirittura in acqua di mare... figurati che viene consigliato anche l'uso di uno schiumatoio, nonchè di una forte aerazione in vasca.
Sei sicuro di avere queste caratteristiche nella tua vasca?

>Io penso che sia la 40 che il pesce non a fatto, visto che lo stesso e' arrivato il giorno che l'ho preso. Diciamo che e' un rischio che ho voluto correre. C'e' un rimedio a questa cosa strana?? 
vedi sopra.
La quarantena anche se FORTEMENTE consigliata, non e' sempre basilare... spesso i pesci maturano malattie nel trasporto ASSURDO che devono patire (sacchetti sempre sgonfi di aria, poca acqua, pH a livelli BESTIALI...) quindi la vera quarantena la fanno direttamente nel nostro acquario, che in confronto ai viaggi che fanno, sembra una suite IMPERIALE in un albergo a 5 stelle :-)

Luca Marconi (21 Gen 1999)

Il "bullo"
Ho comprato da circa un mese per il mio "dolce" due Monodactilus Argenteus (si dovrebbe scrivere così), che mi sono stati descritti dal pescivendolo come tranquilli pesci da branco.
Da circa una settimana uno dei due (il più grosso) è diventato un po' aggressivo con il compagno (solo con lui, non con gli altri pesci).
C'`è qualcuno che mi può dare qualche delucidazione su questo comportamento?

Lombardi

Ma sei ben conscio di che pesce hai messo in vasca?? Non è propriamente indicato per principianti e necessita di numerosi accorgimenti non sempre di facile realizzazione: ti riporto alcune informazioni tratte da diversi testi:
pesce di branco che necessita di molto spazio per nuotare (viene indicata una lunghezza max di ben 25 cm e un acquario che dovrebbe essere minimo 1 m di lunghezza), e che va allevato in gruppo. Premesso che non ho mai tenuto Monodactylus argenteus, posso dirti che diverse specie "di branco" tendono a manifestare una maggior aggressività se tenuti in pochi esemplari, mentre questa aggressività tende ad attenuarsi ed a scomparire con l'aumentare dei componenti il branco..ti faccio un esempio; avevo 2 Epalzeorhychos siamensis che non facevano altro che attaccarsi o per meglio dire era il più "bullo" :-) che ricacciava continuamente in un angolo il più debole, mentre ci sono diversi esempi di "branchetti" di Epa che vivono tranquilli insieme...
Ritornando a M.a. ho letto inoltre che gli esemplari giovani (fino a circa 3 cm), possono essere allevati in acqua dolce con una minima aggiunta di sale marino (1g per l), ma i soggetti più grandi necessitano di una densità maggiore, per non parlare degli adulti che dovrebbero essere allevati addirittura in acqua marina!!!
Essendo particolarmente sensibili ai nitriti, sono indispensabili frequenti cambi parziali d'acqua.
Andrebbero inoltre allevati con sabbia corallina come fondo, utilizzando rocce e radici che resistano all'acqua marina; indispensabile una forte aerazione. Opportuno uno schiumatoio.
Pesce onnivoro, si nutre di tutti i tipi di cibo vivo, scaglie, lattuga, spinaci, sono molto voraci. La livrea nera e gialla, sbiadisce con l'invecchiamento.

Taxa principali

Silver moony

Splendidi pesci d'acqua salmastra/marina, che amano nuotare, vivaci e turbolenti. Le loro dimensioni da adulti e il fatto che vanno allevati in grandi branchi ne fanno una specie adatta solo a chi ha i mezzi e lo spazio per poterli allevare per tutto il corso della loro vita.

Dimensioni max: 27 cm TL
Aspettativa di vita: 10 anni e oltre
Temperatura: 24 - 28°C
African moony

Splendida specie d'acqua salmastra e marina, che dà il meglio di sé in folto gruppo

Dimensioni max: 25.0 cm TL
Aspettativa di vita: 10 anni e oltre
Temperatura: 24 - 28°C
Riferimenti & Link
Aqualog Special - Brackish-Water Fishes

AQUALOG Special, Brackish-Water Fishes: All About Species, Care and Breeding

Edizione inglese di Frank Schäfer, l'Aqualog Special - Brackish-Water Fishes è tutto dedicato alle specie d'acqua salmastra, con foto, allevamento e riproduzione

Brackish-Water Fishes

Brackish-Water Fishes: An Aquarist's Guide to Identification, Care & Husbandry: An Aquarist's Guide to Identification, Care and Husbandry

Edizione Inglese di Neale Monks - Da New York City all'entroterra australiano, l'acqua dolce incontra il mare e crea uno degli ambienti più dinamici della terra: l'acqua salmastra. Anche se la popolarità dei pesci che vivono in queste acque è cresciuta, si sa molto poco di loro. Finora. Questo libro è una guida preziosa in un mondo spesso esotico e in gran parte poco esplorato di pesci unici.

Brackish water fish

Brackish water fish - Brackish Beauty: A Complete Guide to Successful Fish Breeding in Brackish Water

Edizione Inglese di Brian Takeshi - In questa guida completa, si svelano i segreti dei pesci d'acqua salmastra, facendo luce sui loro straordinari adattamenti, sul significato ecologico e sugli ostacoli che incontrano nei loro regni sottomarini. Inoltre, si approfondisce l'incantevole fascino di mantenere i pesci d'acqua salmastra negli acquari domestici.

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Collegamenti articolo

Per approfondire:

Consigli ed avvertenze per allestire un acquario salmastro, consigliato dal team di esperti del ThePufferForum come fondamentale compendio di ciò che occorre sapere per la sua gestione - tratto e tradotto da un articolo di Cody Soup

Articolo che descrive il biotopo dei mangrovieti nel sud est asiatico e come riprodurlo in acquario. L'ambiente delle mangrovie è presente in tutte le zone tropicali del mondo, dove i fiumi d'acqua dolce incontrano l'oceano - tratto e tradotto da un articolo di Rhett A. Butler

Splendidi scatti di un branco di Monodactylus argenteus nel mare australiano - Foto © Richard Ling