Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere sull'allevamento e la riproduzione dei Nannacara, grazie ai messaggi più interessanti di it.hobby.acquari
Combattimento tra due Ivanacara adoketa - Foto © SanYow
Ho intenzione di raccogliere qui le domande e le risposte più interessanti e più frequenti trovate sul Newsgroup it.hobby.acquari che riguardano i Nannacara. Come sempre, per quanto mi riguarda le esperienze vissute in prima persona sono quelle che insegnano più di mille pagine di teoria e di schede precompilate; per cui qui troverete i messaggi "di vita vissuta", da cui ho tolto saluti e convenevoli vari per lasciare solo le cose essenziali, evidenziando le frasi a mio parere più importanti.
Ringrazio innanzitutto tutti i partecipanti ai gruppi di discussione, vecchi e nuovi, sia chi dà le risposte, sia chi fa le domande, ringrazio Google che con la ricerca avanzata nei gruppi mi ha permesso di ricercare nei vecchi messaggi quelli che avevano più attinenza a questo argomento, ringrazio coloro che citerò riportando il loro messaggio... non vorrei comunque che qualcuno pensasse ad uno "sfruttamento" dei newsgroup a fini personali, il mio intento è solo quello di dare una mano a chi cerca informazioni su internet; se qualcuno si sentisse disturbato da quanto scritto, o per essere stato citato, non esiti a scrivermi.
marcopc (12 luglio 2007)
Help nome ciclidi
qualcuno di voi mi sa indicare un sito dove posso trovare foto di ciclidi per riconoscere la coppia che ho acquistato? Il venditore mi ha detto che sono nani e sudamericani, ma non so se credergli.
Il maschio è curca 10 cm con riflessi azzurri cangianti, la femmina (che lo mena di brutto) è un terzo scarso a volte gialla con striscie e macchie nere, a volte grigio scuro a seconda dell'umore..EC
Non ho idea ma se riesci a fare una foto anche brutta e sfuocata te lo dico io che so'.
> Il maschio è curca 10 cm con riflessi azzurri cangianti, la femmina (che lo mena di brutto) è un terzo scarso a volte gialla con striscie e macchie nere, a volte grigio scuro a seconda dell'umore
Dalla descrizione caratteriale sembrerebbero apistogramma ma le dimensioni del maschio sembrano eccessive. Prova a cercare sajica o multispinosa. Puo' essere che ti abbiano venduto 2 specie diverse.marcopc
Oggi stesso proverò a fare una foto , almeno alla femmina, visto che il maschio rimane imboscato per non buscarle.
Sono sicuramente della stessa specie, quando me li ha venduti stavano deponendo in una noce di cocco.
Mi ha detto che la femmina diventa aggressiva quando è in riproduzione, ma solo nei confronti del maschio.marcopc
Credo proprio di si .. ho comunque fatto le foto e potrete confermare..
http://it.pg.photos.yahoo.com/ph/poliphouse/detail?.dir=5539re2&.dnm=8e27re2.jpg&.src=ph
credo che farò un po' di ricerche per capire bene il comportamento di questi pesci, che mi sembrano un po' strani.
Il maschio rimane sempre nel folto della vegetazione ..
Spero di non avere troppi problemi ad alimentarli, visto che ho in vasca anche 5 rasbore che sono troppo più veloci...Kaylord
Sì questo è un nannacara, o almeno, sembra lui al 99%., la femmina invece è conciata e complice la foto bruttina sembra quasi un laetacara. :-P
> Spero di non avere troppi problemi ad alimentarli, visto che ho in vasca anche 5 rasbore che sono troppo più veloci...
Non credo avrai problemi, son pesci abbastanza svegli. E non difficili da riprodurre. :-)marcopc
> Non credo avrai problemi, son pesci abbastanza svegli. E non difficili da riprodurre. :-)
Per ora qualche problemino ce l'ho, il maschio è timidissimo e appena mi vede si imbosca nel folto della vegetazione, la femmina si alimenta, (per ora ho somministrato granulare) ma il mangine deve scendere a meno di 2 cm dalla bocca altrimenti non si muove, inoltre sta sempre nella zona del fondo, per cui ogni granello che mangia lei 15 ne mengiano le rasbore.
Oggi proverò con artemie vive di 10 giorni.
Secondo te, è posibile abbinare , magari togliendo le rasbore, un'altra coppie di ciglidi nani .. tipo ram o caca o magari qualche specie pacifica che non io non conosco ma tu si? ehehe :-)
La vasca è 85x45x35 con buona vegetazione..EC
> Sì questo è un nannacara, o almeno, sembra lui al 99%.
Sono maschio e femmina di N. anomala.> La vasca è 85x45x35 con buona vegetazione..
E' troppo piccola per 2 specie di nani. Visto che sono una coppia riprodurranno sicuramente e la femmina diventera' molto aggressiva. Unica cosa che mi lascia perplesso e' la taglia della femmina e la sua forma per cosi' dire da maschio. Non vorrei fosse un maschio sottomesso. Se e' sui 3.5/4 cm. ritiro quello che ho detto.marcopc
> Se e' sui 3.5/4 cm. ritiro quello che ho detto.
Si, è proprio di quelle dimensioni..
Il negoziante mi ha avvisato dell'aggressività della femmina in fase di riproduzione; attualmente non ho la possibilità di separare il maschio in quanto l'altra vasca è occupata dalle naocaridine. Posso sperare in una convivenza o rischio di vedere il maschio costantemente in un angolino?EC
> rischio di vedere il maschio costantemente in un angolino?
In questa specie e' molto probabile. A me non e' mai successo per via delle dimensioni e della robustezza del maschio che avevo ma in genere la femmina di anomala viene usata per studi sull'aggressivita' in quanto come rapporto grandezza/aggressivita' non e' seconda a nessuno. Comunque e' pericolosa o puo' uccidere solo quando difende la prole.
AbAcAb
Nannacara anomala
Ne ho appena avute 2 coppie da VedoTondo...
Consigli dagli esperti di questo pesce?EC
> Consigli dagli esperti di questo pesce?
Boh..., io ho avuto 2 coppie a distanza di anni. Sono molto belli, simpatici e se non gli rompono le scatole si fanno gli affari loro, altrimenti menano.
Tutti dicono che depongono in cavita' ma a me hanno sempre deposto su legni.
La femmina, abbastanza insignificante, durante la riproduzione prende una bellissima livrea a scacchi bianconera. Al maschio le pinne diventano lunghissime.
Alimentazione come qualsiasi nano sudamericano.
Temperature altine secondo il luogo di provenienza ma mi deponeva anche appena sopra i 20°C. NOn mi viene altro. Se vuoi domanda e sarai esaudito.AbAcAb
> a me hanno sempre deposto su legni
Ergo metto i legni...avevo messo delle rocce...:-D
Qualche buca l'hanno gia' fatta, comunque.> La femmina, abbastanza insignificante, durante la riproduzione prende una bellissima livrea a scacchi bianconera.
Ecco, la scacchiera ce l'ho...:-) e noto pure il corteggiamento nonche' l'allungamento della dorsale nel maschio dominante (l'altro e' un po' piu' mesto)...ho seri dubbi sulla temperatura.
Adesso regge sui 22-24 gradi ma tra poco dovro' provvedere a riscaldare?
Con gli Hemichromis andavo bene anche a temperatura intorno ai 20 (pure riprodotti) ma tra Africani e Sudamericani forse non si capiscono...:-D
BTW li ho messi in una vasca "comunicante" come acqua anche se ovviamente ben divisa fisicamente...altrimenti sai che botte...
Devo trovargli un'altra sistemazione?EC
> Ergo metto i legni...avevo messo delle rocce...:-D
Le rocce in sudamerica non sono molto di moda, specialmente nella zona delle nannacara. Anche se molti loricaridi, crenicichla o gli mbuna american popolazo zone sassose.> Qualche buca l'hanno gia' fatta, comunque.
GLi serve dopo per spostare i piccoli o depongono sulla parte del legno protetta dalla buca.> Ecco, la scacchiera ce l'ho...:-)
Allora adesso fa le uova.> e noto pure il corteggiamento nonche' l'allungamento della dorsale nel maschio dominante (l'altro e' un po' piu' mesto)...
Di solito il secondo lo fanno fuori.> ho seri dubbi sulla temperatura. Adesso regge sui 22-24 gradi ma tra poco dovro' provvedere a riscaldare?
Se hai le uova si altrimenti molte ammuffiscono perche' il tempo di sviluppo triplica.> Con gli Hemichromis andavo bene anche a temperatura intorno ai 20 (pure riprodotti) ma tra Africani e Sudamericani forse non si capiscono...:-D
No, anche loro vanno bene a 20°C (anche se sono di zone calde) ma se sono abituati a temperature alte e' meglio farlo con gradualita'.> Devo trovargli un'altra sistemazione?
Non ho capito la sistmazione. Se hai 2 maschi e la vasca non e' molto grande il secondo ti conviene toglierlo. Considera anche che la femmina adesso diventera' molto aggressiva. Quando ha i piccoli anche con il suo maschio.AbAcAb
> GLi serve dopo per spostare i piccoli o depongono sulla parte del legno protetta dalla buca.
Esattamente come gli Hemichromis...> Allora adesso fa le uova.
Evvai...> Di solito il secondo lo fanno fuori.
Temevo me lo dicessi...per ora pero' non vedo nessun duello ne inseguimenti...devo andare a comperare una vasca (siamo a 9...) arrghh.> Se hai le uova si altrimenti molte ammuffiscono perche' il tempo di sviluppo triplica.
Si', questo mi succede anche con gli Hemichromis, anche se non lo correlavo direttamente alla temperatura...In ogni caso il fatto che si sviluppino solo pochi avannotti per volta e' stata la mia fortuna.
Ho calcolato che in caso avesi portato a temrine tutte le covate, oggi avrei da smaltire circa 150-200 esemplari... :-)))
Capisco anche perche' a Firenze ormai siano in tutte le case! :-DDD> No, anche loro vanno bene a 20°C (anche se sono di zone calde) ma se sono abituati a temperature alte e' meglio farlo con gradualita'.
Questo e' certo...infatti ho fatto un ambientamento lungo a 25/26 e sono adesso (dopo una settimana) a 23/24.
Ho tolto il riscaldatore (al minimo) ieri, perche' vedo che comunque in casa ho le vasche tutte intorno ai 23/24 gradi (giorno e notte).> Non ho capito la sistmazione.
Mi hai gia' risposto. Intendevo per le caratteristiche dell'acqua in comune. Dovrebbero essere 2 maschi e 2 femmine e stanno in circa 120 litri in una vasca da esposizione di 60x50x50 (ecco il motivo dell'acqua comunicante...sono 2 vasche accoppiate di quelle da negozio).
Ho solo il problema di mettere al piu' presto dei "segnali" territoriali naturali (i legni, appunto) per smarcare 2 territori.
Pensi che bastera' a evitare il sangue?EC
> Pensi che bastera' a evitare il sangue?
Non credo perche' il maschio e' un gran cacciatore nel senso che gira tutto l'acquario alla ricerca dell'intruso. O almeno per una lunghezza di 1 metro.
Comunque aspetta e vedi come si comportano.
Per approfondire:
Un piccolo compendio per l'allevamento dei ciclidi nani, con una serie di schede riassuntive sulle principali specie del gruppo - tratto e tradotto da un articolo di Becky 'Apistogramma'
Esperienza personale della riproduzione dei Nannacara anomala - tratto e tradotto da un articolo di Tom Price
Esperienza di riproduzione di questi ciclidi nani bellissimi ma particolari - tratto e tradotto da un articolo di Graham Ramsay
Alcune foto della riproduzione dei Nannacara anomala - Foto © Robert Borkowski (Wikimedia)
Sequenza fotografica di una riproduzione di Nannacara anomala - Foto © Celticfish (Aquaticquotient.com)
Riferimenti & Link
esperienza di Aldo Reggi sul sito dell'associazione Aiconline.it
Ciclidi Americani I - I Ciclidi nani è un manuale per la classificazione, l'allevamento e la riproduzione dei Ciclidi nani, con foto, descrizioni dettagliate dei biotopi naturali, ed esperienze dirette di allevamento e riproduzione di ben 75 Ciclidi nani, tra Apistogramma, Apistogrammoides, Biotecus, Crenicara, Crenicichla, Dicrossus, Laetacara, Nannacara, Papiliochromis (ora Mikrogeophagus) Taeniacara, Teleocichla.
di George W. Barlow, a cura di H. Hutchison, traduzione in italiano a cura di D. Rizzo, P. Salvagiani, L. Leoni - "I Ciclidi. E' in acqua il più grande esperimento di evoluzione della natura" - Ed. Hydra - Sesto Continente
E' un libro che consiglio caldamente di leggere a tutti, tratta dei ciclidi e in particolare delle loro strategie riproduttive, che si sono evolute in modo anche diversissimo tra loro; soprattutto però è scritto in un linguaggio semplice e discorsivo, comprensibile e direi quasi "appassionante" :-)
Edizione italiana - di Jürgen Schmidt, traduzione a cura di A. De Jong, H. De Jong - Questo libro tratta i Ciclidi nani del Sud America, in primo luogo le specie di Apistogramma. Esaustivi capitoli tecnici spiegano come allestire e arredare un acquario per l'allevamento e la riproduzione di questi magnifici pesci variopinti e dal comportamento particolarmente interessante.
Cichlid Atlas 1 - Cichlid Atlas 2
Edizione Inglese - di Uwe Romer - Cichlid Atlas 1 è il primo degli Atlanti di Aquarium sui Ciclidi, dedicato ai Ciclidi nani: tantissime splendide foto, con descrizioni particolareggiate, indispensabile per riconoscere le diverse specie, le cui distinzioni sono messe in evidenza da foto, descrizioni, disegni. Peccato che è solo in inglese.
Dwarf Cichlids: A Handbook for Their Identification, Care, and Breeding
Edizione Inglese - di Horst Linke e Wolfgang Staeck
di Hans J. Mayland, Dieter Bork
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Taxa principali
Meglio conosciuta come Nannacara adoketa, è molto difficile da trovare in commercio, anche se meno aggressiva della cugina Nannacara anomala
Piccolo ciclide nano che si trova molto raramente in commercio
La femmina di Nannacara che cura la prole è tra i ciclidi più aggressivi in rapporto alle dimensioni.
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