I cosiddetti 'abitanti delle conchiglie' probabilmente sono la più piccola specie conosciuta del genere dei Ciclidi, e mostrano un comportamento veramente affascinante.
Neolamprologus multifasciatus - Foto © Sumer Tiwari (Streamlined Sparkles)
Maschio 4.5 cm, femmina 3.5 cm
Probabilmente Neolamprologus multifasciatus è la più piccola specie conosciuta della famiglia dei Ciclidi, e mostra un comportamento veramente affascinante. I territori che stabiliscono i pesci sono molto piccoli, di solito non misurano più di 15 cm in tutto, ma vengono difesi vigorosamente. Questi piccoli pesci cercheranno di mordere anche le mani o le dita di chi invade il loro 'spazio personale'! Altamente consigliati a tutti coloro che desiderano osservare un comportamento unico su piccola scala.
Africa: Endemico nel lago Tanganica.
STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
LEAST CONCERN (minima preoccupazione)
- Neolamprologus multifasciatus: la distribuzione e lo stato della specie in natura, sul sito della IUCN Red List, il più ampio database di informazioni sullo stato di conservazione delle specie animali e vegetali di tutto il mondo.
- Specie endemica del lago Tanganica, con ampia distribuzione e senza particolari minacce note.
- La minaccia più grande è la sedimentazione, perché questa specie vive e si nutre di alghe che si trovano sui pendii rocciosi.
Ambiente: acqua dolce, bentopelagico; clima tropicale.
Abita acque abbastanza profonde in tutto il litorale. Queste aree sono caratterizzate da superfici sabbiose, dove si raccolgono i gusci vuoti di lumache. Neolamprologus multifasciatus è un abitante delle conchiglie. Vive in cumuli di conchiglie Neothauma ai piedi di pendii rocciosi. Si trova sempre in acque piuttosto profonde dove i cumuli di conchiglie non vengono trascinati dalle onde.
Dimensioni minime dell'acquario: 50x30x35h cm per una singola copia; per una colonia ci vuole un acquario più grande.
L'acquario dovrebbe avere grandi aree aperte di substrato sabbioso, a cui dovrebbero essere aggiunti un buon numero di gusci di lumaca vuoti, molti di più dei pesci presenti. Il substrato deve essere di almeno 5 cm di profondità in quanto è una specie che ama scavare.
Comportamento e compatibilità: è un pesce territoriale che difenderà vigorosamente il suo guscio e il piccolo territorio intorno. Può essere combinato con specie che popolano altre aree all'interno dell'acquario. Buoni compagni di vasca (se l'acquario è abbastanza grande) possono essere piccoli abitanti delle rocce quali Neolamprologus brichardi o le specie più piccole di Julidochromis e specie di acque libere, come i Cyprichromis. Se ne allevate un certo numero, formeranno una colonia, in questo caso bisogna assicurarsi di avere molte più femmine rispetto ai maschi.
Da giovani il dimorfismo non è facile da individuare, ma da adulti i maschi sono notevolmente più grandi delle femmine. Hanno anche una colorazione leggermente più intensa e un colore rossastro nella parte superiore della pinna dorsale.
La riproduzione dei Neolamprologus multifasciatus è abbastanza facile. Si riproducono nelle conchiglie. Possono riprodursi anche nella vasca di comunità, ma se si vuole aumentare il numero degli avannotti, va usato un acquario separato. Vanno forniti tantissimi gusci di lumaca, dove le femmine deporranno le uova. Le conchiglie delle escargot sono una buona scelta e si possono avere chiedendole alla maggior parte delle gastronomie. L'acqua deve essere dura e alcalina con un pH di circa 8,0-8,5 e una temperatura di 25-26,5°C.
Vanno allevate diverse femmine per ogni maschio, e i gusci vanno un po' distanziati, per cercare di ridurre l'aggressività tra i maschi, che possono riprodursi anche con più femmine se disponibili. I pesci vanno condizionati con una dieta varia di alimenti vivi e congelati. Le femmine cercheranno di catturare l'attenzione dei maschi mostrandosi all'ingresso del guscio scelto, che verrà seppellito fino a che ne sarà visibile solo l'ingresso. Quando un maschio è sufficientemente interessato, la femmina nuota nella conciglia dove depone le uova. Quando ha finito, comincia a retrocedere dal guscio e a quel punto il maschio rilascia lo sperma, che viene così 'aspirato' nel guscio dall'azione della femmina uscente, fecondando in tal modo le uova. In alternativa, se il guscio è abbastanza grande, il maschio può entrare direttamente a rilasciare lo sperma.
Dopo la fecondazione il maschio non svolge alcun ruolo nella cura della nidiata e non è più il benvenuto nel territorio della femmina. La femmina si pone sul guscio coprendone l'ingresso e ventilando le uova con le pinne. Le uova si schiudono in circa 24 ore, e gli avannotti raggiungono il nuoto libero dopo altri 6-7 giorni. Gli avannotti iniziano a fare incursioni fuori dal guscio, e mano a mano che crescono si avventurano sempre più fuori. Alla fine dopo circa altre due settimane vengono fatti uscire dalla femmina. Gli avannotti sono abbastanza grandi da accettare naupli d'artemia o microworm quando raggiungono il nuoto libero. In questa fase probabilmente è meglio rimuovere gli avannotti e farli crescere in un acquario separato, per garantirne il miglior tasso di sopravvivenza, in quanto anche se i genitori di solito non lo fanno, gli altri pesci nella colonia possono mangiarli.
Taxa principali
Meritatamente una delle specie di ciclide del Tanganica più popolari in acquariofilia
Una specie molto interessante del lago Tanganica, che utilizza le conchiglie per riprodursi, ma che è estremamente territoriale.
Ciclide del Tanganica dalla brillante colorazione, che purtroppo non è così facile da allevare come potrebbe suggerire la sua popolarità
I cosiddetti 'abitanti delle conchiglie' probabilmente sono la più piccola specie conosciuta del genere dei Ciclidi, e mostrano un comportamento veramente affascinante.
Riferimenti & Link
la scheda su FishBase
la scheda completa su Seriouslyfish.com
in italiano, la scheda molto approfondita e soprattutto con utilissimi e attendibili consigli per l'allevamento in acquario di Acquarioacquadolce.it
di Wolfgang Staeck e Horst Linke, traduzione in italiano a cura di H. De Jong e, W. Paccagnella
Edizione Italiana - di Ad Konings (Autore), F. Guarnieri (Traduttore), G. Stagni (Traduttore) - Il lago Malawi ospita una delle comunità di ciclidi più interessanti e colorate della Terra. Attualmente sono riconosciute più di 850 specie, quasi tutte presenti solo in questo lago e in nessun altro posto. Molti di questi ciclidi sono molto popolari tra gli acquariofili, in quanto sono facili da mantenere e riprodurre in cattività.
Edizione Inglese di Herbert R. Axelrod e Warren E. Burgess - con tantissime foto e indicazioni per l'allevamento d tantissime specie
Edizione Inglese - di Ad Konings - Basando il suo studio su oltre 850 ore di osservazioni subacquee in tutto il lago, l'autore caratterizza le specie in base alle loro preferenze di habitat, distribuzione, comportamento alimentare e riproduttivo e colorazione. Le oltre 1200 foto illustrano tutti i ciclidi del Tanganica conosciuti e la maggior parte ritraggono i pesci nel loro habitat naturale. La ricchezza di informazioni sull'ambiente naturale contenuta in questo libro renderà possibile mantenere ogni specie nel modo più naturale.
Edizione Inglese di Peter Bredell e Frank Schneidewind - una guida abbastanza basica sull'allevamento dei ciclidi del Tanganica
Collegamenti & Legenda
Tag
Per saperne di più...
Piccolo compendio di quello che c'è da sapere prima di comprare i Ciclidi del lago Tanganica, per poterli allevare al meglio, o per non comprarli affatto :-)
Il lago Tanganica presenta tre biotopi principali: Acque aperte, rocce e banchi di conchiglie. Ognuno di essi attira una serie diversa di pesci, che vengono allevati e riprodotti in modo diverso - tratto e tradotto da un articolo di Andy Gordon, Michelle Stuart, Tom Hammond
I ciclidi conchigliofili del Tanganica Neolamprologus multifasciatus con i loro avannotti - Foto © Marrabbio2 (Wikimedia)
Neolamprologus multifasciatus - Foto © Sumer Tiwari (Streamlined Sparkles)
Lago Tanganica, biotopo sabbioso nella baia Kungwe, a 500 metri dalla riva © Vera Gladyshenko (Biotope Aquarium Design Contest 2015)
Commenti
Commenti
Aggiungi un commento