Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere sull'allevamento dei Pangio kuhlii, grazie ai messaggi più interessanti di it.hobby.acquari
I Pangio sp. non stanno sempre sul fondo... - Foto © insolvable_self (Flickr)
Ho raccolto qui le domande e le risposte più interessanti e più frequenti sui serpentelli spinosi, i Pangio, in cui mi sono imbattuta frequentando il Newsgroup it.hobby.acquari. Come sempre, per quanto mi riguarda le esperienze vissute in prima persona sono quelle che insegnano più di mille pagine di teoria e di schede precompilate.
Ringrazio innanzitutto tutti i partecipanti ai gruppi di discussione, vecchi e nuovi, sia chi dà le risposte, sia chi fa le domande, ringrazio coloro che citerò riportando il loro messaggio; non vorrei comunque che qualcuno pensasse ad uno "sfruttamento" dei newsgroup a fini personali, il mio intento è solo quello di dare una mano a chi cerca informazioni su internet; se qualcuno si sentisse disturbato da quanto scritto, o per essere stato citato, non esiti a scrivermi.
... sull'ALLEVAMENTO
Fabio
Ciao a tutti, oggi mi aggiravo tra le numerose vasche di un rivenditore e ti scopro una sottospecie di pesce allungato (8cm come una biscia) chiazzato nero, c'era un nome come acanthopth... non mi ricordo bene. Qualcuno sa darmi delle indicazioni di questo pesce, soprattutto in che acqua vive (valori) e da che parte del mondo proviene?
David
Si tratta di un Acanthophthalmus fasciatus o detto anche pangio kuhlii o pangio di Sumatra, per cui già sai che viene da Sumatra, Borneo, Giava e Thailandia.
E' un pesce solitario che si nutre di notte (lo vedi una volta non lo vedi più!) vuole una folta vegetazione e un fondo soffice per nascondersi, scarsa illuminazione e predilige acqua tener (6-6,5) anche se sopravvive in acque medie. Mangia di solito il normale mangime di pesci di fondo o comunque quello che gli arriva giù il fondo.luh
vedrai che, una volta ambientati, li potrai vedere andare in giro la sera a luci spente o anche quando dai da mangiare. se hai in giro delle anubias, guarda tra le radici o in mezzo alle foglie se sono della varieta' nana, le adorano.
tomas
Io ne ho una coppia che presumo sia di quella specie, o meglio uno lo è certamente mentre l'altra "anguilla" è striata. Io le ho inserite con dei ramirez, degli ancistrus e dei corydoras, ma presumo che stiano bene con tutti. Comunque ti confermo che di giorno se ne stanno nascosti nel fondo sabbioso mentre la sera, dopo che le luci sono spente e c'è silenzio, schizzano fuori e attraversano l'acquario continuamente. In sintesi, non te li consiglio, compra dell'altro.
Perche'? E' un pesce tranquillissimo, non rompe le scatole a nessuno ed e' utile come i corydoras.
ANTONIO R.
Io ne ho due da quasi 2 anni e ne hanno passate di tutti i "colori", prima in vasca con guppy, neon e corydoras in una vasca da 30L e Ph 7,5 e durezze piuttosto alte e numerose cure con medicinali per varie malattie dei guppy mentre ora sono in un acquario da 70 L lordi con colisa lalia, ram, cardine j. e corydoras con ph neutro e durezze più basse.
Quindi dalla mia esperienza personale devo dire che sono molto resistenti, mangiano qualunque cibo cada sul fondo e devo dire che si fanno vedere abbastanza spesso anche di giorno.Io ce l'ho in un acquario con i discus, e' diventato enorme e, purtroppo, si vede raramente. Comunque e' simaticissimo :-)
Paolo Lombardi
Si tratta di Pangio (Acanthophthalmus) kuhlii; pesce sudest asiatico, predilige acqua tenera, leggermente acida (pH 6-6.5) e calda (24-30°C); è comunque piuttosto adattabile. Fondo non spigoloso. Utile il filtraggio con torba. Questo in 2 parole :-).
Corrado Bozzano
Ciao, i kuletti (come li chiamo io) sono molto simpatici, ottimi pulitori perchè si infilano dappertutto, hanno pochissime esigenze, tollerano e sono tollerati credo praticamente da tutti (forse non i piranha).
Pensa che una coppia l'aveva un mio amico nel filtro del suo acquario dove ha vissuto per almeno un anno, poi li ha regalati a me e da quel momento (a parte che sono cresciuti tantissimo) hanno 'girato' alcune vasche con valori e caratteristiche molto diversi senza minimamente scomporsi. Pensa che li ho anche utilizzati un paio di volte per avviare delle vasche nuove.
Se visiti il mio sito puoi trovare una scheda con le caratteristiche.

Corrado Bozzano
PANGIO (ACANTOPHTALMUS) KUHLII - (OCCHIO SPINOSO)
COMMENTO: Data la capacità di infilarsi nei posti più stretti e tra le radici delle piante, risulta essere un ottimo pulitore, inoltre, data la sua forma serpentiforme, è buffo da osservare quando si cimenta nelle sue contorsioni, indispensabile e molto adattabile.SCHEDA TECNICA:
Dimensioni: Fino a 12 cm. la femmina, più piccolo il maschio, serpentiforme
Esigenze: Temperatura: 24-30° Dimensioni Vasca: 30-60 litri pH 6-7 dGH 5-15°
Difficoltà Allevamento: facile. Fondo di sabbia o ghiaia, ricca vegetazione e luoghi dove nascondersi come rocce e rami di legno o radici di piante
Posizione: Fondo e luoghi nascosti, se ben adattato sempre in mostra altrimenti notturno
Comportamento: Pacifico e solitario, con poche esigenze, adatto per tutti gli acquari può convivere con tutte le specie pacifiche Poca importanza per le caratteristiche dell'acqua che predilige piuttosto tenera, è un ottimo pulitore e, data la sua forma, riesce a penetrare e pulire i luoghi più impossibili: meglio se allevati in coppia, non rovinano le piante anzi tengono pulite le radici
Riproduzione: Dimorfismo sessuale: Non si hanno indicazioni certe, sembra che il maschio sia più piccolo Rarissima ed occasionale in acquario la riproduzione, la deposizione avviene vicino alla superficie dell'acqua Le uova, di colore verde brillante e molto piccole aderiscono alle radici ed alle foglie delle piante galleggianti
Alimentazione: Tutti i tipi di cibo vivo, non disdegna compresse di liofilizzati - si nutre di tutto
Origine: Famiglia Cobitidae, Thailandia, Malaysia occidentale, Singapore, Sumatra, Giava, Borneo

LOMBARDI
> Esistono altre specie di "biscioline" di acqua dolce tropicale?
Pangio kuhlii sumatranus - Pangio kuhlii myersi (probabilmente 2 sottospecie); Pangio shelfordii.
Sinonimo di Pangio, Acanthophthalmus.

Paolo Lombardi
Pangio kuhlii (per i vecchietti Acanthophtalmus:-)))
mi rivolgo agli allevatori di questo pesce, proseguendo nell'allestimento della mia vasca biotopo (sudest asiatico) avrei deciso di scegliere come specie da fondo il Pangio sumatranus; vengo alle domande:1) avendo un fondo costituito da quarzo nero piuttosto spigoloso, potrebbero esservi problemi per questo pesce, per il quale si legge essere ideale un fondo sabbioso o comunque arricchito di terriccio o torba?
2) è adatto per una vasca asiatica che riproduca l'ambiente delle risaie, per intenderci scarsissimo movimento superficiale dell'acqua, alta temperatura (circa 27°C) e turbolenze nulle?
3) ho intenzione di inserire a breve torba nel filtro per portare il pH dagli attuali 7.3 circa a 6.8-7.0; per vs esperienza si adatta ad un pH non così acido come si consiglia in alcuni testi (circa 6)?
4) notizie sulla riproduzione?
5) Quanti esemplari mi consigliate di introdurre in una vasca 80*50*30, capacità effettiva circa 70 l (il livello è volutamente abbassato per creare una cappa d'aria calda utile agli Anabantidi allevati)? 5 o 6 vanno bene o si tratta di un pesce che preferisce stare solo o magari è pure aggressivo con gli intraspecifici?
6) mangia qualche alga o non c'è verso? :-))
Stefano Scibilia
1) Il punto è che ha dei barbigli con cui setaccia il fondo. E' un po' come i corydoras. Quindi, un fondo più soffice sarebbe stato meglio, però se è di granulometria fine non penso che dovresti avere problemi.
2) Sicuramente sì. Nell'Atlante di aquarium si sottolinea che si tratta di una specie termofila (temperatura 24-30°) e ti posso confermare che è così ho avuto a casa quest'estate sempre 28-30° e non è successo niente.
3) Io nel mio ho pH 6,5 è stanno bene.
4) Nello stesso testo di cui sopra si dice che è riuscita occasionalmente, con le uova deposte sotto la superficie dell'acqua, che aderiscono alle radici e alle foglie delle piante galleggianti. Però, considerando che consigliano un pH 6 per l'allevamento, penso che sia impossibile ottenerla a pH 7.0.
5) io penso che 4-5 vadano bene, però è un pesce solitario. Quindi, riempi il fondo di Cryptocoryne, in maniera che possano nascondersi tra i gambi delle piante di giorno e non abbiano problemi di territorialità.
6) Io non li ho visti mai che si mangiano le alghe. Se lo fanno di notte non lo so. Ma, considerando la velocità con cui escono dai nascondigli, quando do da mangiare agli altri pesci, penso che la pancia di alghe non se la riempiano proprio.
Stefano
Non sono un esperto o un allevatore ma ti rispondo lo stesso (il news group è bello per questo no???)
Non direi che il mio fondo sia liscio, anzi tutt'altro, i miei "Pangio" (scusa se li metto tra le virgolette, ma sinceramente anche scartabellando tra i miei libri di acquariologia, non avevo mai letto quel nome), i mie Pangio dicevo, a volte presi da non so quale schizzofrenia, durante la notte, credendo di non essere visti, ma io ero nascosto e li vedevo bene (birbantelli), forse alla ricerca di cibo, si infilano con velocità pazzesche nel fondo, per tutta la lunghezza, ripetutamente e violentemente.
Be, ti dirò, la mattina prima di andare al lavoro saluti sempre i miei pesci, e non ho mai visto il minimo segno di lesioni.
(poi mica saranno scemi, se si facessero male non lo farebbero tutte le notti... giusto?????).Paolo Lombardi
Infatti, quando dicevo allevatori intendevo chi ne avesse mai tenuto almeno 1 :-)))
Ti assicuro che si chiama così, è la nuova nomenclatura ;-)
Guarda, il tuo post mi tranquillizza e probabilmente mi farà decidere per i Pangio:-))
D'altra parte non ho molte alternative tra i pesci da fondo per un biotopo quale quello che voglio realizzare!Camilleri Gioacchino
Ne ho 4 esemplari assieme a scalari , poecilidae, accetta e pleco, convivono benissimo, il fondo e granulato di quarzo, sono molto attivi, puliscono il fondo e le piante, ingrassano come maialotti e che altro dirti sono simpaticissimi, ne comprerò altri 5 o 6.
Corrado Bozzano
I Culetti (come li chiamo io) sono stati tra i primi pesci che ho allevato. Sono molto utili perchè si infilano ovunque e puliscono dove altri non arrivano.
Direi che sono pesci veramente molto adattabili, la mia prima coppia è passata da un acquario di acqua fredda (quando li aveva il mio amico oranda che poi me li ha regalati) a diversi acquari ed è vissuta felicemente anche a 30°.
Sono stati spostati in acquari con valori chimici anche molto differenti senza mai avere problemi.
Non sono assolutamente aggressivi, possono stare soli ma, secondo me, preferiscono compagnia.
E' molto difficile distinguerne il sesso, probabilmente la femmina è leggermente più grande, non so nulla per quanto riguarda la riproduzione, credo però che in acquario sia molto difficile.
Possono convivere con qualsiasi altra specie perchè non infastidiscono e, di solito, non vengono infastiditi.
Tieni presente che non sono molto appariscenti perchè di giorno sono spesso nascosti (se il fondo è di sabbia fine possono anche interrarsi), per questo necessitano di luoghi dove nascondersi (i miei li vedo in giro solitamente all'ora dei pasti).
Per ciò che riguarda l'alimentazione, credo proprio che mangino di tutto ma non sono certo pulitori di alghe.
Come dimensioni possono arrivare anche a 12 cm. di lunghezza (i miei sono a 10) e circa 5-7 mm. di diametro.
Certo un fondo spigoloso non è il loro ideale ma, se trovano adeguati nascondigli, non credo possano avere grossi problemi di adattamento (il pH va da 6,5 a 7,5), non necessitano di grandi spazi.Paolo Lombardi
Grazie a tutti per le info, sono solo un pò indeciso per quel che riguarda il fondo "spigoloso", ho però dimenticato di chiedere se vi è mai capitato che uscissero dalla vasca, dato che si legge che possono utilizzare la minima fessura della vasca, stì fetentoni:-)))))!
Paolo Lombardi
> Ma, scusa, non è che se c'è una fessura esce prima l'ACQUA? Non hanno nessuna possibilità di uscire Sopra il livello dell'acqua.. stai tranquillo ;-))
Infatti intendevo da Sopra :-); in realtà pare strano pure a me, ma ti assicuro che ho letto in diversi testi (a dire il vero alcuni un pò datati), che hanno una straordinaria capacità di uscire dalla vasca e proprio per questo motiva veniva vivamente consigliata la loro introduzione esclusivamente in acquari chiusi!
Speriamo bene, sai a mia mamma non piacciono i "serpentelli" per casa :))))Camilleri Gioacchino
I miei 4 esemplari sono in vasca aperta, non escono mai di casa anche perche si sentirebbero come pesci fuor d'acqua :-))))))))))))))

blueverde
> Ho una specie di biscetta che non ha le bande ma è tutta scura uniforme: come si chiama?
Acanthophthalmus kuhlii black.Ginx!
No!
Quello che hai indicato sarà forse un "nome commerciale"!
Infatti sui listini asiatici lo trovi con il nome di "black kuhli loach".
Tanto per cominciare il nome generico Acanthophthalmus è stato sostituito dal nome Pangio.
Ed inoltre la specie di colorazione scura uniforme comunemente importata (perchè di vera e propria specie si tratta, non varietà di colorazione) si chiama Pangio oblonga.
Questa specie, ampiamente diffusa nel Sud-Est Asiatico, è anche conosciuta con i nomi, non più validi, di Pangio pangia, Pangio javanicus, e, naturalmente, Acanthophthalmus pangio, A. oblonga e A. javanicus.
Le fonti?
Uhm... vediamo...
Freshwater Fish of Western Indonesia and Sulawesi di Kottelat, Kartikasari, Whitten e Wirjoatmodjo; 1993
Ciao :-)Ginx!
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" Gli stessi doveri che un suddito ha verso il sovrano,
li ha la donna verso il proprio marito "
William Shakespeare" Ma chi te racconta stè stronzate?
Va a lavà i piatti! "
Mia Moglie
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Valle Cataldo
Per i pangio è indispensabile la sabbia fine, come per i cory, o si adeguano anche a substrati diversi senza "sbarbarsi"?
EC
Si adeguano a tutto, ma e' meglio con la sabbia fine, perche' hanno la possibilita' di insabbiarsi meglio e la comodita' di trovarci il cibo senza dover cercare di perforare il ghiaietto con la testa come fanno nella vasca di mio figlio.

Skyfox
Chiedo ai bettofili (si dice così) di aiutarmi. Visto che sto realizzando un biotopo SudAmericano (grazie a Lord, Massi e Walter, in puro ordine alfabetico!!!!) ed ho un Amico Crystal con un Betta... beh, pensavo di realizzare un mini-biotopo sudest Asiatico!!
Che pesci possono stare con il Betta? Ora ci sono Neon e Cory, ma sono da destinarsi all'altro biotopo.
Le piante le ho già trovate, ma i pesci? Avevo pensato a delle Rasbore (max 4) ma poi? Per il fondo ho già 3 Caridine Serrata, ma un pesce da fondo asiatico che non diventi una sberla e non sia un rompiballe(i vari Botia, Labeo e Gyrino li eviterei) esiste?Massi
Ci sono le Rasbora maculata che restano molto piccole e sono proprio belle. Per il fondo c'è, ed è stupendo, l'Acantophtalmus (Pangio) kuhlii (myersi)... le biscette arancioni a strisce nere, puoi tenerne due, sono moooolto pacifici e restano piccoli.
Condor
Mi permetto di inserirmi. Proprio la scorsa settimana, dopo due anni di convivenza, e' venuto meno il mio kuhlii, probabilmente per una infezione batterica che si e' diffusa in acquario in seguito all'introduzione di alcuni nuovi esemplari.
Mi sono inserito non tanto per ricordare lo scomparso, quanto per dire che e' vero che e' un bel pesce, ma praticamente non lo si vede quasi mai, a volte per settimane, questo perche' e' sostanzialmente un pesce dalle abitudini notturne. Se poi in vasca ci sono molti nascondigli allora rischiate di non vederlo proprio.Massi
si, sono molto schivi, i miei li vedo abbastanza spesso (per essere dei pangio), ma ho il fondo ombreggiato dalle piante ed una illuminazione molto tenue (monolampada)

...sulle CONVIVENZE
Mauro Piras
Stavo pensando di acquistare degli "acantoftalmous Kuhlii" (perdonate gli errori), e mi domandavo se erano in linea con la mia idea di introdurre in seguito, quando arriveranno qui in sardegna in quantità e prezzi accessibili, delle caridine japoniche....
Inoltre che consigli mi date per l'allevamento di questi splendidi anguilliformi...MioMao
Nel mio acquarello li tengo insieme da circa un anno.
Mai avuto problemi (nel senso che non si disturbano a vicenda) anche se, per certi versi, occupano una nicchia ecologica molto simile.
Io non ti dico molto di preciso, ma qualcosa di particolare. :-)
I miei hanno passato un intero anno nell'acquarello SENZA riscaldatore.
Cio' significa che in inverno la temperatura, di notte, arrivava a 14 gradi e, di giorno, a 18 gradi.
Non hanno MAI mostrato problemi... anzi.... a mio avviso questo ha giovato loro in modo notevole (sia per crescita che per stimolo sessuale).
Acqua? Durezza media..... diciamo con valori intorno a
GH compreso tra 5 e 8
KH compreso tra 2 e 4
pH compreso tra 6,5 e 7,0
Conducibilità compresa tra 200 e 400 microsiemensLorenzo Bardotti
Chiamali Pangio, è più facile! :-)
non dovrebbero esserci problemi, i Pangio non sono aggressivi
un fondo con sabbia sarebbe la loro felicità! :-)Mauro Piras
Allora sono a cavallo, ho un fondo di sabbia a granulometria fine (1mm)
Quanti mi consigli di inserirne in una vasca di 80x34 di fondale????
Sono pesci di branco???
Di cosa si nutrono prevalentemente???Lorenzo Bardotti
Mah... direi almeno 4 o 5 per essere sicuri di avere maschi e femmine. Leggendo sul mergus sembrerebbe che non sono pesci da branco. Sono onnivori, quindi un po' di tutto, basta che gli arrivi al fondo!
MioMao
Si, ti hanno ben consigliato!! La sabbia è sicuramente un ottimo fondo per questi pesci.
A mio avviso anche l'uso di torba sul fondo è, da loro, molto gradita....
Se hai a disposizione del muschio di Giava, cerca di creare delle "matasse". Ho visto che amano moltissimo infilarsi li dentro, durante il giorno...> Quanti mi consigli di inserirne in una vasca di 80x34 di fondale???? Sono pesci di branco???
Direi proprio di si.
A mio avviso... almeno TRE, non meno!
In una vasca come la tua ne puoi anche mettere 5 o 6..... purche' non esageri con altre specie (soprattutto se occupano lo stesso spazio vitale)> Di cosa si nutrono prevalentemente???
Delle "solite" cose che diamo ai pesci d'acquario. Ovviamente, prediligono anche loro i cibi animali, surgelati o freschi.
Metti molti nascondigli, soprattutto delle pietre piatte, orizzontali e sovrapposte tra loro....

NoTw
Piuttosto, secondo voi qualche pangio posso mettercelo? All'inizio avevo intenzione di fare la vasca solo per loro, poi per mesi non li ho trovati, adesso non so se fidarmi per questioni di spazio, la vasca e' un 80 litri e attualmente ci sono dentro tre acanthopsis, un siamensis tre caridine e due neritine (piu' le solite lumachine onnipresenti o quasi).
EC
Occupano gli stessi spazi. Assicurati che ci siano tanti nascondigli.
NoTw
Nascondigli ci sono, ha scelto tutti i legni apposta e gli ho messo pure mezza noce di cocco con i buchi, spero gli piaccia, anche perche'... Li ho trovati!!!!
Oggi pomeriggio finalmente sono tornata a casa con quattro pangio. Mentre erano nel sacchetto ho visto che due hanno le fasce uniformi su tutto il corpo mentre gli altri hanno delle "y" e simili. Spero che la vasca sia abbastanza tranquilla da permettere una buona convivenza. :)Lorenzo Bardotti
Anch'io di Acanthopsis ne ho presi 5 l'altro giorno! :-)
In questi giorni sono stati sotto la sabbia di notte e sopra a girellare di giorno, vedrò se questo comportamento si stabilizzeràEC
Dovrebbe essere il contrario, perche' la maggior parte di loro e notturna. Normalmente si insabbiano o almeno dovrebbe essere un loro comportamento naturale.
Lorenzo Bardotti
ho cercato di dirglielo ma ogni volta che mi vedono nascondono la testa... :-(
;-)
PS: Comunque stanno continuando a fare cosìNoTw
Lo pensavo anche io, pero' ho smesso di dare da mangiare la sera prima che si spegnessero le luci, la mattina dopo vedevo le lumache fare festa e gli acanthopsis guardarmi male. In questo momento stanno mangiando chironomus tutti contenti, e sono le 11 del mattino.

ANTONIO R.
Ho popolato l'acquario con una coppia di colisa, una coppia di Ram, 2 pangio, cory e cardine j. e devo dire che sono molto soddisfatto del risultato. Non ho avuto grossi problemi di convivenza se non qualche scaramuccia i primi tempi tra i maschi di colisa e ram.
... sulla RIPRODUZIONE
EC
Dimorfismo Pangio
Sabato mentre passavo l'aspirapolvere, ho avuto modo di osservare i 4 pangio (naturalmente di nascosto da mia moglie altrimenti mi frustava) che ha regalato Miomao a mio figlio al seminario GAEM e il dimorfismo sessuale appare nettissimo. Uno ha le bande verticali che gli avvolgono il corpo e dovrebbe essere un maschio, mentre altri 3 hanno le bande interrotte dalla pancia chiara ed in una particolarmente agitata era evidente la papilla genitale allargata. Questa a differenza delle altre presunte femmine aveva la pancia e la zona sotto alle branchie di un rosa molto acceso, tipo ciclidi sudamericani o dell'africa occidentale. In linea con Luca Torre devo dire che ultimamente erano un po' agitati, ma pensavo fosse colpa della bassa pressione o del terremoto.
Qualcuno ha mai notato queste differenze?biggia
i miei tre, tra i quali ci sono sicuramente una maschio e una femmina, visto che ho avuto una nascita, sono uguali identici come aspetto e come bande, tutti e tre, anzi quattro, hanno le bande interrotte dalla pancia più chiara
Sai che anche i miei si stanno agitando più del normale? In una settimana mi hanno tutto scardinato il mio bel praticello di tennellus (ormai hanno più di tre anni, sono belli grossini, passano sotto i "fili" che tengono unite le piantine e le fanno sollevare)EC
Ok, quindi il mio "tutto banda" che e'? Questa differenza non l'avevo notata qualche mese fa ed e' molto evidente. I miei sono quelli bandati d'oro, non d'arancio. NOn potrebbe essere uno schiarimento solo in fase di riproduzione? I tuoi mostrano sempre la pancia chiara?
biggia
si, i miei li ho sempre visti così, la banda non è che sfuma verso la pancia, termina con una curva abbastanza netta...
In questa foto in qualche pangio in secondo piano si vede come terminano le bande, sono come i miei:
www.notcatfish.com/findex/fish/pangio_kuhlii.htm> Ci credo, con la botta del terremoto gli si e' spostata l'acqua sotto le pinne.
spero che non sia quello, perchè vedo che continuano, non vorrei ne venisse un altro... :-(> Non ti scavano nella sabbia?
scavano e si insabbiano a volte del tutto, ma i loro posti preferiti sono gli intrichi delle radici delle anubias, a volte ci si infilano talmente bene che sembrano incastrati, e ultimamente, da quando è diventato bello folto, il prato di tennellusAntonello Demontis
Ho trovato in un libretto la descrizione di Acanthophtalmus semicintus: il nome specifico dice tutto! Forse è il tuo caso?!
EC
Quindi stai dicendo che i "semicinctus" non sono femmine ma specie diversa dall'altro? Una semicinta sicuramente e' una femmina, perche' ieri sera aveva la papilla estroflessa. Quello non semicinto pero' e' perfettamente identico agli altri e sembra la stessa specie.
EC
(rispondendo a biggia) I miei sono diversi. Hanno la parte chiara molto piu' ampia. Probabilmente ha ragione Antonello e sono dei semicinctus. Rimane il dubbio dell'individuo tutto fasciato, che sembra il piu' interessato alla femmina.
Da me puo' essere un risveglio per il cambio di temperatura. Io l'inverno li tengo a temperature basse.
Io ho dovuto mettere la retina dell'aglio sulla presa del filtro altrimenti me li ritrovavo spesso dentro.
Mah, stasera provo a recuperare della vescicularia e se ci trovo ancora qualche ovetto dentro provo a vedere che livrea prendono i piccoli.

MioMao
Per la cronaca: i miei sono indubbiamente maschio e femmina. All'inizio erano DUE maschi e UNA femmina, per la precisione. Poi uno è sparito... :)
Tra l'altro posso segnalare che quando c'erano due maschi, la femmina stava sempre e solo con uno dei due, avvolgendosi e toccandosi molto spesso tra loro (che maiali!) :-) A tutt'oggi (due anni che sono in vasca), stanno sempre insieme. Sono anche un po' meno timidi. Rifiutano comunque la luce...
ma ieri sera, ad esempio, li ho pure toccati un paio di volte (e poi sono fuggiti nel filtro, come al solito eheheeheh) :-))biggia
Mi puoi dire come fai a distinguere maschio e femmina? Io non ci ho mai capito niente!
Oltretutto loro tre stanno sempre insieme tutti e tre (sono più maiali dei tuoi?) :-))MioMao
Ci posso provare... ma sarebbe piu' utile una fotografia (che, purtroppo, non ho)
Che dimensione hanno??
Nei miei, a distanza di un anno circa dall'acquisto (erano sui 4-5 cm circa), il dimorfismo si è fatto piu' evidente.
La femmina è molto piu' massiccia del maschio (maschi), in particolare il corpo e il peduncolo caudale e, chiaramente, ha il ventre pieno di uova (che, pero', non depone... almeno... per quel che ne so!): tutto il ventre è affusolato e gonfio, con risalto particolare nella zona anale (proprio come qualsiasi altro pesce che porta le uova). La tramatura verticale, inoltre, è differente da quella dei maschi, in quanto presenta bande piu' larghe e meno frequenti.
Se riesco vedo di fare una fotografia... ma è davvero un macello... perche' l'acquarello è un intreccio unico di radici e piante... Riuscire a fotografarli "interi" è una vera impresa! :)))

Miomao
Riproduzione Pangio
> c'è qualcuno che potrebbe fornirmi qualche info sulla riproduzione di Acanthophthalmus kuhlii a parte le scarne notizie che si leggono sull'Atlante di Aquarium?
Dunque, ricordo un vecchio articolo su "non so dove"... Devo cercartelo. Pero', francamente, non so quando riusciro' a trovare il tempo (dico davvero... sono incasinatissimo in questo periodo).
Comunque interessa anche a me!
Sto facendo un esperimento anche io con gli Acanthophthalmus :-))) Ho introdotto tre pangio (che avevo in un'altra vasca, dai primi giorni di settembre) nel "acquarello" (l'acquario ruscello) :-))) Fin qui nulla di strano... se non per il fatto che quella vasca è priva di riscaldatore e la temperatura oscilla da 21 a 17 gradi (giorno/notte). Li ho inseriti adattandoli moooooooolto piano (circa 6 ore!) e NON HANNO FATTO UNA PIEGA, nel senso che sono attivissimi, belli e stupendi! :-)))) Hanno già risalito la vasca ed ora sono nella prima pozza. Stanno ancora tutti insieme.Miomao
> hanno risalito la vasca, sono nella prima pozza????????? E se mi spiegassi??? Sarei interessato...!!!! e curioso...:-)))))))))))
Massi'.. si tratta dell'Acquarello, l'acquario ruscello! :-)))))
Sabato mi hanno restituito la macchina fotografica (mi si era guastata). Ne approfitto, la provo e scatto qualche foto.... Ti faro' sapere :-) Maaa... tu cosa vuoi sapere??? Si tratta di una vasca "anomala"... è lunga 1,8 m ma alta solo 23 cm e larga SOLO 12 cm! Funziona molto bene, credimi ed è davvero divertente :-)))

Paolo Lombardi
Ecco, tornando se possibile seri 8-/, non CREDO sia l'ambiente ideale per tentare la riproduzione dei Pangio, se quello è ciò che intendevi fare;
MioMao
Non necessariamente. La mi intenzione è quella di allevarli in quella vaschetta (per cosi' dire). Piu' che altro penso a stimolazioni naturali legate alle variazioni dei parametri ambientali.
> dalle (come dicevo) "scarne" informazioni raccolte, vedrei come vasca ideale un biotopo sudest asiatico stagnante,
Vista la conformazione e l'attitudine del pesce, allo "stagnate" non gli do 50lire... ;-)> con altezza della vasca non troppo elevata, alta temperatura (24-30°), pH decisamente acido con torba e fondo molto soffice (tra l'altro mi pare essere consigliata torba anche sul fondo), luce non molto intensa, attenuata magari con piante galleggianti o che arrivano in superficie, alla base delle cui radici si narra attaccherebbero le uova verde brillanti e piccolissime.
Direi che ci siamo (a parte lo "stagnante"). La temperatura non mi importa perche' "oscilla". E comunque , non si devono mica riprodurre per forza e proprio adesso... :-)))) io aspetto che arrivi la primavera.... ;-)> Per concludere alcune radici di torbiera, diversi nascondigli e 5-6 esemplari in una quarantina di litri. Almeno qs, se non trovo altre info, è ciò che farò :-)
Ok, teniamoci informati e seguiamo strade diverse! Ma vedrai che arriveremo alla stessa conclusione.... NULLA! :-)))))))))))))))))))))) (scherso! Chiaramente confido nella tua esperienza con i Loricaridi) :-))))))

blueverde
Pangio Kul..attacchioni! :-))
> MioMao: I tempi sono ormai maturi. I miei Pangio sono diventati (molto) grandicelli... e la femmina è sempre strapiena di uova. Ora che li sto tenendo a temperatura maggiore (da 23 a 25 gradi), hanno smesso di farsi le "coccole"... Quindi, ritengo che il periodo freddo, anche per questi animali, sia importante. So benissimo che farli riprodurre.. è una very impresa ;-) Pero'..... non si sa mai! :-P
Dipende dal kuhlii che hai! 8-DDDDDDDD>
> In sostanza... Sto aspettando che arrivi la primavera, per togliere il riscaldatore, far abbassare la temperatura e ..... evabbe'... il resto è un segreto :-))))) Chi ha "particolari" info, riguardo a queste bestie?
Come sarebbe a dire: tu ti tieni i tuoi segreti e vuoi in cambio informazioni? ;-)))> Mi interessa, soprattutto, sapere qual'e' il TIPO di fondo nel quale vivono in natura (alcuni parlano di acqua stagnate, quindi con fondo soffice, altri di acque mosse, quindi con fondo duro). Propendo piu' per la prima ipotesi.... pero' non so molto..... Chi ha info precise? :)
Io ho letto diverse volte di gente che dopo aver allestito acquari specifici (bassi e larghi) li ha anche riprodotti, seppur in numero esiguo. Era su aquarium, ricordo delle foto in bianco e nero, se vuoi faccio una ricerca e ti dico il numero. Il fondo era un misto di sabbia finissima con dei filamenti di torba (ottimo l'Aci-pur della Ottavi se riesci a trovarlo) in superficie c'erano un botto di Ceratopteris... Eh sì, perchè pare che lo facciano come i killi. Dippiùninzò!

biggia
Oggi pomeriggio rientro a casa con le borse della spesa, do' un'occhiata all'acquario di sfuggita... e mi viene un colpo! Tutti i pesci boccheggiavano in superficie! Dopo i primi momenti di panico in cui cerco di capire cos'è successo, scopro che in mia assenza le mie due bambine hanno trovato il modo di "agganciare" il tubicino della CO2 a zucchero e lievito, cosicchè tirandolo hanno fatto rovesciare la bottiglia per terra...
risultato: "esplosione" di CO2 e 1/3 di litro di acqua con zucchero e lievito riversata nell'acquario!
Ho fatto subito un cambio del 20% (acquario da 80l con 4 botia, 4 crossocheilus siamensis, 4 pangio kuhlii, coppia di colisa lalia e di trichogaster leeri, infestato dalle piante) e i pesci hanno ricominciato a respirare normalmente, però l'acqua mi sembra sia rimasta un po' torbida...
Ci potranno essere conseguenze dopo l'immissione dell'acqua della bottiglia?
I valori li ho misurati dopo il cambio e sembrano essere normali (pH 6,5 - kh 5 - gh 6 - NO2 0 - NO3 0) quest'ultimo valore mi lascia un po' perplessa: in genere i nitrati erano quasi 10, forse adesso risultano azzerati perchè ho appena fatto il cambio d'acqua?biggia
Però non è finita: questa ve la devo raccontare:
mi siedo sul divano dopo il cambio a riprendermi dallo spavento e adocchio in un angolo, in superficie, sotto un cespuglio di riccia, due Pangio kuhlii.
Poveretti, mi dico, anche loro sono dovuti risalire in superficie per non asfissiare! Sembrano immobili... inizio a preoccuparmi... no, si muovono!
Fanno una specie di "danza"... si avviticchiano insieme, si allontanano, si attorcigliano di nuovo insieme... alternandoli a momenti di completa immobilità... Vorrei avvicinarmi di più, ma ho paura che si spaventino... E dopo un po' di questi abbracci, mentre quasi spariscono dentro il cespuglio di riccia... iniziano a cadere verso il fondo delle uova piccolissime, mi sembrano quasi marroncine, tendenti al verde... un bel po' rimangono sulla riccia, quelle che cadono fanno la gioia dei botia che iniziano felicissimi a banchettare...
Adesso i pangio non sono più sul cespuglio di riccia, sono stati un po' fermi lì, immobili, poi sono scesi verso il fondo.
Aspetterò a vedere con succede con le uova...
Già i primi di giugno di quest'anno avevo scoperto che i miei pangio si erano riprodotti, quando avevo scoperto un piccolo "pangetto" già di quasi 4 cm. ma allora non mi ero accorta di niente!
E adesso invece ho visto quasi tutto... sono ancora emozionata, ma ho deciso di stare a vedere se succede qualcosa, senza intervenire (anche perchè non ho niente del tipo sale parto o vaschette, e adesso è sabato sera, quindi non ho modo neanche di cadere nella tentazione di trasferire le uova da un'altra parte...)
Forse, se la prima volta uno è riuscito a sopravvivere nonostante la famelicità dei compagni di vasca, potrà succedere anche stavolta... Mi sorprende soprattutto che la deposizione sia avvenuta dopo un marasma di tal genere!MioMao
:-)))))
Beata TE che hai assistito a questo accoppiamento!! :-))))
Per favore, mi puoi dare i valori chimici e fisici dell'acqua?
Tutto cio' che puoi... pliz! 'assie! :-)biggia
I valori che ho misurato li ho scritti nel messaggio: (pH 6,5 - kh 5 - gh 6 - NO2 0 - NO3 0), in più c'erano nell'acqua zucchero, lievito, e un inizio di proliferazione batterica!
Giovanni Rusticali
non è che l'acqua decisamente torbida abbia spinto alla riproduzione???
In fondo l'acqua cristallina delle nostre vasche non è spesso riscontrabile negli ambienti naturali, vi sono periodi dove la visibilità è nulla :-)))) E questo potrebbe avere creato quell'intimità necessaria a dei timidoni come i pangio :-)MioMao
>non è che l'acqua decisamente torbida abbia spinto alla riproduzione???
Boh... è, quasi, la stessa cosa che ho pensato anche io (non so se si era capito) :-))))
Ma non tanto per il "torbido"..... per altri motivi...> In fondo l'acqua cristallina delle nostre vasche non è spesso riscontrabile negli ambienti naturali , vi sono periodi dove la visibilità è nulla :-))))
Si si... ma io ho fatto un altro ragionamento... ovviamente sarà sbagliatissimo.. ma te lo sapro' dire solo quando avro' avuto modo di provarci e verificare che succede :-))))> E questo potrebbe avere creato quell'intimità necessaria a dei timidoni come i pangio :-) Che ne dici??
Infatti stavo propri pensando di comprare loro un'abat-jour e un babydoll per lei... = :-DDDDDDD
No no.. dai.. scherso.... secondo me il calo d'illuminazione, dovuto alla torbidità, non c'entra.
Secondo me è dovuto al rapido "peggioramento" dell'acqua e l'aumento consistente di "possibili alimenti" per gli eventuali avannotti....
Il che, pero', è in contrasto con alcune informazioni che avevo. Ad ogni modo... vedremo :-))))
...Quanto possono vivere
Donato Giovine
Ho diversi libri sull'acquariofilia e navigo qua e là, ma non riesco a sapere a quale età può arrivare a vivere il Barbus Tetrazona, il Crossocheilus Siamensis ed il Pangio kuhlii.
Qualcuno lo sa?Paolo Oliveri
prova qui: www.fischaltersliste.de/ i dati non sono il massimo dell'attendibilità ma tanto per avere un'idea ;-))
puoi trovare qualche cosa anche nelle FAQ del gruppoEC
Barbus e Crosso 5/7 anni, Pangio 15/25. Non ho mai capito perche' gli asiatici vivano molto piu' a lungo in natura, mentre altri tipi di pesci in acquario raggiungono eta' doppie rispetto ai loro fratelli selvatici. Alimentazione?

Andrea
Il pesce più vecchio: ho 4 pangio kuhlii di circa 8 anni

Giancarlo Iocca
A me dei Pangio myersi sono vissuti per 17 (diciassette!!!) anni. Erano diventati come il mio dito medio (ho una bella mano lunga) e mi mangiavano il secco dalle mani.
Poi li ho uccisi (mai scordarsi di riattaccare all'elettricità il filtro dopo averlo pulito...) :'-((((((

Allora gli va' bene proprio tutto, il mio e' circa tre anni che e' nella vasca dei discus dove per piu' di un anno e' stato sopra a 30 gradi, ora e' intorno ai 28. I valori dell'acqua sono KH 0 GH 3 e pH 5, la conducibilita' e' l'unica cosa che c'e' in comune, e' tra 300 e 400. Spero di riuscire a beccarlo in qualche modo da poterlo fotografare con qualche riferimento, e' abbondantemente sopra ai 12 cm e ha un diametro di 1,5 cm :-)
MioMao
Ciumbia! 1,5 cm di diametro??? Sei sicuro che non è pesce padulo?
:-)))))):-))))))) Se non fosse che i colori sono proprio quelli del pangio, potrei avere qualche dubbio :-))

...La loro proverbiale resistenza
DidoDida
Mi hanno regalato oggi un Acanthophthalmus (o kuhli, o pesce biscetta che dir si voglia...); siccome il mio acquario è scoperto, domattina me lo ritroverò stecchito sul pavimento??
EC
Saltano quando vengono spaventati con le luci. Se non hanno molti nascondigli tipo tronchi dove nascondersi o fondo sabbioso in cui infilarsi.
> Insomma, mi hanno detto (dopo) che alla minima fessura salta fuori, figuriamoci in un acquario senza coperchio...
Da me ne e' saltato uno in una fessura di meno di un cm. (azz, che mira!) e riescono perfino a passare grate e rotante di filtri e pompe.> è vero o è una leggenda???
Verissimo. Ricopri la vasca di piante galleggianti.

Luca Miselli
due note sula nostra amata "bisciolina"
1 caso
il 23 dicembre mi hanno portato un acquario "smesso" da luglio capienza 40 litri aveva 5 centimetri d'acqua (il resto era evaporato), niente riscaldamento ne filtro, ne cibo , nulla in cui nascondersi...
dentro c'era una povera Acanthophthalmus sfigatissima... che è sopravvissuta... adesso se ne sta bella tranquilla in un acquario degno di questo nome, alimentata come si deve e riscaldata (24°C) ha ripreso vitalità e sembra stare bene...2 caso
la mia negoziante di acquari ha detto di aver lasciato una vasca ferma (no filtro, no piante, no riscaldamento, no aria) per tutta l'estate credendolo vuoto... c'erano 2 biscioline infrattate e adesso ne ha 45 !!!!!
stento a crederci...
li chiamerò Highlander (l'immortale)

Paolo Bernardi
Io ne avevo un paio da bambino (ormai troppi anni fa :-((() e ricordo la delusione di non averli più visti in vasca subito dopo la loro immissione. All'epoca avevo un dolce con un sottosabbia e solo dopo molti mesi, in occasione di un rifacimento della vasca mi accorsi che erano ancora lì, vivi e vegeti.
Franco Moglie
aggiungerei che può saltare fuori dalla vasca se il coperchio è aperto.
luh
aggiungici che riesce a stare in apnea fuori dall'acqua per un bel po'.....una volta ne ho recuperato uno dopo diverse ore, l'ho messo in un po' d'acqua che sembrava morto (ma non mi rassegnavo) e dopo un paio d'ore si e' ripreso...
adesso scorrazza allegramente nell'acquario grande..... :-)

Massi
A me è capitato ... però era particolarmente sclerata, correva in lungo ed in largo... mi sa che era un caso un po' patologico.
La "fortunella" è finita in un cestino gettacarte, sul fondo tra l'altro c'era uno strato di colla e si è appiccicata... io con poca grazia l'ho "disincollata" e ributtata con la schiena scorticata in vasca... beh, non ci crederai (non riesco a crederci nemmeno io ;O))) ) è ancora viva e la schiena è guarita quasi del tutto !!!!!

...sulle MALATTIE
Beh, non ci crederete ma non ho trovato nessun post che riguardasse le malattie dei Pangio kuhlii... solo qualche messaggio di chi li aveva trovati ormai morti...
Ho il timore che essendo pesci timidi che si nascondono facilmente, sia per questo che quando stanno male non vengono notati, anche perchè magari tenderanno anche a stare ancora più nascosti del normale...
E allora succede di Pangio "spariti" per sempre, o ritrovati morti stecchiti...
Le cause della morte possono essere, in base ai messaggi ritrovati: infezioni batteriche, intrappolamenti nel filtro, addirittura qualcuno è stato triturato con la girante della pompa del sifonatore elettrico, dopo essere stato aspirato involontariamente... :-((((
Per approfondire:
Piccolo compendio di quello che c'è da sapere prima di comprare i Pangio, chiamati anche serpentelli spinosi, per poterli allevare al meglio, o per non comprarli affatto :-)
Racconto di un'esperienza personale di allevamento e di riproduzione mancata dei serpentelli spinosi, i Pangio
Consigli ed informazioni per allevare i Pangio, serpentelli d'acqua dolce, nella maniera più adatta, rispettando le loro esigenze
Esperienze di allevamento e riproduzione di questo simpatico serpentello, con descrizione delle altre specie di Pangio, per meglio distinguerli quando si comprano: anche se molto simili e difficilmente distinguibili, non tutti hanno le stesse esigenze, in primis per la temperatura - tratto e tradotto da un articolo di Alfred D. Castro
Una guida indispensabile dedicata ai pangio e ai cobitidi 'anguilla' in generale, che non solo sono diversi, attraenti e sociali, ma anche facili da allevare.
Articolo che affronta in maniera analitica, completa ed esaustiva il modo migliore di alimentare i Botia e i Cobitidi in acquario - traduzione in italiano di un articolo tratto da Loaches Online
Descrizione dettagliata dell'ambiente da ricreare in una vasca dedicata ai Botia e ai Cobitidi, il più possibile simile al loro habitat naturale - traduzione in italiano di un articolo tratto da Loaches Online
Riferimenti & Link
- Loaches Natural History and Aquarium Care
- Un libro purtroppo solo in inglese, co-scritto dal team di Loaches Online, il che vale già come una garanzia di informazioni veritiere, derivate dall'effettiva conoscenza ed esperienza con i cobitidi.
- Hobbyist Guide To Catfish And Loaches
- Guida in inglese sull'allevamento di molte specie di botia, cobitidi e pesci gatto, con molti articoli che affrontano i temi comuni da tener presenti con queste specie.
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Taxa principali
Una tra le più piccole specie di Pangio, i cui habitat naturali sono minacciati dall'espandersi delle attività umane
E' uno dei Pangio commercializzati sotto il nome generico di 'serpentelli', anche se generalmente sono disponibile mescolati con spedizioni di altri pesci.
E' uno tra i 'serpentelli d'acqua dolce' più piccoli, e si trova raramente in commercio, il più delle volte si trova mescolato casualmente tra le spedizioni di congeneri simili di aspetto.
Questo serpentello d'acqua dolce è generalmente è disponibile come cattura accessoria tra spedizioni di altri pesci. Alcuni autori hanno ipotizzato che possa essere sinonimo di Pangio anguillaris.
Una specie di Pangio rara da trovare in commercio, arriva in genere senza indicazioni sul nome, mescolata agli stock di altri Pangio.
Sembra ormai quasi assodato che tutte le biscette o serpentelli d'acqua dolce commercializzati come Pangio kuhlii, siano in realtà un'altra specie, probabilmente Pangio semicincta
Questa specie si trova spesso in commercio ma infilata senza volerlo nelle spedizioni di congeneri simili di aspetto, da quali si può distinguere solo con un'attenta osservazione.
E' regolarmente in commercio e si trovano anche forme albine e leucistiche, che non è chiaro se esistano anche in natura o meno.
E' tra i Pangio più disponibili nel commercio acquariofilo, e commercializzato come 'kuhlii nero' o 'kuhlii cioccolato'
E' una tra le tante specie di Pangio che viene esportata solo occasionalmente, spesso involontariamente tra le spedizioni di specie congeneri e simili.
E' una tra le specie erroneamente identificate più frequentemente, essendo quasi sempre commercializzata come Pangio kuhlii. Il rapporto tra le due specie comunque è stato ed è tutt'ora molto confuso.
Questa specie è esportata solo occasionalmente, spesso involontariamente tra le spedizioni di specie congeneri.
Ci sono esemplari di Pangio che non sono classificabili tra le specie conosciute, ma non hanno nemmeno una descrizione scientifica, spesso sono chiamati genericamente 'kuhlii'
Scusatemi, mi chiedevo se i…
Scusatemi, mi chiedevo se i pangio sono adatti per un acquariofilo alle prime armi che sta prendendo il suo primo acquario???
Dipende se l'acquariofilo si…
Dipende se l'acquariofilo si informa bene sulle loro esigenze o no :)
Abitano sul fondo, il problema principale per un neo-acquariofilo è non sovraffollare la vasca: con troppi pesci sul livello superiore, i Pangio rischiano di non mangiare, bisogna starci attenti e controllare che tutti i pesci mangino a sufficienza.
Detto questo, mettendo piante e ripari in abbondanza, i Pangio sono pesci rubusti e adattabili, non pongono particolari difficoltà.
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