Bellissimi pesci dal corpo traslucido e trasparente, purtroppo più conosciuti nella versione "Chanda color", colorata artificialmente tramite iniezioni sottocutanee di colorante molto dolorose e stressanti per i pesci
Parambassis ranga - Foto © Nonn Panitvong (Siamensis.org)
Parambassis ranga colorato artificialmente tramite dolorose iniezioni sottocutanee di colorante
8.2 cm TL
I Parambassis (ex Chanda) ranga, sono conosciuti per lo più come “Chanda color” o “pesci colorati artificialmente”, perché essendo pesci dal corpo pressoché trasparente, si prestano bene purtroppo ad essere iniettati con coloranti artificiali, e li troviamo spesso in vendita nelle vasche dei negozi, colorati di fucsia, giallo, arancione ed altri colori fluorescenti.
Il trattamento non è indolore, né per chi lo fa, come potete approfondire nella pagina dedicata, né soprattutto per i pesci, la cui mortalità, durante e dopo il trattamento, è altissima. Non incentivare queste pratiche, non comprando pesci colorati artificialmente, dovrebbe essere un obbligo morale per tutti, ed è confortante leggere notizie come quella che nel Regno Unito una campagna prolungata contro questa pratica li ha fatti praticamente sparire dai negozi.
Precedentemente conosciuta come Chanda ranga, la specie Parambassis ranga è molto più noto con il nome comune di 'glass fish' o pesce di vetro, dovuto al fatto che la sua pelle è traslucida e la struttura ossea e gli organi interni sono chiaramente visibili. Per molti anni negli allevamenti in Asia è stato iniettato artificialmente con tinte luminose e poi venduto come pesce di vetro "colorato". Questo atto aberrante consiste nell'iniettare il pesce con il colorante più volte con un grosso ago, e la maggior parte dei pesci non sopravvivono per più di pochi mesi a questo trattamento.
Ma il fatto che generalmente osservando attentamente i pesci nella vasca del negoziante si può notare uno stato di generale sofferenza (pinne sfrangiate, con bordo bianco e/o consumato, macchie biancastre sul corpo e sulla bocca, occhi appannati, ecc.) dipende non solo dalle iniezioni di colorante artificiale, ma anche e soprattutto dal fatto che i Parambassis ranga sono pesci d’acqua salmastra, che se tenuti come fanno quasi tutti in acqua dolce soffrono e ne vengono debilitati, al punto di morire molto prima di quella che sarebbe la loro aspettativa di vita in acqua salmastra.
Ci sono molti libri e siti autorevoli come l'Aqualog dedicato ai pesci d'acqua salmastra, o Seriouslyfish.com, che affermano che tutti i pesci venduti come "Chanda ranga" o "pesci di vetro" in realtà sono pesci puramente d'acqua dolce, e che quella che stiano bene solo in acqua salmastra è solamente un mito, una leggenda metropolitana.
In realtà tutte le popolazioni esistenti vivono in lagoni salmastri. Alcune sono in grado per brevi periodi di addentrarsi nei fiumi ma solo occasionalmente, sono casi sporadici, il loro ambiente normale, abituale, è d'acqua salmastra o marina.
La loro fama di pesci delicati e che muoiono presto potrebbe essere dovuta addirittura più alle condizioni non adatte in cui vengono allevati, che allo stress per le iniezioni di colorante... Lo stesso Seriouslyfish che afferma che è un mito il considerarli d'acqua salmastra, dice che se allevati in acqua salmastra stanno bene... che strano! :)
Come si spiega che un Aqualog, pubblicazione di tutto rispetto ed autorevolezza, come molti altri siti autorevoli, considera spesso un "mito" il fatto che siano d'acqua salmastra, e che invece vadano allevati in acqua dolce?
Il problema penso stia tutto nell'enorme difficoltà nel riconoscere una specie dall'altra, e la relativa provenienza, in particolar modo alle piccole dimensioni in cui si trovano in negozio, per cui è facilissimo pensare di trovarsi davanti ad una specie, per scoprire una volta adulta che si trattava di tutt'altro.
La confusione che regna in questo campo è tanta, troppa per assicurare a questi poveri pesci un’esistenza dignitosa. Tale confusione è amplificata, oltre che dalle poche informazioni sui luoghi d'origine delle varie specie, anche dalla confusione tassonomica, con le varie revisioni e spostamenti sistematici, non condivisi da tutti gli autori.
Come dico spesso, non bisogna fermarsi ad un'unica fonte quando si cercano informazioni, sia su internet che sulla carta stampata, perché in acquariofilia le leggende tramandate di articolo in articolo sono tantissime, anzi troppe, e bisogna essere sempre pronti a cambiare idea, senza preconcetti, specie se si cercano notizie su specie che non si sono mai allevate di persona.
Un ultimo punto da notare è che ci sono diverse altre specie del genere che sono spesso importate come Parambassis ranga, in quanto sembrano molto simili. I più comuni sono Parambassis lala e Parambassis siamensis.
Parambassis lala si distingue da Parambassis ranga perchè ha dimensioni da adulta più piccole (3-4 cm) e presenta tre barre verticali dietro dell'occhio. Parambassis ranga ha una zona scura dietro l'occhio, mentre Parambassis siamensis in quella zona non ha nessun segno. Parambassis siamensis è anche più allungata rispetto alle altre 2 specie.
Asia: Pakistan, India, Bangladesh, Myanmar, Thailandia, e Malesia. Ritrovato anche nel Nepal
STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
LEAST CONCERN (minima preoccupazione)
- Indian Glassy Fish: la distribuzione e lo stato della specie in natura, sul sito della IUCN Red List, il più ampio database di informazioni sullo stato di conservazione delle specie animali e vegetali di tutto il mondo.
Ambiente: demerso; potamodromo; acqua dolce e acqua salmastra; Clima: tropicale
Parambassis ranga è ritrovato in acque tranquille e stagnanti. Una specie comune che prolifera negli acquitrini e nelle paludi. La sua presenza è più abbondante durante la stagione delle piogge.
Parambassis ranga (ex Chanda ranga) nel suo habitat naturale in India - Foto © Fishplore.com
Dimensioni minime dell'acquario: 80x40x40h cm per un gruppo di minimo 6-8 esemplari.
Un substrato scuro contribuirà a rendere questa timida specie meno nervosa e la incoraggerà a mostrare i suoi colori migliori. Fornire copertura e ombra piantumando fittamente alcune zone della vasca, insieme a qualche pianta galleggiante. Possono anche essere utilizzate rocce e radici.
I pesci possono sopravvivere anche in acqua dolce, ma stanno decisamente meglio e più in salute se allevati in acqua leggermente salmastra, per cui si consiglia caldamente di allevarli così. Allestire un acquario salmastro non è affatto difficile, nè più dispendioso di uno di acqua dolce, e può dare molte soddisfazioni :)
Comportamento e compatibilità: Parambassis ranga è un pesce tranquillo e timido e non dovrebbe essere abbinato con specie vigorose o aggressive. La scelta dei compagni di vasca è regolata dal tipo di acqua in cui viene allevato. In acqua salmastra, le condizioni in cui vive più a lungo, può essere allevato insieme a molly, Brachygobius e Etroplus.
Il pesce di vetro indiano è una specie che in natura forma grandi banchi e non starà bene se tenuto singolarmente o in coppia o trii. Come già sottolineato, due o tre pesci non sono mai un gruppo. Vanno allevati in un gruppo di almeno 6-8 esemplari. I maschi diventano un po' territoriali nel momento della deposizione delle uova, ma è molto raro che le battaglie tra di loro portino a veri danni fisici.
L'alimentazione in natura è basata su invertebrati, vermi e crostacei.
In acquario non ha particolari problemi ad accettare mangime secco e congelato.
I maschi hanno un bordo blu sulle pinne dorsale e anali e hanno il corpo di un colore giallo un po' più profondo rispetto alle femmine. Queste differenze sono più evidenti quando i pesci sono di allevamento, in quanto i colori diventano più intensi. La vescica natatoria (che è chiaramente visibile) ha un bordo posteriore appuntito nei maschi.
La riproduzione in acquario di Parambassis ranga non è troppo difficile, anche se gli avannotti sono difficili da far crescere.
In un acquario fortemente piantumato di circa 80x30x30 cm inserite 6-8 pesci adulti. È un vantaggio se l'acquario è situato in modo che riceva la luce solare diretta al mattino. Condizionare il gruppo con una dieta di ottima qualità e variata. Durante questo periodo, mantenere una temperatura di circa 21-23°C. Un pH neutro dovrebbe andar bene. Quando i pesci sono nelle condizioni di riprodursi (i maschi intensificano i colori e le pance delle femmine diventano belle rotonde), eseguire una grande cambio d'acqua con acqua più calda (circa 26-28°C) in serata. I pesci dovrebbero deporre le uova la mattina seguente.
Ogni coppia può deporre fino a 200 uova, che verranno trovate tra la vegetazione, attaccate alle foglie delle piante e agli steli. A questo punto i pesci adulti possono essere rimossi. Le uova sono molto sensibili alle fungosi e per evitarle sarebbe meglio usare una soluzione debole di blu di metilene, o simili. Si schiudono in circa 24 ore e si vedranno le larve appese alle piante. Raggiungeranno il nuoto libero in altri 3-4 giorni.
Sono abbastanza difficili da far crescere, in quanto non cercano attivamente il cibo, ma aspettano che passi a portata di bocca del cibo alla deriva. Si suggerisce di alimentarli pesantemente con nauplii di artemia, creando nel contempo una lenta corrente nella vasca. Saranno necessari piccoli cambi d'acqua regolari al fine di mantenere perfette le condizioni dell'acqua.
Taxa principali
Anche se dal corpo trasparente, questa specie difficilmente viene colorata artificialmente, perché rimane troppo piccola
Pesce di vetro descritto recentemente, e di cui si conosce poco il comportamento naturale.
Bellissimi pesci dal corpo traslucido e trasparente, purtroppo più conosciuti nella versione "Chanda color", colorata artificialmente tramite iniezioni sottocutanee di colorante molto dolorose e stressanti per i pesci
Una specie di pesce di vetro venduta a volte come Parambassis ranga
Riferimenti & Link
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere...
i messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
la scheda su Fishbase
l'esauriente scheda su Seriouslyfish.com
scheda con informazioni tecniche e distribuzione in natura su GBIF-Global Biodiversity Information Facility
Collegamenti & Legenda
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Per saperne di più...
Consigli ed avvertenze per allestire un acquario salmastro, consigliato dal team di esperti del ThePufferForum come fondamentale compendio di ciò che occorre sapere per la sua gestione - tratto e tradotto da un articolo di Cody Soup
Storia del 'pesce di vetro', che può sembrare una fiaba ma nasconde una tragica realtà.
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere sui Chanda e la loro famiglia, grazie ai messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
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