Esperienza di riproduzione di questi interessanti Ciclidi nani.
Tratto e tradotto dall'articolo:
"My Experience with Pelvicachromis subocellatus"
di Joe Solge
su Aquarticles.com (non più online)
Rituali di corteggiamento di una coppia di Pelvicachromis subocellatus 'Matadi' - Video © Utaka Amersfoort
Joe Solge in questo articolo racconta la sua esperienza d'allevamento dei Pelvicachromis subocellatus, da quando ne aveva comprato sei esemplari della varietà "Yellow-cheeked Kribensis", quasi adulti, ad un'asta del DSAS. Erano risultati essere quattro maschi e due femmine.
Così come nei Pelvicachromis pulcher, le femmine dei Pelvicachromis subocellatus sono molto più colorate dei maschi, mettendo in mostra le guance gialle per le quali sono chiamate così, come pure il colore giallo intenso sulla parte terminale della coda e sulla metà posteriore della pinna dorsale, dove sono inoltre presenti numerosi spot neri. Anche sulla metà posteriore della pinna dorsale si trova uno spot nero. I maschi hanno le guance leggermente gialle, ma sono di un colore più pastello, tenue, delle femmine, con estensioni sulle pinne dispari e nessuno spot. La pinna dorsale del maschio è orlata di rosso, sotto al quale c'è una fascia color lavanda. La colorazione del maschio sembra più dipendente dal suo umore che nelle femmine. L'addome di entrambi i sessi diventa di un colore rosaceo - rosso quando sono in riproduzione o difendono il territorio. Joe Solge ammette le sue limitazioni nel descrivere questi pesci a parole ma, in generale, li trova colorati più piacevolmente rispetto ai Pelvicachromis pulcher.
I Pelvicachromis subocellatus sono stati inseriti in un acquario da circa 75 litri, con un filtro sottosabbia. L'illuminazione consisteva in un tubo fluorescente da 20 watt a spettro completo, con un timer che manteneva la vasca illuminata per circa 10 ore quotidiane. La temperatura era circa 25°C. ragionevolmente costanti, il pH variava da neutro a 6,0 secondo il mio programma di cambi d'acqua a volte irregolare. La durezza variava ovviamente con il pH - l'acqua di partenza, di rubinetto, sgorgava abbastanza dura e con un pH di 7,5. Questi pesci e i loro avannotti non sembrano influenzati da questo range di condizioni, malgrado le condizioni in cui vivono in natura.
Avevano come compagni di vasca 5 o 6 Tanichthys albonubes (white clouds), 2 Rineloricaria parva (whiptail catfish) adulti, vi erano poi una grande Ceratopteris thalictroides (cutleaf watersprite) e numerose Cryptocoryne wendtii. C'erano inoltre quattro vasi da fiori in terracotta su ogni lato, un pezzo di tubo in PVC e alcune rocce - caverne a profusione! Il cibo consisteva in una miscela di fiocchi, granuli, liofilizzati e cibo congelato. Questi pesci non hanno gusti difficili.
Joe Solge racconta che i Pelvicachromis subocellatus si sono riprodotti con successo due volte nella sua vasca.
Ogni volta che entrava nel periodo riproduttivo, la coppia intensificava la colorazione in modo eloquente e diventava molto territoriale, specialmente intorno alla caverna prescelta. La femmina rimaneva all'interno della caverna per la maggior parte del tempo, con il maschio che perlustrava il territorio circostante. Sebbene non fossero particolarmente violenti in questa fase, avevano capire chiaramente ai loro compagni di vasca che c'era un punto che era meglio per loro non oltrepassare.
Queste osservazioni sono state fatte piuttosto in retrospettiva, ripensandoci, poiché Joe Solge non era mai sicuro che realmente si fossero riprodotti fino a che non emergevano con la nube di avannotti che nuotavano tutt'intorno. Le entrate delle caverne erano tutte rivolte verso la parte posteriore della vasca. Una volta che era uscita la nuvola degli avannotti, era necessario rimuovere gli altri Pelvicachromis subocellatus maschi, poiché il maschio genitore non dava loro pace. Gli altri pesci non erano perseguitati così vigorosamente, e sono stati lasciati nella vasca.
Gli avannotti sembravano trovare abbondanza di cibo microscopico nel folto sviluppo di alghe sugli arredi dell'acquario. L'alimentazione è stata completata con naupli congelati di artemia salina, mangime in polvere per avannotti e con ciò che era dato da mangiare ai genitori. Come con gli adulti, non era difficile mantenere le loro pance belle piene, e si sono sviluppati rapidamente anche per questo.
Anche se Joe Solge ha avuto due riproduzioni, l'allevamento dei piccoli Pelvicachromis subocellatus è riuscito soltanto la seconda volta.
Con la prima deposizione delle uova, i genitori sono stati rimossi soltanto un paio di giorni dopo che gli avannotti erano usciti dalla caverna, ma erano stati lasciati nella vasca in presenza di altri pesci, il che si è rivelato un grave errore. Anche se gli avannotti avrebbero potuto alimentarsi e muoversi senza difficoltà in giro per la vasca, in realtà avevano ancora bisogno dei segnali della loro madre per sapere quando allontanarsi da un pericolo. Il "pericolo" in questo caso era venuto da alcuni Corydoras aeneus (bronze cory) che avevano divorato l'intera covata la prima notte che i genitori erano stati rimossi. I piccoli si erano bloccati proprio sul fondo, non sapendo il modo di scappare!
La seconda volta, i genitori non sono stati rimossi fino a che i piccoli non hanno incominciato ad avventurarsi lontano da soli, dopo un paio di settimane.
In questa seconda volta sono stati contati un totale di 60 - 65 avannotti, dopo che tutti sono stati venduti o dati via diversamente.
Anche se qualcuno dirà che riprodurre i Pelvicachromis è questione semplicemente di mettere insieme pesci ed acqua, per chi ha limitata esperienza con i ciclidi nani, i Pelvicachromis subocellatus hanno mostrato tutti i comportamenti di deposizione tipici del ciclidi in scala ridotta, e hanno fornito una affascinante variazione di un genere comune. In definitiva Joe Solge li consiglia a chiunque sia interessato ai Ciclidi nani africani.
Testo originale in inglese © Joe Solge
Taxa principali
In seguito ad un nuovo studio tassonomico, la forma del Camerun, precedentemente nota come Pelvicachromis taeniatus "Wouri" è ora descritta come Pelvicachromis drachenfelsi.
Splendida specie che è stata riconfermata da una recente revisione tassonomica, anche se l'appellativo 'kribensis' o 'krib' era in passato riservato a Pelvicachromis pulcher.
E' una delle specie di ciclide più comune e popolare in acquariofilia; la stragrande maggioranza di quelli in vendita oggi sono allevati in cattività ed hanno in genere un carattere meno aggressivo (in genere, ci sono sempre le eccezioni)...
Non ha la colorazione vivace dei congeneri, ed è anche difficile da trovare, ma è sempre un ciclide che si riproduce facilmente.
Considerata un sinonimo di Pelvicachromis pulcher, nel 2012 è stata riconosciuta come specie distinta da Anton Lamboj
Specie già molto conosciuta in ambito acquariofilo come Pelvicachromis sp. aff. subocellatus, è stata descritta solo nel 2013 da Anton Lamboj, che l'ha dedicata alla moglie.
E' una delle specie di Pelvicachromis meno diffuse; ne esistono diverse forme di colore, ma la femmina in livrea riproduttiva non è confondibile con nessun'altra femmina di Pelvicachromis.
E' una specie dalla bella colorazione, attualmente molto più facilmente disponibile di un tempo. Dopo una recente revisione tassonomica, appartengono a questa specie solo le forme provenienti dalla Nigeria e dal Benin.
Riferimenti & Link
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere...
i messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
la scheda su FishBase.org
l'esauriente scheda su Seriouslyfish.com
di Horst Linke, traduzione in italiano - una preziosa guida sui ciclidi africani, molte illustrazioni corredano l'opera
Cichlids from West Africa: A Handbook for Their Identification, Care, and Breeding
Edizione Inglese di Horst Linke e Wolfgand Staeck
di Wolfgang Staeck e Horst Linke, traduzione in italiano a cura di H. De Jong e, W. Paccagnella
Edizione Inglese di Craig Wrightson - 3 semplici passaggi e 10 facili regole da seguire per avere successo e ottenere il massimo dal nuovo acquario garantito!
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Per approfondire:
Cosa si intende per pesci rassicuranti, perché sono di grande beneficio negli acquari dedicati ai ciclidi e differenza tra pesci rassicuranti e pesci bersaglio - tratto e tradotto da un articolo di Paul V. Loiselle
Galleria di foto dello sviluppo degli avannotti dalla nascita (cioè dal giorno in cui sono usciti per la prima volta dalla noce di cocco) all'età di 3 mesi
Come avviene la riproduzione in acquario dei Pelvicachromis pulcher e come riuscire a far crescere gli avannotti con successo
L'ultima covata della mia coppia di Pelvicachromis, foto degli avannotti fino all'età semi-adulta
Descrizione di allevamento e riproduzione della forma nigeriana del Pelvicachromis taeniatus, con le principali differenze con Pelvicachromis pulcher - tratto e tradotto da un articolo di Kurt Zadnik
L'esperienza di riproduzione di questi Ciclidi nani bellissimi e "di carattere" - articolo di U. Ugolini
Descrizione particolareggiata delle caratteristiche, dell'allevamento e della riproduzione di Pelvicachromis subocellatus e Pelvicachromis sp. aff. subocellatus (che verrà poi descritto come specie separata, Pelvicachromis silviae) - tratto e tradotto da un articolo di Kurt Zadnik
Articolo su questa varietà dai colori delicati di Pelvicachromis taeniatus, con notizie sul loro allevamento e le modalità di riproduzione - tratto e tradotto da un articolo di Erik Olson
Resoconto di un'esperienza di allevamento e di riproduzione di questi ciclidi nani, che quando entrano nel periodo riproduttivo diventano molto territoriali e aggressivi.
Giornale di bordo dei tentativi di Erik di riprodurre i Pelvicachromis pulcher, coronati alla fine dal tanto sospirato successo... Dagli errori, propri ed altrui, si può sempre imparare qualcosa - tratto e tradotto da un articolo di Erik Olson
Esperienza d'allevamento e riproduzione del Pelvicachromis pulcher - tratto e tradotto da un articolo di Bob Berdoulay
Descrizione del luogo d'origine e delle varie caratteristiche degli appartenenti al genere Pelvicachromis - tratto e tradotto da un articolo di Grant Gussie
Descrizione molto particolareggiata di un'esperienza d'allevamento e riproduzione del Pelvicachromis pulcher, con notizie utili ed interessanti - tratto e tradotto da un articolo di Grant Gussie
Racconto della visita ad una stanza dedicata agli acquari e ai pesci, dove ci sarà sempre posto per i Pelvicachromis pulcher - Tratto e tradotto da un articolo di Shane Linder
Racconto di una esperienza di allevamento e di riproduzione del Pelvicachromis pulcher, che viene consigliato vivamente ai neofiti dell'acquariofilia che si vogliono "impegnare" un po' di più - tratto e tradotto da un articolo di Lynn McMullen
Pelvicachromis pulcher gode di notevole popolarità, complice la relativa facilità con cui può essere allevato unita ad un'attraente livrea, in questo articolo troverete dettagli del comportamento riproduttivo della specie - articolo di Serafino Teseo
Bellissime foto di una coppia di Pelvicachromis pulcher che cura una nuvola di avannotti - Foto © Fabio Nicora
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