L'esperienza di riproduzione di questi Ciclidi nani bellissimi e 'di carattere' raccontata da U. Ugolini.

Coppia di Pelvicachromis subocellatus 'Matadi' con gli avannotti - Foto © U. Ugolini

A fine ottobre 2005 un’epidemia di ictio mi ha svuotato la vasca (una vasca da 250 lt con filtro tipo Hambuger Mattenfilter illuminata con un neon F30W/GRO T8 grolux uno F15W/84 DAYLIGHT fertilizzata con CO2 per 24 ore al giorno), perciò dopo le necessarie cure di pulizia e disinfestazione, ho ripopolato con due maschi e due femmine di Pelvicachromis subocellatus 'Matadi' e 8 Micralestes Interruptus (Tetra del Congo) per simulare un ambiente d’Africa Occidentale d’acqua tenera. Anche le piante sono quasi tutte africane…

Il mio obiettivo era di riprodurre i Pelvicachromis subocellatus e da allora, anche se ho letto che non hanno particolari esigenze per le caratteristiche dell’acqua, ho iniziato una “terapia” per ottenere “acqua tenera”. Avevo questi valori: conducibilità 524 ms cm; KH 7; GH 8; pH 6.8. Con frequenti e sostanziosi cambi, con grosse percentuali di acqua d’osmosi, sono arrivato, in 4 mesi, a portare la conducibilità a 220 ms cm, KH 3,5, GH 3, pH 6,4.

Il maschio Alfa di Pelvicachromis subocellatus 'Matadi' - Foto © U.Ugolini

Il maschio Beta di Pelvicachromis subocellatus 'Matadi' - Foto © U.Ugolini

Nel frattempo si è formata una coppia di Pelvicachromis subocellatus (Maschio Alfa e Femmina Alfa) che sistematicamente rincorreva gli altri due pelvica; l’altro maschio (Maschio Beta) a sua volta perseguiva l’altra femmina la quale continuamente in fuga dopo 3 mesi di questa vita è morta. Suppongo per lo stress!!

La femmina Alfa, periodicamente, assumeva la livrea di riproduzione, danzava col suo maschio, ma oltre ai consueti inseguimenti ed a confinare gli altri abitanti della vasca in un angolo, non riuscivano a riprodursi. Fino al giorno di …San Valentino, quando ho visto la femmina, notevolmente dimagrita, in compagnia di un nuvolo di avannotti. Il maschio si occupava della difesa del territorio; prevalentemente inseguiva il Maschio Beta che spesso si rifugiava sotto le foglie o in altri angoli nascosti.

Combattimento tra due maschi di Pelvicachromis subocellatus 'Matadi' - Foto © U.Ugolini

Combattimento tra due maschi di Pelvicachromis subocellatus 'Matadi' - Foto © U.Ugolini

Dopo 10 giorni di continue scaramucce ho assistito ad un combattimento tra i due maschi. I Pelvicachromis subocellatus, che hanno la stessa taglia, si sono presi per la bocca spingendosi e cercando di rovesciarsi. Saltuariamente la femmina attaccava ai fianchi il maschio Beta. La lotta si è svolta in acqua “libera” e poi tra le foglie e sul fondo. Dopo 40 minuti che li osservavo, lo scontro si è concluso dietro ad un cespuglio di anubias dal quale sono usciti esausti dirigendosi ognuno verso il proprio territorio. Il Maschio Alfa, che ha mantenuto il suo ruolo sul 75% della vasca; il Maschio Beta nel restante 25% con gli altri pesci.

Per diminuire l’aggressività in vasca ho levato il maschio di troppo. La situazione si è normalizzata e la coppia sta portando avanti la crescita degli avannotti. Questo ad oggi.

La femmina di Pelvicachromis subocellatus 'Matadi' con gli avannotti - Foto © U.Ugolini

Coppia di Pelvicachromis subocellatus 'Matadi' con gli avannotti - Foto © U.Ugolini

Testo e foto © U.Ugolini

Taxa principali

In seguito ad un nuovo studio tassonomico, la forma del Camerun, precedentemente nota come Pelvicachromis taeniatus "Wouri" è ora descritta come Pelvicachromis drachenfelsi.

Dimensioni max: 6.0 cm SL
Aspettativa di vita: 5 - 8 anni

Splendida specie che è stata riconfermata da una recente revisione tassonomica, anche se l'appellativo 'kribensis' o 'krib' era in passato riservato a Pelvicachromis pulcher.

Dimensioni max: 6.5 cm TL
Aspettativa di vita: 5 - 8 anni
Kribensis, Rainbow krib

E' una delle specie di ciclide più comune e popolare in acquariofilia; la stragrande maggioranza di quelli in vendita oggi sono allevati in cattività ed hanno in genere un carattere meno aggressivo (in genere, ci sono sempre le eccezioni)...

Dimensioni max: 10 cm SL i maschi, 7.5 cm le femmine
Aspettativa di vita: 5 - 8 anni
Temperatura: 24 - 25°C

Non ha la colorazione vivace dei congeneri, ed è anche difficile da trovare, ma è sempre un ciclide che si riproduce facilmente.

Dimensioni max: 8.0 cm TL
Aspettativa di vita: 5 - 8 anni
Temperatura: 24 - 26°C
Giant krib

Considerata un sinonimo di Pelvicachromis pulcher, nel 2012 è stata riconosciuta come specie distinta da Anton Lamboj

Dimensioni max: 7.8 cm SL
Aspettativa di vita: 5 - 8 anni

Specie già molto conosciuta in ambito acquariofilo come Pelvicachromis sp. aff. subocellatus, è stata descritta solo nel 2013 da Anton Lamboj, che l'ha dedicata alla moglie.

Dimensioni max: 4.8 cm SL
Aspettativa di vita: 5 - 8 anni
Ocellated Kribensis

E' una delle specie di Pelvicachromis meno diffuse; ne esistono diverse forme di colore, ma la femmina in livrea riproduttiva non è confondibile con nessun'altra femmina di Pelvicachromis.

Dimensioni max: 5.3 cm SL
Aspettativa di vita: 5 - 8 anni
Temperatura: 22 - 26°C
Striped Kribensis

E' una specie dalla bella colorazione, attualmente molto più facilmente disponibile di un tempo. Dopo una recente revisione tassonomica, appartengono a questa specie solo le forme provenienti dalla Nigeria e dal Benin.

Dimensioni max: 8 cm SL i maschi, 6 cm le femmine
Aspettativa di vita: 5 - 8 anni
Temperatura: 22 - 25°C
Riferimenti & Link

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