E' una specie dalla bella colorazione, attualmente molto più facilmente disponibile di un tempo. Dopo una recente revisione tassonomica, appartengono a questa specie solo le forme provenienti dalla Nigeria e dal Benin.
Pelvicachromis taeniatus 'Nigeria Red' - Foto © Frank Teigler
La forma 'Nigerian Red' appartiene ancora alla specie Pelvicachromis taeniatus - Foto © Flair Wang (Fishbook)
8 cm SL i maschi, 6 cm le femmine
La specie dalla colorazione mozzafiato Pelvicachromis taeniatus è molto più facilmente disponibile di un tempo ed è stata attualmente oggetto di una revisione tassonomica: tra la dozzina di forme di colore sono rimaste assegnate alla specie Pelvicachromis taeniatus solo quelle provenienti da Nigeria e Benin (come nella descrizione originale). Queste includono tutte le forme che conosciamo del sistema del fiume Niger, ad es. le forme chiamate "Yellow", "Green", "Warri", "Calabar", "Red Cheek" e "Nigeria Red" (che sembra essere una forma ottenuta tramite riproduzioni mirate).
Una forma del Camerun, precedentemente nota come Pelvicachromis taeniatus 'Wouri' è ora descritta come Pelvicachromis drachenfelsi, mentre tutte le forme rimanenti del Camerun sono ora indicate con il nome della vecchia specie, Pelvicachromis kribensis (Boulenger, 1911). Questo sicuramente causerà un po' di confusione per qualche tempo, dato che il nome comune "Krib" di solito è collegato alla specie Pelvicachromis pulcher, ma le ben note forme di Pelvicachromis, come 'Kienke', 'Nange', 'Lobe', 'Nyete', 'Bipindi', 'Bandwouri' 1 e 2, 'Loukoundje', 'Dehane', 'Moliwe' e 'Ndonga' sono ora tutte le forme di Pelvicachromis kribensis.
Pelvicachromis taeniatus può essere distinto dalle altre specie del genere dal labbro superiore più pronunciato, che è spesso di colore giallo brillante. I maschi di questa specie mostrano anche un margine prominente delle squame e la pinna caudale arrotondata e non a forma di pala.
Morfologia: Spine dorsali (Totale): 16 - 19; Raggi dorsali molli (Totale): 7-9; Spine anali 3; Raggi anali molli: 6-8. Diagnosi: forma allungata del corpo, relativamente gracile, la sua profondità è il 29,9-36,2% della lunghezza standard (media 32,7% SL). Lunghezza testa 28,4-35,8% della lunghezza standard. Denti conici, mascella superiore con 2, mascella inferiore con 3 file di denti, pinna dorsale con 2-4 macchie ovali posteriori e una serie di linee orizzontali anteriori. Se presente, la fascia medio-laterale non arriva fino alla pinna caudale; la pinna dorsale non presenta la fascia basale scura; distanza dal muso all'origine della pinna pelvica 32,5-37,5% SL.
Coppia di Pelvicachromis taeniatus della forma Nigerian Red - Foto © Frank Schäfer (Aquarium Glaser GmbH)
Coppia di Pelvicachromis taeniatus della forma Nigerian Yellow - Foto © Frank Schäfer (Aquarium Glaser GmbH)
- Specie che diventa molto aggressiva verso gli altri pesci nel periodo riproduttivo
- Specie riprodotta in cattività, ma si possono trovare in commercio esemplari provenienti dalla cattura in natura. Chiedete sempre al negoziante se i pesci che state per prendere sono di cattura o di allevamento.
Africa: Benin orientale e sud-ovest della Nigeria, compreso il delta del Niger.
In passato si pensava che Pelvicachromis taeniatus fosse distribuito anche in Camerun, ma da Lamboj et al. (2014), le specie del Camerun ora utilizzano il taxon riconvalidato Pelvicachromis kribensis, ad eccezione di quelle del fiume Wouri (sempre nel Camerun), che ne utilizzano uno nuovo, Pelvicachromis drachenfelsi.
STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
LEAST CONCERN (minima preoccupazione)
- Pelvicachromis taeniatus: la distribuzione e lo stato della specie in natura, sul sito della IUCN Red List, il più ampio database di informazioni sullo stato di conservazione delle specie animali e vegetali di tutto il mondo.
Ambiente: demerso; acqua dolce; Clima tropicale
Pelvicachromis taeniatus si trova nelle acque ferme o lente di ruscelli e fiumi. Queste aree sono spesso fortemente vegetate.
Dimensioni minime dell'acquario: 70x40x40h cm per una singola coppia; in caso di più esemplari l'acquario deve essere molto più grande, sono molto territoriali.
L'acquario per i Pelvicachromis taeniatus deve contenere un sacco di nascondigli e potenziali siti di riproduzione, sotto forma di caverne. Possono essere utilizzati vasi di terracotta, pezzi di tubo, mezzi gusci di noce di cocco, radici e rami di legno contorti (se non si riesce a trovare legni della forma desiderata, si possono usare tranquillamente pezzi di rami di faggio comune, completamente essiccato e privato della corteccia). Le piante non sono strettamente essenziali, ma i pesci apprezzeranno molto i ripari aggiuntivi. Zone riparate e ombreggiate sono essenziali sia per i compagni di vasca, perché i Pelvicachromis nel periodo riproduttivo scacciano violentemente tutto ciò che si muove dal loro campo visivo, sia per quando avranno la nuvoletta di avannotti da portare in giro a pascolare.
L'aggiunta di un po' di lettiera di foglie secche (sono adatte foglie di faggio, quercia o mandorlo indiano Ketapang, Terminalia catappa; si può usare anche una miscela di tutte e tre) enfatizza ulteriormente la sensazione naturale e, oltre a offrire dei ripari aggiuntivi per i pesci, induce la crescita di benefiche colonie microbiche mano a mano che avviene la decomposizione. Questa microfauna può fornire una preziosa fonte di cibo secondario per gli avannotti, mentre si ritiene che i tannini e altre sostanze chimiche rilasciate dalle foglie in decomposizione siano utili per le specie di pesci d'acqua nera e non.
Le foglie possono essere lasciate nella vasca fino a che non si decompongono completamente o rimosse e sostituite ogni qualche settimana.
Per acidificare e scurire ulteriormente l'acqua si possono usare anche le pignette di ontano, che hanno ulteriori effetti battericidi e antimicotici, non è necessario utilizzare la torba naturale, la cui raccolta è sia insostenibile che dannosa per l'ambiente.
Molto simile alla fibra di torba è la fibra di cocco, che è essenzialmente un sottoprodotto industriale e soprattutto una risorsa rinnovabile; se ne può lasciar cadere qualche manciata nella vasca. Dopo pochi giorni diventerà completamente satura d'acqua e affonderà sul fondo, dove può sembrare davvero efficace. A condizione che venga praticata una buona routine di mantenimento dell'acqua, non dovrebbero verificarsi effetti negativi utilizzando torba o foglie in acquario.
Dovrebbe essere usato un substrato di sabbia o ghiaia molto fine perché quando sono in riproduzione i pesci scavano delle buche.
Non apprezzano la forte illuminazione, nella loro vasca è meglio utilizzare piante galleggianti per smorzare la luce.
Comportamento e compatibilità: In generale Pelvicachromis taeniatus può essere consigliato per gli acquari di comunità, ma va ricordato che i pesci diventano molto territoriali quando entrano in riproduzione. Non vanno allevati con specie molto vigorose o grandi in quanto sono generalmente timidi e riservati. Buoni compagni di vasca possono essere piccoli caracidi, Barbus, Danio, Rasbora, Corydoras, gourami e loricaridi. Può essere allevato con altri ciclidi nani dell'Africa occidentale, ma deve essere fornito abbastanza spazio per la formazione dei territori. Dovrebbero essere allevati in coppie e se si vuole allevarne più di una coppia va previsto un acquario molto grande.
Coppia di Pelvicachromis taeniatus - Foto © Neale Monks at English Wikipedia
L'alimentazione dei Pelvicachromis in natura è basata su vermi, crostacei e insetti.
In acquario accettano la maggior parte degli alimenti. Un pellet per ciclidi di buona qualità può essere usato come base per la loro alimentazione, ma bisogna garantire che la dieta sia variata con aggiunte regolari di alimenti vivi e congelati, perché mantengano migliori colori e salute.
I maschi sono più grandi delle femmine e sviluppano pinna dorsale e anale appuntite. Le femmine sviluppano un caratteristico colore rosa sui fianchi quando stanno per deporre le uova e sono più rotonde rispetto ai maschi. Diversamente dalla maggior parte delle specie di Pelvicachromis, i maschi di Pelvicachromis taeniatus possono rivaleggiare con le femmine per quanto riguarda la colorazione.
Coppia di Pelvicachromis taeniatus, maschio in alto - Foto © Kjell Nilsson (FishBase)
La riproduzione dei Pelvicachromis taeniatus è relativamente facile. Depongono all'interno di cavità. I pesci formano coppie monogame e il modo migliore per ottenerle è quello di acquistare un gruppo di 6 o più pesci giovani e farli crescere, permettendo che le coppie si formino spontaneamente. Non ci sono garanzie che il semplice acquisto di un maschio e di una femmina si traduca in una coppia compatibile, ma anzi si può provocare la morte di un partner riluttante. Se si sceglie di acquistare una singola coppia, scegliere il maschio più grande e la femmina più colorata nella vasca del venditore.
L'acquario deve essere ricco di ripari e di siti adatti alla riproduzione, con una temperatura di 24-25°C e pH 6.0-7.0. Assicurarsi di fornire un sacco di grotte che fungano come potenziali siti di riproduzione (vasi di argilla rovesciati con una piccola breccia come entrata, o mezzi gusci di noce di cocco rovesciati). E' preferibile una filtrazione tranquilla tramite un filtro a spugna ad aria, in quanto gli avannotti possono essere risucchiati in un filtro troppo potente.
Per un miglior tasso di sopravvivenza non aggiungere nessuna specie che abiti sul fondo, in particolare loricaridi o corydoras, in quanto possono predare avannotti o uova. Tuttavia vanno bene un gruppetto di pesci rassicuranti, come un branco di tetra, Rasbora, ecc. per rendere la coppia meno timida. Condizionare i pesci con una buona dieta a base di cibo vivo, congelato e secco.
Il primo segno che la riproduzione potrebbe essere vicina è una intensificazione del colore di entrambi i pesci, ma soprattutto della femmina. La sua pancia si scurisce, diventando di un intenso colore vola. Di solito è lei che inizia la deposizione delle uova, danzando di fronte al maschile e mostrando la pancia viola per invogliarlo a deporre le uova con lei. Quando è pronta, la coppia sceglie una grotta in cui deporre le uova o scava una buca sotto un pezzo di arredamento.
Durante la deposizione le uova vengono deposte sul soffitto o su una parete della grotta scelta. La femmina cura le uova, mentre il maschio difende il territorio circostante contro gli intrusi. Quindi se la femmina scompare per un paio di giorni, questo può essere spesso un buon segnale che è avvenuta la deposizione.
Le uova schiudono in 2-3 giorni e gli avannotti raggiungono il nuoto libero dopo 7-8 giorni. Una volta che raggiungono il nuoto libero, la femmina li porta in giro per la vasca mentre il maschio continua a difendere i confini del territorio. La coppia dovrebbe essere osservata con attenzione i quanto alcune femmine a questo punto possono scacciare il loro partner.
Gli avannotti sono abbastanza grandi per accettare naupli di artemia o microworm come primi alimenti, e pascolano anche su alghe e detriti. I genitori si occupano dei giovani fino a 5-8 settimane, questi ultimi possono essere lasciati con i genitori fino a quando non si notano i segnali di una nuova riproduzione, in quanto i maschi in particolare, possono diventare aggressivi verso il loro partner.
Taxa principali
In seguito ad un nuovo studio tassonomico, la forma del Camerun, precedentemente nota come Pelvicachromis taeniatus "Wouri" è ora descritta come Pelvicachromis drachenfelsi.
Splendida specie che è stata riconfermata da una recente revisione tassonomica, anche se l'appellativo 'kribensis' o 'krib' era in passato riservato a Pelvicachromis pulcher.
E' una delle specie di ciclide più comune e popolare in acquariofilia; la stragrande maggioranza di quelli in vendita oggi sono allevati in cattività ed hanno in genere un carattere meno aggressivo (in genere, ci sono sempre le eccezioni)...
Non ha la colorazione vivace dei congeneri, ed è anche difficile da trovare, ma è sempre un ciclide che si riproduce facilmente.
Considerata un sinonimo di Pelvicachromis pulcher, nel 2012 è stata riconosciuta come specie distinta da Anton Lamboj
Specie già molto conosciuta in ambito acquariofilo come Pelvicachromis sp. aff. subocellatus, è stata descritta solo nel 2013 da Anton Lamboj, che l'ha dedicata alla moglie.
E' una delle specie di Pelvicachromis meno diffuse; ne esistono diverse forme di colore, ma la femmina in livrea riproduttiva non è confondibile con nessun'altra femmina di Pelvicachromis.
E' una specie dalla bella colorazione, attualmente molto più facilmente disponibile di un tempo. Dopo una recente revisione tassonomica, appartengono a questa specie solo le forme provenienti dalla Nigeria e dal Benin.
Riferimenti & Link
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere...
i messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
la scheda su FishBase
l'esauriente scheda su Seriouslyfish.com
la pagina sulla wikipedia italiana
articolo con informazioni e foto su AIConline.it
discussione sul forum dell'AIC con foto e video dei taeniatus
Revision of the Pelvicachromis taeniatus-group (Perciformes), with revalidation of the taxon Pelvicachromis kribensis (Boulenger, 1911) and description of a new species (Pelvicachromis drachenfelsi) Anton Lamboj, Daniela Bartel & Emiliano Dell’Ampio - 19 Sep. 2014 (archive.org)
Qui un riassunto in italiano
di Horst Linke, traduzione in italiano - una preziosa guida sui ciclidi africani, con informazioni su ambiente naturale e allevamento e riproduzione in acquario. molte illustrazioni corredano l'opera
Cichlids from West Africa: A Handbook for Their Identification, Care, and Breeding
Edizione Inglese di Horst Linke e Wolfgand Staeck - Informazioni su habitat, cura dell'acquario, identificazione delle specie, riproduzione. Tratta delle specie dell'Africa occidentale Hemichromis, Pelvicachromis, ecc. Un'aggiunta degna di nota alla collezione di qualsiasi amante dei ciclidi.
Collegamenti & Legenda
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Per saperne di più...
Presentazione di uno studio destinato a scuotere il genere Pelvicachromis: utilizzando la colorazione e il confronto del DNA propone che tutte le varianti di Pelvicachromis taeniatus siano in realtà specie diverse - tratto e tradotto da un articolo di Anton Lamboj
Descrizione di allevamento e riproduzione della forma nigeriana del Pelvicachromis taeniatus, con le principali differenze con Pelvicachromis pulcher - tratto e tradotto da un articolo di Kurt Zadnik
Articolo su questa varietà dai colori delicati di Pelvicachromis taeniatus, con notizie sul loro allevamento e le modalità di riproduzione - tratto e tradotto da un articolo di Erik Olson
Descrizione del luogo d'origine e delle varie caratteristiche degli appartenenti al genere Pelvicachromis - tratto e tradotto da un articolo di Grant Gussie
Una carrellata delle nuove specie di Pelvicachromis recentemente descritte o riportate alla validità, nelle splendide foto di © Flair Wang (Fishbook)
Pelvicachromis taeniatus della forma Nigeria Yellow - Foto © Frank Schäfer (Aquarium Glaser GmbH)
Splendidi e coloratissimi esemplari di Pelvicachromis taeniatus della forma Nigeria Red - Foto © Frank Schäfer (Aquarium Glaser GmbH)
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