Consigli e suggerimenti generali per allevarle i Phenagogrammus, i congo tetra, nella maniera più adatta, rispettando le loro esigenze
Acquario con un grande branco di Phenacogrammus interruptus - Foto © Hristo Hristov
La vasca
Il Phenacogrammus interruptus ha bisogno innanzi tutto di acquari abbastanza grandi, sia perché richiede ampi spazi per nuotare, tenuto conto anche che raggiunge dimensioni non proprio trascurabili: 8-8,5 cm. per il maschio, 6-6,5 cm. per la femmina; sia perché deve essere allevato in branchi di almeno 6-8 esemplari, assolutamente non da solo, se no intristisce e subisce un forte stress (e lo stress porta i pesci ad ammalarsi molto più frequentemente e soprattutto riduce drasticamente la loro aspettativa di vita) quindi direi che bisogna mantenersi su vasche da 120 cm. di lunghezza in su.
L'Arredamento
L'ambiente non dovrebbe essere troppo luminoso, sarebbe meglio schermare la luce con piante galleggianti (è consigliato anche il filtraggio con torba, che rende l'acqua ambrata), sia per non accentuare la sua naturale timidezza, sia per far risaltare al meglio la sua splendida livrea arcobaleno, che con troppa luce tende a "sbiadire", mentre nella penombra risaltano al meglio i colori e le sfumature iridescenti.
In genere preferiscono nuotare nella parte centrale della vasca.
E' preferibile avere molte piante, in un acquario in cui si ospitino questi bellissimi caracidi africani, perché amano nuotare attraverso di esse, specialmente le femmine cercano spesso un po' di "privacy" tra le foglie fluttuanti...
L'Acqua
I valori dell'acqua che preferiscono sono pH acido, da 6 a 6.5, e acqua tenera, con GH tra 4 e 10.
Sono inoltre pesci abbastanza sensibili alle condizioni dell'acqua, che devono essere ottimali, in particolar modo bisogna prestare attenzione ai composti azotati, (spec. nitrati) che devono sempre rimanere molto bassi, con frequenti e abbondanti cambi d'acqua.
L'Alimentazione
Per quanto riguarda l'alimentazione, Phenacogrammus interruptus è un pesce molto "rustico", che mangia qualsiasi cosa gli offriate, fossero pure solo fiocchi commerciali; bisogna comunque tener presente che sono onnivori, e che se non si ha la possibilità di somministrare qualcosa di vivo o surgelato ogni tanto, è meglio cercare di variare almeno l'alimentazione secca, offrendo mangimi di varie marche, di vario formato (scaglie, granelli di varie dimensioni, crisp) e di varia composizione. Molto comodi sono i mangimi liofilizzati "monotematici", ossia artemia, krill, dafnia, tubifex, ecc., in barattolini separati, da dare ogni tanto alternandoli, avendo l'accortezza di farli ammollare prima per una mezz'oretta in un coppino con acqua dell'acquario.
Comunque se date loro ogni tanto chironomus o artemie surgelate vedrete che feste!! :-)
Coinquilini
Come compagni di vasca è meglio non avere pesci troppo aggressivi, perché i Phenacogrammus interruptus si intimidiscono facilmente, e neppure pesci a cui piace mordicchiare le pinne dei coinquilini (tipo i Barbus); sono ideali compagni di vasca per i ciclidi dell'Africa occidentale (Pelvicachromis, Anomalochromis)
Per approfondire:
Lungo articolo dedicato alla riproduzione di caracidi e ciprinidi, da cui traspare l'orgoglio e la soddisfazione che si prova quando si riesce a riprodurre questi pesci con successo, perché non fanno tutto da soli, ma richiedono da parte dell'acquariofilo un impegno attivo, forte e costante - tratto e tradotto da un articolo di Randy Carey
Descrizione dell'allestimento di un acquario che riproduca il biotopo dei fiumi dell'Africa occidentale e centrale, dove vivono tra gli altri anche i Pelvicachromis - tratto e tradotto da un articolo di Rhett A. Butler
Bellissimi esemplari di Congo tetra, Phenacogrammus interruptus - Foto © Hristo Hristov
Come avviene la riproduzione in acquario dei Phenacogrammus e come riuscire a far crescere gli avannotti con successo
Descrizione, immagini e notizie sugli habitat in cui vivono in natura i Phenacogrammus, caraciformi di origine africana
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere sull'allevamento e la riproduzione dei Phenacogrammus, grazie ai messaggi più interessanti di it.hobby.acquari
Riferimenti & Link
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere...
i messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
sul sito del CIR Roma, un articolo interessante di Danilo Rotatori indica i Phenacogrammus come compagni ideali dei rainbowfish
Edizione italiana - di Maurizio Vendramini - L'autore descrive le sue esperienze con questa famiglia di simpatici ospiti d'acquario. Tutte le foto sono personali (nessuna tratta da web o altri autori) e le informazioni derivano dall'allevamento di ogni singola specie sia a livello amatoriale che professionale. L’intento di questa guida è quello di condurre il lettore nell’intimo della vita di questi pesci che, con qualche trucchetto, non sono difficili da riprodurre
Edizione Inglese - di Mark Phillip Smith, Michele Earle-Bridges - Tutto su storia, allestimento di un acquario, problemi di salute e deposizione delle uova. L'autore identifica molte varietà diverse e consiglia le cure quotidiane, fornendo le informazioni di base su come mantenere gli animali sani, contenti e ben curati.
Edizione Inglese - di Steve Challis - Sono descritti in dettaglio oltre 50 bellissimi tetra, ciascuna specie con foto. Include molti dei tetra più comuni e alcuni insoliti.
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Taxa principali
Molto meno diffuso in commercio rispetto al cugino Phenacogrammus interruptus, non è assolutamente da meno come splendore della livrea
Splendidi pesci dalla livrea iridescente, se allevati in gruppo offrono uno spettacolo sensazionale, anche se date le dimensioni che raggiungono sono adatti solo ad acquari grandi.
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