Piccola specie di poecilide, i cui maschi sono molto colorati e di cui esistono varie forme naturali
Poecilia parae - Foto © San Yow Su
maschi 3.0 cm TL, femmine 5.0 cm
La specie di Poecilia parae non è molto facile da trovare in commercio, anche perché ha la fama di essere difficile da allevare e riprodurre; spesso i pesci venono etichettati come 'Melanzona guppy', dal nome della prima descrizione scientifica della specie, Acanthophacelus melanzonus, diventata poi sinonimo di Poecilia parae, che a volte viene chiamata anche Micropoecilia parae.
Proviene dalle acque salmastre delle paludi e dalle limpide insenature a lenta corrente con abbondante vegetazione e substrati sabbiosi e fangosi.
Sono riconosciute diverse forme di colore selvatiche del maschio, la cui frequenza e distribuzione si pensa dipenda da vari fattori, un de quali è la predazione. I pesci nella foto sopra sono varianti 'Melanzona Red' rosse, 'Melanzona Yellow' gialle e 'Melanzona Blue' blu che sfoggiano due strisce scure orizzontali lungo i fianchi con una vivida colorazione in mezzo. La quarta e la quinta variante sono 'Parae' e 'Immaculata'. La varietà Parae non ha le strisce orizzontali, ma ha invece strisce verticali arancioni nella parte anteriore del corpo e strisce verticali nere nella parte posteriore. La variante Immaculata è piuttosto opaca al confronto, con una colorazione simile a quella del pesce femmina.
Si stima che la forma semplice di Immaculata rappresenti circa il 50% della popolazione maschile, la forma Parae il 40% e la forma colorata Melanzona solo il 10%.
Le 5 forme maschili più la femminile della specie Poecilia parae
Alcuni fornitori hanno trovato difficoltà nel procurarsi femmine di Poecilia parae, ed hanno mandato come tali delle femmine di guppy (Poecilia reticulata) o di endler (Poecilia wingei). Le vere femmine di Poecilia parae hanno un piccolo spot scuro diagnostico sulla spalla, assente in altre specie.
I Poecilia parae sono piccoli, ma molto attivi, e richiedono un acquario spazioso e maturo. Sebbene si trovino in alcuni habitat di acqua dolce in natura, sono stati segnalati per la maggior parte delle volte da aree salmastre e, in effetti, tendono a stare molto meglio e hanno meno problemi di salute se allevati in condizioni leggermente salmastre in cattività; hanno anche maggiori probabilità di riprodursi in tale acqua.
Sono considerati abbastanza delicati e non sono adatti ai principianti. In generale, i prezzi restano piuttosto alti per questi ricercati ovovivipari.
A dispetto del nome comune non hanno nulla a che fare con i guppy, tant'è vero che se anche allevate assieme, le due specie non si incrociano.
- Specie d'acqua salmastra
- Specie che va allevata in gruppo, con 2-3 femmine per ogni maschio
- Specie che rimanendo piccola, non è adatta agli acquari di comunità
- Specie che non viene riprodotta ai fini commerciali, e si può trovare spesso proveniente dalla cattura in natura. Chiedete sempre al negoziante se i pesci che state per prendere sono di cattura o d'allevamento.
Poecilia parae, i 'Melanzona Guppy' - Foto © Emma Turner (Fishkeeper.co.uk)
Sud America: dalla Guyana al delta del Rio delle Amazzoni in Brasile
STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
NOT EVALUATED (non valutato)
Ambiente: bentopelagico; non migratori; acqua dolce e acqua salmastra; Clima: tropicale.
Poecilia parae si trova nelle acque dolci e salmastre degli estuari. Si presenta in piccole paludi e in insenature poco profonde a corrente tranquilla, situate nell’entroterra, dove l’acqua è realmente fresca, ricca di vegetazione lungo le rive, con acque chiare e substrato sabbioso-fangoso.
Dimensioni minime dell'acquario: 60x30x30h cm per un gruppo di minimo 6-8 esemplari.
Sebbene in natura si trovino in alcuni habitat di acqua dolce, in realtà la maggior parte degli habitat dei Poecilia parae sono costituiti dalle aree salmastre degli estuari e, in effetti, tendono a stare molto meglio e hanno meno problemi di salute se allevati in condizioni leggermente salmastre in cattività; e, come vedrete più sotto, l'acqua salmastra è un requisito quasi fondamentale perché la riproduzione abbia successo.
Sembra da molte esperienze d'allevamento, che non sia tanto il sale ad essere necessario, quanto i minerali "duri" (calcio, magnesio) che sono cruciali per la salute a lungo termine di questa specie. Quindi non basta aggiungere un cucchiaino di sale da cucina ogni tot litri d'acqua dolce, come fanno alcuni, ma bisogna indurire l'acqua o renderla salmastra aggiungendo gli appositi sali o il sale per acquari marini, che non è solo sale ma è addizionato anche del calcio e del magnesio necessari.
Si raccomanda quindi l'allestimento di un acquario salmastro, allestito in modo da replicare un estuario u un torrente dalla lenta corrente, fortemente piantumato con specie robuste (Microsorum, Hygrophila, Bacopa, Vallisneria, ecc.),che si adattino bene in un ambiente leggermente salmastro, in modo che i pesci si sentano sicuri, inoltre forniranno anche nascondigli e rifugi per gli avannotti. La filtrazione dovrebbe essere efficiente, ma con un movimento dell'acqua delicato. La vegetazione abbondante aiuterà anche le femmine a sottrarsi ogni tanto alle attenzioni pressanti dei maschi, creando barriere visive in modo che i pesci possano ritirarsi e riposare se necessario. Possono essere aggiunti legni e radici per fornire ulteriore riparo, consentendo ampi spazi aperti per il nuoto.
Sono pesci molto attivi, per cui anche se piccoli non bisogna scendere sotto le misure indicate per un acquario per il loro allevamento.
Comportamento e compatibilità: In generale i Poecilia parae non sono adatti alle comuni vasche di comunità, a causa delle loro ridotte dimensioni, e se si vogliono riprodurre andrebbero allevati da soli, in un acquario di specie. Se lo si desidera, sono possibili piccoli e pacifici compagni di vasca che apprezzino anche loro condizioni leggermente salmastre, ad es. i tetra raggi X (Pristella maxillaris). Come sempre, fare accurate ricerche prima di scegliere i compagni di vasca è il modo migliore per evitare futuri problemi.
Tenete almeno due femmine per ogni maschio per evitare che una femmina sola si stressi troppo per le continue intenzioni amorose dei maschi.
Poecilia parae 'Tiger' - Foto © Frank Schäfer (Aquarium Glaser GmbH)
Poecilia parae 'Melanzona Blue' - Foto © Frank Schäfer (Aquarium Glaser GmbH)
In acquario i Poecilia parae vanno alimentati con un mangime in scaglie di buona qualità, con aggiunte regolari di piccoli alimenti surgelati come dafnia, ciclops, artemia salina e larve di zanzara. Bruca anche su alcuni tipi di alghe, probabilmente per le microscopiche forme di vita che contengono.
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Dimorfismo tipico dei poecilidi: il maschio è molto più colorato, snello, e presenta un gonopodio (pinna anale modificata in condotto per lo sperma) mentre la femmina è più grande, con la pancia più prominente, la macchia gravidica scura dietro al vene, e ha una colorazione molto più scialba e uniforme.
Maschio di Poecilia parae 'Red Tiger' - Foto © Frank Schäfer (Aqualog.de)
Femmina di Poecilia parae 'Red Tiger' - Foto © Frank Schäfer (Aqualog.de)
La riproduzione dei Poecilia parae non è facile come per altri ovovivipari, può essere un po' pi impegnativa. Sebbene questa specie si riproduca anche nell'acquario principale, gli adulti predano gli avannotti, quindi se desidera far crescere un buon numero di giovani, è meglio allestire un acquario da riproduzione separato, in cui sia possibile separare facilmente gli adulti dagli avannotti appena nati.
Un acquario a fondo nudo con molte piante galleggianti e muschio di Giava sul fondo è l'ideale, in quanto forniranno riparo e possono essere facilmente spostate quando sarà necessario catturare gli adulti per riportarli nell'acquario principale.
Si hanno migliori risultati se l'acqua è salmastra, che anzi viene considerata la più efficace per una riproduzione con successo. Gli adulti devono essere nutriti con una dieta varia e sostanziosa, ed essere in rapporto di 3 femmine per ogni maschio.
Le femmine sono sessualmente mature a 8 mesi e i maschi a 6 mesi. Una volta avvenuta l'inseminazione, la gestazione della femmina durerà per circa 24 giorni, la sua macchia gravidico diventerà molto più scura e grande per tutto il tempo, dopo di che partorirà tra i 5 ei 15 piccoli. Gli avannotti dovrebbero rapidamente cercare riparo all'interno delle piante e gli adulti dovrebbero essere riportati nell'acquario principale. I giovani possono essere nutriti con primi alimenti in polvere progettati specificamente per avannotti, passando poi a fiocchi tritati e naupli d'artemia appena schiusi.
Sono stati condotti alcuni studi interessanti sulla riproduzione delle diverse forme di colore di questi pesci.
Le femmine sono promiscue e si accoppiano con diversi maschi durante la riproduzione. Ma i maschi non vengono trattati tutti allo stesso modo. In natura, ci sono statisticamente meno maschi rossi e gialli. E negli acquari con tutte e cinque le forme di colore maschile, le femmine tendono a preferire di accoppiarsi con i maschi Melanzona rossi e Melanzona gialli che hanno vinto una battaglia per la dominanza. Se il rosso perde, la femmina sceglie il vincitore o il maschio più grande e dominante. Se non c'è battaglia, viene scelto un maschio rosso. Le femmine quindi scelgono i compagni in ordine decrescente di preferenza: dopo il Melanzona rosso e il Melanzona giallo, che sono i preferiti, vengono il Melanzona blu, il Parae e per ultimo l'Immaculata. L'Immaculata è la variante più piccola e con la colorazione meno appariscente, assomiglia quasi ad una femmina, e con meno probabilità di essere invitata ad accoppiarsi. Tuttavia, ha una tattica furtiva: quando un rosso o un giallo hanno attirato l'attenzione di una femmina, l'Immaculata le si insinua dietro o a fianco mentre è distratta, e ne approfitta per accoppiarsi con lei senza il suo consenso.
Se si lasciano gli adulti in acquario insieme agli avannotti, quelli rossi e gialli hanno maggiori probabilità di essere mangiati dagli adulti perché sono più facilmente visibili, per cui raggiungeranno la maturità un maggior numero di avannotti Melanzona blu, Parae e Immaculata.
Taxa principali
La larga pinna dorsale a forma di vela del maschio è la caratteristica più distintiva di questa specie, della quale ne esistono in commercio molte forme di colore; come per tutti i Molly, l'ideale per loro è l'allevamento in acqua salmastra.
Come altre specie di molly è stata riprodotta selettivamente per produrne diverse forme e varietà, anche se forse è meno facile da trovare in commercio, e vive molto più a lungo e in salute se allevata in condizioni d'acqua salmastra.
Piccola specie di poecilide, i cui maschi sono molto colorati e di cui esistono varie forme naturali
Conosciamo meglio i Guppy, tra i più diffusi (e prolifici) pesci d'acquario, ma che è necessario conoscere prima di inserire in vasca, come tutti gli altri pesci
Una specie di molly particolarmente aggressiva, che come gli altri molly vive meglio in condizioni leggermente salmastre
Tra i più diffusi pesci d'acquario, sono in realtà tra quelli meno conosciuti e più bistrattati: sono pesci d'acqua salmastra, destinati ad ammalarsi se tenuti troppo tempo in acqua dolce, e diventano abbastanza grandi
E' un'altra tra le popolari specie di molly in acquariofilia, e come le altre è stata riprodotta selettivamente per produrne diverse forme e varietà, come albino, nero, rosso, ecc. Come tutti i molly vivono molto più a lungo e in salute se allevati in condizioni salmastre.
Un molly d'acqua salmastra poco diffuso in commercio
Gli Endler puri non sono molto facili da trovare in negozio, ma sono comunemente disponibili attraverso riproduttori e allevatori dedicati; si raccomanda a chi li alleva di fare in modo di non incrociarli con i guppy, in modo da preservarne per quanto possibile la linea genetica.
Riferimenti & Link
la scheda su FishBase
una scheda in inglese con molti particolari su Fishkeeper.co.uk
la pagina sulla wikipedia inglese
Edizione italiana - di Andrea Gollin - Il libro è un approfondimento per chi si avvicina per la prima volta all’allevamento del guppy (Poecilia reticulata). Pesce tra i più comuni ed allevati in acquario.
Guppy, Black molly, Xiphophorus & C: Allevamento, selezione, etologia dei poecilidi
Edizione italiana - di Valerio Zupo - Guppy, platy, Xiphophorus, Black molly e tante altre specie riescono a riempire di gioia la vita dell’hobbista grazie ai loro colori, ai movimenti vivaci, al carattere giocherellone, alla riproduzione facile ed alla robustezza di.mostrata. Per allevarli con successo è necessario conoscere delle notizie di base sulle loro esigenze.
Xiphophorus, platy e portaspada: Manuale Pratico per un Acquario Felice
Edizione italiana - di ColtureAcquatiche.it Pla-thai.com - La prima guida pratica dedicata ai nuovi acquariofili, dalla collaborazione tra ColtureAcquatiche.it e Pla-thai.com nasce un manuale pratico in cui potrete conoscere davvero le esigenze degli Xiphophorus più comuni, come mantenerli in acquario, come allevarli e come proteggerli dalle malattie.
Collegamenti & Legenda
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Alcune splendide varietà di Poecilia parae - Foto © Frank Schäfer (Aquarium Glaser GmbH)
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