E' una specie relativamente poco appariscente nelle vasche dei negozi, ma che una volta acclimatata in acquario offre uno spettacolo veramente attraente.

Prionobrama filigera, Red fin glass tetra - Foto © J. De Lange (AquaInfo)

Autore
(Cope, 1870)
Nome comune
Glass Bloodfin Tetra - Pesce di vetro dalle pinne rosso sangue
Aspettativa di vita
8 - 12 anni
Dimensioni massime in natura

6.0 cm TL

Descrizione

La specie Prionobrama filigera comprende piccoli pesci d'acqua dolce della famiglia dei Characidae, originari del bacino del Rio delle Amazzoni in Sud America. Prionobrama filigera è un pesce da acquario di comunità che si adatta meglio a un gruppo di almeno 8 esemplari. Un acquario ben piantumato sarebbe l'habitat ideale per questa specie.

Il genere Prionobrama attualmente oltre a Prionobrama filigera contiene una sola altra specie valida, Prionobrama paraguayensis. E' molto simile in apparenza a Prionobrama filigera, ma manca della pigmentazione rossa nella pinna caudale. Probabilmente non è mai stata importata come pesce d'acquario, anche se può trovarsi casualmente mescolata a spedizioni di altre specie più popolari.

Prionobrama filigera può essere facilmente distinta da un'altra specie simile, Aphyocharax anisitsi, grazie alla sua forma del corpo più allungata e al fatto che non presenta nessuna pigmentazione rossa nelle pinne anali e ventrali.

Il Red Tailed Glass Tetra (Prionobrama filigera) era già noto ai nostri nonni acquariofili: era già importato nel 1931. Inizialmente la specie proveniva dal Sud America, dove è molto diffuso nel bacino amazzonico in Bolivia, Brasile, Colombia, Ecuador e Perù. Oggi invece tutti gli esemplari in vendita provengono da allevamento. Per qualche ragione rimane una specie non molto popolare in acquariofilia, probabilmente perché non ha una colorazione particolarmente sgargiante. I 'pesci di vetro dalle pinne rosso sangue' però sono una scelta eccellente per i principianti, perché hanno relativamente poche esigenze per quanto riguarda chimica dell'acqua, cibo e compagni di vasca, e diventano molto attraenti, una volta acclimatati in acquario.

  • Specie che deve vivere in gruppo (ne vanno comprati minimo 8-10 esemplari)
  • Specie riprodotta in cattività, ma si possono trovare in commercio anche pesci provenienti dalla cattura in natura. Chiedete sempre al negoziante se i pesci che state per prendere sono di cattura o di allevamento.

Prionobrama filigera, Red fin glass tetra - Foto © CK Yeo

Prionobrama filigera, Red fin glass tetra - Foto © CK Yeo

Distribuzione

Sud America: bacino del Rio delle Amazzoni

Prionobrama filigera è ampiamente distribuita nelle zone centrali e occidentali del bacino amazzonico (ad esempio, Lima et al. 2013).

IUCN Red List - LEAST CONCERN

STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
LEAST CONCERN (minima preoccupazione)

  • Prionobrama filigera: la distribuzione e lo stato della specie in natura, sul sito della IUCN Red List, il più ampio database di informazioni sullo stato di conservazione delle specie animali e vegetali di tutto il mondo.
  • Prionobrama filigera è considerata una specie a rischio minimo (LC) perché presenta un'ampia distribuzione ed è una specie comune in tutto il suo areale.
  • Non sono segnalate azioni di conservazione per la specie. È certamente presente in diverse aree protette lungo la sua ampia area di distribuzione.
Habitat

Ambiente: pelagico, acqua dolce; clima tropicale.

Prionobrama filigera è presente sia nei laghi alluvionali (ad esempio, Sánchez-Botero e Araújo-Lima 2001, Casado del Castillo et al. 2012, Suçuarana et al. 2013), sia nei bassifondi sabbiosi fluviali (ad esempio, Ibarra e Stewart 1989, Silva et al. 2020) nei fiumi dalle acque bianche. La specie sembra prediligere popolamenti di macrofite acquatiche (Sánchez-Botero e Araújo-Lima 2001, Casado del Castillo et al. 2012). La specie è stata segnalata come zooplanctivora da Suçuarana et al. (2013) e come ingerente principalmente insetti (sia acquatici che terrestri) da Mendoza e Miranda-Chumacero (2011). È stato segnalato che Prionobrama filigera si riproduce in Bolivia durante la stagione delle piogge, tra dicembre e febbraio, raggiungendo la maturità sessuale a 42 mm SL (maschi) e 45 mm SL (femmine) e con una fecondità media di 919 ovociti (Mendoza e Miranda-Chumacero 2011).

La specie viene occasionalmente catturata per il commercio acquariofilo.

Temperatura in natura

23°C - 27°C

Valore pH in natura

6.0 - 7.8

Allevamento

Dimensioni minime dell'acquario: 60x40x40h cm per un piccolo gruppo di minimo 8 esemplari.
Prionobrama filigera è una specie pelagica molto attiva, che in natura nuota di solito negli strati superiori dell'acqua, e che in acquario dovrebbe avere molto spazio aperto per il nuoto. I bloodfin tetra sembrano stare particolarmente bene se vengono allevati in buon gruppo (ricordo che due o tre esemplari NON sono un gruppo) in un acquario ben piantumato, con piante galleggianti. La vegetazione superficiale avrà anche la funzione di contribuire a calmare e rassicurare i pesci, che a volte possono apparire un po' timidi e impauriti, specie quando vengono introdotti in un acquario nuovo. Aggiungere qualche ramoscello di legno (vanno bene anche faggio e quercia 'nostrani' scortecciati) e una o due manciate di foglie secche sparse sul substrato di fondo può aiutare a rendere l'allestimento molto naturale.

Comportamento e compatibilità: generalmente Prionobrama filigera è una specie pacifica, che può essere allevata con molte altre specie dalle esigenze simili. A volte i maschi rivali possono litigare tra loro, e questo è uno dei tanti ottimi motivi per cui dovrebbero essere sempre allevati in gruppi di almeno 8-10 esemplari.
I Prionobrama filigera sono ottimi compagni di vasca per molte specie sudamericane comunemente importate, come altri caracidi di dimensioni simili, Corydoras, piccoli loricaridi, Apistogramma, Mikrogeophagus, e in una vasca opportunamente dimensiona anche con ciclidi un po' più grandi, come scalari o discus. Evitate specie grandi e/o a nuoto rapido che abitino aree simili dell'acquario, in quanto tendono a non stare molto bene c'è troppa concorrenza per spazio e cibo.

Gruppo di Prionobrama filigera, Red fin glass tetra, in acquario

Prionobrama filigera, pesce di vetro coda rossa - Foto © Frank Schäfer (Aquarium Glaser GmbH)

Temperatura in acquario

23 – 27°C

Valori acqua in acquario
pH: è abbastanza adattabile e sembra stare ugualmente bene sia in condizioni leggermente alcaline che acide. Comunque un pH compreso tra 6,0 e 7,5 dovrebbe essere ok.
Durezza: fino a 30°H.
Alimentazione

La bocca all'insù e la forma del corpo suggeriscono che in natura questa specie si nutra principalmente di piccoli invertebrati catturati sulla superficie dell'acqua. 
In acquario è particolarmente felice quando viene nutrito con cibo vivo e/o congelato, come Daphnia, Chironomus e Cyclops, ma la maggior parte degli esemplari accetta avidamente anche il mangime secco. Alimentateli con una dieta varia e i pesci vi ricompenseranno con migliore colorazione e condizioni di salute.

Comportamento riproduttivo
Specie ovipara che disperde le uova in acqua, senza cure parentali
Dimorfismo sessuale

Come in molti altri piccoli caracidi, le femmine mature hanno una pancia notevolmente più piena rispetto ai maschi, soprattutto quando stanno per deporre le uova. I maschi mostrano una striscia scura sulla pinna anale (adiacente alla riga bianca presente in entrambi i sessi), quando sono in buona salute, e si dice che sviluppino pinne dorsale e anale più allungate.

Maschio di Prionobrama filigera, Red fin glass tetra - Foto © Frank Schäfer (Aquarium Glaser GmbH)

Femmina di Prionobrama filigera, Red fin glass tetra - Foto © Frank Schäfer (Aquarium Glaser GmbH)

Riproduzione

Prionobrama filigera non è un caracide difficile da riprodurre, anche se è necessario allestire un acquario separato se si vuole aumentare il numero degli avannotti. Va già bene una vasca di circa 45 cm di larghezza. Dovrebbe essere poco illuminata e contenere ciuffi di piante a foglie fini come muschio di Giava, o mop per la riproduzione, per dare ai pesci un posto dove deporre le uova. In alternativa, si può coprire la base della vasca con un qualche tipo di rete con le maglie abbastanza larghe da lasciare passare le uova, ma abbastanza strette da fare in modo che gli adulti non riescano a raggiungerle.

L'acqua dovrebbe essere abbastanza tenera e acida, con pH 6.0-7.0, gH 1-5, ed una temperatura di circa 26-28°C. La filtrazione non è necessaria, ma un piccolo filtro in spugna ad aria molto delicato non farà male e sarà in grado di fornire una fonte di microrganismi su cui gli avannotti possono pascolare.

I pesci possono essere riprodotti in gruppo, con una mezza dozzina di esemplari di ciascun sesso. Gli esemplari vanno condizionati con un sacco di piccolo cibo vivo e/o congelato, e la deposizione delle uova non dovrebbe presentare troppi problemi. In alternativa, possono essere riprodotti in coppie. Con questa tecnica i pesci vengono condizionati tenendo i gruppi dei maschi e delle femmine in acquari separati. Quando le femmine sono notevolmente gonfie di uova e i maschi mostrano i loro colori migliori, selezionate la femmina più grassa e il maschio più colorato e trasferiteli nella vasca da deposizione in serata: dovrebbero deporre le uova la mattina seguente.
In entrambi i casi, gli adulti se ne hanno la possibilità mangiano le uova, per cui devono essere rimossi non appena si notano le uova. Queste si schiudono in 14-36 ore (a seconda della temperatura), con gli avannotti che raggiungono il nuoto libero 3-4 giorni dopo. Devono essere alimentati con cibi molto piccoli, tipo infusori, per i primi giorni e fino a quando non sono grandi abbastanza per accettare microworm o naupli di artemia.

Riferimenti & Link
I Tetra

I Tetra: Guida facile ai Caracidi d'acquario

Edizione italiana - di Maurizio Vendramini - L'autore descrive le sue esperienze con questa famiglia di simpatici ospiti d'acquario. Tutte le foto sono personali (nessuna tratta da web o altri autori) e le informazioni derivano dall'allevamento di ogni singola specie sia a livello amatoriale che professionale. L’intento di questa guida è quello di condurre il lettore nell’intimo della vita di questi pesci che, con qualche trucchetto, non sono difficili da riprodurre

Tetras and Other Characins

Tetras and Other Characins

Edizione Inglese - di Mark Phillip Smith, Michele Earle-Bridges - Tutto su storia, allestimento di un acquario, problemi di salute e deposizione delle uova. L'autore identifica molte varietà diverse e consiglia le cure quotidiane, fornendo le informazioni di base su come mantenere gli animali sani, contenti e ben curati.

Fifty Beautiful Tetras

Tetras: Fifty Beautiful Tetras

Edizione Inglese - di Steve Challis - Sono descritti in dettaglio oltre 50 bellissimi tetra, ciascuna specie con foto. Include molti dei tetra più comuni e alcuni insoliti.

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