Nonostante si trovino talvolta in commercio come pesci d'acquario, le loro dimensioni li rendono adatti solo ai grandi acquari pubblici.
Protopterus aethiopicus - Foto © Steve pschia (PBase.com)
200 cm TL - peso massimo pubblicato: 17 kg
Il profilo di questa specie è stato inserito a titolo informativo, in quanto non è consigliabile allevarla nei comuni acquari domestici, a meno che voi non siate tra i pochi eletti con le strutture disponibili per ospitarla per tutta la vita. Le dimensioni dell'acquario citate più in basso devono essere considerati un minimo assoluto e in realtà questi pesci richiedono un volume straordinario di acqua se devono essere alloggiati a lungo termine.
Di solito sono venduti da giovanissimi, ancora piccoli, e con il loro aspetto insolito attraggono molti acquariofili incauti, che non hanno idea delle loro esigenze e dello spazio necessario per farli vivere decentemente.
Spesso purtroppo vengono comprati senza informarsi sulle loro esigenze, solo perché hanno un aspetto attraente e insolito, e inseriti in vasche troppo piccole per consentire loro di crescere sani, con il risultato che sviluppano deformità, si atrofizzano nelle dimensioni, soffrono di stress cronico e muoiono molto prima della loro normale aspettativa di vita.
E' deprimente pensare a dove finiscano la maggior parte degli esemplari comprati, visto che è difficilissimo vedere degli adulti in giro o nei negozi.
Circostanze impreviste possono capitare a chiunque, ma un animale che raggiunge la sua lunghezza completa non è una circostanza imprevista (It's not just a fish)
Il 'marbled lungfish', pesce polmone marmorizzato Protopterus aethiopicus, a volte italianizzato in Protottero etiopico, è un pesce d'acqua dolce della famiglia Protopteridae. Si trova nell'Africa orientale e centrale, così come nella regione del Nilo. Con 133 miliardi di paia di basi, ha il più grande genoma conosciuto di qualsiasi vertebrato e uno dei più grandi di qualsiasi organismo, insieme a Polychaos dubium e Paris japonica, rispettivamente a 670 miliardi e 150 miliardi.
I Lungfish, o dipnoi (letteralmente pesci polmonati) sono tra i più intriganti e strani soggetti da acquario, essendo in grado di sopravvivere nelle condizioni più estreme. Sono pesci molto antichi, essendo rimasti praticamente invariati per milioni di anni, e vengono spesso indicati come pesci primitivi.
Il loro habitat naturale secca completamente per una parte dell'anno e i pesci hanno sviluppato diversi incredibili adattamenti per sopravvivere comunque.
Quando le acque cominciano a ritirarsi, i pesci cercano un sito di nidificazione adatto, di solito tra la fitta vegetazione. Qui, scavano nel substrato fangoso, masticando letteralmente il fango, per espellerlo attraverso le aperture branchiali, formando un tunnel. Quando raggiungono una certa profondità (che varia a seconda del pesce, ma è tipicamente circa 30 cm), si contorcono su se stessi fino a formare una camera a forma di bulbo, in cui passeranno la stagione secca. Quindi si posizionano in modo tale che la testa sia rivolta verso l'alto, verso l'ingresso.
La camera inizialmente è spesso piena d'acqua e i pesci devono salire all'ingresso della tana per prendere in aria. Tuttavia, quando il livello dell'acqua scende ulteriormente, diventa completamente esposta all'aria. A questo punto, i pesci espellono un'abbondante mucosa speciale, che si asciuga per formare un "bozzolo" attorno al pesce. Il tasso metabolico diminuisce drasticamente. Così rimangono, completamente immobili, finché ritornano le piogge. Questo stato è conosciuto come estivazione. Sorprendentemente, un individuo sano può rimanere in estivazione per diversi anni, e sono stati registrati casi di pesci che sono rimasti così, completamente a digiuno, per più di tre anni e mezzo!
Altrettanto sorprendentemente, anche se messi in condizioni acquatiche per tutto l'anno, i pesci mostrano lo stesso comportamento di estivazione: nessun movimento e stessa postura del corpo.
Anche se possiedono sia le branchie che un paio di polmoni, questi pesci sono dei respiratori d'aria obbligati e annegano se non riescono ad accedere all'aria atmosferica. Le branchie sono rudimentali nella struttura e i pesci devono salire in superficie periodicamente per ottenere ossigeno. I polmoni sono simili nella struttura a quelli degli anfibi primitivi e sono formati dalla vescica natatoria pesantemente modificata. I pesci giovani possiedono un paio di branchie esterne, che si riducono mano a mano che maturano.
Le pinne assomigliano a zampe e sono lunghe, sottili e carnose. Sono utilizzate principalmente per il tatto, ma sono supportate da un forte insieme di muscoli che consentono ai pesci di "strisciare" attraverso zone di terra asciutta, se necessario. Ne hanno quattro, che si trovano nella stessa posizione delle gambe dei tetrapodi.
Altre somiglianze tra dipnoi e tetrapodi includono il possesso dello smalto dei denti, il modo in cui sono disposte le ossa del cranio e la netta separazione tra il flusso sanguigno polmonare e corporeo. A differenza di molti altri pesci, il cuore ha 4 camere distinte.
Viene catturato in gran numero in gran parte del suo areale, anche diverse centinaia di tonnellate all'anno nel solo Golfo di Mwanza del Lago Vittoria, principalmente come pesce alimentare, anche se mentre alcuni lo considerano una prelibatezza, altri non lo apprezzano, e altri ancora considerano un tabù mangiarlo. In alcune regioni, parti di questo pesce sono usate nella medicina tradizionale.
Purtroppo inspiegabilmente si trova a volte offerto come pesce d'acquario, anche se le dimensioni a cui può arrivare (2 metri di lunghezza!) la dicono lunga su come sia adatto all'allevamento in acquario. Anche se in cattività ben difficilmente arriverà a quelle dimensioni, può comunque superare abbondantemente il metro di lunghezza, come ripeto sempre, non è affatto vero che i pesci crescano in base alla loro vasca...
Circostanze impreviste possono capitare a chiunque, ma un animale che raggiunge la sua lunghezza completa non è una circostanza imprevista (It's not just a fish)
Morfologia: Corpo liscio, viscido, cilindrico, con squame profondamente radicate. Coda a punta e confluente con le lunghe pinne dorsali ed anale, la pinna dorsale origina ad una distanza uguale tra occhio e bocca, o più vicina a quest'ultima, pinne pettorali e pelviche sottili e filamentose. Costole: 37-40 coppie. La dentatura è composto da un'arcata superiore e inferiore di denti piatti a forma di creste taglienti. I pesci giovani hanno vere branchie esterne, ma di solito queste sono assenti negli esemplari superiori a 15 cm TL. Sopra sono grigio scuro-ardesia, sotto grigio-giallastro o rosato, spesso con numerose macchie scure o chiazze sulle pinne e sul corpo (alcuni esemplari sono di colore giallo brillante sul ventre); i canali sensoriali sulla testa e sul corpo sono invece neri.
Protopterus aethiopicus, un pesce polmonato che arriva ai 2 metri di lunghezza da adulto - Foto © Solomon David (PrimitiveFishes.com)
Esemplare di Protopterus aethiopicus lungo 140 cm per più di 20 kg di peso: c'è chi lo compra come pesce d'acquario - Foto © Fishing-worldrecords.com
- Specie che diventa molto grande: fino a 200 cm di lunghezza
- Specie non riprodotta in cattività, gli esemplari in commercio provengono dalla cattura in natura. Chiedete sempre al negoziante se i pesci che state per prendere sono di cattura o di allevamento.
Africa: Nilo; Laghi Albert, Edward, Victoria, Nabugabo, Tanganyika, Kyoga e No
STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
LEAST CONCERN (minima preoccupazione)
- Protopterus aethiopicus: la distribuzione e lo stato della specie in natura, sul sito della IUCN Red List, il più ampio database di informazioni sullo stato di conservazione delle specie animali e vegetali di tutto il mondo.
Ambiente: demerso, acqua dolce; clima tropicale
I Protopterus aethiopicus adulti abitano ai margini di fiumi e laghi, paludi e pianure alluvionali. Nel Lago Vittoria, si trovano in laghi aperti e paludi marginali, nel bacino del Lago Tanganica, si trovano solo vicino a fiumi e delta. I giovani si trovano nelle radici arruffate del papiro.
Gli adulti sono in grado di vivere in torrenti e paludi completamente asciutti per lunghi periodi dell'anno. Resistono all'essiccamento sulle golene invasando in bozzoli fino alle prossime piogge, respirando aria da un piccolo passaggio che conduce all'esterno.
La dieta principale degli adulti e dei subadulti è costituita dai molluschi, ma mangiano anche piccoli pesci e insetti in piccole quantità; i giovani con meno di 35 cm TL si nutrono quasi interamente di insetti.
Dimensioni minime dell'acquario: adatto solo alle grandi vasche degli acquari pubblici
La dieta principale dei Protopterus aethiopicus adulti e sub-adulti è costituita da molluschi, ma mangiano anche in piccole quantità piccoli pesci e insetti; gli individui giovani che sono ancora inferiori ai 35 cm TL si alimentano quasi esclusivamente di insetti.
Stai pensando di comprarli?
Vai alla pagina con i pro e contro dell'allevamento dei Dipnoi, fossili viventi
Protopterus aethiopicus si riproduce durante la stagione delle piogge. Una o più femmine depongono le uova in tane scavate e pulite dal maschio, che custodisce poi le uova e i giovani.
Taxa principali
Nonostante si trovino talvolta in commercio come pesci d'acquario, le loro dimensioni li rendono adatti solo ai grandi acquari pubblici.
Una tra le specie di Protopterus che rimane più piccola, ma che può arrivare comunque ai 45 cm di lunghezza
E' la specie di dipnoo che si trova più comunemente in commercio, è molto robusto e facile da allevare, ma raggiunge comunque il metro di lunghezza ed è consigliabile solo agli appassionati più esperti.
Difficile da trovare in commercio, diventa molto grande e da adulto è meglio lasciarlo alle grandi vasche degli acquari pubblici. E' molto resistente, ma è comunque consigliabile solo agli appassionati più esperti
Riferimenti & Link
la scheda su FishBase
pagina sulla wikipedia italiana
scheda in italiano su Underwaterworld.it
Edizione Inglese - a cura di Jorden Morup Jorgensen, Jean Joss - Il libro presenta alcuni degli aspetti più importanti della vita dei dipnoi, avvalendosi del contributo di noti esperti con una lunga esperienza di lavoro scientifico nei rispettivi campi. La storia naturale generale dei tre generi di dipnoi, l'affascinante storia dei fossili e le idee moderne sulla filogenesi dei dipnoi costituiscono la parte principale del testo.
Edizione Inglese - a cura di Giacomo Zaccone, Konrad Dabrowski, Michael S. Hedrick, Jorge M. O. Fernandes, Jose M. Icardo
Collegamenti & Legenda
Commenti
Per saperne di più...
I Dipnoi, fossili viventi o lungfish: pesci polmonati, non molto diffusi nel commercio acquariofilo, anche perchè non sono adatti all'allevamento nei comuni acquari domestici. Piccolo compendio delle cose da sapere prima di comprare questi pesci, per poterli allevare al meglio, o per non comprarli affatto :-)
Protopterus aethiopicus, un pesce polmonato che arriva ai 2 metri di lunghezza da adulto - Foto © OpenCage
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