Piccolo pesce timido che vive in gruppo e in acqua salmastra, difficile da trovare in commercio.

Pseudomugil inconspicuus - Foto © Gunther Schmida

Autore
Roberts, 1978
Nome comune
Inconspicuous blue-eye
Aspettativa di vita
2 anni
Dimensioni massime in natura

3.5 cm TL

Descrizione

La piccola specie Pseudomugil inconspicuus ha un corpo snello e di solito non supera i 30-35 mm di lunghezza. Ha due pinne dorsali, molto ravvicinate, la prima molto più piccola della seconda. La colorazione del corpo è bluastra traslucida con alcuni melanofori sparsi e pinne da chiare a leggermente giallastre. Una linea longitudinale uniforme e sottile, ininterrotta, di pigmento nero si estende da appena sopra l'origine del primo raggio della pinna pettorale alla base della pinna caudale. Questa linea è arricchita sopra e sotto da squame riflettenti blu metalliche.

Pseudomugil inconspicuus non sembra particolarmente strettamente correlato a nessun altro Pseudomugil descritto. Sono stati descritti scientificamente da Tyson R. Roberts nel 1978 da esemplari raccolti dalla foce del fiume Fly, in Papua Nuova Guinea, nel 1975.

Gli Pseudomugil inconspicuus attualmente sono rari da trovare nel commercio acquariofilo e, a quanto se ne sa, non ci sono rapporti pubblicati che siano stati riprodotti in cattività. Finora si sono rivelati piuttosto delicati durante la raccolta e difficili da allevare in cattività. Gli esemplari di cattura portano con sé carichi di parassiti elevati e sembrano deperire lentamente. Nel loro ambiente naturale la deposizione delle uova di solito inizia durante la prima stagione delle piogge da ottobre a gennaio.

La famiglia Pseudomugilidae fu eretta da Saeed et al. (1989) e attualmente comprende i generi Kiunga, Pseudomugil e Scaturiginichthys. I membri sono legati ai pesci arcobaleno della famiglia Melanotaeniidae ma ne differiscono per la mancanza di un mesetmoide, il possesso di una serie infraorbitale con presente solo il membro anteriore, e con un osso articolare alto come l'osso dentario.

E' imparentata anche con la famiglia Telmatherinidae, tanto che Sparks e Smith (2004) raccomandavano che tutti i generi della famiglia Telmatherinidae fossero inclusi nella famiglia Pseudomugilidae, sulla base dei risultati della loro analisi filogenetica, in cui la specie Marosatherina ladigesi era stata nidificata all'interno della famiglia Pseudomugilidae, strettamente correlato con i Melanotaeniidae.
Herder et al. (2006) però ha proposto che siccome Marosatherina ladigesi era l'unico Telmatherinidae incluso nella loro ricerca, questo significava che non erano stati analizzati i dati per il 94% delle specie, più il DNA di alcuni importanti taxa comparativi, con la conclusione che prima di accettarli era meglio attendere ulteriori studi.
Pseudomugilidae e Telmatherinidae però non sembrano rappresentare un singolo clade, e costituiscono un gruppo correlato ad un altro clade formato dai Melanotaeniidae di Australia e Nuova Guinea più i Bedotiidae del Madagascar, il che può sembrare sorprendente, dati i loro rispettivi modelli distributivi moderni. L'origine precisa e la successiva dispersione di questi ultimi due è stato quindi oggetto di dibattito, con alcuni paleontologi che ritengono che i pesci d'acqua dolce del Madagascar derivino da una dispersione trans-oceanica durante il Cenozoico, mentre altre argomentazioni più recenti e convincenti indicano una radiazione in acqua dolce che si è verificata durante la disgregazione del Gondwana nel Mesozoico.

  • Specie d'acqua salmastra
  • Specie timida, non adatta agli acquari di comunità
  • Specie che si riproduce facilmente in cattività, ma ci sono in commercio anche stock provenienti dalla cattura in natura. Chiedete sempre al negoziante se i pesci che state per prendere sono di cattura o di allevamento.

Pseudomugil inconspicuus, Darwin Harbour, Territorio Settentrionale, Australia - Foto © Dave Wilson

Distribuzione

Pacifico sudoccidentale: noto in diversi siti, ma probabilmente si estende da Toro Pass vicino alla foce del fiume Fly (Papua Nuova Guinea) alla Penisola Vogelkop, Irian Jaya, e nel Woods Inlet in Darwin Harbor, Australia.

Gli Pseudomugil inconspicuus sono probabilmente ampiamente distribuiti negli habitat di acqua dolce costiera e degli estuari nell'Australia settentrionale e nella Nuova Guinea meridionale, ma sfuggono all'attenzione a causa delle loro piccole dimensioni e degli habitat in gran parte inaccessibili. Sono conosciuti in diverse località della Nuova Guinea e probabilmente si estendono dal fiume Kikori alla penisola di Vogelkop. Sono stati raccolti nel fiume Fly, nella baia di Bintuni, nella regione di Timika e nell'isola di Bristow, vicino all'isola di Daru.
In Australia sono stati trovati in località sparse nelle regioni di Darwin e Kakadu nel Territorio del Nord. Sono stati raccolti anche da Andoon Creek (Mission River) sulla costa occidentale della penisola di Cape York e Jacky-Jacky Creek sulla costa orientale della penisola di Cape York nel Queensland.

IUCN Red List - LEAST CONCERN

STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
LEAST CONCERN (minima preoccupazione)

  • Inconspicuous Blue-Eye: la distribuzione e lo stato della specie in natura, sul sito della IUCN Red List, il più ampio database di informazioni sullo stato di conservazione delle specie animali e vegetali di tutto il mondo.
Habitat

Ambiente: pelagico, acqua dolce, acqua salmastra e acqua marina; clima tropicale.

Pseudomugil inconspicuus si trova nelle paludi di mangrovie e nelle insenature saline, nelle zone delle mangrovie costiere in acque salmastre o marine. Si aggrega e rifugia tra le radici sommerse o foglie e rami inondati. Si tratta di una specie planctivora, che ben si adatta all'ambiente di acqua dolce. Si trova in grandi banchi, spesso in acque fangose​​.

Simpatrico con Pseudomugil cyanodorsalis in una parte del suo range di distribuzione. Probabilmente anche più diffuso, ma grazie alle sue piccole dimensioni e ai suoi habitat in gran parte inaccessibili può essere sfuggito alle ricerche.

Gli Pseudomugil inconspicuus sono eurialini e tollerano un'ampia gamma di condizioni ecologiche. Sebbene si trovino più comunemente in piccole insenature salmastre di estuario, abitano anche habitat di acqua dolce pura, specialmente durante la stagione delle piogge. Durante la stagione delle piogge, l'acqua dolce che scorre in questi habitat diluisce le acque in dolci. L'acqua varia quindi da marina, a salmastra, a dolce. Tuttavia, la preferenza dell'habitat sembra essere costituita da corsi d'acqua salmastri fangosi, ​​fiancheggiati dalle mangrovie, dove si trovano comunemente in gran numero.
Sono stati trovati in acque ipersaline (28-40 ppt) e a temperature di 22-39°C.
Sono stati osservati rifugiarsi tra radici sommerse o foglie e rami inondati, spesso in acque fangose. Sono spesso visti nuotare a mezz'acqua piuttosto che vicino alla superficie.

Vai alle pagine sui biotopi naturali degli Pseudomugil

Allevamento

Dimensioni minime dell'acquario: 45x30x30h cm per un gruppo di almeno 8-10 esemplari.

Ci sono opinioni contrastanti sull'allevare Pseudomugil inconspicuus in acqua salmastra o meno, ma è generalmente noto che i pesci si mantengono più sani, vigorosi, fecondi, e vivono più a lungo se allevati in acqua salmastra, visto che anche in natura prediligono habitat da salmastri a marini. Normalmente si raccomanda una densità tra 1.001 e 1.010, il parametro non è critico anche perché gli organismi eurialini sono adattati, e anzi talvolta beneficiano, di variazioni nella densità dell'acqua.

L'arredo può variare in base ai gusti personali; per le piante che possono sopravvivere in acqua salmastra vi rimando all'apposita sezione. Possono essere usati rami sottili per simulare le radici delle mangrovie con cui i pesci sono spesso associati in natura, mentre rocce e grandi pezzi di legno possono essere aggiunti a piacere. L'acqua deve essere ben ossigenata ed è consigliabile una buona corrente.
Non inserite questo pesce in un acquario biologicamente immaturo, in quanto può risentire negativamente delle oscillazioni nella chimica dell'acqua; inoltre gli Pseudomugil, come la maggior parte dei pesci arcobaleno, mal sopporta il deterioramento delle condizioni dell'acqua, per cui sono obbligatori cambi d'acqua parziali regolari. L'acquario deve essere anche ben coperto, in quanto a volte saltano.

Comportamento e compatibilità: Pseudomugil inconspicuus non è adatto per gli acquari di comunità, in quanto timido e facilmente battuto nella competizione per il cibo. E' meglio allevarne un bel gruppo da soli, o insieme a pesci di simili dimensioni, disposizione e requisiti, anche se la scelta è limitata ai pesci d'acqua salmastra.
Pseudomugil inconspicuus è una specie di branco e deve essere allevato in un gruppo di almeno 8-10 esemplari, meglio se di più, in tal modo non solo il pesce è meno nervoso, ma si ha anche una maggiore visualizzazione dei comportamenti naturali. I maschi potranno mostrare i loro migliori colori e alcuni comportamenti affascinanti quanto competeranno tra loro per le attenzioni delle femmine.

Vai alle pagine sull'allevamento dei pesci arcobaleno

Alimentazione

E' una specie planctivora, che si nutre in natura principalmente di zooplancton galleggiante o sospeso, fitoplancton e invertebrati, e in acquario devono essere offerti alimenti di dimensioni adeguate.
Idealmente gran parte della sua dieta dovrebbe comprendere alimenti vivi come Daphnia, Moina, naupli di Artemia, microworm, ecc, anche se sono accettati anche piccoli alimenti secchi tritati/galleggianti.

Comportamento riproduttivo
Specie ovipara, che disperde le uova in acqua senza cure parentali
Dimorfismo sessuale

Gli Pseudomugil inconspicuus mostrano un leggero dimorfismo sessuale che coinvolge solo le pinne dorsale e anale. I maschi maturi hanno una prima pinna dorsale leggermente più grande delle femmine (a volte con una breve estensione filamentosa). Anche la seconda pinna dorsale ha spesso una breve estensione filamentosa.

Riproduzione

Non sembrano esserci rapporti di riproduzioni con successo in cattività di Pseudomugil inconspicuus, e in effetti anche allevarli in salute sembra difficile; comunque la riproduzione dovrebbe svolgersi in maniera analoga a quella degli altri membri del genere Pseudomugil.

Vai alle pagine sulla riproduzione dei pesci arcobaleno

Taxa principali

Popondetta blue-eye

Piccola e bella specie di pesce arcobaleno, che per essere allevata con successo ha bisogno di acqua molto pulita.

Dimensioni max: 5 cm SL
Aspettativa di vita: 2 anni
Temperatura: 25 - 28°C
Blueback blue-eye

Bellissimo e piccolo pesce, non adatto agli acquari di comunità, perchè predilige ambienti d'acqua salmastra ed ha un carattere timido e schivo.

Dimensioni max: 3.5 cm TL
Aspettativa di vita: 2 anni
Temperatura: 22 - 31°C
Forktail rainbowfish

Splendido pesce d'acqua dolce, che deve vivere in gruppo e dal comportamento molto interessante, si riproduce molto facilmente e ancora oggi è spesso chiamato con il vecchio nome di Popondetta furcata.

Dimensioni max: 5 cm SL
Aspettativa di vita: 2 anni
Temperatura: 24 - 26°C
Spotted blue-eye

Bellissimo pesce arcobaleno d'acqua dolce, dalla splendida livrea ma dal comportamento timido, che non lo rende adatto ai comuni acquari di comunità.

Dimensioni max: 3.8 cm SL
Aspettativa di vita: 2 anni
Temperatura: 25 - 30°C
Inconspicuous blue-eye

Piccolo pesce timido che vive in gruppo e in acqua salmastra, difficile da trovare in commercio.

Dimensioni max: 3.5 cm TL
Aspettativa di vita: 2 anni

Specie apparsa in acquariofilia nel 2011 con il nome di Pseudomugil sp. 'red neon' e che è stata descritta scientificamente nel 2016, bellissima anche se non adatta a tutti gli acquari.

Dimensioni max: 3.5 cm SL
Aspettativa di vita: 2 anni
Honey blue-eye

Piccola specie di pesce arcobaleno, il cui segreto per allevarli con successo in cattività e di farli riprodurre costantemente.

Dimensioni max: 3.5 cm SL
Aspettativa di vita: 2 anni
Temperatura: 24 - 28°C
Paska's blue-eye

Una piccola specie di pesce arcobaleno, molto simile a Pseudomugil gertrudae

Dimensioni max: 3 cm SL
Aspettativa di vita: 2 anni
Temperatura: 22 - 26°C
Vogelkop blue-eye

Piccolo pesce arcobaleno, praticamente introvabile in commercio

Dimensioni max: 2.8 cm SL
Aspettativa di vita: 2 anni
Pacific blue-eye

Splendido pesce arcobaleno "blue-eyes", vive bene e si riproduce facilmente sia in acqua dolce che in acqua salmastra, anche se in acquario è abbastanza esigente come ambiente e qualità dell'acqua.

Dimensioni max: 7 cm SL
Aspettativa di vita: 2 anni
Temperatura: 23 - 28°C
Delicate blue-eye

Questa bellissima specie di pesce arcobaleno "blue-eyes" è particolarmente eurialina, perchè vive bene e si riproduce facilmente sia in acqua dolce che in acqua salmastra.

Dimensioni max: 5.5 cm SL
Aspettativa di vita: 2 anni
Temperatura: 25 - 35°C
Riferimenti & Link

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