Consigli e suggerimenti generali per allevare i Pterophyllum scalare nella maniera più adatta, rispettando le loro esigenze
Acquario d'acqua dolce con piante - 2003
Acquario
Gli scalari, come molti ciclidi, sono pesci altamente sociali, il che vuol dire che per comportarsi normalmente e trovarsi a loro agio in acquario devono essere allevati in gruppo, e per gruppo si intende un numero superiore a 5, non due o tre.
Vi riporto quanto dice il Dott. Paul V. Loiselle nel suo articolo "Sui pesci rassicuranti":
Anche l'ignoranza del comportamento sociale di una data specie di ciclide in natura può essere un fattore che contribuisce ad una eccessiva ritrosia in cattività. Quando non sono sessualmente attivi, la maggior parte delle specie di ciclidi sono animali altamente sociali. Tali pesci spesso si mostrano estremamente insicuri a meno che non vengano allevati in gruppo.
Lo scalare (Pterophyllum sp.) è un esempio di questo fenomeno. Una singola coppia di giovani scalari passerà la maggior parte del tempo al riparo delle piante. Un gruppo di sei - dodici individui gireranno placidamente all'aperto e saluteranno l’avvicinarsi del loro allevatore salendo presso la superficie dell’acqua per chiedere il cibo. "
Passiamo ora alle note dolenti: le dimensioni dell'acquario: appurato che ce ne vuole un gruppetto di minimo 5 individui, questi devono avere lo spazio per poter crescere fino ai loro 15 cm di lunghezza e 20 e più in altezza, in modo da maturare sessualmente e formare le coppie, per cui ci vuole un acquario di almeno 200-250 litri netti, e con una colonna dell'acqua alta almeno 60 cm. Fishbase consiglia non meno di 100 cm di lunghezza, ma anche qui non bisogna sottovalutare l'altezza della colonna d'acqua. Io ne ho tenuto 5 nel Rio180, che sono 150 litri netti per una colonna d'acqua di 34-35 cm, e li ho dati via perché erano cresciuti talmente tanto che l'acquario gli andava stretto, specie in altezza, erano diventati dei bestioni belli grossi, e in più con pinna dorsale e ventrali lunghissime...
E, per cortesia, NON ESISTONO SCALARI NANI: non fatevi buggerare da negozianti senza scrupoli, che millantano di vendere scalari nani, che vanno bene anche per acquari piccoli: gli scalari raggiungono i 15 cm di lunghezza totale, pinne incluse, e in altezza, tra la pinna dorsale e quella anale, possono tranquillamente superare i 20 cm, e questo nei primi anni di vita. Specie di scalari che rimangono piccole naturalmente non ne esistono, esistono scalari atrofizzati, che per essere stati tenuti in acquari troppo piccoli non sono riusciti a crescere, hanno bloccato il loro processo di accrescimento, e come risultato sono rachitici, più predisposti ad ammalarsi e con un'aspettativa di vita molto ridotta.
Compagni di vasca
Gli scalari non sono pesci particolarmente aggressivi, ma sono predatori piscivori nel loro ambiente naturale, e mantengono le loro attitudini spiccatamente predatorie anche in acquario. Quindi spulciando IHA si trovano storie di scalari che si sono sgranocchiati caridine appena inserite in acquario, o che divorano sistematicamente gli avannotti dei poecilidi, senza lasciar scampo a nessuno, e anche di scalari che, nonostante convivessero con dei neon da quando erano piccolissimi, ad un tratto li hanno visti come cibo invece che come compagni di vasca, e se li sono divorati... Io stessa sono stata testimone della tragica fine di un povero Otocinclus, come ho scritto nella pagina sugli scalari.
Quindi, si possono inserire solo pesci abbastanza grandi, ad esempio caracidi con il corpo "alto", come Nannostomus (pesci matita), Carnegiella, Moenkhausia, Hemigrammus, ecc., in quanto gli scalari riconoscono come cibo solo i pesci che riescono (o che credono di riuscire) a inghiottire in un sol boccone, e naturalmente le specie di Corydoras. Vanno bene, se non siete puristi del "biotopo geografico", anche i Phenacogrammus interruptus; ricordate comunque che qualsiasi pesce, anche quello che sembra il più inoffensivo, può dare problemi alla riproduzione degli scalari.
Taxa principali
Molto meno diffusi dei congeneri Scalari, hanno richieste abbastanza estreme di parametri dell'acqua, ma riuscire ad allevarli con successo è molto gratificante
La specie meno diffusa del genere Pterophyllum, su sui regna la confusione più assoluta
Pesce d'acquario ben noto e popolare, ma inserito spesso in vasche non adatte alle dimensioni che raggiunge da adulto, e non compagni di vasca non adatti
Riferimenti & Link
articolo su Practical FishKeeping con indicazioni e consigli per l'allevamento e la riproduzione in acquario degli scalari
credo che sia il sito più completo, in italiano, dedicato agli scalari. Ci sono foto di tutte le varietà di scalare (anche se per me i più belli sono quelli a colorazione selvatica), interessanti le sezioni sulla riproduzione, l'alimentazione e le malattie
su Practical Fishkeeping guida di George Farmer che illustra con foto passo passo come allestire una vasca che riproduca un biotopo amazzonico
Aquariophylia 3/2011 "L'ineguagliabile successo dello Scalare"
articolo di Luciano Di Tizio dove si possono trovare molte informazioni e notizie sui Pterophyllum scalare, utili per l'allevamento e la riproduzione. Con splendide foto.
Aquarium 7-8/2001 "Anche gli scalari soffrono la solitudine!"
articolo di Francesco Denitto su un esperimento sul comportamento degli scalari
Aquarium 5/2001 "L'ABC dello Scalare"
In questo numero c'è un articolo molto completo di Luciano Di Tizio sulle specie appartenenti al genere Pterophyllum (scalare, altum e dumerilii) con foto, descrizione delle diverse varietà, etologia, deposizione e cure parentali, dedicato proprio a questo protagonista dell'acquariofilia
Playfish 7/2004 "Gli altum, come li allevo..."
Articolo di Andrea Cherin (GAF) in cui con splendide foto descrive la sua esperienza di allevamento di questi superbi pesci.

Di Luciano Di Tizio, la Guide di Aquarium - Gli Scalari è dedicata allo scalare, dal suo ambiente naturale all'allestimento di una vasca dedicata, dal comportamento alla riproduzione, dalle diverse varietà alle malattie.

Lo scalare in acquario: Allevamento, Riproduzione, Etologia del Pesce Angelo
Edizione italiana - di Valerio Zupo - Lo scalare è uno degli ospiti più interessanti dell’acquario tropicale d’acqua dolce. Questo libro ne illustra la tassonomia, le abitudini di vita e le modalità di riproduzione. Sono presenti capitoli specifici dedicati alla riproduzione, all’alimentazione delle larve ed alle malattie che possono colpire questi pesci dalle forme straordinarie e dalla incredibile etologia.
Per approfondire:
Seconda parte di una serie di cinque articoli di un'autorità riconosciuta sui ciclidi. Questa parte comprende Heros, Hypselacara, Hoplarcus, Mesonauta, Pterophyllum, Symphysodon, Uaru, Acaronia, Caquetaia.
Studio che vuole rispondere ad una domanda in sospeso nella biologia animale: se i pesci siano capaci di comportamenti complessi, come il gioco - tratto e tradotto da un articolo di Eisenbeiser, Serbe-Kamp, Gage, Marzullo
Maestosi e regali Pterophyllum scalare, in alcune varietà commerciali - Foto © Hristo Hristov
Descrizione, informazioni e immagini degli habitat in cui vivono in natura gli Pterophyllum scalare e gli Pterophyllum altum
Cosa si intende per pesci rassicuranti, perché sono di grande beneficio negli acquari dedicati ai ciclidi e differenza tra pesci rassicuranti e pesci bersaglio - tratto e tradotto da un articolo di Paul V. Loiselle
Come avviene la riproduzione in acquario degli Pterophyllum scalare e come riuscire a far crescere gli avannotti con successo
Piccolo compendio di quello che bisogna sapere prima di comprare gli Scalari, i pesci del genere Pterophyllum, per allevarli al meglio, o per non comprarli affatto :-)
Descrizione dettagliata e corredata da molte foto del biotopo osservato in un ruscello che sbocca nel Rio Sucasari, in Perù - traduzione in italiano di un articolo di Rhett A. Butler
Descrizione di come ricreare in acquario l'ambiente d'acqua bianca di molti fiumi sudamericani, con tantissime foto degli habitat in natura - tratto e tradotto da un articolo di Rhett A. Butler
Come allestire un acquario simile ad un biotopo di torrente d'acqua nera sudamericano, con molte foto degli ambienti naturali, come in particolare il Rio Negro - tratto e tradotto da un articolo di Rhett A. Butler
Di Luciano Di Tizio, questa guida è dedicata allo scalare, dal suo ambiente naturale all'allestimento di una vasca dedicata, dal comportamento alla riproduzione, dalle diverse varietà alle malattie.
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