Informazioni e notizie sulla tassonomia e sulle specie appartenenti al genere Puntigrus
Tiger Barb, il barbo tigre Puntigrus tetrazona (ex Barbus tetrazona) - Foto © Hristo Hristov
Il genere Puntigrus è stato eretto da Kottelat nel 2013, molto recentemente quindi, per accogliere un gruppo di specie del genere Puntius strettamente correlate, e contiene oltre a Puntius tetrazona, anche Puntius anchisporus, Puntius navjotsodhii, Puntius pulcher, Puntius partipentazona. Le prime tre specie sono native del Borneo occidentale, centrale e orientale, rispettivamente, e l'ultima in Indocina.
Vi segnalo questo articolo su Practical Fishkeeping: The mystery of the aquarium tiger barb… che analizza approfonditamente le specie passate al genere Puntigrus: ci sono molti che sostengono addirittura che i tetrazona non siano neanche in commercio, ma che quella presente negli acquari di mezzo mondo sia tutta un'altra specie...
Qui la tabella con il link alle schede di Fishbase, con le specie attualmente comprese nel genere:
Il genere Puntius per un certo numero di anni è stato visto come un raccoglitutto polifiletico, ed era arrivato a contenere oltre 100 specie di ciprinidi di piccole e medie dimensioni, fino a che Pethiyagoda et al. (2012) ha pubblicato una revisione parziale, che copriva i membri originari dell'Asia meridionale. La maggior parte delle specie di Puntius sub-himalayani sono stati riclassificati e sono stati eretti nuovi generi per accoglierne alcuni, come Dawkinsia, Dravidia, Pethia, con il resto o rimasto in Puntius o spostato nel genere Systomus già esistente. Successivamente divenne chiaro che il nome Dravidia era già usato per un genere di mosche, quindi è stato messo a disposizione da Pethiyagoda (2013) il nome di Haludaria in sostituzione.
Puntius titteya è stata mantenuto nel genere Puntius sensu stricto, i cui i membri sono definiti dalla seguente combinazione di caratteri: dimensioni adulte di solito inferiori a 120 mm SL; barbigli mascellari assenti o presenti; barbigli rostrali assenti; raggi della pinna dorsale 3-4 non ramificati e 8 ramificati; raggi della pinna anale 3 non ramificati e 5 ramificati; ultimo raggio non ramificato della pinna dorsale esile o robusto e non seghettato; linea laterale completa di 22-28 squame; archi branchiali semplici e acuminati (non ramificati o laminati); nessun raggio spinoso antrorso predorsale; fontanelle post-epifisaria normalmente presenti; denti faringei 5 + 3 + 2; 12-14 vertebre addominali e 14-16 vertebre caudali; disegno della livrea con una (a volte debole) macchia nerastra sul peduncolo caudale.
Tuttavia Puntius titteya e Puntius bimaculatus differiscono da questa definizione, in quanto tra l'altro possiedono solo 7 raggi ramificati della pinna dorsale, 3½ (vs. 4½-5½) righe di squame tra l'origine della pinna dorsale e la linea laterale; linea laterale incompleta e in Puntius bimaculatus di tanto in tanto interrotta. Entrambe le specie hanno anche un disegno della livrea dei maschi con un'ampia striscia rossastra sul corpo.
Se queste due specie fossero inserite entrambe nel genere Puntius, questo lo renderebbe un genere parafiletico, per cui gli autori ha dichiarato che è necessaria una ulteriore analisi di una vasta gamma di esemplari prima di trarre una qualsiasi conclusione definitiva.
Nessuna specie originaria di Indocina, Cina, o Indonesia è stata inclusa nello studio, il che significa che alcuni ex Puntius sono attualmente classificati come 'sedis incertae', cioè di incerta collocazione tassonomica. Molti di questi problemi sono stati risolti da Kottelat (2013) che ha eretto nuovi generi per un certo numero di specie del sud-est asiatico.
Puntigrus partipentazona nel loro habitat in Thailandia - Foto © Ekkapan Ubonrach
Puntigrus partipentazona (ex Puntius partipentazona) nel suo habitat naturale in Thailandia - Foto © Ekkapan Ubonrach
Taxa principali
Specie molto simile a Puntigrus tetrazona, il barbo tigre; si trova occasionalmente in commercio, spesso mescolato e confuso con questi ultimi.
E' la specie di 'barbo tigre' più diffusa nel commercio acquariofilo, e negli ultimi anni ha cambiato nome scientifico molto spesso
Riferimenti & Link
la pagina di Fishbase con l'elenco delle specie e le foto per l'identificazione
articolo su Seriouslyfish.com in cui si cerca di dipanare la matassa delle suddivisioni che ha subito e che sta subendo il genere Barbus, cercando anche di spiegarne le ragioni.
articolo di Jeremy Gay su Practical Fishkeeping dove si parla dei principali pesci accusati di morsicare le pinne degli altri, e si spiega come è possibile prevenire i danni.
Edizione Inglese - di Randy Carey - Scritta da uno dei maggiori esperti di questi gruppi di pesci, questa guida completa presenta cinque importanti gruppi di pesci che abbracciano centinaia di specie e copre argomenti essenziali per gli acquariofili interessati ai tetra e ai barbus, come alimentazione, fabbisogni, specie, malattie e riproduzione. Foto a colori, barre laterali, grafici e riquadri dei suggerimenti illustrano i punti chiave e completano perfettamente il testo informativo.
Edizione Inglese - di Gary Elson, Oliver Lucanus, Michele Earle-Bridges. Guida sull'allevamento di questi colorati pesci tropicali eccezionalmente attivi e con un appetito altrettanto enorme. Le loro numerose varietà sono originarie dell'Asia meridionale e sud-orientale.
Collegamenti & Legenda
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Per saperne di più...
Piccolo compendio di quello che bisogna sapere prima di comprare Barbus, Puntius, & C., per allevarli al meglio, o per non comprarli affatto :-)
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Dei pesci molto diffusi in commercio hanno dei nuovi nomi scientifici, in seguito a uno studio recente. Ecco una guida pratica ai cambiamenti - tratto e tradotto da un articolo di Matt Ford
Splendide foto dei Tiger Barb, i barbi tigre Puntigrus tetrazona (ex Barbus tetrazona) con la livrea normale, selvatica, e nella varietà albina - Foto © Hristo Hristov
Un gruppo di acquariofili da Chennai risalgono un torrente collinare d'acqua chiara ed incontrano una grande varietà di pesci e piante, e scattano con moltissime foto - tratto e tradotto da un articolo di R.R. Sriram
Carrellata delle varie specie di barbus più diffuse in acquariofilia, con accennate le loro migliori caratteristiche, e l'avviso di non farsi sviare dall'aspetto scialbo che mostrano in negozio - tratto e tradotto da un articolo di Terry Ranson
Il Barbo tigre Puntigrus tetrazona apparteneva in passato al genere Puntius/Barbus - Foto © Robert Beke (Beke.co.nz)
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