Informazioni e notizie sulla tassonomia e sulle specie appartenenti al genere Puntius

Puntius titteya, due maschi (in alto) e una femmina (in basso) - Foto © Hristo Hristov

E' già da una decina di anni che molte specie che erano ascritte al genere Barbus, i più famosi in acquariofilia sono Barbus tetrazona e Barbus pentazona, sono stati trasferiti dagli studiosi prima nel genere Puntius, poi in Systomus, e quindi nel 2013 da Kottelat rispettivamente in Puntigrus e Desmopuntius... Però come al solito oltre al fatto che non è detto che ci sia accordo tra tutti gli studiosi, prima che un nome cambiato prenda totalmente il posto di quello vecchio possono passare altro che decenni... c'è sempre chi tira fuori il nome vecchio, magari letto su qualche pubblicazione di carta stampata che ovviamente non può essere cambiata alla velocità con cui si cambia una pagina internet... ma che si chiamino Barbus, Puntius, Systomus o Puntigrus tetrazona, in fondo non è importante, l'importante è conoscerne le caratteristiche e le esigenze, in modo da poterli allevare correttamente.

Attualmente al genere Puntius appartengono una cinquantina di specie, qui sotto la tabella con i link alle schede di Fishbase:

Anno Nome Scientifico Nome Inglese Distribuzione Lunghezza Max (cm)
1869 Puntius ambassis   Asia 7.5 TL
1842 Puntius amphibius Scarlet-banded barb Asia 20 TL
1868 Puntius aphya   Asia 6.1 TL
1878 Puntius arenatus   Asia 10 SL
1863 Puntius bimaculatus Redside barb Asia 7 TL
1842 Puntius bramoides   Asia  
1849 Puntius brevis   Asia 12 SL
1878 Puntius burmanicus   Asia 10 TL
1937 Puntius cauveriensis   Asia 7.4
1822 Puntius chola Swamp barb Asia 15 TL
1994 Puntius crescentus   Asia  
1976 Puntius deccanensis Deccan barb Asia 3.7 SL
2015 Puntius dolichopterus Long fin Kerala barb Asia 6.8 SL
1849 Puntius dorsalis Long snouted barb Asia 25 TL
1938 Puntius fraseri Dharna barb Asia 4.6 TL
2008 Puntius kamalika   Asia 7.3 SL
2008 Puntius kelumi   Asia 8.3 SL
2004 Puntius khohi   Asia  
1868 Puntius layardi   Asia 11.3 SL
2012 Puntius madhusoodani   Asia 9.1 SL
1844 Puntius mahecola   Asia 8.9 SL
1945 Puntius masyai   Asia 2.5 TL
1878 Puntius melanostigma   Asia 10 TL
1998 Puntius morehensis   Asia 12 SL
1992 Puntius mudumalaiensis   Asia 2.3 SL
1977 Puntius muzaffarpurensis   Asia  
1990 Puntius nangalensis   Asia  
2014 Puntius nelsoni Travancore yellow barb Asia 9.1 SL
2015 Puntius nigronotus Malabar black-backed barb Asia 10.5 TL
1865 Puntius parrah   Asia 15 TL
1982 Puntius paucimaculatus   Asia 5.7 SL
1865 Puntius pinnauratus   Asia 9.1 SL
2008 Puntius pugio   Asia 3.9 SL
1871 Puntius punjabensis   Asia 5 TL
1822 Puntius puntio Puntio barb Asia 7.5 TL
1923 Puntius sachsii Goldfinned barb Asia 8 TL
1953 Puntius sahyadriensis Khavli barb Asia 7 TL
1933 Puntius sealei   Asia 13.7 TL
1822 Puntius sophore Pool barb Asia 20 NG
1868 Puntius sophoroides   Asia.  
1934 Puntius spilopterus   Asia  
1844 Puntius stigma   Asia 8.6 SL
1969 Puntius takhoaensis   Asia  
1822 Puntius terio Onespot barb Asia 10 TL
1868 Puntius tetraspilus   Asia. 3.6 SL
1844 Puntius thermalis   Asia 7.6 SL
1929 Puntius titteya Cherry barb Asia 5 TL
2014 Puntius viridis Spot-fin green barb Asia 8.1 SL
1865 Puntius vittatus Greenstripe barb Asia 5 TL
1872 Puntius waageni   Asia  

Un maschio di Puntius bimaculatus e il suo habitat, presso le cascate di Ubbalamadugu in India - Foto © Beta Mahatvaraj (Meenkaran)

Puntius bimaculatus e il suo habitat, presso le cascate di Ubbalamadugu in India - Foto © Beta Mahatvaraj (Meenkaran)

Puntius vittatus, habitat in India - Foto © Beta Mahatvaraj (Meenkaran)

Il genere Puntius per un certo numero di anni è stato visto come un raccoglitutto polifiletico, ed era arrivato a contenere oltre 100 specie di ciprinidi di piccole e medie dimensioni, fino a che Pethiyagoda et al. (2012) ha pubblicato una revisione parziale, che copriva i membri originari dell'Asia meridionale. La maggior parte delle specie di Puntius sub-himalayani sono stati riclassificati e sono stati eretti nuovi generi per accoglierne alcuni,  come Dawkinsia, DravidiaPethia, con il resto o rimasto in Puntius o spostato nel genere Systomus già esistente. Successivamente divenne chiaro che il nome Dravidia era già usato per un genere di mosche, quindi è stato messo a disposizione da Pethiyagoda (2013) il nome di Haludaria in sostituzione.

Puntius titteya è stata mantenuto nel genere Puntius sensu stricto, i cui i membri sono definiti dalla seguente combinazione di caratteri: dimensioni adulte di solito inferiori a 120 mm SL; barbigli mascellari assenti o presenti; barbigli rostrali assenti; raggi della pinna dorsale 3-4 non ramificati e 8 ramificati; raggi della pinna anale 3 non ramificati e 5 ramificati; ultimo raggio non ramificato della pinna dorsale esile o robusto e non seghettato; linea laterale completa di 22-28 squame; archi branchiali semplici e acuminati (non ramificati o laminati); nessun raggio spinoso antrorso predorsale; fontanelle post-epifisaria normalmente presenti; denti faringei 5 + 3 + 2; 12-14 vertebre addominali e 14-16 vertebre caudali; disegno della livrea con una (a volte debole) macchia nerastra sul peduncolo caudale.

Tuttavia Puntius titteya e Puntius bimaculatus differiscono da questa definizione, in quanto tra l'altro possiedono solo 7 raggi ramificati della pinna dorsale, 3½ (vs. 4½-5½) righe di squame tra l'origine della pinna dorsale e la linea laterale; linea laterale incompleta e in Puntius bimaculatus di tanto in tanto interrotta. Entrambe le specie hanno anche un disegno della livrea dei maschi con un'ampia striscia rossastra sul corpo.
Se queste due specie fossero inserite entrambe nel genere Puntius, questo lo renderebbe un genere parafiletico, per cui gli autori ha dichiarato che è necessaria una ulteriore analisi di una vasta gamma di esemplari prima di trarre una qualsiasi conclusione definitiva.

Nessuna specie originaria di Indocina, Cina, o Indonesia è stata inclusa nello studio, il che significa che alcuni ex Puntius sono attualmente classificati come 'sedis incertae', cioè di incerta collocazione tassonomica. Molti di questi problemi sono stati risolti da Kottelat (2013) che ha eretto nuovi generi per un certo numero di specie del sud-est asiatico.

Taxa principali

Redside barb

Bella specie vivace, con i maschi particolarmente colorati, che ama avere spazio per nuotare e una certa corrente in vasca, ma soprattutto vivere in branco

Dimensioni max: 7.0 cm TL
Temperatura: 22 - 24°C

Specie rara nel commercio d'acquario, ma molto popolare tra gli appassionati di specie autoctone in India.

Dimensioni max: 8.9 cm SL
Barbo ciliegia, Cherry barb

Specie molto robusta, è un'ottima scelta per i principianti ed è tra i più diffusi piccoli ciprinidi in acquariofilia, anche per la bella livrea dei maschi in riproduzione.

Dimensioni max: 5.0 cm TL
Aspettativa di vita: 5 - 7 anni
Temperatura: 23 - 27°C
Riferimenti & Link

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Per saperne di più...

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