E' una specie bella, robusta e adattabile, ma diventa abbastanza grande ed è molto attiva
Rasbora trilineata - Foto tratta da Tropical-fish-keeping.com
13 cm TL
La specie Rasbora trilineata comprende pesci d'acqua dolce a pinne raggiate della famiglia dei Danionidae, mentre in passato apparteneva alla sottofamiglia Danioninae della famiglia Cyprinidae, elevata al rango di famiglia a partire dalla 5^ edizione di Fishes of the World. E' conosciuta come rasbora 'scissortail', coda a forbice, per il caratteristico movimento di contrazione della pinna caudale quando è a riposo. Se l'acquario è abbastanza grande è una scelta eccellente per i neofiti, perché robusta e facile da allevare.
Rasbora trilineata si può distinguere dalla simile Rasbora caudimaculata per la mancanza della colorazione rossa nella pinna caudale e da Rasbora spilocerca per le sue dimensioni, molto più grandi. Ne sembrano esistere diverse forme geografiche, poiché alcune popolazioni selvatiche mostrano vari gradi di pigmentazione gialla nella pinna caudale.
Nella sua opera "Fishes of the Cambodian Mekong" Rainboth caratterizzava i membri del genere Rasbora per: possesso di un primo raggio di pinna dorsale non ramificato e non spinoso; sette raggi dorsali molli; origine della pinna dorsale al centro del corpo; cinque raggi ramificati della pinna anale; una piccola bocca che non si estende sotto l'occhio; assenza di barbi.
Quello che era il genere Rasbora era da tempo riconosciuto come un lignaggio polifiletico, come notato anche da Kottelat (1999) tra gli altri, e nel 2010 i risultati di un'analisi filogenetica di Liao et al. hanno suggerito una serie di modifiche per migliorarne la tassonomia.
Gli autori hanno trovato che le specie del gruppo rasborinae rappresentano un raggruppamento monofiletico che si può dividere in sei clade ed hanno costituito quattro nuovi generi per contenere alcuni ex membri del genere Rasbora, al fine di preservare la monofilia dei gruppi esistenti.
- Il primo clade comprende il nuovo raggruppamento Kottelatia
- Il secondo comprende il nuovo raggruppamento Brevibora.
- Il terzo comprende Boraras, Horadandia, Rasboroides, e Trigonostigma, oltre ai nuovi generi Trigonopoma e Rasbosoma. Comunque i risultati per Boraras e Trigonostigma sotto certi aspetti sono stati inconcludenti, e sono consigliati ulteriori lavori per definire esattamente la loro posizione filogenetica.
- Il quarto clade comprende Rasbora semilineata, Rasbora borapetensis, Rasbora rubrodorsalis, ed una specie non descritta simile a Rasbora beauforti.
- Il quinto clade è composto da Rasbora daniconius, Rasbora hubbsi, Rasbora paucisqualis, Rasbora wilpita, Rasbora kobonensis, Rasbora ornata, Rasbora cf. daniconius.
- Il sesto clade è suddiviso in due raggruppamenti. Il primo contiene Rasbora einthovenii, Rasbora elegans, Rasbora cephalotaenia, mentre il secondo Rasbora lateristriata, Rasbora argyrotaenia, Rasbora volzii, Rasbora paviana, Rasbora rasbora, Rasbora caudimaculata, Rasbora trilineata. Dato che questo clade contiene Rasbora cephalotaenia, la specie tipo del genere Rasbora, i suoi membri mantengono il nome generico, così come i membri del quinto clade, perché non differiscono in misura sufficiente a giustificare l'erezione di un nuovo genere o generi.
Purtroppo molte specie non sono stati incluse in questa analisi, il che porta una grande confusione per quanto riguarda il corretto posizionamento delle altre 40 e più specie di Rasbora.
Poiché il genere era stato precedentemente suddiviso in vari "gruppi di specie" (gruppi di taxa strettamente correlati) risalenti a Brittan (1972, che li chiamava "complessi di specie") Liao et al. ha proposto la seguente disposizione pur rilevando che potrebbe essere soggetta a modifiche in futuro:
- Gruppo di specie Rasbora semilineata: Rasbora semilineata, Rasbora borapetensis, Rasbora rubrodorsalis.
- Gruppo di specie Rasbora trifasciata: Rasbora trifasciata, Rasbora amplistriga, Rasbora bankanensis, Rasbora dies, Rasbora ennealepis, Rasbora hubbsi, Rasbora johannae, Rasbora meinkeni, Rasbora paucisqualis, Rasbora rutteni, Rasbora sarawakensis, Rasbora taytayensis, Rasbora tobana, Rasbora tuberculata.
- Gruppo di specie Rasbora daniconius: Rasbora daniconius, Rasbora caverii, Rasbora kobonensis, Rasbora labiosa, Rasbora ornata, Rasbora wilpita.
- Gruppo di specie Rasbora einthovenii: Rasbora einthovenii, Rasbora cephalotaenia, Rasbora elegans, Rasbora jacobsoni, Rasbora kalochroma, Rasbora kottelati, Rasbora nematotaenia, Rasbora tubbi.
- Gruppo di specie Rasbora argyrotaenia: Rasbora argyrotaenia, Rasbora aprotaenia, Rasbora aurotaenia, Rasbora baliensis, Rasbora borneensis, Rasbora bunguranensis, Rasbora dusonensis, Rasbora evereti, Rasbora hobelmani, Rasbora hossi, Rasbora lateristriata, Rasbora laticlavia, Rasbora leptosoma, Rasbora philippina, Rasbora septentrionalis, Rasbora spilotaenia, Rasbora steineri, Rasbora tawarensis, Rasbora tornieri, Rasbora volzii.
- Gruppo di specie Rasbora sumatrana: Rasbora sumatrana, Rasbora atridorsalis, Rasbora calliura, Rasbora caudimaculata, Rasbora dorsinotata, Rasbora notura, Rasbora paviana, Rasbora rasbora, Rasbora subtilis, Rasbora trilineata, Rasbora vulgaris.
- Non classificati: Rasbora beauforti, Rasbora chrysotaenia, Rasbora gerlachi (validità in questione), Rasbora kalbarensis, Rasbora reticulata, Rasbora vulcanus (possibilmente membri di un genere diverso, senza nome) e Rasbora zanzibarensis (identità in questione ).
Poco dopo è stata pubblicato un altro articolo sulla sistematica della sottofamiglia Danioninae (Tang et al. 2010), i cui risultati differivano in modo significativo dal precedente. Tra le differenze più sostanziali, i quattro nuovi generi istituiti da Liao et al., più Boraras e Trigonostigma, sono stati messi in sinonimia con Rasbora sulla base di una conoscenza incompleta delle relazioni all'interno del gruppo, un approccio definito 'più conservatore'.
Anche se nessuna delle due conclusioni può essere considerata valida al 100%, il sistema di Liao et al. è il più seguito, anche da SeriouslyFish.com, in attesa di studi futuri, se non altro perché si preferisce mantenere i generi ormai familiari Boraras e Trigonostigma. Inoltre, le specie descritte dopo il 2010 non sono incluse nell'elenco precedente.
Rasbora trilineata in acquario - Video © UNTERWASSERFREIBURG
- Specie che deve vivere in gruppo
- Specie che viene riprodotta in cattività per il commercio acquariofilo, gli esemplari in vendita provengono in genere da allevamenti. Chiedete sempre al negoziante se i pesci che state per prendere sono di cattura o d'allevamento.
Asia: bacini del Mekong e del Chao Phraya; Penisola malese, Sumatra, Borneo. Diffusa in tutto il mondo attraverso il commercio di pesci d'acquario.
Rasbora trilineata è originaria dei bacini fluviali del Chao Phraya e del basso Mekong in Laos, Thailandia e Cambogia, è diffusa nella Malesia peninsulare e la sua distribuzione si estende anche nelle Isole della Grande Sonda di Sumatra e Borneo. Può essere limitata a Sumatra orientale e alle parti meridionali e occidentali del Borneo, compreso lo stato malese di Sarawak e la provincia indonesiana del Kalimantan occidentale (Kalimantan Barat).
I pesci catturati in natura sono sempre più difficili da trovare ne commercio acquariofilio, poiché vengono riprodotti commercialmente in diversi paesi.
STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
LEAST CONCERN (minima preoccupazione)
- Scissortail Rasbora: la distribuzione e lo stato della specie in natura, sul sito della IUCN Red List, il più ampio database di informazioni sullo stato di conservazione delle specie animali e vegetali di tutto il mondo.
Rasbora trilineata in un affluente del fiume Tanintharyi, Myanmar - Video © Russell Tate
Ambiente: bentopelagico, acqua dolce. Clima tropicale.
Rasbora trilineata è chiaramente una specie adattabile, in quanto è stata raccolta in vari tipi di habitat, dai torrenti nelle colline forestali con rapida corrente, con substrato costituito da massi, pietre più piccole, sabbia o ghiaia, alle acque nere più lente associate a zone di foreste di torbiera, tipicamente piene di foglie cadute, ramoscelli e rami.
Nel primo habitat l'acqua tende ad essere limpida con un pH tra 6,5 e 7,5, mentre nel secondo è tipicamente del colore del tè a causa del rilascio di tannini e altre sostanze chimiche da parte delle materie organiche in decomposizione, molto tenera (durezza trascurabile) e acida (pH 4.0 - 6.0). Tali ambienti boscosi sono spesso scarsamente illuminati, a causa delle chiome degli alberi sovrastanti. Abita anche corpi idrici permanenti, compresi molti bacini idrici e laghi, e si sposta nelle aree allagate durante la stagione delle piogge.
Batang Seterap, un fiume d'acqua nera a Sarawak in Borneo, Malesia, habitat di Rasbora trilineata - Foto © Michael Lo (Diario di un Viaggio in Borneo)
Rasbora trilineata vive simpatricamente con Rasbora borapetensis nel corso superiore del fiume Khwae Noi (River Kwai), in Thailandia occidentale - Foto © Nonn Panitvong (Siamensis.org)
Branco di Rasbora trilineata nel fiume Khwae Noi (River Kwai) superiore, nella Thailandia occidentale - Foto © Nonn Panitvong (Siamensis.org)
23 - 25°C
6.0 - 8.0
Dimensioni minime dell'acquario: 120x40x50h cm per un gruppo di almeno 8-10 esemplari, sono attivi nuotatori.
La scelta degli arredi non è così importante come invece la qualità dell'acqua e la quantità di spazio aperto a disposizione. Le Rasbora trilineata possono essere allevate in un grande acquario ben piantumato o in alternativa avrebbero un aspetto superbo in un allestimento progettato per assomigliare a un fiume che scorre, con un substrato di rocce e ghiaia di dimensioni variabili e alcuni grandi massi erosi dall'acqua. Può andare bene anche un fiume-acquario, con una naturale corrente unidirezionale non troppo forte, che può essere ulteriormente arredato con rami, legni e piante acquatiche. La stragrande maggioranza delle specie vegetali non riuscirà a prosperare in tali condizioni, ma si può provare con specie resistenti come felce di Giava, Bolbitis o Anubias, che possono essere coltivate attaccate agli arredi.
Staranno bene anche in un acquario che ricrei un ambiente tipo palude di torba, con illuminazione soffusa, radici, rami, e lettiera di foglie. Per acidificare e scurire ulteriormente l'acqua si possono usare anche le pignette di ontano, che hanno ulteriori effetti battericidi e antimicotici, non è necessario utilizzare la torba naturale, la cui raccolta è sia insostenibile che dannosa per l'ambiente.
Molto simile alla fibra di torba è la fibra di cocco, che è essenzialmente un sottoprodotto industriale e soprattutto una risorsa rinnovabile; se ne può lasciar cadere qualche manciata nella vasca. Dopo pochi giorni diventerà completamente satura d'acqua e affonderà sul fondo, dove può sembrare davvero efficace. A condizione che venga praticata una buona routine di mantenimento dell'acqua, non dovrebbero verificarsi effetti negativi utilizzando torba o foglie in acquario.
Si possono aggiungere piante acquatiche che possano sopravvivere in tali condizioni, come Microsorum pteropus, Vesicularia dubyana (muschio di Giava) e Cryptocoryne.
In entrambi i casi l'acquario deve avere un coperchio molto aderente, in quanto sono abitanti di superficie, saltatori eccellenti e possono sfuggire attraverso il più piccolo dei buchi. Come molte altre specie che provengono da ambienti naturali così incontaminati, sono intolleranti all'accumulo di rifiuti organici e richiedono acqua sempre pulita per poter prosperare. Potrebbe essere opportuno chiedere informazioni sull'origine dei pesci prima dell'acquisto, poiché le popolazioni provenienti da acque correnti potrebbero richiedere una maggiore acclimatazione a condizioni più acide e meno ossigenate, e viceversa. I pesci allevati da generazioni in cattività sono più adattabili a entrambe le condizioni, ma i pesci selvatici potrebbero essere più delicati.
Questa specie sembra reagire male se introdotta nell'acquario troppo velocemente, quindi cercate di acclimatarla per più di un paio d'ore, se possibile.
Comportamento e compatibilità: Rasbora trilineata è davvero molto pacifica, il che la rende un abitante ideale per gli acquari di comunità più grandi e ben arredati. Dato che non ha particolari richieste in termini di chimica dell'acqua, può essere combinata con molti dei pesci d'acquario più popolari, compresi altri ciprinidi e tetra, poecilidi, pesci arcobaleno, anabantoidi, corydoras, loricaridi, botia e cobitidi. Come sempre quando si seleziona una comunità di pesci compatibili, è essenziale fare accurate ricerche, considerando le dimensioni da adulti dei pesci.
Potrebbe essere interessante anche un acquario di comunità basato su uno dei suoi paesi nativi o bacini fluviali, con alcune alternative interessanti. Ad esempio nel bacino del fiume Endau, le specie simpatriche della Malesia peninsulare includono Barbonymus schwanenfeldii, Crossocheilus oblongus, Crossocheilus langei, Mystacoleucus marginatus, Puntius lateristriga, Puntius banksi, Puntius johorensis e vari membri dei generi Rasbora, Cyclocheilichthys, Pangio, Homaloptera e Nemacheilus.
È una specie socievole per natura e dovrebbe essere allevata in gruppi di almeno sei esemplari per ottenerne il meglio in acquario. I pesci mostrano colori migliori in presenza dei conspecifici, sono meno nervosi e il loro comportamento nel complesso è molto più naturale.
22 – 25°C
Durezza: 2 - 12 ° H
In base alle analisi dello stomaco di esemplari selvatici, Rasbora trilineata si nutre principalmente di invertebrati sia acquatici che terrestri, in particolare di insetti. In acquario accetta volentieri mangime secco di dimensioni adeguate, ma non dovrebbe essere alimentata esclusivamente con questi alimenti. Pasti giornalieri di piccolo cibo vivo e/o surgelato come Daphnia, Artemia e simili daranno migliore colorazione e incoraggeranno i pesci ad entrare in condizione di riproduzione.
Le femmine mature hanno il ventre visibilmente gonfio e spesso sono un po' più grandi dei maschi.
Rasbora trilineata è una tra le specie del genere Rasbora più facili da riprodurre e, come la maggior parte dei ciprinidi, depone le uova di continuo, sparpagliandole in acqua senza mostrare cure parentali. Questo significa che quando i pesci sono in buone condizioni si riproducono spesso e in un acquario fittamente piantumato, è possibile che qualche avannotto inizi a comparire senza intervento umano.
Se si desidera aumentare il numero degli avannotti è necessario un approccio leggermente più controllato. Il gruppo degli adulti può essere condizionato insieme, ma bisogna allestire uno o più contenitori lunghi, poco profondi, diciamo 120x30x30 cm (113 litri) riempiti d'acqua per metà, scarsamente illuminati e con la base ricoperta da folti ciuffi di piante a foglia fine, come le specie di Taxiphyllum, o da una sorta di rete che faccia passare le uova ma non permetta agli adulti di raggiungerle, o ancora da un pezzo di stuoia di plastica tipo erba comunemente in vendita. L'acqua dovrebbe avere un pH da leggermente acido a neutro e una temperatura verso i 25°C. Può essere aggiunto un filtro interno, posizionato in modo tale che la corrente in uscita sia diretta per tutta la lunghezza dell'acquario.
Quando i pesci adulti sono ben condizionati e le femmine appaiono piene di uova, vanno introdotte una o due coppie in ciascun contenitore. La deposizione delle uova può essere stimolata aggiungendo piccole quantità di acqua fresca ogni poche ore, in modo tale che l'acquario si riempia gradualmente, e offrendo piccole quantità di cibo vivo e surgelato.
Gli adulti probabilmente mangeranno qualsiasi uovo troveranno, per cui è meglio rimuoverli dopo un paio di giorni, e cambiare il filtro con uno a spugna, che non aspiri gli avannotti. L'incubazione delle uova dipende dalla temperatura, ma in genere richiede dalle 18 alle 48 ore, e i giovani raggiungono il nuoto libero dalle 24 alle 48 ore successive. Il cibo iniziale dovrebbe essere costituito da naupli di Artemia e/o microworm.
Taxa principali
Rara da trovare in commercio, la sua identità di specie è ancora da definire
Sono le Rasbora più facili da trovare in commercio, formano gruppi compatti dalla lucentezza metallica
E' una tra le specie di Rasbora più comuni in Sri Lanka e nell'India meridionale
E' facile da trovare in commercio, ed è un bel pesce adatto acquari di comunità medio-grandi
Non è molto diffusa nel commercio acquariofilo, ma forma bellissimi branchi negli acquari medio-grandi
Una specie che non appare quasi mai in commercio, ma che sarebbe un abitante ideale per molti acquari domestici.
Specie tranquilla e pacifica, non facile da trovare ma adatta agli acquari di comunità medio-grandi
E' una specie bella, robusta e adattabile, ma diventa abbastanza grande ed è molto attiva
Piccola specie abbastanza adattabile, che deve il suo nome alla splendida colorazione rossa che assume quando è in riproduzione
Riferimenti & Link
la scheda su FishBase
la scheda completa su Seriouslyfish.com
scheda con informazioni tecniche e distribuzione in natura su GBIF-Global Biodiversity Information Facility
Edizione Inglese - di Martin R. Brittan
Edizione italiana - di R. Ciardi - Neon e cardinali, hiphessobrycon, danio,brachydanio, rasbora, botia, hemigrammus, piranha
Edizione Inglese - di Kyler Nicholas - Una guida passo passo per allevare i pesci arlecchino, indipendentemente dal vostro livello di esperienza. La loro storia naturale, l'habitat, il comportamento e le cure finali
Collegamenti & Legenda
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Vaggio alla ricerca dei biotopi naturali non dei pesci ma di una bella pianta, la Cryptocoryne, della quale ne vengono trovate ben 4 specie diverse e vicine - tratto e tradotto da un articolo di Michael Lo
Descrizione particolareggiata delle similitudini e delle differenze tra la riproduzione di due specie di Rasbora, Rasbora trilineata e Rasbora maculata (attualmente Boraras maculatus) - tratto e tradotto da un articolo di Randy Carey
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