Guida per riprodurre le specie di killi come i Fundulopanchax che preferiscono deporre le uova sul fondo della vasca
Tratto e tradotto dall'articolo:
"Breeding Bottom Spawners"
di Bill Shenefelt
tratto dal sito Aquarticles.com
Splendidi esemplari di Fundulopanchax sjostedti 'Niger Delta' - Foto © Hristo Hristov
In questo articolo Bill Shenefelt presenta i metodi che utilizza per riprodurre le specie di killi del genere Fundulopanchax che preferiscono deporre le uova sul fondo della vasca. Alcuni dei pesci di questo gruppo più disponibili localmente sono i killi non annuali africani delle specie Fundulopanchax gardneri, Fundulopanchax sjostedti (Blue Gularis), Fundulopanchax filamentosus, Fundulopanchax walkeri e Fundulopanchax puerzli.
In riproduzione, il maschio di solito assumerà una posizione parallela e sopra la femmina, spingendola verso il fondo con il mento (i pesci hanno il mento?). Il maschio seguirà la femmina, torcerà leggermente il corpo a forma di "S" inclinandosi verso il basso e deporrà un uovo che potrebbe essere "sparato" nel sedimento della vasca con uno schiocco della pinna anale del maschio.
Per la riproduzione di questo gruppo di specie, Bill Shenefelt consiglia di lasciare affondare e poggiare su fondo un mop, fatto senza dispositivo di galleggiamento, oppure lasciare galleggiare un mop lungo il doppio della profondità dell'acqua. Il segreto per capire cosa preferisce la vostra specie in particolare, è quello di guardare semplicemente dove sono posizionate le uova. Quello dei mop è un modo semplice, se la vasca non ha sabbia o torba, per vedere se le uova vengono effettivamente prodotte, o per raccoglierle per la conservazione o eventualmente la spedizione ad un amico. I mop possono anche essere spostati in una seconda vasca per consentire alle uova di svilupparsi e schiudersi lontano dagli adulti, se la specie non necessita di un periodo di siccità per svilupparsi.
Se non è necessario un periodo di siccità, allora ci sono altri due modi per gestire questi pesci. Il primo e il più semplice, almeno per Bill Shenefelt, è allevarli su sabbia o ghiaia fine. Viene aggiunta un po' di torba per rendere la sabbia/ghiaia un po' più "soffice" e forse meno abrasiva per le uova.
Dopo che i pesci adulti sono nella vasca per circa un mese, viene semplicemente utilizzato un sifone per pulire la ghiaia/sabbia, rimuovere il sedimento dal fondo della vasca e metterlo in un secchio, pulendo il substrato dai materiali di scarto e dalle uova, si spera. Per trovare le uova, basta agitare una rete fine con un movimento a S nel secchio per mescolare il contenuto e raccogliere i solidi nella rete. Trasferite il contenuto della rete in un contenitore con acqua della vasca e con il fondo nudo, quindi utilizzando un'illuminazione laterale verso il basso, cercate le piccole uova rotonde, traslucide o talvolta sviluppate.
Per le specie che non richiedono un periodo di siccità, come Fundulopanchax gardneri, le uova potrebbero iniziare a schiudersi, se sono state nella sabbia per più di 3 settimane e sono state completamente incubate. Le uova non sviluppate possono essere semplicemente lasciate sviluppare o messe in un altro contenitore per continuare lo sviluppo. Anche utilizzando i mop, i pesci deporranno anche parecchie uova nella sabbia o nei sedimenti del fondo, quindi non pulire mai un acquario di killi senza controllare l'acqua e i sedimenti drenati prima di gettarli. Lasciateli riposare nel secchio almeno per una notte per vedere se si schiude qualcosa.
Le uova che si trovano nella sabbia solitamente non schiudono finché non vengono disturbate. Questo è piuttosto bello, perché si può ottenere una schiusa di avannotti tutti nell'arco di 24 ore e si possono allevarli in gruppo come ad esempio la schiusa di una covata dei ciclidi ovipari.
Per i killi che richiedono o si trovano meglio con un periodo di siccità (come Fundulopanchax sjostedti (Blue Gularis), Fundulopanchax filamentosus, Fundulopanchax walkeri), aggiungete semplicemente un po' di torba pulita sul fondo nudo della vasca contenente le uova, mescolate per distribuire le uova nella torba e versate l'intero contenuto attraverso una rete molto fine. Quindi strizzate forte la rete per rimuovere la maggior parte dell'acqua. Se la torba non è ancora abbastanza asciutta da sbriciolarsi facilmente, stendetela su un doppio foglio di giornale per un'ora o due per assorbire l'acqua in eccesso. Cambiate la carta e ripetete finché dopo circa 2 minuti la carta non si bagni più. Piegate la carta a metà e usate la piega come un imbuto per versare la torba in un sacchetto per pesci. Assicuratevi di mettere un'etichetta sul sacchetto (è meglio non usare pennarelli) con la specie e la data di raccolta o non saprete più di cosa si tratta o quando andrà bagnata (tra un mese, due, o forse 3).
Gli avannotti di molti di questi killi che depongono sul fondo, sono solitamente più grandi degli avannotti delle specie di Aphyosemion, più piccole, e quindi possono catturare e nutrirsi di naupli di artemia appena schiusi. Le cure e l'alimentazione una volta schiuse sono le stesse descritte nell'articolo, sempre di Bill Shenefelt, Riprodurre i killi che depongono su mop.
Per rimuovere gli avannotti dal contenitore di schiusa che ha ancora torba sul fondo, Bill Shenefelt preferisce inclinare la vasca per spostare la torba verso un'estremità, lasciarla depositare un po' e riportare lentamente la vasca in posizione orizzontale. In questo modo la torba rimane in un'estremità della vasca, e si possono vedere e rimuovere gli avannotti non appena compaiono nell'estremità pulita della vasca.
testo originale in inglese © Bill Shenefelt
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