Indicazioni sulle zone d'origine e consigli per l'allevamento della specie Botia robusta
Tratto e tradotto dall'articolo:
"Botia robusta"
di Michael Ophir
Sinibotia robusta - Foto © Emiliano Spada
I riferimenti tassonomici nell'articolo sono ovviamente relativi a quanto si sapeva negli anni in cui è stato scritto; per avere un'idea dalla tassonomia attuale delle famiglie di Botiidae e Cobitidae visitate queste pagine.
Uno dei Botiidae piu' inafferrabili nel commercio relativo all’acquariofilia per Michael Ophir è il Sinibotia robusta.
Proveniente dall'India, dalla Thailandia e da una piccola parte della Cina, questa specie ha una colorazione spettacolare. Una coppia di esemplari osservati da Michael Ophir aveva un corpo verde smeraldo con bande nero inchiostro, ma verranno descritti più dettagliatamente andando più avanti in questo articolo. Del resto, la maggior parte dei Sinibotia robusta ha una colorazione dorata del corpo, con bande nero inchiostro.
Sinibotia robusta (ex Botia robusta) - Foto © James Forgan (Loaches Online)
Michael Ophir riferisce che questa specie è capace di convivere con molte specie di ciclidi del lago Malawi, anche se in realtà questa convivenza dovrebbe essere sempre sconsigliata da chi ha a cuore il benessere dei botia.. Da questo, conclude che questa specie particolare di Botiidae può sopportare parametri dell'acqua molto variabili.
Questa specie appartiene al complesso del Sinibotia pulchra, in quanto ha una forma del corpo più prolungata del normale, e molto flessibile, il che le permette di nascondersi in molti posti stretti.
Sinibotia robusta (ex Botia robusta) - Foto © James Forgan (Loaches Online)
Il Sinibotia robusta non è un Botiidae espansivo e dovrebbe essere fornito di numerosi nascondigli per dargli modo di scegliere il più adatto. Se non ha un nascondiglio stabile, la salute del pesce peggiorerà gradualmente fino alla morte. Inoltre poiché la maggioranza dei Botiidae ha la pelle priva di squame, si raccomanda fortemente di fornire un substrato morbido e soffice quale ghiaia fine, o addirittura meglio, sabbia. Questo materiale permetterebbe al Sinibotia robusta ed a ogni Botiidae di muoversi liberamente nella parte inferiore della vasca. Inoltre aiuterebbe i pesci a trovare il cibo più velocemente e più facilmente.
Sinibotia robusta (ex Botia robusta) - Foto © James Forgan (Loaches Online)
I Botiidae per natura sono onnivori, il che significa che mangeranno qualsiasi cosa che sia facile da consumare. Il Sinibotia robusta accetterà qualsiasi cosa, dai chironomus e dafnie congelati, ai mangimi in fiocchi e in pastiglie affondanti. Le lumache sono un'altra squisitezza che viene consumata da questa specie interessante e stupefacente.
Diversamente da Botia histrionica, Sinibotia robusta mantiene effettivamente la propria vivida colorazione durante tutta la sua vita, sia in natura che in cattività. Crescendo fino ad una misura massima di 13 cm, questa specie non reagisce negativamente né se è allevata in gruppo né se è il solo esemplare nell'acquario, ma quando si trovano in gruppi numerosi, tendono ad uscire allo scoperto più spesso per cibarsi.
Sinibotia robusta (ex Botia robusta) - Foto © James Forgan (Loaches Online)
Come accennato sopra, Michael Ophir ha inoltre visto, ma non allevato, una forma verde del Sinibotia robusta in un negozio, che purtroppo per lui erano già stati venduti. Questi esemplari erano facilmente identificabili grazie alle strisce nere sulla testa e sul corpo in tutto il pesce. Potrebbero essere stati una sottospecie unica di Sinibotia robusta, o una specie completamente differente. Qualsiasi cosa fossero, era evidente che erano una forma rara di questa specie insolita di Botiidae e non c’è da meravigliarsi che fossero già stati venduti!
Se veniste mai in contatto per caso con questa specie, ed avete abbastanza spazio per alcuni esemplari o anche una coppia, non esitate nemmeno per un momento e prendete alcune di queste meravigliose, pacifiche, gemme d'acquario.
Testo originale in inglese © Michael Ophir
Riferimenti & Link
sito e forum dedicato a Botia e Cobitidi
Edizione Inglese di Mark MacDonald - Un libro purtroppo solo in inglese, co-scritto dal team di Loaches Online, il che vale già come una garanzia di informazioni veritiere, derivate dall'effettiva conoscenza ed esperienza con i cobitidi.
Edizione Inglese di Paul V. Loiselle - Guida in inglese sull'allevamento di molte specie di botia, cobitidi e pesci gatto, con molti articoli che affrontano i temi comuni da tener presenti con queste specie.
Edizione Inglese di Braz Walker
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Taxa principali
Insieme a Sinibotia robusta è il membro del genere Sinibotia che si trova più comunemente in commercio, e come la maggior parte dei congeneri ha un corpo sinuoso molto flessibile che lo rende molto interessante da osservare.
Ex Botia robusta, proviene dalla Thailandia, dall'India e da una parte della Cina, ed ha una livrea molto simile a quella del Botia histrionica, con il quale viene spesso confuso.
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