Specie che si trova solo occasionalmente in commercio, ha caratteristiche e difficiltà di allevamento comparabili a quelli del più famoso parente, il gourami ciooccolato Sphaerichthys osphromenoides.

Autore
Vierke, 1979
Nome comune
Crossband Chocolate Gourami
Aspettativa di vita
5 - 6 anni
Dimensioni massime in natura

4.0 cm SL

Descrizione

La specie Sphaerichthys selatanensis si trova solo occasionalmente in commercio e talvolta è venduto come 'crossband chocolate gourami' o ‘cherry chocolate gourami’.
E' stata originariamente descritta come una sottospecie di Sphaerichthys osphromenoides, poiché sono molto simili di aspetto, ma dalla fine del 1980 è stata considerata una specie a se stante. Le due specie differiscono nel numero di raggi nella pinna dorsale (7 in Sphaerichthys selatanensis vs. 9-10 in Sphaerichthys osphromenoides), nel numero di raggi nella pinna anale (7 contro 8), e nel fatto che Sphaerichthys selatanensis ha l'occhio relativamente più grande. Sebbene il disegno della livrea sia paragonabile, Sphaerichthys selatanensis possiede una barra chiara supplementare orientata verticalmente su ogni fianco, con origine davanti alla pinna dorsale posteriore e che termina in corrispondenza delle pinne ventrali. In Sphaerichthys osphromenoides questa striscia è assente o ridotta a una piccola macchia anteriore alla pinna dorsale.

Sphaerichthys vaillanti e Sphaerichthys acrostoma sono facilmente distinguibili da Sphaerichthys selatanensis in quanto presentano una testa e un profilo del corpo notevolmente più allungati, dimorfismo sessuale inverso (le femmine sono più colorata e con un disegno più marcato dei maschi) e sono incubatori orali paterni.

Le specie del genere Sphaerichthys sono spesso raggruppate nella sottofamiglia Luciocephalinae della famiglia Osphronemidae insieme ai generi Trichogaster, Trichopodus, Luciocephalus, Parasphaerichthys e Ctenops. Condividono con quest'ultimo trio una struttura delle uova unica tra i teleostei; il fattore distintivo è costituito da una serie di creste a spirale sulla superficie esterna. Ciò ha dato origine alla teoria (non ancora dimostrata) secondo cui i quattro generi formano un gruppo monofiletico, cioè condividono un antenato genetico comune. In Luciocephalus e Sphaerichthys le uova sono anche distintamente a forma di pera, il che suggerisce che questi due generi condividano radici genetiche ancora più vicine, questa teoria è stata supportata nel dettagliato studio filogenetico pubblicato da Rüber et al. (2006). Sphaerichthys e Luciocephalus sono stati riconosciuti ripetutamente come strettamente correlati tra loro e rappresentano il gruppo gemello di Ctenops e Parasphaerichthys.

Come altre specie nel sottordine Anabantoidei, anche Sphaerichthys selatanensis possiede un organo respiratorio accessorio noto come il labirinto, che consente ai pesci di respirare in una certa misura l'aria atmosferica. Composto da organi sovrbranchiali accoppiati formati attraverso l'espansione della sezione epibranchiale (superiore) del primo arco branchiale e alloggiati in una camera sopra le branchie, contiene molti lembi di pelle altamente vascolarizzati ripiegati su loro stessi, che funzionano come una grande superficie respiratoria. La sua struttura varia in complessità tra le specie, tendendo ad essere più sviluppata in quelli che abitano ambienti più difficili.

Distribuzione

Asia: Indonesia (Borneo meridionale).

Sphaerichthys selatanensis è descritto vicino alla città di Banjarmasin nel Kalimantan meridionale (Kalimantan Selatan), Borneo, Indonesia e appare ben distribuito nel Borneo meridionale essendo stato registrato anche vicino all'insediamento di Sampit, diverse centinaia di chilometri ad est nella provincia del Kalimantan centrale (Kalimantan Tengah). Tan e Ng (2005) riportano la presenza di un pesce con motivi simili sull'isola di Belitung (conosciuta anche come Billiton), provincia di Bangka-Belitung, Indonesia. Beiltung si trova al largo della costa orientale di Sumatra, il che significa che rappresenta il primo record assoluto di una specie di Sphaerichthys diversa da Sphaerichthys osphromenoides fuori dal Borneo.
Gli esemplari raccolti presentavano una colorazione complessivamente più rossastra rispetto alla forma del Borneo, e gli autori notano che sarebbero necessari ulteriori materiali e studi per confermare pienamente la sua identità.

IUCN Red List - NEAR THREATENED

STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
NEAR THREATENED (quasi in pericolo)

  • Sphaerichthys selatanensis: la distribuzione e lo stato della specie in natura, sul sito della IUCN Red List, il più ampio database di informazioni sullo stato di conservazione delle specie animali e vegetali di tutto il mondo.
Habitat

Ambiente: bentopelagico; acqua dolce; Clima tropicale

Sphaerichthys selatanensis abita principalmente paludi di torba e i corsi d'acqua nera associati, anche se si possono anche trovare in alcuni habitat di acque chiare. I primi si trovano in aree boschive e contengono acqua in genere resa marrone scuro dagli acidi umici e dalle altre sostanze chimiche rilasciate dalla decomposizione di materiale organico. Questo si traduce in un trascurabile contenuto di minerali disciolto e in un pH che può scendere fino a 3.0 o 4.0.
La fitta foresta pluviale sovrastante significa che molta poca luce penetra la superficie dell'acqua, e il substrato è normalmente pieni di rami d'albero caduti e foglie marce.
Le specie di piante acquatiche presenti possano comprendere rappresentanti di generi come Cryptocoryne, Blyxa, Barclaya, Eleocharis, Utricularia e Lymnophila.

Purtroppo a causa della deforestazione, dell'agricoltura e delle altre attività umane, nell'Asia sud-orientale vasti tratti di foresta primaria sono stati modificati o persi del tutto. Anche gli habitat dei pesci nelle regioni colpite sono stati pesantemente modificati, in molti casi la diversità delle specie è in forte declino.

Vai alle pagine sui biotopi naturali degli Sphaerichthys

Temperatura in natura
25 - 30°C
Valore pH in natura
5.0 - 6.5
Valori acqua in natura
dH: 2.0 - 4.0
Allevamento

Dimensioni minime dell'acquario: 60x30x30h cm per un piccolo gruppo di almeno 6 individui.
Gli Sphaerichthys selatanensis hanno bisogno di abbondanti ripari e nascondigli, l'ideale è un morbido fondo sabbioso e radici di legno e rami collocati in modo da formare un sacco di zone ombreggiate e grotte.

L'aggiunta di un po' di lettiera di foglie secche (sono adatte foglie di faggio, quercia o mandorlo indiano Ketapang, Terminalia catappa; si può usare anche una miscela di tutte e tre) enfatizza ulteriormente la sensazione naturale e, oltre a offrire dei ripari aggiuntivi per i pesci, induce la crescita di benefiche colonie microbiche mano a mano che avviene la decomposizione. Questa microfauna può fornire una preziosa fonte di cibo secondario per gli avannotti, mentre si ritiene che i tannini e altre sostanze chimiche rilasciate dalle foglie in decomposizione siano utili per le specie di pesci d'acqua nera e non.
Le foglie possono essere lasciate nella vasca fino a che non si decompongono completamente o rimosse e sostituite ogni qualche settimana.
Per acidificare e scurire ulteriormente l'acqua si possono usare anche le pignette di ontano, che hanno ulteriori effetti battericidi e antimicotici, non è necessario utilizzare la torba naturale, la cui raccolta è sia insostenibile che dannosa per l'ambiente.
Molto simile alla fibra di torba è la fibra di cocco, che è essenzialmente un sottoprodotto industriale e soprattutto una risorsa rinnovabile; se ne può lasciar cadere qualche manciata nella vasca. Dopo pochi giorni diventerà completamente satura d'acqua e affonderà sul fondo, dove può sembrare davvero efficace. A condizione che venga praticata una buona routine di mantenimento dell'acqua, non dovrebbero verificarsi effetti negativi utilizzando torba o foglie in acquario.

Sphaerichthys selatanensis sembra stare meglio con luce smorzata; come piante si consigliano Microsorum, Muschio di Giava, Cryptocoryne e Anubias, in quanto crescono anche in tali condizioni. Può rivelarsi efficace anche qualche cespuglio di vegetazione galleggiante, per schermare ancora di più la luce.
In natura abita acque con poca o nulla corrente, per cui la corrente d'acqua in uscita dal filtro non dovrebbe essere molto forte, si può usare un semplice filtro a spugna alimentato ad aria, anche se l'ideale è allevarli in un acquario senza filtro, a condizione che venga mantenuta un'ottima qualità dell'acqua. Sono raccomandati frequenti cambi d'acqua, del 10-15% ogni settimana.

Comportamento e compatibilità: I compagni di vasca di Sphaerichthys selatanensis devono essere scelti con cura, in quanto questa specie è lenta nei movimenti e sarà facilmente intimidita o sopraffatta nella competizione alimentare da pesci più grandi o più vivaci. Possono essere una buona scelta i ciprinidi più tranquilli, come Danionella, Microdevario, Trigonostigma, o le specie di Rasbora più piccole, così come alcuni cobitidi come Pangio o Kottelatlimia sp., anche se l'ideale per ammirarli ed osservarne il comportamento è allevarli come un gruppo di esemplari senza altre specie. Non è consigliabile associarli al congenere Sphaerichthys osphromenoides, al fine di minimizzare il rischio di ibridazione.

Anche se non è gregario nel senso di formare un banco di pesci, sembra aver bisogno di interagire con i conspecifici e mostra un comportamento più interessante se allevato in gruppo, il che significa che è fortemente raccomandabile comprarne non meno di 6 esemplari. I gruppi sviluppano al loro interno evidenti gerarchie e spesso si vedranno gli esemplari dominanti che inseguono i loro rivali durante l'alimentazione o quando occupano il loro posto preferito.

Sphaerichthys selatanensis, la specie più piccola tra i gourami cioccolato - Foto © Frank Schafer (Aquarium Glaser GmbH)

Alimentazione

E' un micropredatore, in natura si nutre di piccoli crostacei acquatici, vermi, larve di insetto e altro zooplancton. 
In acquario può essere abbastanza esigente, e inizialmente può non accettare il mangime secco, anche se in molti casi impara ad accettarlo nel tempo con molta pazienza. In ogni caso dovrebbero essere alimentati giornalmente con piccole quantità di naupli di Artemia salina, Daphnia, Grindal, microworms, ecc. vivi o congelati, al fine di sviluppare il colore ideale e condizionarli alla riproduzione.

Comportamento riproduttivo
Specie incubatrice orale materna.
Dimorfismo sessuale

I maschi adulti presentano un profilo rettilineo uniforme dalla mascella inferiore, ed una forma complessiva della testa più a punta delle femmine, in cui la mascella inferiore è leggermente arrotondato a causa della presenza di pelle dilatabile che si espande durante l'incubazione orale. 
Altre caratteristiche come le pinne dispari relativamente più lunghe e appuntite o i colori più intensi nei maschi non sembrano essere applicabili in tutti i casi, forse a causa della diversa provenienza geografica, ma è ancora solo un'ipotesi.

Una coppia di Sphaerichthys selatanensis che sta iniziando il rituale della deposizione - Foto © Ste Chester

Riproduzione

Storicamente c'è stata una certa confusione sul metodo di riproduzione, con alcune fonti che indicano la specie Sphaerichthys selatanensis come costruttrice di nidi di bolle, o incubatrice orale paterna, quando ormai è nota a tutti come incubatrice orale materna. Sphaerichthys osphromenoides e Sphaerichthys selatanensis sono gli unici anabantoidei in cui la femmina cova le uova, mentre tutti gli altri parenti incubatori orali hanno evoluto una strategia paterna.

Può essere riprodotto in gruppo o in singola coppia, in un allestimento come suggerito sopra, non dovrebbe essere troppo difficile mantenere una qualità dell'acqua e una dieta adeguate. Il corteggiamento è normalmente iniziato dal maschio, e il comportamento nuziale può essere riconosciuto dalla colorazione più scura e dal disegno quasi grigiastro dei maschi, mentre le femmine ricettive intensificano la colorazione, diventando di un profondo marrone cioccolato con le barre verticali che sembrano dorate. 
L'abbraccio al culmine della deposizione è simile a quello di Luciocephalus e Parasphaerichthys, con la coppia che rimane quasi in posizione verticale, piuttosto che rovesciata come nei Betta e in molti altri generi degli anabantoidei. Il processo di deposizione delle uova può richiedere diverse ore, con le uova deposte e fecondate sul substrato e la femmina che le raccoglie in bocca direttamente. L'area circostante è difeso da entrambi i pesci. 
Le femmine con la nidiata in bocca tendono a rifugiarsi in una zona tranquilla dell'acquario e a mangiare molto poco, se non niente del tutto. Le uova/avannotti vengono mantenuti in bocca per 7-20 giorni, quindi vengono rilasciati da 10 a 40 avannotti completamente formati. 
Gli avannotti dovrebbe essere già grandi abbastanza da accettare immediatamente alimenti vivi come microworm o naupli di Artemia, dovrebbero essere fatti cambi d'acqua giornalieri di circa il 10% del volume della vasca per mantenere buona la qualità dell'acqua e il tasso di crescita. L'acquario di allevamento deve avere un coperchio con un'ottima tenuta, perchè gli avannotti hanno bisogno di accedere a uno strato d'aria calda e umida per garantire un corretto sviluppo dell'organo labirinto.

Vai alle pagine sulla riproduzione degli Sphaerichthys

Taxa principali

Golden chocolate goaurami

Specie dalle caratteristiche simili al 'gourami cioccolato' ma che è molto difficile da trovare in commercio.

Dimensioni max: 4,6 cm SL
Temperatura: 24 - 26°C
Chocolate gourami

Il 'gourami cioccolato' ha una splendida livrea e comportamenti interessanti, ma non è facile da trovare in commercio e soprattutto non è facile da allevare in acquario, perché ha esigenze e richieste specifiche

Dimensioni max: 6.0 cm TL
Aspettativa di vita: 5 - 6 anni
Temperatura: 24 - 27°C
Crossband Chocolate Gourami

Specie che si trova solo occasionalmente in commercio, ha caratteristiche e difficiltà di allevamento comparabili a quelli del più famoso parente, il gourami ciooccolato Sphaerichthys osphromenoides.

Dimensioni max: 4.0 cm SL
Aspettativa di vita: 5 - 6 anni
Temperatura: 25 - 30°C
Vaillant's Chocolate Gourami

Una splendida specie di gourami cioccolato, che ha esigenze d'allevamento imprescindibili perché rimangano in salute

Dimensioni max: 4 cm SL
Temperatura: 22 - 28°C
Riferimenti & Link
Labyrinth Fish

Labyrinth Fish - The Bubble-Nest-Builders

Purtroppo non esiste in italiano, ma Labyrinth Fish - The Bubble-Nest-Builders è uno dei libri migliori che riguardano l'identificazione, la cura e la riproduzione dei labirintidi, sia asiatici che africani. Forse le foto sono un po' poche per aiutare nell'identificazione precisa degli esemplari, ma in quanto ai testi a mio parere è quanto di meglio si possa trovare.

Le Guide di Aquarium - Trichogaster & C.

Le Guide di Aquarium - Trichogaster & C. - Tutto su trichogaster, colisa e sphaerichthys

di Marco Affronte, Le Guide di Aquarium - Trichogaster & C. è na guida facile e completa sull'allevamento e la riproduzione in acquario di Trichogaster, Colisa e Sphaerichthys, con notizie sulla sistematica, le caratteristiche, i biotopi, l'allestimento dell'acquario

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Resoconto accurato e completo di una rara esperienza di riproduzione degli ancor più rari Sphaerichthys selatanensis, i gourami cioccolato fasciati - tratto e tradotto da un articolo di Ste Chester

Sphaerichthys selatanensis, la specie più piccola tra i gourami cioccolato - Foto © Frank Schafer (Aquarium Glaser GmbH)