Uno dei più bei pesci palla provenienti dalla Cina, che vive in acqua dolce da giovane per passare all'acqua marina da adulto.

Autore
(Linnaeus, 1758)
Dimensioni massime in natura

15.0 cm TL

Descrizione

Pesci palla provenienti dalla Cina, dalla colorata e inconsueta livrea, i Takifugu ocellatus non sono di facile allevamento, perché mentre necessitano d'acqua dolce da giovani, da adulti devono essere allevati in pura acqua marina. In natura infatti i Takifugu ocellatus vivono in acqua dolce durante la gioventù e poi si trasferiscono in mare, dove crescono e raggiungono la maturità. Non si sa ancora nulla sul loro comportamento riproduttivo.

Come caratteristica comune tra i Tetraodontidi, sono molto aggressivi verso i conspecifici, mentre sono più condiscendenti verso compagni di vasca di altre specie, che devono essere però abbastanza grandi da non essere considerati cibo. E' una specie predatrice d'agguato, che passa molto tempo insabbiata nel substrato, lasciando sporgere solo occhi e bocca, in attesa di colpire eventuali prede che passano ignare.

I pesci della famiglia Tetraodontidae sono indicati collettivamente come pesci palla, per la loro capacità di gonfiare il loro stomaco elastico con acqua o aria, grazie a un diverticolo ventrale specializzato dello stomaco. Questa di solito è una risposta a qualche tipo di stress o di minaccia, anche se in acquario molti esemplari sembrano gonfiarsi senza un'apparente ragione. I pesci diventano due o tre volte la loro dimensione normale, abbastanza grandi da spaventare molti potenziali predatori o da diventare molto difficili da ingoiare. Quando si fanno operazioni di manutenzione nell'acquario dei pesci palla, è importante fare con calma, senza spaventarli, perché se gonfiandosi inghiottissero dell'aria, non riuscirebbero più ad espellerla, e sarebbero condannati ad una lenta morte a galla, senza riuscire più a nuotare e a nutrirsi. Anche nel caso andassero spostati di vasca, non va mai usato il retino, che li esporrebbe all'aria, ma vanno raccolti con un contenitore solido, come un grosso bicchiere o una ciotola, e spostati con tutta la loro acqua.

Come risultato di questi adattamenti morfologici, i pesci palla hanno uno stile di nuoto del tutto particolare, grazie ad una combinazione unica di ondulazioni delle pinne pettorali e mediane, denominate 'nuoto diodontiforme'. Sono anche in grado di produrre suoni digrignando la mascella/denti faringei o facendo vibrare la vescica natatoria.
I pesci palla sono pesci d'acqua dolce secondari, la maggior parte dei membri vive esclusivamente in ambienti marini.

I pesci palla hanno anche diversi altri adattamenti interessanti. Sono uno dei pochi pesci che possono effettivamente ammiccare o chiudere gli occhi, il che aggiunge ulteriore fascino a quello che è già un pesce con molto carattere. Hanno anche una bocca simile ad un becco, formato dalla fusione di 2 denti da ciascuna mascella (da cui Tetraodon, quattro denti). Viene usato per schiacciare invertebrati con il guscio, il cibo preferito della maggior parte dei pesci palla.

Molte parti del corpo dei pesci palla contengono un veleno potenzialmente mortale, e diverse specie sono tra i vertebrati più velenosi al mondo. I loro organi interni, in particolare fegato e gonadi, contengono quantità letali di una sostanza nota come tetrodotossina o sassitossina, che in alcuni casi può accumularsi nelle gonadi durante la stagione riproduttiva, e dipende dalla specie, dall'area geografica e dal periodo dell'anno. E' la stessa neurotossina che si trova nel famigerato polpo dagli anelli blu. La tossina non è prodotta dai pesci stessi, ma da batteri simbiotici che abitano i visceri, che sono stati registrati anche in un certo numero di altri animali, tra cui tritoni, stelle marine e polpi. Se ingerita in quantità sufficienti può provocare paralisi e morte. E' circa 100 volte più potente del cianuro di potassio, l'ingestione di circa 25 mg è sufficiente ad uccidere un uomo di 75 kg, e non esiste attualmente alcun antidoto. Grottescamente, la vittima di solito rimane cosciente mentre rimane paralizzata. Nonostante questo, la carne di pesce palla è considerata una prelibatezza in Giappone, dove è conosciuta come fugu. È preparato solo da chef altamente qualificati, e nonostante questo ogni anno un certo numero di persone sono morte dopo averlo mangiato.

Uno dei più bei pesci palla d'acqua dolce provenienti dalla Cina: Takifugu ocellatus - Foto © Frank Schäfer (Aquarium Glaser GmbH)

La famiglia Tetraodontidae è il gruppo più specioso tra i Tetraodontiformes e i suoi membri popolano le acque costiere di Sud America, Africa Centrale e Sud-Est asiatico. E' l'unica famiglia dei Tetraodontiformes in cui è presente un certo numero di membri che vivono e si riproducono esclusivamente in acqua dolce, e prove genetiche confermano che i tempi della loro espansione nelle zone di distribuzione differiscono, si verificarono in tutto 0-10 milioni di anni fa in America del Sud, 17-38 milioni di anni fa in Africa Centrale e 48-78 milioni di anni fa nel Sud-Est asiatico.

I Tetraodontidae sono spesso indicati collettivamente come "pesci palla" in riferimento alla loro capacità di gonfiare rapidamente i loro corpi con acqua o aria quando si sentono minacciati. Altri caratteri distintivi dei tetraodontidi includono una pelle dura, solitamente ricoperta da piccole spine, una placca dentale a forma di becco divisa da una sutura mediana, un'apertura branchiale anteriore ridotta alla base della pinna pettorale, nessun raggio nella pinna pelvica o raggi spinosi, base delle pinne dorsale e anale tipicamente corta, e senza costole.

Nel 2013, nel suo lavoro The Fishes of the Inland Waters of Southeast Asia: A Catalogue and Core Bibliography of the Fishes Known to Occur in Freshwaters, Mangroves and Estuaries il dott. Maurice Kottelat ha revisionato la già contrastata tassonomia della famiglia Tetraodontidae. Studiando nel dettaglio la posizione nomenclaturale dei Tetraodontidae del sud-est asiatico, ha stabilito il nuovo genere Pao (specie tipo Tetraodon leiurus Bleeker 1850) che include 13 specie comprese in precedenza nei generi Tetraodon e Monotrete, e che si differenziano dagli altri pesci palla per il loro unico disegno della livrea e per un peduncolo premascellare molto allungato che crea uno spazio aperto notevolmente ampliato tra i bordi dorsomediali. Quindi il nome generico Tetraodon viene ora applicato solo a sei specie di pesci palla africani d'acqua dolce.

Kottelat (2013) ha anche riconosciuto Leiodon Swainson 1839 come genere valido, che comprende Tetrodon cutcutia Hamilton 1822, distribuito nelle acque dolci dell'Asia meridionale, ed ha riconosciuto valido il genere Dichotomyctere Duméril 1855 per sei specie: Dichotomyctere erythrotaenia (Bleeker 1853), Dichotomyctere fluviatilis (Hamilton 1822), Dichotomyctere kretamensis (Inger 1953), Dichotomyctere nigroviridis (Marion de Proce 1822), Dichotomyctere ocellatus (Steindachner 1870) e Dichotomyctere sabahensis (Dekkers 1975).

Saenjudaeng et al. (2013) descrissero Tetraodon palustris come una nuova specie dal bacino del Mekong in Thailandia. Alla data della pubblicazione, luglio 2013, gli autori non erano a conoscenza del lavoro di Kottelat (2013), che proponeva genere Pao, però è chiaro dalla descrizione originale di Tetraodon palustris, che è una specie di Pao, il che porta il numero totale di specie in quel genere a 14.

Distribuzione

Asia: Cina e Vietnam.

Takifugu ocellatus è noto per le zone costiere e i grandi estuari in Corea del Sud, Cina, Taiwan (Liu Jing pers. comm. 2011) e Vietnam. È stato segnalato dalle coste del Mar Cinese Meridionale e dai tratti medio e basso del Fiume delle Perle, del Mar Cinese Orientale e dei tratti bassi del Fiume Jiulong e del Fiume Yangzi e del Mar Giallo (Su e Li 2002). Questa specie può essere trovata a notevole distanza lungo i fiumi ed è nota dal bacino del fiume Yangtze. Si trova a profondità di 1–25 metri.

IUCN Red List - NEAR THREATENED

STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
NEAR THREATENED (quasi in pericolo)

  • Ocellated Puffer: la distribuzione e lo stato della specie in natura, sul sito della IUCN Red List, il più ampio database di informazioni sullo stato di conservazione delle specie animali e vegetali di tutto il mondo.
  • Takifugu ocellatus è distribuito nel Pacifico nord-occidentale nelle zone costiere della Cina a sud del Vietnam e della Corea del Sud a profondità che vanno da acque molto basse a 20 metri. È una specie anadroma che subisce migrazioni annuali stagionali in acqua dolce per deporre le uova. Non sembra essere eccessivamente comune ed è considerato raro in alcune parti del suo areale. Il Takifugu ocellatus è un pesce alimentare molto apprezzato ed è stato oggetto di tentativi di riproduzione artificiale in Cina e Corea del Sud allo scopo di aumentare le scorte e per fornire pesce per il consumo umano. La dipendenza di questa specie dai sistemi di acqua dolce per la deposizione delle uova e le sue prevedibili migrazioni stagionali di massa per la deposizione delle uova nei sistemi di acqua dolce la rendono particolarmente vulnerabile alla pesca eccessiva. La modifica dell'habitat negli estuari si sta verificando in alcune parti del suo areale e deduciamo che questi eventi stanno contribuendo al declino della popolazione in alcune parti del suo areale.
  • Takifugu ocellatus è dipendente dalla conservazione e pertanto è valutato come quasi minacciato. A causa dell'importanza economica del genere Takifugu e della prevalenza di incertezza tassonomica all'interno di questo gruppo, raccomandiamo ulteriori studi tassonomici che utilizzino metodi sia molecolari che morfologici oltre al monitoraggio dell'habitat e della popolazione.
Habitat

Ambiente: demerso, acqua dolce, acqua salmastra e acqua marina. Clima subtropicale.

Takifugu ocellatus è anadromo e migra nei fiumi d'acqua dolce per riprodursi durante la stagione riproduttiva. Le larve appena nate rimangono in acqua dolce per diversi mesi prima di migrare di nuovo verso il mare. Questa specie dipende dagli estuari e dal sistema di acqua dolce per la riproduzione. In Cina, Takifugu ocellatus depone le uova da marzo a giugno ogni anno, migrando verso l'estuario dello Yangtze (Yu 2003).
I giovani si trovano in acque dolci e salmastre, ma gli adulti hanno bisogno di condizioni marine. Sono mortalmente velenosi da mangiare.

Takifugu ocellatus occupa una profondità ridotta (<20 m) e subisce migrazioni di riproduzione di massa verso sistemi di acqua dolce, fattori che la rendono particolarmente vulnerabile alle crescenti pressioni antropiche sulle aree costiere e alla pesca eccessiva. Si deduce che questa specie dipenda dalla gestione della pesca, come stagioni di non pesca, restrizioni sulle dimensioni minime del corpo, supporto per programmi di potenziamento degli stock, miglioramenti delle zone di pesca, aree protette e la crescente dipendenza dall'acquacoltura specifica per specie per soddisfare la crescente domanda dei consumatori che non può essere soddisfatta solo dagli stock selvatici.

Takifugu ocellatus è un pesce commestibile popolare in Cina e raggiunge un prezzo elevato grazie alla sua carne di alta qualità (Chen 2005). Questa specie si trova anche nel commercio di pesci ornamentali. Il Takifugu ocellatus, come altre specie di fugu, viene catturato principalmente con la pesca a palangari di fondo, un metodo che è altamente efficace per catturare i pesci palla Takifugu spp. (K. Matsuura pers comm. 2011).

Temperatura in natura

15-20°C

Allevamento

Dimensioni minime dell'acquario: 120x40x50h cm per un esemplare da solo.
Takifugu ocellatus richiede un grande acquario di acqua marina o fortemente salmastra, con un substrato di sabbia fine e alcune rocce, preferibilmente rocce vive, e molto spazio per nuotare. Si divertono a scavare nella sabbia dove possono facilmente nascondersi e tendere imboscate alle loro prede. Siccome hanno un nuovo veloce, vigoroso e irregolare e si spaventano facilmente, hanno bisogno di molto spazio per nuotare.
Sono estremamente sensibili all'ammoniaca e ai nitriti, per cui sono obbligatori frequenti cambi d'acqua, e non devono mai essere introdotti in acquari ancora immaturi. Poiché sono mangiatori disordinati, dovrebbero avere un filtro sovradimensionato insieme a uno schiumatoio di proteine per rimuovere gli inquinanti indesiderati e garantire la qualità dell'acqua.

Takifugu ocellatus viene spesso raccolto nei fiumi d'acqua dolce e salmastra durante la stagione riproduttiva, per questo motivo viene erroneamente venduto da molti negozi di pesci tropicali come specie di acqua dolce. In realtà non vivono a lungo in acqua dolce e dovrebbero essere gradualmente acclimatati ad acqua salmastra o marina.

Comportamento e compatibilità: Takifugu ocellatus è una specie che va allevata in un acquario monospecifio, cioè senza altri pesci, che verrebbero predati, e possibilmente un solo esemplare a vasca, essendo molto aggressivo e territoriale.
Alcuni acquariofili hanno avuto successo ospitandoli accanto a specie temperate moderatamente aggressive e dal nuoto veloce in ambienti più grandi, ma è sempre un rischio; è sempre necessaria un'attenta osservazione e un separatore o un'altra vasca se fosse il caso di separare i pesci.

Vai alle pagine sull'allevamento dei pesci palla

Peacock Puffer, Takifugu ocellatus - Video © Maidenhead Aquatics

Alimentazione

I Tetraodontidi non hanno veri denti, ma hanno un apparato boccale simile a un becco, formato dalla fusione di 2 strutture simili a denti su ciascuna mascella (da cui Tetraodon, che significa quattro denti) che sono usati per schiacciare gli invertebrati sgusciati, il cibo preferito della maggior parte dei pesci palla. Il becco, o i denti che dir si voglia, crescono continuamente ad una velocità sorprendente, per cui bisogna offrire pasti regolari costituiti da invertebrati con il guscio, come lumache, piccole chele di granchio, vongole, ecc, per cercare di mantenerli ad una lunghezza ragionevole.
Nonostante siano prevalentemente carnivori, nutrendosi in natura di crostacei, molluschi, insetti acquatici e terrestri, ci sono alcune prove che indicano che l'aufwuchs costituisce una parte significativa della loro dieta naturale, per cui può valere la pena di permettere o addirittura incoraggiare la crescita delle alghe sugli arredi dell'acquario.
Altri alimenti possono includere crostacei tritati, piccoli lombrichi, e chironomus, artemia, ecc. vivi e/o congelati. Il mangime secco non dovrebbe costituire la componente principale della loro dieta, anche se può essere utile fornire del pellet con una consistenza molto dura.

Riferimenti & Link
The Puffers of fresh and brackish waters

The Puffers of fresh and brackish waters

Edizione Inglese - di Klaus Ebert, l'Aqualog The Puffers of fresh and brackish waters con tutte le informazioni per l'allevamento dei pesci palla sia d'acqua dolce che d'acqua salmastra, con naturalmente tantissime schede e foto per l'identificazione certa degli esemplari.

Freshwater Puffer Fish

Freshwater Puffer Fish: The Complete Care And Breeding Guide

Edizione Inglese - di Victoria Vet - Lo scopo di questi libri è aiutare i proprietari di acquari a tutti i livelli a mantenere più sani i pesci e gli abitanti dell'acquario. Che stiate facendo ricerche per allestire il primo acquario o cercando suggerimenti per la cura e la riproduzione di specie avanzate, l'obiettivo dell'autrice è produrre contenuti utili per tutti.

Aggiungi un commento

Il contenuto di questo campo è privato e non verrà mostrato pubblicamente.

Testo semplice

  • Nessun tag HTML consentito.
  • Linee e paragrafi vanno a capo automaticamente.
  • Indirizzi web ed indirizzi e-mail diventano automaticamente dei link.
Protected by Spam Master

Per saperne di più...

Uno dei più bei pesci palla d'acqua dolce provenienti dalla Cina: Takifugu ocellatus - Foto © Frank Schäfer (Aquarium Glaser GmbH)