Conosciamo meglio questi piccoli pesci molto attivi, che amano nuotare in un folto branco nella parte medio-alta della vasca e non amano le temperature troppo alte
Tanichthys albonubes in parata, con le pinne spiegate - Foto © Fabio Ghidini
Tanichthys albonubes - Foto © Zhou Hang
4.0 cm TL
La specie Tanichthys albonubes comprende piccoli pesci d'acqua dolce appartenenti alla famiglia Tanichthyidae, conosciuti comunemente come pesci delle Montagne della Nuvola Bianca. E' una delle specie più diffuse in acquariofilia, e ne sono disponibili diverse forme di colore ornamentali, tra cui 'pinne a velo', 'gold', 'albino', e 'super-red', per le quali le cure sono identiche; purtroppo però le continue riproduzioni e incroci tra consanguinei per selezionare queste forme ha portato ad una situazione in cui molti dei pesci disponibili oggi in commercio sono geneticamente deboli e vulnerabile alle malattie, o sviluppano malformazioni fisiche, e cono comunque destinati ad una morte prematura.
Sono pesci da branco che non devono essere allevati in numero inferiore a 8-10 esemplari, e che tollerano in natura temperature abbastanza basse, per cui sono a volte allevati all'aperto, almeno nei mesi estivi, mentre d'inverno devono essere ritirati in casa.
Alcune delle forme più colorate erano state etichettate erroneamente come Aphyocypris pooni, nome attualmente considerato un sinonimo junior di Tanichthys albonubes, o Aphyocypris lini, scelto come sostituto di Aphyocypris pooni da Weitzman & Chan (1966) e riferito ad una specie non correlata.
Tanichthys albonubes è stato scoperto da un capo scout cinese di nome Tan Kam Fei nel 1932 che passò alcuni esemplari ad una stazione locale di pesca, e il direttore della stazione scelse di onorare il raccoglitore nominando il nuovo genere in suo onore.
Il genere Tanichthys è rimasto monotipico fino al 2001, quando sono state descritte le specie vietnamite Tanichthys micagemmae e Tanichthys thacbaensis. La prima è stata disponibile nel commercio acquariofilo per un certo numero di anni, mentre Tanichthys thacbaensis è più enigmatico sin dalla sua descrizione, scritta interamente in vietnamita.
Nel corso del 2010 è apparsa in commercio una quarta specie, conosciuta solo come Tanichthys sp. 'Vietnam', disponibile in numero limitato. Questa specie nel 2019 è stata descritta scientificamente come Tanichthys kuehnei,
Tanichthys albonubes è notevolmente più grande di Tanichthys micagemmae e di Tanichthys sp. 'Vietnam', presenta inoltre una colorazione rosso-marrone complessiva nel corpo che manca nelle altre due e una banda scura laterale sul corpo meno ampia, sotto la striscia pallida. In Tanichthys micagemmae le pinne ventrali e anale sono rossastre, mentre sono di colore giallo brillante in Tanichthys sp. 'Vietnam'.
Caratteri diagnostici per il genere includono presenza di tubercoli cornificati sul muso posteriormente alla premascella nei maschi, che confluiscono nelle aperture delle narici.
La posizione filogenetica del genere Tanichthys è stata oggetto di recenti cambiamenti: dopo essere stato posto all'interno della famiglia dei Cyprinidae, in quanto ritenuto strettamente legato ai generi Danio e Rasbora, mentre studi recenti, in particolare quello di Fang et al. (2009) ritengono che sia più analogo con Tinca tinca, le tinche comuni, e la sottofamiglia putativa Acheilognathinae, meglio conosciuti come bitterling.
Nel 2010 l'ittiologo britannico Richard Mayden e il suo collega cinese Wei-Jen Chen hanno inserito il genere Tanichthys in una propria famiglia, Tanichthyidae. Tanichthyidae è il gruppo gemello dei Leuciscidae.
I risultati hanno anche suggerito che Tanichthys micagemmae sia la specie madre del gruppo in termini evolutivi, con Tanichthys albonubes suo parente più giovane.
Livrea: Corpo verde, con zone verticali dorate sull'asse centrale del corpo e un certo numero di linee scure sopra le zone; pinne dorsali ed anali verdi con un bordo trasparente; base della pinna caudale con un grande spot rotondo rosso.
Morfologia: Muso smussato; mascella sottile e mandibola leggermente sporgente; barbigli assenti; pinna dorsale corta e opposte alle pinne anali, pinne pettorali e pelviche piccole; assente lo scudo pelvico.
Tanichthys albonubes - Foto © Hristo Hristov
Tanichthys albonubes - Foto © Bjarne Sætrang (aquadigital.net)
- Specie che deve vivere in gruppo
- La maggior parte dei Tanychthys in commercio è di allevamento, ciò nonostante a volte sono in vendita stock prelevati in natura: Chiedete sempre al negoziante se i pesci che state per comprare sono di cattura o di allevamento.
Asia: Cina e Vietnam. Si pensa che sia estinto in natura.
La località tipo di Tanichthys albonubes è 'White Cloud Mountain, Kwangtung, China', che si riferisce alla White Cloud Mountain (nota anche come Mount Baiyun o Baiyunshan) a poche miglia a nord della città di Guangzhou, nella provincia del Guangdong, in Cina e questa specie è probabilmente limitata alla Perla Regione del delta del fiume.
Sembra che sia stato estirpato dalla "montagna", che in realtà è un insieme di una trentina di vette, e che ora è diventata una rinomata località turistica completa di funivia, hotel e parchi pubblici. Tra il 1980 e il 2001 non è stato registrato da nessuna parte, portando a timori sulla sua estinzione, ma sono state scoperte una manciata di popolazioni relitte vicino alla località tipo e in punti isolati nella provincia costiera del Guangdong (nella città a livello di prefettura di Shanwei) e nella Provincia di Quang Ninh, Vietnam nord-orientale.
Quest'ultimo condivide un confine con la provincia del Guangxi, in Cina, e i pesci sono stati trovati in un ruscello costiero che defluisce nella famosa baia di Ha Long.
Nel 2007 è stata scoperta un'ulteriore popolazione sull'isola di Hainan, nella provincia di Hainan, separata dal Guangdong dallo stretto di Qiongzhou, largo 30 km (Chan e Chen, 2009).
Sono state sollevate delle domande riguardanti lo stato genetico delle popolazioni Shanwei, Hainan e vietnamita poiché sembrano essere state segregate per un periodo di tempo considerevole, il che significa che gli studi filogenetici potrebbero produrre risultati interessanti.
Quella di Tanichthys albonubes è considerata una specie in via di estinzione dalle agenzie governative in Cina e figura nel China Red Data Book of Endangered Animals, in cui è elencata come un animale di "seconda classe protetto dallo stato", ma non è stata valutata dalla IUCN al momento della scrittura. Sono stati implementati programmi di reintroduzione che utilizzano pesci allevati in cattività, ma non siamo stati in grado di ottenere dettagli sul loro successo o fallimento. È improbabile che questo precario stato di conservazione influisca sull'hobby dell'acquario perché tutti i pesci in vendita sono allevati su base commerciale.
STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
DATA DEFICIENT (dati carenti)
- White Cloud Mountain Minnow: la distribuzione e lo stato della specie in natura, sul sito della IUCN Red List, il più ampio database di informazioni sullo stato di conservazione delle specie animali e vegetali di tutto il mondo.
Ambiente: demerso; acqua dolce; Clima: tropicale. Può trovarsi in acque dalla temperatura bassa, fino a 5°C.
Non ci sono molte informazioni negli studi pubblicati, ma una delle popolazioni di Tanichthys albonubes ritrovata nei pressi della località tipo nel Guangdong abitava un pigro ruscello di montagna sorgivo con acqua chiara, poco profonda e fitta crescite di vegetazione acquatica (Yi et al. 2004).
Le uniche altre specie di pesci registrate erano Macropodus opercularis e Gambusia affinis (introdotte, non autoctone). I pesci trovati nell'isola di Hainan occupavano un torrente costiero con acqua chiara e con lenta corrente e suoi affluenti con substrato di sabbia, ciottoli e lettiera, e con profondità massima di soli 60 cm, anche durante la stagione delle piogge.
Sono stati osservati nuotare in banchi delle zone più calme e stagnanti vicino a macchie di fitta vegetazione marginale. Il pH era 6.4 e i valori di durezza molto bassi. Le specie vegetali includevano Blyxa japonica, Rotala rotundifolia, Ludwigia prostrata, Ceratopteris thalictroides e Limnophila sp.
Pesci simpatrici erano Puntius semifasciolatus, Misgurnus anguillicaudatus, Macropodus opercularis, e Channa gachua nonché i non nativi Gambusia e Oreochromis.
Dimensioni minime dell'acquario: 60x30x30h cm di lunghezza per un gruppo di minimo 8-10 esemplari.
La scelta degli arredi non è particolarmente critica, anche se i pesci tendono a mostrare meglio la colorazione in un acquario fittamente piantumato con un substrato scuro. Apprezzano comunque alcune piante galleggianti, radici, legni o rami (se non si riesce a trovare legni della forma desiderata, si possono usare tranquillamente pezzi di rami di faggio o di quercia, completamente essiccati e privati della corteccia).
L'aggiunta di un po' di lettiera di foglie secche (sono adatte foglie di faggio, quercia o mandorlo indiano Ketapang, Terminalia catappa; si può usare anche una miscela di tutte e tre) enfatizza ulteriormente la sensazione naturale e, oltre a offrire dei ripari aggiuntivi per i pesci, induce la crescita di benefiche colonie microbiche mano a mano che avviene la decomposizione. Questa microfauna può fornire una preziosa fonte di cibo secondario per gli avannotti, mentre si ritiene che i tannini e altre sostanze chimiche rilasciate dalle foglie in decomposizione siano utili per le specie di pesci d'acqua nera e non.
Le foglie possono essere lasciate nella vasca fino a che non si decompongono completamente o rimosse e sostituite ogni qualche settimana.
Per acidificare e scurire ulteriormente l'acqua si possono usare anche le pignette di ontano, che hanno ulteriori effetti battericidi e antimicotici, non è necessario utilizzare la torba naturale, la cui raccolta è sia insostenibile che dannosa per l'ambiente.
Molto simile alla fibra di torba è la fibra di cocco, che è essenzialmente un sottoprodotto industriale e soprattutto una risorsa rinnovabile; se ne può lasciar cadere qualche manciata nella vasca. Dopo pochi giorni diventerà completamente satura d'acqua e affonderà sul fondo, dove può sembrare davvero efficace. A condizione che venga praticata una buona routine di mantenimento dell'acqua, non dovrebbero verificarsi effetti negativi utilizzando torba o foglie in acquario.
La filtrazione non deve essere particolarmente forte, anche se sembrano apprezzare un certo grado di movimento dell'acqua, e possono essere allevati in allestimenti tipo fiume-acquario, con corrente non troppo forte.
Comportamento e compatibilità: Tanichthys albonubes è molto tranquillo e pacifico, e infatti è un residente ideale di un acquario di comunità ben curato, e considerando i suoi requisiti di temperatura. Altre specie che godono di condizioni comparabili possono essere Pethia conchonius, Pethia padamya, Puntius semifasciolatus, Macropodus opercularis (e in natura i Tanichthys vivono simpatricamente con gli ultimi due).
Non è invece un compagno ideale per i pesci rossi, nonostante spesso venga venduto come tale, perchè i pesci rossi diventano grandi, sono lenti e goffi nel mangiare, e un branco di attivi Tanichthys che sventolano loro intorno e si avventano sul cibo li lascerebbero a digiuno e li stresserebbero oltre ogni dire.
In una vasca tipo fiume-acquario può anche essere combinato con specie reofile (che amano la corrente) dei generi quali Danio, Devario, Garra così come molti Botia.
Tanichthys albonubes è un pesce di banco per natura e, idealmente deve esserne acquistato un gruppo di non meno di 10 esemplari. Allevarli in tali numeri non solo li renderà meno nervosi, ma mostreranno anche un aspetto e un comportamento più naturale, inoltre i maschi mostreranno i loro migliori colori perché dovranno competere gli uni con gli altri per le attenzioni delle femmine.
I Tanichthys: Tanichthys albonubes, Tanichthys micagemmae, Tanichthys thacbaensis, white cloud mountain minnow, scheda tecnica - Video © Aquascaping Lab
Questa specie è soggetta a fluttuazioni stagionali della temperatura in natura ed è più a suo agio tra 14 e 22°C.
È probabile che l'esposizione permanente a condizioni più calde si traduca in una durata della vita ridotta, e in molti paesi o case ben isolate è meglio allevarli senza riscaldamento artificiale tutto l'anno.
Nelle zone dove la temperatura non si avvicina mai allo 0 (rimane superiore ai 5-6°C.) può essere tenuto all'aperto tutto l'anno.
Temono i picchi di calore in estate, possono soffrire sopra i 25-26°C
Le analisi del contenuto dello stomaco di esemplari selvatici di Tanichthys albonubes hanno rivelato che questi pesci sono micropredatori che si nutrono di piccoli insetti, vermi, crostacei e altro zooplancton.
In acquario accetta di buon grado qualsiasi cibo,, ma si ottengono migliori condizioni e colorazione offrendo pasti regolari costituiti da piccolo cibo vivo e/o congelato, come chironomus, Daphnia, Artemia, insieme a mangime secco di buona qualità in fiocchi e granuli, di cui almeno qualcuno dovrebbe essere a base vegetale o di alghe.
Le femmine mature sono di solito presentano un ventre più rotondo e spesso sono un po' più grandi rispetto ai maschi, più snelli e colorati.
Coppia di Tanichthys albonubes (il maschio è davanti in alto, la femmina con la pancia più arrotondata dietro in basso) - Foto © Hristo Hristov
Come molti piccoli ciprinidi Tanichthys albonubes depone le uova di continuo, in acque aperte, e non presenta alcuna cura parentale.
Vale a dire che in acquario, quando i pesci sono in buone condizioni si riproducono spesso, e quando un gruppo viene allevato senza altre specie in un acquario maturo fittamente piantumato, di solito inizia a comparire senza ulteriori interventi un certo numero di avannotti.
Per aumentare il numero degli avannotti è necessario però un approccio più controllato, allestendo un acquario separato più piccolo. Dovrebbe essere scarsamente illuminato e avere la base rivestita con una sorta di rete con le maglie grande abbastanza grandi da consentire alle uova di cadervi attraverso, ma abbastanza piccole da fare in modo che gli adulti non possano raggiungerle. Va bene anche la plastica tipo stuoia d'erba, o anche uno strato di biglie di vetro. In alternativa si può riempire buona parte della vasca con piante a foglia fine come Taxiphyllum sp. o mop per la deposizione delle uova. L'acqua dovrebbe essere con un pH da leggermente acido a neutro, con una temperatura intorno ai 22°C e con un filtro a spugna o a pietra porosa per fornire ossigenazione e movimento dell'acqua.
Quando gli adulti sono in buone condizioni, e le femmine appaiono gravide, dovrebbero quindi essere introdotte nell'acquario una o due coppie, e la deposizione delle uova dovrebbe avvenire la mattina seguente. Un'alternativa è quella di lasciare riprodurre i pesci in gruppo, con una mezza dozzina di esemplari di ciascun sesso, anche se in questo caso è necessario un acquario più grande. In entrambi i casi gli adulti probabilmente mangeranno le uova se gliene viene data la possibilità, per cui è meglio rimuoverli dopo 2-3 giorni al massimo. Le uova dovrebbero schiudersi in 48-60 ore e una volta raggiunto i nuoto libero, gli avannotti possono richiedere alimenti piccoli, tipo infusori, fino a che non sono grandi abbastanza per accettare microworm, naupli d'artemia e simili.
Taxa principali
Conosciamo meglio questi piccoli pesci molto attivi, che amano nuotare in un folto branco nella parte medio-alta della vasca e non amano le temperature troppo alte
Una specie difficile da trovare in commercio, ama vivere in gruppi e rimane molto piccola, per cui non adatta a tutti gli acquari
Riferimenti & Link
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere...
i messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
la scheda su Fishbase
la scheda completa su Seriouslyfish.com
scheda completa con consigli per l'allevamento e la riproduzione su AquaExperience.it
pagina dedicata ai Tanichthys sul sito di Robin
Edizione Inglese - di McClelland John D 1883
ZEBRAFISH: An Essential Owner’s Manual To The Zebra Fish Care & Management
Edizione Inglese - di REUBEN J. THOMPSON - Questo libro spiega da dove provengono i danio zebra e come prendersene cura adeguatamente, dall'allestimento dell'acquario alla cura e alle necessità alimentari, per garantire che prosperino.
Edizione Inglese - di Kyler Nicholas - In questo libro troverete tutto ciò da sapere sull'allevamento, la cura e la comprensione del comportamento e della personalità degli Zebra Danio. Dalla creazione di un habitat adatto all'alimentazione e al mantenimento della loro salute, questa guida vi fornirà le conoscenze e gli strumenti necessari per far prosperare questi bellissimi pesci.
Collegamenti & Legenda
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Per saperne di più...
Studio che vuole rispondere ad una domanda in sospeso nella biologia animale: se i pesci siano capaci di comportamenti complessi, come il gioco - tratto e tradotto da un articolo di Eisenbeiser, Serbe-Kamp, Gage, Marzullo
Indicazioni su come allestire un acquario subtropicale, un tipo di allestimento che sta a metà strada tra acquario tropicale e acquario d'acqua fredda, con indicazione delle specie più adatte e loro caratteristiche - tratto e tradotto da un articolo di Neale Monks
Esperienza personale dell'autore nell'allevamento e riproduzione del Tanichthys albonubes - tratto e tradotto da un articolo di Jason Shaw
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere sui Tanichthys albonubes, grazie ai messaggi più interessanti di it.hobby.acquari
Descrizione, informazioni e immagini degli habitat in cui vivono in natura i Tanichthys albonubes
Esperienza di allevamento e riproduzione dei Tanichthys - tratto e tradotto da un articolo di Ron Finlayson
Splendide foto di maschi e femmine di Tanichthys albonubes, i pesciolini della montagna della nuvola bianca (White cloud mountain minnow) - Foto © Hristo Hristov
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Non capisco perché viene…
Non capisco perché viene genericamente sconsigliata la convivenza coi carassi. Qualcuno può delucidarmi per favore?
in realtà è perché i…