Esperienza personale e consigli generali per l'allevamento dei pesci palla 'con la figura di un otto', i Tetraodon biocellatus (ora Dichotomyctere ocellatus), in acquario d'acqua salmastra

Tratto e tradotto dall'articolo:
"The Figure Eight Puffer; Colorful, Comical, Compact Fish"
di Pufferpunk, aka Jeni C. Tyrell
pubblicato sul forum in lingua inglese dedicato ai pesci palla ThePufferForum.com

Dichotomyctere ocellatus (ex Tetraodon ocellatus) - Foto © ThePufferForum.com

Nel suo articolo Jeni C. Tyrell racconta di aver scoperto che Dichotomyctere ocellatus (ex Tetraodon biocellatus) è il pesce palla perfetto per i principianti che vogliono allevare pesci palla salmastri. Si tratta di uno dei pesci più colorati appartenenti alla famiglia dei Tetraodontidae, che mantiene la sua bella livrea anche in età adulta. E' amichevole, con personalità e divertente. Rimane anche abbastanza piccolo da poter tenere un singolo esemplare in un acquario da 70 litri circa. Ma ricordate, più grande è sempre meglioa questi pesci piace nuotare! Sono raccomandati 45 litri per ogni pesce palla extra che si desidera aggiungere. Inoltre, un’area di base più larga darà loro spazio per il nuoto, più di una vasca alta. Gli esemplari allevati da soli hanno dimostrato di vivere più a lungo e sembrano avere un rapporto migliore con i loro allevatori.
La maggior parte va d'accordo con i conspecifici ed altri compagni di vasca salmastri più piccoli, come gobidi e piccole specie di molly (diffidate dei Molly più grandi - Jeni Tyrell ha visto con i suoi occhi un Dichotomyctere ocellatus (ex Tetraodon biocellatus) tiranneggiato dai Poecilia latipinna). Se ne allevate più esemplari insieme, sarebbe meglio iniziare ad allevarli insieme da giovani e farli crescere insieme, in quanto pesci palla adulti possono non tollerare l'aggiunta di nuovi pesci palla nell’acquario.

Parametri per il loro acquario

I Dichotomyctere ocellatus (ex Tetraodon biocellatus) sono pesci palla d’acqua calda, pesci tropicali, quindi una temperatura di circa 25,5° C. è la cosa migliore per loro. Si raccomanda un substrato di coralli schiacciati o sabbia aragonite per mantenere il pH ad un livello costante di circa 8.
I Tetraodontidi non hanno squame o opercoli branchiali e di conseguenza sono estremamente sensibili alle tossine presenti in un acquario appena avviato. Come è consigliabile per tutti i pesci, i palla devono essere inseriti in una vasca completamente avviata, SENZA ammoniaca o nitriti, e con nitrati bassi (sotto i 20 ppm di NO3-N).
Anche se in natura si trovano anche in acqua dolce, anni di allevamento di questi pesci in cattività hanno dimostrato che vivono meglio in condizioni d’acqua leggermente salmastra. Ciò significa una densità di circa 1,005-1,008.

Se allevati in acqua dolce, il loro sistema immunitario appare compromesso, causando malattie e morte prematura in pesci che possono vivere almeno 15 anni. Il Dichotomyctere ocellatus più longevo documentato ha superato i 18 anni di vita! Naturalmente, è stato allevato in acqua salmastra.

La maggior parte dei pesci palla salmastri sono in vendita presso i negozi in acqua dolce, quindi è meglio far maturare il vostro acquario (con un metodo che non richieda i pesci!) alla salinità con cui il pesce palla è tenuto presso il negozio in cui si acquista (portarsi il proprio idrometro/rifrattometro per controllare la densità).
Dopo che il pesce palla si è ambientato nella vasca, si può aumentare la salinità lentamente (corrispondente ad un aumento della densità di 0,001-0,002 a settimana), per garantire di non disturbare il filtro biologico dell’acquario appena maturato. Per raggiungere la condizione salmastra, è importante utilizzare sale marino, misurando correttamente la densità con un idrometro o un rifrattometro. Assicuratevi di trovare un idrometro che inizi a 1.000 (acqua dolce) – in quanto molti coprono solo la gamma dell’acqua marina. Due marchi consigliati che hanno densimetri che partono da 1.000 sono SeaTest e Instant Ocean, ma ce ne sono molti altri tra cui scegliere.

Se volete inserire un pesce prima tenuto in acqua dolce nel vostro acquario salmastro già maturo e stabile, potete acclimatarlo con il metodo goccia a goccia, utilizzando un tubicino da aeratore con un nodo, messo in modo che l’acqua della vostra vasca goccioli lentamente in un secchio con il pesce e l'acqua del sacchetto in cui l’avete comprato, fino a quando il livello di densità nel secchio sia uguale al livello all'interno della vasca.
Per l'acqua leggermente salmastra, la marca del sale non è molto importante; si può usare anche la più economica, l’importante è che sia adatto agli acquari marini.
E’ consigliabile una filtrazione molto potente - è quasi impossibile averla troppo potente. Cambi d’acqua settimanali del 50% sono il modo migliore per mantenere i vostri pesci palla sani e felici.

Arredare la loro vasca

I pesci palla sono creature intelligenti e curiose che si annoiano facilmente. Ho letto molte persone che lamentano il fatto che i loro pesci palla "passeggiano" continuamente su e giù contro il vetro. La soluzione è semplice: date loro qualcosa da esplorare!

Il trucco è avere in acquario degli arredi visivamente complessi, rompendo le linee visuali, specialmente se i pesci palla sono più di uno - piante, grotte, rocce e anche tubi di plastica. Sono stati utilizzati per fornire un po' di divertimento ai Dichotomyctere ocellatus (ex Tetraodon biocellatus) anche questi tubi qui!
Potete anche provare a coltivare qualcuna delle piante salmastre disponibili. In cima alla lista ci sono felce di Giava (Microsorum pteropus) e muschio di Giava (Vesicularia dubyana).
Anche con l'arredamento giusto, bisogna prendersi del tempo per osservare il loro comportamento, come tutti i pesci palla possono essere come minimo potenziali cattivi mordi-pinne, fino a feroci assassini. Anche il pesce palla apparentemente più mite può uccidere durante la notte. Osservate che le pinne non siano morsicate e che nessun pesce manchi all'appello, e intervenite immediatamente qualora lo riteniate necessario per separare uno dei colpevoli.

Alimentazione

Dal momento che i denti dei pesci palla (un “becco” formato da due piastre) sono in continua crescita, tutti hanno il potenziale per diventare così lunghi da inibire la capacità del pesce di aprire e chiudere la bocca per mangiare. A questo punto, l'unica risorsa è tagliarli a mano da parte dei loro allevatori.
Anche se i Dichotomyctere ocellatus (ex Tetraodon biocellatus) in genere presentano meno questo problema rispetto agli altri pesci palla, è importante che essi abbiano un costante rifornimento di alimenti croccanti, sani, carnosi, come crostacei e molluschi. I pezzi più grandi di cibo possono essere tagliati in piccoli pezzi e congelati, poi scongelati in acqua fredda e trattati con vitamine acquistate nel negozio di acquari. Il guscio può essere rotto con un martello o lasciato abbastanza aperto perché il pesce palla possa infilarci la testa. I suoi denti si limeranno raschiando contro il guscio quando cerca di staccare la carne.

Alcuni esempi sono:

  • Mitili
  • Telline
  • Krill
  • Gamberi
  • Gamberetti
  • Granchi e chele di granchio
  • Chironomus
  • Blackworm

Si possono anche introdurre cibi vivi, quali:

Poi c'è il cibo liofilizzato. Sono disponibili Krill, plancton e chironomus, e dovrebbero essere messi prima a bagno in acqua con vitamine, in modo che il pesce non aspiri aria sopra la superficie dell'acqua durante l'alimentazione.
I Tetraodontidi sono abili mendicanti, quindi cercate di non sovralimentarli. Alimentateli abbastanza perché abbiano una pancia leggermente arrotondata, una volta al giorno, saltando un giorno a settimana per il digiuno. Jeni Tyrell nutre i suoi palla adulti a giorni alterni.

Identificarli

I Tetraodontidi sono costantemente identificati e chiamati erroneamente dai fornitori e dai negozi. Molti Dichotomyctere ocellatus (ex Tetraodon biocellatus) non hanno il disegno a forma di otto sulla schiena. I segni più costantemente identificabili sui Dichotomyctere ocellatus sono i due ocelli (macchie rotondeggianti) neri su ogni fianco del pesce. Uno di fronte alla pinna caudale e una sotto la pinna dorsale. Gli ocelli a forma di occhio si sono sviluppati in molti animali per ingannare i predatori, facendoli pensare che quella è la faccia, per cui la preda non sarà avvicinata da dietro. Da qui il Dichotomyctere ocellatus prende il suo nome scientifico.

I Dichotomyctere ocellatus (ex Tetraodon biocellatus) crescono solo fino a circa 8 cm. Se si sente parlare di un palla di dimensioni molto più grandi, si può presumere che sia in realtà Dichotomyctere fluviatilis (ex Tetraodon fluviatilis, Ceylon Puffer), che somiglia molto al Dichotomyctere ocellatus nel disegno della livrea, ad eccezione degli spot sulla pancia e delle dimensioni molto più grandi che raggiunge.

Scegliere e curare i nuovi esemplari

Jeni Tyrell sottolinea che preferisce acquistare tutti i pesci da giovani e farli crescere correttamente, con cibo buono, carnoso, aggiunto di vitamine, per renderli adulti sani. Attualmente ha due Dichotomyctere ocellatus (ex Tetraodon biocellatus), che condividono un acquario da 130 litri con pochi molly (per ripulire da un problema di alghe filamentose) e un dragon goby, un gobide lento che fortunatamente non viene considerato dai pesci palla. In compenso fanno sparire tutti gli avannotti dei molly, il che potrebbe essere un bene.

Purtroppo Jeni Tyrell ha scoperto troppo tardi che grandi saltatori sono: ne ha persi 2 dopo che sono saltati fuori da piccole aperture nel coperchio dell'acquario. E' necessario tenere ogni apertura - per quanto piccola - coperta!

L'autrice dell'articolo consiglia di non allevare i Dichotomyctere ocellatus con altre specie di pesce palla. Molti acquariofili sostengono di averli allevati con successo con i Dichotomyctere nigroviridis (ex Tetraodon nigroviridis, Green spotted puffers). Questa combinazione però può funzionare solo per un breve periodo, quando sono entrambi giovani.
Diventando adulto, Dichotomyctere nigroviridis diventa sempre più cattivo, tre volte più grande e richiede una densità molto più alta, anche acqua marina da adulto.
Purtroppo, con questa combinazione emerge una storia comune: un giorno tutto sembra in ordine, il giorno dopo trovate il vostro prezioso Dichotomyctere ocellatus morto. È una combinazione da evitare.

Quando andate a comprare i pesci in negozio, dovreste cercare un pesce palla che vi saluta con entusiasmo nella parte anteriore della vasca. Purtroppo, molti pesci palla nei negozi sono allevati in modo improprio, in condizioni di sovraffollamento, possono avere morsi e pinne sfilacciate, e godono generalmente di cattiva salute. Provate a scegliere quello che sembra più sano e se tutti sembrano malati, lasciate perdere - e denunciate la cosa al proprietario del negozio! Chiedete di vedere il vostro pesce potenziale mangiare, e verificare che non vi sia Ichthyo sul corpo e sulle pinne (l'Ichthyo appare come piccole macchie bianche, come se il pesce fosse cosparso di granellini di sale). Se mangia, non ha l'aspetto emaciato, nuota attivamente e sembra generalmente sano, allora portatevelo a casa!

I pesci palla possono essere facilmente trattati con un prodotto medicinale delicato come Melafix per morsi e pinne sfilacciate, e guarire in fretta in un acquario pulito e maturo. Assicuratevi che la persona che cattura il pesce lo prenda sott'acqua con un contenitore, non con un retino, perché se i pesci palla si gonfiano fuori dall'acqua, possono riempirsi d'aria, che non riescono ad espellere da soli. Ciò può diventare mortale per il pesce palla, a meno che si riesca a fargli "ruttare" l'aria dallo stomaco del pesce, tenendolo in posizione verticale, con la testa sott'acqua, scuotendolo delicatamente avanti e indietro fino a quando l'aria viene espulsa.
Quello del gonfiarsi è un meccanismo naturale di difesa, spingendo fuori le spine e facendolo sembrare più grande di quanto non sia realmente. Non cercate di spaventare il vostro povero pesce palla per farlo gonfiare!

Non vi è documentazione formale della riproduzione di questa specie con successo in cattività, per cui si può presumere che i pesci palla che troviamo nei negozi siano tutti catturati in natura. Molti pesci catturati in natura arrivano a noi con parassiti interni. I parassiti interni dovrebbero essere trattati internamente, per cui è importante assicurarsi che il pesce palla accetti i cibi morti che gli si offrono (i pesci in natura mangiano cibi vivi), prima di trattare il cibo con i farmaci. Se si hanno difficoltà con il passaggio a cibi morti, si può provare mettendo il cibo in ammollo con aglio, o scuotere il cibo alla fine di un filo di fronte al pesce, per far sembrare vivo il cibo offerto.

Quindi, se siete alla ricerca di una nuova esperienza in acquariofilia, di un pesce colorato, comico, compatto, e siete disposti ad accettare l'impegno supplementare che richiede mantenere un sistema d'acqua salmastra per loro, allora questi potrebbero essere proprio i pesci che fanno per voi!

Testo originale in inglese © Pufferpunk, aka Jeni C. Tyrell - thepufferforum.com

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Per approfondire:

Esperienza d'allevamento di una coppia di Tetraodon biocellatus (ora Dichotomyctere ocellatus), da parte di un acquariofilo davvero appassionato, che li ha battezzati 'Titti e Maori' e che ha un'ottima capacità d'osservazione - articolo di Andrea Bottero

"Pallino" è un piccolo Tetraodon, forse un nigrovirdis o forse un fluviatilis, piccolo ma destinato a diventare molto grande - articolo di Andrea Bottero

Dichotomyctere nigroviridis, ex Tetraodon nigroviridis, per il suo aspetto peculiare ed attraente cattura spesso l'attenzione dei neofiti, anche se in realtà si tratta di un pesce difficile, riservato agli acquariofili più esperti e motivati - tratto da un articolo di Andrea Degl'Innocenti

Esperienze personali di allevamento dei Dichotomyctere nigroviridis, con informazioni molto utili per il loro mantenimento - tratto e tradotto da un articolo di Jeni C. Tyrell

Spesso i pesci palla vengono 'umanizzati' e si pensa che da soli soffrano di solitudine. Nulla di più errato: i pesci palla solitari vivono meglio e molto più a lungo di quelli tenuti in compagnia - tratto e tradotto da un articolo di Damien Wagaman

Le basi di tutto quello che è meglio sapere prima di accingersi ad allevare i pesci palla, sia d'acqua dolce che d'acqua salmastra - tratto e tradotto da un articolo di Robert T. Ricketts

Piccolo manuale che aiuta gli allevatori di pesci palla (e di altri pesci lumachivori) a realizzare un'efficente coltura di lumache da fornire come alimentazione ai pesci, cosa indispensabile per mantenerli in buona salute - traduzione in italiano di un articolo di Robert T. Ricketts

L'Allevamento dei Dichotomyctere ocellatus (ex Tetraodon biocellatus): consigli e suggerimenti per allevarli nella maniera più adatta, in acqua salmastra

Piccolo compendio di quello che c'è da sapere prima di comprare dei pesci palla, per poterli allevare al meglio, o per non comprarli affatto :-)

I pesci palla sono uno dei gruppi di pesci più affascinanti ma più incompresi in acquariofilia, in questo articolo si vuole smentire alcune comuni idee sbagliate su di loro - tratto e tradotto da un articolo di Pufferfish Enthusiasts Worldwide

Divagazione sugli incidenti di gestione che possono capitare agli acquariofili, nella quale si inserisce l'acquisto di un pesce palla, un Tetraodon biocellatus (ora Dichotomyctere ocellatus) - tratto e tradotto da un articolo di Peter McKane

Le informazioni più importanti e i consigli derivati dalla decennale esperienza dell'autore nell'allevamento dei Tetraodon biocellatus (ora Dichotomyctere ocellatus) - tratto e tradotto da un articolo di Robert T. Ricketts

Consigli e suggerimenti per l'alimentazione dei pesci palla in acquario

Le carni, le viscere e in alcune specie la pelle dei pesci palla contengono un potente veleno, mortale per l'uomo, ma solo se viene ingerito.

La caratteristica principale dei pesci palla, quella a cui devono il loro nome comune, è quella di "gonfiarsi" come dei palloncini in svariate occasioni

Tutti i pesci palla sono provvisti di un'ottima dentatura, che in natura usano per nutrirsi delle loro prede, ma in acquario può essere usata contro i loro compagni di vasca...

Consigli e suggerimenti generali per allevare i pesci palla della famiglia dei Tetraodontidae nella maniera più adatta, rispettando le loro esigenze

Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere su allevamento e riproduzione dei pesci palla della famiglia dei Tetraodontidae, grazie ai messaggi più interessanti di it.hobby.acquari

Riferimenti & Link

Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere...
i messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari

The Puffers of fresh and brackish waters

The Puffers of fresh and brackish waters

Edizione Inglese - di Klaus Ebert, l'Aqualog The Puffers of fresh and brackish waters con tutte le informazioni per l'allevamento dei pesci palla sia d'acqua dolce che d'acqua salmastra, con naturalmente tantissime schede e foto per l'identificazione certa degli esemplari.

Freshwater Puffer Fish

Freshwater Puffer Fish: The Complete Care And Breeding Guide

Edizione Inglese - di Victoria Vet - Lo scopo di questi libri è aiutare i proprietari di acquari a tutti i livelli a mantenere più sani i pesci e gli abitanti dell'acquario. Che stiate facendo ricerche per allestire il primo acquario o cercando suggerimenti per la cura e la riproduzione di specie avanzate, l'obiettivo dell'autrice è produrre contenuti utili per tutti.

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Collegamenti articolo

Taxa principali

Red-banded puffer

Specie d'acqua salmastra che viene importata molto raramente, ma da quanto si sa in genere gli esemplari sono molto aggressivi, intolleranti e mangiatori di squame e pinne di altri pesci.

Dimensioni max: 8.5 cm TL
Aspettativa di vita: 10-15 anni
Green puffer, Ceylon puffer

Meglio conosciuti con il loro vecchio nome di Tetraodon fluviatilis, nonostante vengano spesso venduti come pesci palla d'acqua dolce, sono in realtà una vera specie salmastra, che diventa grande ed è molto aggressiva e mordace

Dimensioni max: 17 cm TL
Aspettativa di vita: 15 - 20 anni
Temperatura: 24 - 28°C

Specie quasi del tutto sconosciuta in ambito acquariofilo, e introvabile in commercio

Dimensioni max: 4.5 cm SL
Aspettativa di vita: 10 - 20 anni
Green puffer, Pesce palla

Meglio conosciuto con il vecchio nome di Tetraodon nigroviridis, è uno dei pesci palla d'acqua salmastra più diffusi in commercio, grazie alla bella colorazione e all'aspetto simpatico, ma non è certamente un pesce per i comuni acquari di comunità

Dimensioni max: 17.0 cm TL
Aspettativa di vita: 15 - 20 anni
Temperatura: 24 - 28°C
Figure eight puffer

Meglio conosciuto con il vecchio nome di Tetraodon biocellatus, è uno dei pesci palla che si trovano più comunemente in commercio, ma non è decisamente adatto a tutti, per le sue esigenze alimentari e la necessità di acqua salmastra e di altissima qualità

Dimensioni max: 8.0 cm TL
Aspettativa di vita: 15-20 anni
Temperatura: 22 - 26°C

Specie d'acqua salmastra, difficile da trovare in commercio

Dimensioni max: 10.8 cm SL
Aspettativa di vita: 15-20 anni