Un popolare pesce d'acquario, robusto e che si riproduce facilmente, oggi un po' dimenticato
Firemouth cichlid, il ciclide bocca di fuoco: Thorichthys meeki - Foto © H. Zell (Wikimedia)
10 - 15 anni
17.0 cm TL (più comunemente 10-12 cm)
Oggi è una specie un po' dimenticata, ma Thorichthys meeki, della famiglia Cichlidae, è stato un popolare pesce d'acquario per un periodo considerevole, e praticamente tutti i pesci attualmente presenti in commercio sono allevati commercialmente per questo scopo. Thorichthys meeki è facilmente identificabile dalla caratteristica parte inferiore della testa di colore rosso vivo o arancione, più pronunciata negli adulti, e che gli è valso il nome comune di Firemouth cichlid, ciclide bocca di fuoco.
Durante la stagione riproduttiva della specie, i maschi difendono attivamente i territori dagli intrusi con una colorata esibizione delle loro branchie (Baerends & Baerends van Roon, 1950; Neil, 1984). I maschi in difesa allargano i loro opercoli branchiali decorati con macchie a ocello iridescenti e gonfiano la membrana branchiostega rosso brillante all'interno, rendendo ancora più lampante il perchè del nome comune di bocca di fuoco. Se gli intrusi non fuggono, i maschi in difesa caricano, inseguono e colpiscono l'intruso.
Thorichthys meeki con gli opercoli aperti, in difesa del territorio, che rende evidente il perché del suo nome comune, Firemouth cichlid, il ciclide Bocca di fuoco - Foto © Figuero32 (Wikimedia)
Le indagini di laboratorio su Thorichthys meeki hanno rivelato che i maschi formano facilmente strutture sociali dominanti-subordinate (Radesäter & Fernö, 1979; Neil, 1983; Evan & Norris, 1996). Inoltre, in una situazione di foraggiamento, si è scoperto che i maschi subordinati non solo ottengono meno cibo, ma implementano anche una "strategia di foraggiamento agonistica di minimizzazione" (Frey & Hodapp, 1982), in cui rinunciano alle opportunità di assicurarsi il cibo per evitare l'attacco dei maschi dominanti.
Seguendo Miller e Taylor (1984), il genere Thorichthys è identificato dalla seguente combinazione di caratteri: pinne dorsali e anali molli senza squame; pinna caudale troncata o lunata, raggi esterni tipicamente allungati come filamenti negli adulti; pinna pettorale lunga e appuntita, punta che si estende oltre l'origine della pinna anale; muso pronunciato, regione preorbitale tipicamente profonda; sviluppo uniforme di cinque (piuttosto che quattro) pori mandibolari; vertebre precaudali quasi sempre 12 (contro 13 o più); schema di colore della livrea comprendente una serie di cinque o sei barre verticali lungo il fianco, la terza intensificata come una macchia nerastra sul lato centrale che spesso si estende su entrambe le linee laterali superiore e inferiore; regione intermandibolare di colore molto evidente, che va dall'arancione al salmone al rosso o rosa (nero in Thorichthys pasionis); sottoopercolo tipicamente con una vistosa macchia scura (quasi invisibile in Thorichthys callolepis e ridotta in Thorichthys pasionis e Thorichthys socolofi); testa, nuca e parti anteriori del corpo spesso con evidenti macchie gessose o iridescenti blu o turchesi che possono apparire anche sulle pinne verticali.
Il genere Thorichthys è generalmente considerato un gruppo di specie monofiletiche. È stato descritto all'interno del genere Cichlasoma da Regan, poi è diventato un sottogenere, e infine è stato elevato a rango di genere da Kullander (1983). Le analisi molecolari e morfologiche hanno supportato questa monofilia, ma la sua posizione evolutiva nei confronti di altri gruppi di ciclidi del Medio America è ancora in discussione.
America Centrale: versante atlantico, nel bacino idrografico del fiume Usumacinta, nel bacino idrografico del fiume Belize e vicino a Progreso, in Messico, Guatemala e Belize.
L'areale naturale di Thorichthys meeki si estende verso est dal sistema del Río Tonalá vicino a Coatzacoalcos, sul versante atlantico del Messico, attraverso gli stati di Veracruz, Chiapas, Tabasco, attorno alla penisola dello Yucatán, quindi verso sud nel Belize settentrionale e in Guatemala.
La località tipo è indicata semplicemente come "Vicino a Progreso, Yucutan, Messico".
Esistono popolazioni naturalizzate alle Hawaii (dal 1940) e a Porto Rico (dalla fine degli anni 2000), oltre a segnalazioni dagli stati dell'Arizona e della Florida, USA (Miller et al., 2005; Artigas Azas, 1995).
Questa specie è da parecchio tempo un pesce d'acquario molto popolare e ormai praticamente tutti i pesci in commercio vengono allevati a scopo commerciale.

STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
LEAST CONCERN (minima preoccupazione)
- Firemouth Cichlid: la distribuzione e lo stato della specie in natura, sul sito della IUCN Red List, il più ampio database di informazioni sullo stato di conservazione delle specie animali e vegetali di tutto il mondo.
- La specie Thorichthys meeki è diffusa ed è stata introdotta in alcuni stati degli USA, tra cui Hawaii, Florida e Arizona. Sebbene sia possibile che sia in declino in alcune parti del suo areale, non si ritiene che un eventuale declino della popolazione globale possa raggiungere (o essere vicino a raggiungere) la soglia di Vulnerabilità. Pertanto la specie è valutata come Minore Preoccupazione.
- La specie è potenzialmente minacciata dalla perdita e dal degrado dell'habitat e dalla competizione con specie invasive in tutto il suo areale. Tuttavia, non sono state segnalate minacce specifiche per questa specie. Una potenziale minaccia è l'introduzione di specie esotiche (Tilapia) in pozze e piccoli stagni.
Ambiente: bentopelagico, acqua dolce. Clima tropicale.
Thorichthys meeki è stato raccolto da una vasta gamma di biotopi di pianura, caratterizzati da acqua ferma o moderatamente fluente, relativamente poco profonda (profondità <1,5 metri), da limpida a fangosa, da dolce a leggermente salmastra, tra cui cenote, lagune, piscine lungo la strada, stagni alimentati da sorgenti, fossi, ruscelli e affluenti minori.
I substrati possono essere composti da sabbia, fango, marna o calcare travertino mentre la vegetazione acquatica può essere assente o composta da alghe o da specie di piante dei generi Myriophyllum, Potamogeton, Pontederia (ex Eichhornia), Nymphaea, Carex, Typha. Nelle zone di Thorichthys meeki la stagione delle piogge dura da maggio ad ottobre anche se, come accade nelle foreste tropicali, può piovere anche nel periodo secco, anche se con minor intensità.
Altre caratteristiche comuni dell'habitat sono letti di lettiera di foglie, rami sommersi e altre strutture legnose.
Altre specie di ciclidi trovate nell'area includono Amphilophus robertsoni, Rocio octofasciata, Trichromis salvini (ex Cichlasoma salvini), Parachromis friedrichsthalii, Mayaheros urophthalmus (ex Cichlasoma urophthalmus), Paraneetroplus bifasciatus, Paraneetroplus synspilus, Petenia splendida, Theraps heterospilus, Theraps pearsei, Thorichthys helleri, Thorichthys pasionis.
Altre specie simpatriche includono Poecilia petenensis, Poecilia mexicana, Gambusia sexradiata, Carlhubbsia kidderi, Phallichthys fairweatheri, Belonesox belizanus, Xiphophorus hellerii, Rhamdia guatemalensis, Atherinella alvarezi, Astyanax aeneus, Hyphessobrycon compressus, Dorosoma anale, Dorosoma petenense, Cynodonichthys tenuis.
Il Río Usumacinta è un habitat naturale di Thorichthys meeki, visto qui dallo stato del Chiapas, in Messico, con il Guatemala sulla riva opposta - Foto © Jacob Rus
La Laguna de Las Ilusiones a Villahermosa, in Messico, ospita una popolazione di Thorichthys meeki - Foto © Alfonso Bouchot
26 - 30°C
6.5 - 7.5
Dimensioni minime dell'acquario: 120x40x40h cm è accettabile per una coppia, ma è meglio allevarli in acquari molto più grandi, con altri conspecifici o altre specie.
A condizione che siano disponibili ripari e strutture adeguati, Thorichthys meeki è poco esigente per quanto riguarda l'arredamento, e apprezza anche vasi di ceramica, pezzi di tubi di plastica e altri materiali artificiali. Una disposizione dall'aspetto più naturale potrebbe consistere in un substrato morbido e sabbioso con rocce lisce, più alcune radici e rami posizionati in modo tale da formare numerosi angoli ombreggiati e grotte.
Poiché in natura vive in ambienti incontaminati, la qualità dell'acqua è della massima importanza e non dovrebbe mai essere introdotto in un acquario biologicamente immaturo.
Comportamento e compatibilità: i Thorichthys meeki non particolarmente aggressivi, anche se molto territoriali durante la riproduzione, e possono mangiare pesci molto più piccoli. Possono essere tenuti con ciclidi centroamericani di dimensioni simili, ma occorre fornire abbastanza spazio per consentire a ciascuna specie di formare un territorio adeguato. Possono essere inclusi anche gruppi di pesci pacifici che vivono in acque superficiali, sono particolarmente adatti i generi Poecilia e Xiphophorus poiché hanno rappresentanti in Messico.
A meno che non siano in riproduzione, le specie di Thorichthys sono piuttosto gregarie e danno il meglio di sé se tenute in gruppi di 8 o più individui.
Thorichthys meeki - Foto © George Chernilevsky (Wikimedia)
20 - 32°C
Durezza: 36 – 268 ppm
In natura le specie del genere Thorichthys sono principalmente onnivore bentofaghe, con individui selvatici che spesso si nutrono di piccoli crostacei come copepodi e cladoceri, oltre ad altri invertebrati, molluschi e detriti organici. Solitamente prendono bocconi di substrato e lo setacciano per trovare elementi commestibili, mentre il materiale rimanente viene espulso tramite le aperture branchiali e la bocca.
Gli esemplari in cattività sono relativamente poco esigenti, ma dovrebbero comunque ricevere una dieta variata che comprenda cibi preparati di alta qualità e di prima scelta, più larve di chironomus vive o congelate, Tubifex, Artemia, larve di zanzara, ecc. Almeno alcuni dei mangimi secchi dovrebbero contenere una proporzione significativa di materia vegetale come Spirulina o simili.
I pastoni fatti in casa, legati con gelatina, contenenti una miscela di mangime secco per pesci, molluschi frullati, frutta e verdura fresca, ad esempio, hanno dimostrato di funzionare bene e possono essere tagliate in dischi delle dimensioni di un boccone usando l'estremità di una pipetta affilata o un coltellino.
È difficile stabilire il sesso dei pesci più giovani, ma i maschi adulti tendono a diventare più grandi, a sviluppare filamenti più estesi nelle pinne dorsali e anali e hanno colori più intensi rispetto alle femmine, soprattutto quando sono in fase di riproduzione.
Coppia di Thorichthys meeki in riproduzione - Foto © Marrabbio2 (Wikimedia)
Coppia di Thorichthys meeki che sta sorvegliano le uova appena deposte - Foto © Marrabbio2 (Wikimedia)
Un giovane ciclide bocca di fuoco Thorichthys meeki - Foto © Zhyla (Wikimedia)
I Thorichthys meeki depongono su substrato, hanno cure biparentali e sono monogami. In natura normalmente la riproduzione avviene durante la stagione secca che va da febbraio a maggio, ma le forti piogge che possono cadere anche in questo periodo a volte trascinano via gli avannotti, e la coppia deve cominciare da capo. I territori dei maschi si trovano in zone protette da piante acquatiche (gigli acquatici o Vallisneria), rami o radici sommerse.
In acquario si riproducono facilmente quando sono in buone condizioni, non sembra esserci alcun innesco particolare. I requisiti principali sono una buona dieta e un regime di manutenzione rigoroso, anche se i pesci selvatici possano essere anche influenzati dalla stagione.
A meno che non siano disponibili adulti sessuati, chi vuole cimentarsi nella riproduzione è meglio che inizi con un gruppo di pesci giovani, per lasciare che si formino naturalmente le coppie, separandole man mano che s formano.
Quando una femmina entra nel territorio del maschio, quest'ultimo inizia il corteggiamento, mostrandole i fianchi con movimenti ondulatori ed allargando gli opercoli branchiali. A questo punto spetta a lei se ignorare il maschio ed uscire dal territorio od accettare il corteggiamento unendosi ai giochi amorosi, dondolandosi sui fianchi. Spesso la femmina fa vari passaggi prima di stabilirsi definitivamente nel territorio. Una volta che la coppia si è formata comincia la ricerca del substrato per la deposizione, una superficie solida come una roccia piatta, un pezzo di legno, una foglia larga di pianta o direttamente sul vetro dell'acquario. Dopo un' accurata pulizia con la bocca, la femmina depone delle uova adesive color ambra, di circa 2 mm di diametro. La deposizione delle uova avviene in modo tipico, con la femmina che depone una o più file di uova prima che il maschio si avvicini per fecondarle, il processo viene ripetuto numerose volte fino a quando non è esausta. La deposizione può durare circa due ore. Il numero di uova varia a seconda della grandezza della femmina e di molti altri fattori, ma normalmente si aggira intorno a 200. La distanza delle uova tra di loro, maggiore di quella degli altri Ciclidi, si può spiegare con il basso contenuto d'ossigeno negli habitat naturali di Thorichthys meeki.
La femmina rimane vicino alle uova durante il periodo di incubazione, accudendole e difendendole dagli intrusi, mentre il maschio è responsabile della difesa del territorio circostante.
Le coppie giovani o inesperte possono mangiare la prima covata, in particolare se si sentono minacciate o vengono disturbate.
Se si mantengono gli adulti in una vasca di comunità, a questo punto si consiglia di rimuovere i compagni di vasca o le uova, se si desidera allevare un buon numero di avannotti.
In acquario le uova si schiudono dopo circa 48 ore e le larve sono trasportate dai genitori in una piccola buca in cui rimangono per altri 4-5 giorni, fino a quando non sono in grado di nuotare liberamente. Una volta autonomi i piccoli nuotano in branco compatto alla ricerca di cibo sotto la guida dei genitori che dirigono il gruppo attraverso il territorio con movimenti del corpo e delle pinne. Uno dei genitori si mantiene immediatamente sopra i piccoli mentre l'altro allontana gli eventuali intrusi.
Gli avannotti sono facilmente alimentabili, non appena raggiungono la fase di nuoto libero accettano cibo secco in polvere di buona qualità, naupli di Artemia, microworm, ecc. Le cure parentali possono continuare per diverse settimane.
In natura Thorichthys meeki si riproduce in colonie composte da numerose coppie che hanno territori vicini e raramente i piccoli sono portati lontano dal luogo della deposizione. I piccoli si alimentano di detriti e materia organica sotto la supervisione di entrambi i genitori che non li abbandonano nemmeno di fronte a grandi pericoli. Quando raggiungono 1 cm gli avannotti lasciano gli adulti per andare nelle zone poco profonde lungo le rive dove si radunano in gran numero per alimentarsi sul fondale. I predatori di questa specie sono piuttosto diffusi: uccelli, lontre, caimani, serpenti, tartarughe ed i piscivori di grande taglia come i vari Nandopsis e la Petenia splendida.
Riferimenti & Link
la scheda su Fishbase
la scheda completa su Seriouslyfish.com
articolo di Juan Miguel Artigas-Azas sul sito dell'AIC, Associazione Italiana Ciclidofili
la pagina sulla wikipedia italiana

Edizione italiana - di Staeck & Linke - Grazie ad una selezione rappresentativa delle specie più raccomandabili per l'allevamento in acquario, il volume offre una panoramica sulla varietà di forme, di comportamenti riproduttivi e di abitudini che caratterizzano questi pesci particolarmente interessanti.

Edizione Inglese - di Wayne S. Leibel - Guida per l'allevamento in acquario

Aqualog South American Cichlids I - Aqualog South American Cichlids II - Aqualog South American Cichlids III
Edizione Tedesca - di U. Glaser, W. Glaser
Collegamenti & Legenda
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Splendide foto di Thorichthys meeki, Firemouth Cichlid (ciclide bocca di fuoco) - Foto © Hristo Hristov
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