E' uno tra i pesci d'acquario più riconoscibili del mondo e onnipresente nel commercio dei pesci d'acquario, con una sconcertante serie di forme ornamentali
Xiphophorus hellerii maschio, riconoscibile dal prolungamento della pinna caudale simile ad una spada - Foto © Hristo Hristov
Xiphophorus hellerii femmina, senza il prolungamento della pinna caudale a forma di spada - Foto © Hristo Hristov
maschio 14.0 cm; femmina 16.0 cm TL
La specie Xiphophorus hellerii è uno tra i pesci d'acquario più riconoscibili del mondo e onnipresente nel commercio dei pesci ornamentali, anche se il suo nome è spesso scritto in modo errato (Xiphophorus helleri con una sola i, mentre l'ortografia corretta è Xiphophorus hellerii con due i) sia nella letteratura scientifica che tra gli acquariofili.
Purtroppo, come per molti altri poecilidi, le riproduzioni selettive tra consanguinei, hanno portato allo sviluppo di una sconcertante serie di forme ornamentali che tendono a mostrare colori e morfologia delle pinne non presenti nei pesci selvatici. Alcune di queste forme sono anche il risultato di ibridazioni artificiali con altri membri del genere, in particolare Xiphophorus maculatus e Xiphophorus variatus. Il problema di queste forme è che l'inbreeding ne ha impoverito il patrimonio genetico, avendo come risultato la produzione di esemplari indeboliti, propensi ad ammalarsi continuamente e destinati a morire molto prima della loro normale aspettativa di vita.
Nonostante la loro diffusione, in realtà non sono adatti alle comuni vasche di comunità, che sono in genere decisamente piccole per consentire un loro corretto sviluppo: sono tra i tanti pesci comprati come oggetti, pensando quasi siano di plastica, e non esseri viventi, per di più 'cuccioli', pesci giovanissimi che devono ancore crescere... i portaspada diventano molto più grandi di platy e guppy, possono arrivare ai 15-16 cm se si comprende anche la lunga coda, per cui hanno bisogno di una vasca molto grande per poter nuotare liberamente, crescere, diventare adulti e invecchiare serenamente.
Morfologia: Spine dorsali (totale): 0-0; Raggi dorsali molli (totale): 11-14; spine anali 0-0; Raggi anali molli: 8-10. Corpo allungato; capo aguzzo.
Livrea: Ci sono molte varietà di colorazione, dovute agli habitat naturali molto vasti. Per il P. helleri verde, il colore di base è grigio oliva; le file di squame lungo la metà del corpo sono da verdi ad azzurre; il ventre è bianco ed è presente una linea longitudinale rosso chiaro, rosso scuro o marrone sui fianchi in tutte le popolazioni (varietà regionali). In poche varianti, possono essere presenti una o due linee supplementari sopra questa linea ed una o due sotto. In quasi tutte le popolazioni, la pinna dorsale ha punti o macchie di colore rosso. Questa colorazione può anche comparire nella pinna caudale. La spada dei maschi è giallo luminoso ed ha un orlo nero più spesso sotto che sopra. I pesci vecchi (di 3 - 4 anni) possono avere la spada completamente nera dalla pinna caudale per tutta la lunghezza fino alla punta.
Viene usato per la ricerca genetica. Sono pesci d'acquario molto popolari, particolarmente le varietà rosse.
Xiphophorus hellerii 'Yucatan': Nel 1975 l'acquariofilo berlinese Günter Daul raccolse durante un viaggio di vacanza in Messico alcuni Portaspada nello stato di Quintana Roo e li portò a casa con successo. Questo ceppo venne chiamato più tardi erroneamente Xiphophorus helleri Yucatan, anche se lo stato dello Yucatan si trova a ovest di Quintana Roo. Il ceppo avrebbe dovuto essere denominato correttamente Xiphophorus helleri Quintana Roo; ma il pesce è stato indicato così spesso nella letteratura acquariofila sotto il nome di Xiphophorus helleri Yucatan che una correzione avrebbe portato solo ad inutile confusione. Chi è interessato alla storia di questi pesci può approfondire con la lettura di questo articolo. È molto interessante il fatto che questa popolazione sia sopravvissuta come ceppo puro per circa 40 anni negli acquari degli acquariofili.
Le specie di Xiphophorus sono naturalmente distribuite in tutto il versante atlantico del Messico e nelle porzioni adiacenti del Centro America, anche se sono stati introdotti e si sono stabiliti in altri paesi e territori. Sono comunemente indicati come ‘platy’ e ‘portaspada’, e sono considerati importanti in diversi campi della ricerca scientifica, tra cui studi su comportamento, genetica e biomedica (tra cui la causa e la genetica dei tumori).
Il genere Xiphophorus è suddiviso in tre principali clade filogeografici: i platy, che si trovano in tutto il Messico orientale e in America Centrale; i portaspada settentrionali, endemici nello spartiacque tra Río Panuco e Río Tuxpan nelle montagne orientali della Sierra Madre nel nord-est del Messico, e i portaspada meridionali, nel Messico meridionale e nell'America Centrale settentrionale. Le relazioni all'interno di questi gruppi sono state studiate in profondità. Xiphophorus hellerii è un membro del clade dei portaspada meridionali.
Giovane maschio di Xiphophorus hellerii - Foto © Choy Heng Wah
Maschio di Xiphophorus hellerii var. 'Marlboro' - Foto © Frank Schäfer (Aquarium Glaser GmbH)
Una coppia di portaspada (Xiphophorus hellerii) selvatici in Australia, dove sono stati evidentemente introdotti - Foto © James Sulda
- Specie che va allevata in gruppo
- il numero delle femmine deve essere superiore a quello dei maschi
- Specie che diventa grande: la femmina supera i 16 cm
- Specie ormai da anni riprodotta in cattività, gli esemplari in commercio sono tutti d'allevamento. Chiedete comunque sempre al negoziante se i pesci che state per prendere sono di cattura o di allevamento.
Colonia riproduttiva di Xiphophorus hellerii "Yucatan" selvatici - Video © Carlos Díez
America Centrale e del Nord: Rio Nantla, Veracruz in Messico e in Honduras nordoccidentale. Africa: Popolazioni selvatiche sono state segnalate dal Natal e dal Transvaal orientale, così come nel lago Otjikoto, in Namibia. Parecchi paesi segnalano un effetto ecologico negativo dopo l'introduzione.
Xiphophorus hellerii è originario del Messico sud-orientale, del Guatemala centrale, del Belize meridionale e dell'Honduras nord-occidentale. La sua distribuzione nota si estende a sud dal Río Nautla (in alternativa denominato Río Filobobos) nello stato centrale di Veracruz, in Messico, fino al drenaggio Rio Usumacinta in Guatemala, al Río Sarstún (aka Sarstoon) al confine tra Guatemala e Belize, e il Rio Copán e Chamelecón in Honduras.
All'interno di questi confini si trova anche in vari sistemi fluviali negli stati messicani di Campeche, Chiapas, Oaxaca, Quintana Roo e Tabasco.
La località tipo è "Orizaba, Messico", che corrisponde alla città con quel nome nello stato di Veracruz (mappa della distribuzione).
È stato ampiamente introdotto in altri bacini fluviali in Messico e in tutto il mondo ed è ora presente in tutti i principali continenti tranne l'Antartide. Paesi o territori in cui esistono popolazioni selvatiche includono Panama, Colombia, Brasile, Perù, Giamaica, Porto Rico, Martinica, Bahamas, Stati Uniti, Hawaii, Austria, Repubblica Ceca, Ungheria, Israele, Iran, Repubblica Democratica del Congo, Namibia, Sudafrica, Zimbabwe, Zambia, Madagascar, Riunione, India, Sri Lanka, Singapore, Cina, Hong Kong, Taiwan, Giappone, Indonesia, Guam, Papua Nuova Guinea, Australia, Nuova Caledonia e Figi.
STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
DATA DEFICIENT (dati carenti)
- Green Swordtail: la distribuzione e lo stato della specie in natura, sul sito della IUCN Red List, il più ampio database di informazioni sullo stato di conservazione delle specie animali e vegetali di tutto il mondo.
Ambiente: bentopelagico; non migratori; acqua dolce e acqua salmastra; Clima: tropicale
Xiphophorus hellerii si trova principalmente in torrenti ed in fiumi dalla corrente veloce, e preferisce gli habitat molto ricchi di vegetazione. Si presenta nelle calde acque sorgive e nei loro effluenti, nei canali pieni d'erbacce e negli stagni.
Popolazioni naturali si trovano in vari tipi di habitat dal livello del mare a circa 1500 m di altitudine, tra cui torrenti rocciosi a corrente veloce, fino a sorgenti, fossati, stagni e fiumi contenenti acque limpide e torbide. Nella maggior parte dei casi l'acqua ha una profondità inferiore a 1,5 m e non c'è vegetazione acquatica.
Nell'acqua che scorre gli adulti tendono a riunirsi in aree con maggiore corrente, mentre i giovani e i subadulti mostrano una preferenza per le zone marginali tranquille.
Le popolazioni introdotte possono trovarsi in sorgenti, corsi d'acqua, fiumi, canali, fossati, pozze, bacini artificiali e altri ambienti, e le specie presentano un grado di tolleranza alle condizioni inquinate. Laddove Xiphophorus hellerii si presenta in gran numero al di fuori della sua distribuzione naturale, si pensa che eserciti una serie di impatti negativi sulle specie e sugli ecosistemi nativi.
Habitat di acque correnti in Messico, dove vivono gli Xiphophorus
Habitat di Xiphophorus hellerii a Guadalupe, arcipelago delle Antille, nell'America centrale caraibica - Foto © Wild Viviparous
Dimensioni minime dell'acquario: 120x40x40h cm per un gruppo di minimo 5-6 esemplari.
La scelta degli arredi non è particolarmente critica, anche se Xiphophorus hellerii tende a stare meglio in un allestimento fittamente piantumato con un substrato scuro. Le forme selvatiche potrebbero essere ospitare in un acquario organizzato per assomigliare ad un ruscello che scorre tra rocce erose dall'acqua e piccoli massi. Sembra essere apprezzata anche l'aggiunta di alcune piante galleggianti per schermare la luce e di radici o legni per creare zone riparate e ombreggiate, che aggiungono una sensazione più naturale. La filtrazione non deve essere particolarmente forte, anche se sembrano apprezzare un certo grado di movimento dell'acqua.
Preferisce condizioni d'acqua dura e alcalina, ma non risente negativamente dell'essere allevato in acqua neutra o leggermente acida come ad esempio guppy, platy e molly.
Comportamento e compatibilità: Gli Xiphophorus hellerii sono una specie attiva e pacifica, che starà bene in compagnia di altri poecilidi o di altre specie dalle esigenze simili. Non va allevata con altre specie de genere Xiphophorus, per evitare il rischio di ibridazione. No alle specie mordi-pinne, che potrebbero stroncare la loro 'spada'. Possono essere adatti tranquilli abitanti del fondo, come pacifici Corydoras e piccoli loricaridi.
Come altri poecilidi, ama vivere in compagnia dei propri simili, per cui vanno allevati in gruppi di minimo 5-6 esemplari, con più femmine rispetto ai maschi, per distribuirne meglio le pressanti attenzioni.
Negli spazi chiusi dell'acquario i gruppi di maschi tendono a formare gerarchie di dominanza e possono investire una percentuale significativa del loro tempo nel cercare di mantenere le rispettive posizioni.
Le analisi del contenuto dello stomaco di esemplari selvatici hanno dimostrato che è un onnivoro generalizzato, nutrendosi di una serie di invertebrati acquatici e terrestri, detriti organici, alghe e altro materiale vegetale.
In acquario accetta volentieri qualsiasi cibo gli venga offerto. Una dieta equilibrata comprende buoni prodotti secchi di qualità con piccole aggiunte di cibo vivo e/o congelato come Daphnia, Artemia e Chironomus.
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I maschi adulti tendono ad essere più piccoli rispetto alle femmine e sono in possesso di un gonopodio prominente, in più presentano l'estensione caratteristica del lobo inferiore della pinnadella caudale. In alcuni ceppi ornamentali possono presentare delle estensioni anche il lobo superiore della pinna caudale o altre pinne, comprese le femmine.
Xiphophorus hellerii Lyretail, femmina incinta - Foto © Wojciech J. Płuciennik (Wikimedia)
Xiphophorus hellerii Red, maschio - Foto © Wojciech J. Płuciennik (Wikimedia)
Coppia di Xiphophorus hellerii Red - Foto © Wojciech J. Płuciennik (Wikimedia)
Come gli altri membri della famiglia vivipara dei Poeciliidae, il maschio di Xiphophorus hellerii ha un gonopodio, essenzialmente una pinna anale modificata, che viene utilizzato per la fecondazione interna delle femmine, in cui vengono inseriti dei 'pacchetti di sperma' che la femmina può immagazzinare per mesi, consentendo la fecondazione di diverse nidiate successive anche senza ulteriori accoppiamenti.
Il comportamento riproduttivo degli Xiphophorus è stato molto studiato, e si sa ad esempio che le femmine mostrano preferenza per determinate caratteristiche fisiche e comportamentali del maschio, come la lunghezza della spada (lunga, corta, o senza), il disegno della livrea, le dimensioni corporee, macchie verticali sul corpo, segnali chimici e comportamenti nuziali specifici. In alcuni casi, le femmine possono mostrare preferenza per tratti maschili di altre specie.
Il comportamento maschile è stato progettato sia per attirare le femmine che per scacciare i rivali, mentre ci sono alcun individui, chiamati 'sneaker' che aspettano il momento in cui il maschio dominante inserisce i suoi 'pacchetti di sperma' in una femmina per approfittare del momento e inserire subito dopo anche i propri.
La gestazione dura da 24 a 30 giorni, al termine della quale la femmina presenta la pancia molto ingrossata con una macchia scura, detta macchia gravidica, subito dietro, verso l'ano. La femmina può partorire da 20 a 200 avannotti, in base alle dimensioni e alla sua età. I pesci adulti, genitori compresi, predano i piccoli, per cui il metodo migliore per farne crescere un buon numero è quello di rimuovere la femmina gravida in un acquario separato e permetterle di partorire lì prima di rimetterla nell'acquario principale. L'utilizzo di sale parto o sale nido non è raccomandabile, in quanto stressano enormemente le femmine, e le loro piccole dimensioni non sono adatte per l'allevamento degli avannotti.
Gli avannotti sono abbastanza grandi e accetteranno naupli d'artemia o mangime in fiocchi polverizzato già dalla nascita.
I giovani raggiungono la maturità sessuale dopo 8 - 12 mesi.
Questa specie ha una tendenza a subire un'inversione sessuale (da femmina a maschio) se sottoposta a determinate condizioni ambientali.
Taxa principali
Una specie di portaspada non facile da trovare in commercio, ma che proprio per questo non ha sofferto della produzione in massa del più comune Xiphophorus hellerii
Una specie di portaspada molto difficile da trovare in commercio
E' uno tra i pesci d'acquario più riconoscibili del mondo e onnipresente nel commercio dei pesci d'acquario, con una sconcertante serie di forme ornamentali
I Platy sono tra i più diffusi pesci d'acquario, considerati adattissimi ai principianti, anche perché si riproducono facilmente in acqua di rubinetto. Conoscerne esigenze e necessità aiuta comunque ad allevarli a lungo in salute.
Una splendida specie di portaspada, tra le più grandi del genere
Xiphophorus milleri è una specie endemica che vive esclusivamente nel lago di origine vulcanica di Catemaco, in Messico.
Una tra le più belle specie di Xiphophorus, con la 'spada' che può superare il doppio della lunghezza del corpo
Un portaspada molto difficile da trovare in commercio, ma allevato da appassionati di ovovivipari
Una specie di portaspada che rimane molto piccola, ma che non è adatta a piccoli acquari, perché ama la forte corrente
Estremamente popolari, ne sono disponibili decine di varietà riprodotte selettivamente, purtroppo molto poco robuste, e soggette a malattie e morte prematura.
Riferimenti & Link
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere...
i messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
la scheda su FishBase
la scheda completa su Seriouslyfish.com
Xiphophorus hellerii, il portaspada: cura e consigli per allevarlo in acquario
scheda in italiano su Acquariocomefare.com
Pesce Portaspada: non fare lo stesso errore che stanno facendo gli altri
altra scheda in italiano su Animalshouse.it
Pesci tropicali ritrovati in Italia (guppy, portaspada, molly e platy)
articolo di Luca Viviani su Meteomarta.altervista.org in cui si descrive con molte foto e video come guppy e platy si siano adattati anche a particolari habitat nostrani
la pagina sul sito della IUCN Red List, con informazioni sulla sua distribuzione e presenza in natura
Edizione italiana - di Andrea Gollin - Il libro è un approfondimento per chi si avvicina per la prima volta all’allevamento del guppy (Poecilia reticulata). Pesce tra i più comuni ed allevati in acquario.
Guppy, Black molly, Xiphophorus & C: Allevamento, selezione, etologia dei poecilidi
Edizione italiana - di Valerio Zupo - Guppy, platy, Xiphophorus, Black molly e tante altre specie riescono a riempire di gioia la vita dell’hobbista grazie ai loro colori, ai movimenti vivaci, al carattere giocherellone, alla riproduzione facile ed alla robustezza di.mostrata. Per allevarli con successo è necessario conoscere delle notizie di base sulle loro esigenze.
Xiphophorus, platy e portaspada: Manuale Pratico per un Acquario Felice
Edizione italiana - di ColtureAcquatiche.it Pla-thai.com - La prima guida pratica dedicata ai nuovi acquariofili, dalla collaborazione tra ColtureAcquatiche.it e Pla-thai.com nasce un manuale pratico in cui potrete conoscere davvero le esigenze degli Xiphophorus più comuni, come mantenerli in acquario, come allevarli e come proteggerli dalle malattie.
Collegamenti & Legenda
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Per saperne di più...
Una guida semplice e comprensibile, ma nello stesso tempo completa, sull'allevamento dei pesci ovovivipari (livebearer) della famiglia Poeciliidae in acquario - tratto e tradotto da un articolo di Injaf
Alcune varietà di Xiphophorus hellerii, una più bella dell'altra - Foto © Frank Schäfer (Aquarium Glaser GmbH)
Articolo che descrive il biotopo dei mangrovieti nelle paludi del Centro-America e come riprodurlo in acquario - tratto e tradotto da un articolo di Rhett A. Butler
Girato in un corso d'acqua sull'isola di Lantau, questo video mostra la diversità e il comportamento dei pesci d'acqua dolce in una piccola pozza a flusso rapido, in un raggio di circa 1 metro.
Maschi e femmine di portaspada, Xiphophorus hellerii - Foto © Wojciech J. Płuciennik (Wikimedia)
Acquario biotopo che vuole ricreare un angolo del Rio Teuchitlan, Jalisco, Messico occidentale © Tatiana Timirbulatova (Biotope Aquarium Design Contest 2015)
Acquario biotopo sudamericano, che ospita Poecilia salvatoris e Xiphophorus helleri - Foto © Lee Nuttall
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