Esperienza personale d'allevamento degli Ambastaia (ex Botia) sidthimunki, chiamati confidenzialmente "Sid The Monkey"
Tratto e tradotto dall'articolo:
"Botia sidthimunki - Sid The Monkey"
di Mike Ophir
Ambastaia sidthimunki (ex Botia sidthimunki) - Foto © Klaus Grønhøj
Mike Ophir in questo articolo parla di un pesce che non si vede spesso nel mercato acquariofilo, Ambastaia sidthimunki, e del quale si ritiene abbastanza fortunato da averne ottenuto 3 begli esemplari.
Ambastaia sidthimunki, in passato conosciuto come Botia Sidthimunki, è quasi estinto nel suo habitat nativo della Thailandia, a causa dell’eccessiva pesca e dell’inquinamento dell'acqua.
Personalmente Mike Ophir non ritiene corretto chiamare gli Ambastaia sidthimunki "Dwarf Loach", Botia nani. Durante il 1999 sono state importate negli USA grandi partite di questa specie. La taglia di questi esemplari variava da 5 a 15 cm. di lunghezza totale! Di conseguenza pensa che questi pesci non siano affatto "nani".
Gli esemplari giovani di Ambastaia sidthimunki presentano un disegno tipo catena, che dà altresì loro il nome di "Chained Loach“ cobitide incatenato. Anche se è un nome migliore di quello menzionato prima, questi pesci non presentano il disegno a catena per tutta la loro intera vita. I Botia Sidthimunki adulti o quelli di taglia da riproduzione infatti sviluppano una lunga e larga banda nera che va lungo entrambi i fianchi dei pesci. Altri nomi con cui vengono chiamati sono "Monkey Botia " e "Circle Botia".
Ambastaia sidthimunki (ex Botia sidthimunki) - Foto © Klaus Grønhøj
La riproduzione in cattività degli Ambastaia sidthimunki non è stata ancora raggiunta al giorno d’oggi, ma è stato osservato il comportamento della deposizione delle uova.
Due dei tre grandi Ambastaia sidthimunki di Mike Ophir hanno mostrato un certo tipo di comportamento riproduttivo. L’esemplare più grande si attaccava alle spine o alle branchie dell'esemplare leggermente più piccolo. Dopo di che cominciavano a nuotare in cerchio intorno all'acquario ed il loro colore sbiadiva completamente. Allora hanno cominciato a mordersi delicatamente sulle branchie. Questo comportamento è durato per 3-4 minuti , dopo di che tutto era tornato di nuovo normale.
Il Botia sidthimunki più piccolo era diventato molto verde nella zona della pancia, ma in un giorno più o meno, era di nuovo tornato normale.
Questa specie di botia preferisce un pH di 6,5-6,9 e una temperatura dell'acqua di 24-28° C. Sono raccomandate le piante in quanto gradisce nascondercisi dentro.
Gli esemplari giovani sono un tipo molto divertente di pesci, in quanto giocano e nuotano nell'acquario. Sono raccomandati gruppi di 3 come minimo. Un gruppo di almeno 5 renderebbe i Botia sidthimunki un gruppo di pesci molto attraente nell'acquario domestico.
Sono specie molto pacifiche, che mangiano qualunque tipo di mangime per pesci forniate loro. Gradiscono particolarmente lombrichi vivi e chironomus congelati.
Come tutti i botia, Ambastaia sidthimunki ha una spina sotto ogni occhio per proteggersi dagli intrusi.
Ambastaia sidthimunki (ex Botia sidthimunki) - Foto © Klaus Grønhøj
C’è inoltre una specie distinta di botia che appare molto simile al Ambastaia sidthimunki. È denominata Ambastaia nigrolineata, in passato Botia nigrolineata, descritta nel 1987 come specie separata. La differenza fra le due specie è veramente minima. Una grande differenza è nel disegno. Ambastaia sidthimunki acquisisce gradualmente il disegno a catena alla taglia di 3 cm., mentre il Ambastaia nigrolineata sviluppa il disegno a catena alla taglia di 4,5 cm. Ambastaia sidthimunki ha una barra nera, mentre il Ambastaia nigrolineata ha 2 barre nere.
In latino, "Sid" significa con molte catene. Questo nome inoltre suona come "Sid The Monkey".
Qualsiasi cosa stia succedendo nell'acquario, questa specie rimane sempre in gruppo.
Non siate sorpresi dal loro prezzo se ne veniste mai in contatto. Gli Ambastaia non sono per niente a buon prezzo e se potete permetterveli, un piccolo banco di questi pesci sarebbe un'aggiunta deliziosa per qualsiasi acquario d'acqua dolce di comunità, piantumato o non piantumato.
E' preferibile creare moltI nascondigli, per riposarsi negli intermezzi in cui non nuotano intorno all'acquario.
Porteranno ore di allegria e divertimento a tutti gli acquariofili d'acqua dolce.
Testo originale in inglese © Michael Ophir
Foto © Klaus Grønhøj
Ambastaia sidthimunki (ex Botia sidthimunki) - Foto © Klaus Grønhøj
Per approfondire:
Spiegazione con foto esplicative delle differenze tra i due Botia, Botia sidthimunki e Botia cf. nigrolineata - tratto e tradotto da un articolo di Kamphol Udomritthiruj e Anuratana Tejavej
Piccolo compendio di quello che c'è da sapere prima di comprare i botia, per poterli allevare al meglio, o per non comprarli affatto :-)
Spiegazione particolareggiata del perché questi due tipi molto differenti di pesci non sono adatti ad essere alloggiati insieme - tratto e tradotto da un articolo di Emma Turner
Articolo eccezionale, che documenta la prima riproduzione al mondo di Ambastaia sidthimunki (ex Botia sidthimunki) in acquario coronata da successo - tratto e tradotto da un articolo di Mark Duffill
Descrizione dettagliata dell'ambiente da ricreare in una vasca dedicata ai Botia e ai Cobitidi, il più possibile simile al loro habitat naturale - traduzione in italiano di un articolo tratto da Loaches Online
Articolo che affronta in maniera analitica, completa ed esaustiva il modo migliore di alimentare i Botia e i Cobitidi in acquario - traduzione in italiano di un articolo tratto da Loaches Online
Un'Introduzione all'allevamento dei Botia: guida di base per allevare con successo i Botiidae, una delle gioie più grandi nell'acquariofilia dolce tropicale - tratto e tradotto da un articolo di Emma Turner
Riferimenti & Link
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere...
i messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
la scheda su Fishbase
Yasuhikotakia sidthimunki (KLAUSEWITZ, 1959) Dwarf Chain Loach
l'esauriente scheda su SeriouslyFish.com
la scheda su Loaches Online
articolo di Emma Turner su Pactical FishKeeping con tutto quello che c'è da sapere sull'allevamento dei sidthimunki in acquario
Edizione Inglese di Mark MacDonald - Un libro purtroppo solo in inglese, co-scritto dal team di Loaches Online, il che vale già come una garanzia di informazioni veritiere, derivate dall'effettiva conoscenza ed esperienza con i cobitidi.
Edizione Inglese di Paul V. Loiselle - Guida in inglese sull'allevamento di molte specie di botia, cobitidi e pesci gatto, con molti articoli che affrontano i temi comuni da tener presenti con queste specie.
Edizione Inglese di Braz Walker
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Taxa principali
Relativamente rara nel commercio acquariofilo, dopo essere stata separata dal genere Botia e assegnata al nuovo genere Yasuhikotakia, è stata separata anche da questo genere per il nuovo genere, Ambastaia.
Questa specie era scomparsa per diversi anni dal commercio acquariofilo in quanto in pericolo di estinzione; quando è riapparsa, riprodotta commercialmente tramite stimolazione ormonale, aveva un costo molto elevato
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