Informazioni e notizie sulla tassonomia e sulle specie comprese nella famiglia

Aponogeton madagascariensis - Foto © Acuarioadictos.com

Descrizione

Le Aponogetonaceae sono una famiglia di piante da fiore dell'ordine Alismatales. Negli ultimi decenni la famiglia ha avuto un riconoscimento universale da parte dei tassonomi. Il sistema APG la pone nell'ordine Alismatales nel clade monocotiledoni. La famiglia è composta da un solo genere, Aponogeton, con una sessantina di specie conosciute (Christenhusz & Byng 2016) di piante acquatiche, la maggior parte delle quali sono state incluse in una filogenesi molecolare da Chen et al. (2015). Il nome è stato pubblicato nel Supplementum Plantarum 32: 214 (1782) e deriva da una località geografica vicina (geton) al distretto tribale Apono del Gabon costiero. Alcune specie sono utilizzate come piante ornamentali negli acquari.

Taxa principali

Informazioni e notizie sulla tassonomia e sulle specie comprese nel genere

Coltivazione 

Tutte le specie della famiglia Aponogetonaceae sono facili da coltivare quando le loro preferenze sono soddisfatte. Le piante di Aponogeton madagascariensis richiedono un trattamento speciale in quanto preferiscono acqua più fresca sui 21°C.. A partire dal 2010, le specie australiane appaiono in numero molto ridotto nel commercio acquariofilo.

Periodo di riposo 

Le specie africane in particolare, con l'eccezione di Aponogeton rigidifolius, che ha un rizoma e non un tubero, sperimentano un periodo di riposo naturale, corrispondente all'inaridimento del loro habitat in natura. Anche le specie asiatiche possono avere un periodo di riposo, ma è legato solo alla temperatura. Quando la pianta smette di crescere, può essere tolta dal laghetto o dall'acquario e messa in una ciotola di sabbia umida. La ciotola va tenuta in un luogo buio e fresco, con la sabbia mantenuta umida, per circa 2-3 mesi a una temperatura di circa 10-18°C, fino a quando non si vedono spuntare piccole foglie dal tubero, quando questo accade possono essere rimesse nel laghetto o nell'acquario.

Aponogeton distachyos in fiore, lungo la valle di Matjiesrivier, in provincia del Capo occidentale in Sud Africa - Foto © Ronald Flipphi (Wikimedia)

Distribuzione

Le Aponogetonaceae sono piante acquatiche che si trovano nelle regioni tropicali e temperate dell'Africa, dell'Asia e dell'Australasia. Aponogeton distachyos è originario del Sud Africa, ma si è naturalizzato nell'Australia meridionale, nel Sud America occidentale e nell'Europa occidentale. Le singole piante non sono sempre facili da identificare a causa dell'ibridazione (in particolare quelle vendute come Aponogeton crispus - che sono spesso ibridi con Aponogeton natans o Aponogeton rigidifolius). 

Generalmente un Aponogeton dall'Asia avrà un singolo gambo fiorito, mentre quelli africani (incluso il Madagascar) avranno più steli fioriti sullo stesso gambo floreale. Anche se in Africa si trovano diciassette specie, solo una di esse, Aponogeton distachyos, è coltivata come pianta nei laghetti da giardino. Molte delle undici specie del Madagascar sono state introdotte come nuove piante da acquario all'inizio del 21° secolo. Attualmente sono coltivate le seguenti piante del Madagascar: Aponogeton boivinianus, Aponogeton longiplumulosus, Aponogeton madagascariensis, Aponogeton ulvaceus. Anche Aponogeton bernierianus, Aponogeton capuronii, Aponogeton decaryi e Aponogeton tenuispicatus sono stati importati in diverse occasioni ma non hanno raggiunto una distribuzione più ampia perché sono difficili da mantenere. Dei sedici rappresentanti di questo genere dall'Asia e dall'Australia, Aponogeton crispus Aponogeton elongatus, Aponogeton rigidifolius, Aponogeton robinsonii e Aponogeton undulatus sono utili piante da acquario. 

Habitat

Molte specie crescono in acque temporanee ferme o con poco movimento, e vivono durante il periodo secco come tuberi dormienti. Sono piante erbacee completamente acquatiche con linfa lattiginosa, che diventano dormienti durante la siccità.

La maggior parte delle specie asiatiche rimane sommersa tutto l'anno, mentre i tubercoli amidacei delle specie africane sono in grado di sopravvivere alla stagione secca perdendo le foglie e subendo un periodo dormiente. Quasi tutte le specie di Aponogeton attraversano fasi di riposo e crescita nei loro luoghi naturali, innescate dalle condizioni ecologiche locali. Durante i periodi di crescita la pianta depositerà nel rizoma o tubero di riserva proteine, grassi, carboidrati e sostanze minerali. Durante il periodo di riposo il tubero sopravvive nel terreno per germogliare nuovamente durante il successivo periodo vegetativo.

I tuberi delle specie di Aponogeton hanno un'elevata resistenza all'essiccamento. Questa capacità di immagazzinare acqua viene sfruttata, ad esempio, nell'esportazione annuale di migliaia di esemplari dormienti di Aponogeton crispus, spediti in grandi sacchi allo stato totalmente secco.

Taxa principali

Una pianta insolita, molto bella, forse la più facile da coltivare in acquario tra gli Aponogeton

Una tra le piante d'acquario più insolite e belle, ma dalla coltivazione abbastanza difficile

Riferimenti & Link

Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere... 
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Piante d'acquario

Piante d'acquario

Di Christel Kasselmann, Edizioni Primaris, un libro che non dovrebbe mai mancare ad un acquariofilo che coltiva le piante: tantissime le specie descritte sia nel loro habitat naturale, sia nella coltivazione in acquario, con indicazioni pratiche utilissime per farle rendere al meglio.

Ecology of the Planted Aquarium

Ecology of the Planted Aquarium: A Practical Manual and Scientific Treatisex

Di Diana Walstad, Edizioni AquaEdì, è la versione in inglese, in quanto quella in italiano sembra ormai introvabile, di un libro dedicato alla coltivazione delle piante in un acquario dalla conduzione molto particolare, low-cost.

Piante facili

Piante facili

di Hansmartin De Jong, Come coltivare le piante d' acquario, Quattro regole fondamentali per coltivare le piante in acquario, La scelta delle piante giuste, Come evitare la crescita delle alghe, Piante in perfetta armonia con i pesci.

Il nuovo libro delle piante d'acquario

di Gerhard Brunner e Peter Beck, le specie più coltivate e raccomandate per l'acquariofilo

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Aponogeton madagascariensis in acquario - Foto © Tropica.com

Aponogeton crispus - Foto © Tropica.com


Smaltiamo responsabilmente le potature

Spesso sentiamo parlare di pesci e piante che sono sfuggiti in natura e che stanno soffocando le specie autoctone, cambiando le dinamiche e in alcuni casi distruggendo gli ecosistemi naturali. Sono molte purtroppo le piante acquatiche che si sono rivelate infestanti per sistemi che non contemplavano la loro presenza, e fanno danni tali da essere finite nelle liste nere di vari stati, che ne hanno vietato vendita e importazione.

Siamo sicuri come acquariofili di non essere responsabili dell'introduzione di piante in un ambiente che non è il loro? Che fine fanno le potature delle piante nei nostri acquari?

Smaltiamo responsabilmente le potature, cercando di evitare il più possibile che possano contaminare l'ambiente circostante, mettendole ad esempio in un contenitore e aspettare che siano completamente secche prima di buttarle nell'umido, dove dovrebbero poi essere correttamente smaltite. Si possono utilizzare vari altri metodi, l'importante è pensarci, tenere sempre presente che stiamo allevando pesci e coltivando piante che potrebbero provocare gravi danni se riuscissero a propagarsi nel nostro ambiente.