Informazioni e notize sulla tassonomia e sulle specie comprese nel genere
Crinum calamistratum in acquario - Foto © Orinoco (Flowgrow.de)
Il Crinum è un genere di circa 180 specie di piante perenni che hanno grandi fiori appariscenti su steli senza foglie e si sviluppano dai bulbi. Si trovano in aree stagionalmente umide, comprese paludi, paludi, depressioni e lungo i lati di ruscelli e laghi nelle aree tropicali e subtropicali di tutto il mondo. Le foglie di Crinum sono basali, tipicamente lunghe e a forma di striscia, con colori che vanno dal verde chiaro al verde.
Diverse specie sono utilizzate negli acquari e nell'aquascaping, come Crinum calamistratum, Crinum malabaricum, Crinum natans, Crinum thaianum.
Le specie comprese nel genere
Secondo Kew - Plants Of the World Online attualmente il genere Crinum comprende 114 specie valide:
- Crinum abyssinicum Hochst. ex A.Rich.
- Crinum acaule Baker
- Crinum album (Forssk.) Herb.
- Crinum amazonicum Ravenna
- Crinum americanum L.
- Crinum amoenum Ker Gawl. ex Roxb.
- Crinum amphibium Bjorå & Nordal
- Crinum arenarium Herb.
- Crinum asiaticum L.
- Crinum aurantiacum Lehmiller
- Crinum bakeri K.Schum.
- Crinum balfourii Mast.
- Crinum bambusetum Nordal & Sebsebe
- Crinum belleymei Hérincq
- Crinum biflorum Rottb.
- Crinum binghamii Nordal & Kwembeya
- Crinum brachynema Herb.
- Crinum braunii Harms
- Crinum brevilobatum McCue
- Crinum bulbispermum (Burm.f.) Milne-Redh. & Schweick.
- Crinum buphanoides Welw. ex Baker
- Crinum calamistratum Bogner & Heine
- Crinum campanulatum Herb.
- Crinum carolo-schmidtii Dinter
- Crinum crassicaule Baker
- Crinum darienense Woodson
- Crinum defixum Ker Gawl.
- Crinum erubescens L.f. ex Aiton
- Crinum erythrophyllum Carey ex Herb.
- Crinum filifolium H.Perrier
- Crinum fimbriatulum Baker
- Crinum firmifolium Baker
- Crinum flaccidum Herb.
- Crinum forgetii C.H.Wright
- Crinum giessii Lehmiller
- Crinum gigas Nakai
- Crinum glaucum A.Chev.
- Crinum gracile G.Mey. ex C.Presl
- Crinum graciliflorum Kunth & C.D.Bouché
- Crinum graminicola I.Verd.
- Crinum hanitrae Lehmiller & Sisk
- Crinum hardyi Lehmiller
- Crinum harmsii Baker
- Crinum hildebrandtii Vatke
- Crinum humile Herb.
- Crinum jagus (J.Thomps.) Dandy
- Crinum jasonii Bjorå & Nordal
- Crinum joesmithii M.D.Barrett & R.L.Barrett
- Crinum kakaduensis Lehmiller & Lykos
- Crinum kirkii Baker
- Crinum kunthianum M.Roem.
- Crinum lakefieldensis Lehmiller, Lykos & R.Ham.
- Crinum latifolium L.
- Crinum lavrani Lehmiller
- Crinum lineare L.f.
- Crinum longitubum Pax
- Crinum lorifolium Roxb.
- Crinum luangwense Uttgaard & Bjorå
- Crinum lugardiae N.E.Br.
- Crinum macowanii Baker
- Crinum majakallense Baker
- Crinum malabaricum Lekhak & S.R.Yadav
- Crinum mauritianum G.Lodd.
- Crinum mccoyi Lehmiller
- Crinum minimum Milne-Redh.
- Crinum modestum Baker
- Crinum moorei Hook.f.
- Crinum muelleri Lehmiller & Lykos
- Crinum natans Baker
- Crinum neroanum Lehmiller, Sisk & J.Zimmerman
- Crinum nordaliae Mabb.
- Crinum nubicum L.S.Hannibal
- Crinum oliganthum Urb.
- Crinum ornatum (Aiton) Herb.
- Crinum paludosum I.Verd.
- Crinum palustre Urb.
- Crinum papillosum Nordal
- Crinum parvibulbosum Dinter ex Overkott
- Crinum parvum Baker
- Crinum piliferum Nordal
- Crinum politifolium R.Wahlstr.
- Crinum pronkii Lehmiller
- Crinum purpurascens Herb.
- Crinum pusillum Herb.
- Crinum rautanenianum Schinz
- Crinum razafindratsiraea LehMill.
- Crinum reddyi M.Patel & H.Patel
- Crinum roperense Lehmiller & Lykos
- Crinum rubromarginatum Lehmiller
- Crinum salsum Ravenna
- Crinum scillifolium A.Chev.
- Crinum serrulatum Baker
- Crinum solapurense S.P.Gaikwad, Garad & Gore
- Crinum stenophyllum Baker
- Crinum stracheyi Baker
- Crinum stuhlmannii Baker
- Crinum subcernuum Baker
- Crinum surinamense Ravenna
- Crinum thaianum J.Schulze
- Crinum trifidum Nordal
- Crinum undulatum Hook.
- Crinum uniflorum F.Muell.
- Crinum variabile (Jacq.) Herb.
- Crinum venosum R.Br.
- Crinum verdoorniae Lehmiller
- Crinum virgineum Mart. ex Schult. & Schult.f.
- Crinum walteri Overkott
- Crinum wattii Baker
- Crinum welwitschii Baker
- Crinum wimbushi Worsley
- Crinum woodrowii Baker ex W.Watson
- Crinum xerophilum H.Perrier ex Lehmiller
- Crinum yorkensis Lehmiller, Lykos & R.Ham.
- Crinum zeylanicum (L.) L.
L'areale nativo di questo genere sono le zone tropicali e subtropicali di tutto il mondo.
Taxa principali
Splendida e molto particolare pianta bulbosa, non facile da trovare in commercio e adatta solo ad acquari grandi per la lunghezza delle foglie, è adatta anche ad acquari salmastri.
Riferimenti & Link
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere...
i messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
Di Christel Kasselmann, Edizioni Primaris, un libro che non dovrebbe mai mancare ad un acquariofilo che coltiva le piante: tantissime le specie descritte sia nel loro habitat naturale, sia nella coltivazione in acquario, con indicazioni pratiche utilissime per farle rendere al meglio.
Ecology of the Planted Aquarium: A Practical Manual and Scientific Treatisex
Di Diana Walstad, Edizioni AquaEdì, è la versione in inglese, in quanto quella in italiano sembra ormai introvabile, di un libro dedicato alla coltivazione delle piante in un acquario dalla conduzione molto particolare, low-cost.
di Hansmartin De Jong, Come coltivare le piante d' acquario, Quattro regole fondamentali per coltivare le piante in acquario, La scelta delle piante giuste, Come evitare la crescita delle alghe, Piante in perfetta armonia con i pesci.
di Gerhard Brunner e Peter Beck, le specie più coltivate e raccomandate per l'acquariofilo
Collegamenti & Legenda
Commenti
Per saperne di più...
Ci sono molte piante d'acqua dolce, coltivate comunemente in acquario, che si adattano molto bene alla coltivazione in acqua salmastra, grazie alla loro robustezza ed adattabilità.
Piante adatte agli acquari d'acqua salmastra e indicazioni per la loro coltivazione - tratto e tradotto da un post su TropicalFish Forum
Articolo che descrive l'allestimento di un acquario riproducente un fiume del sud-est asiatico - tratto e tradotto da un articolo di Rhett A. Butler
Articolo che descrive il biotopo dei mangrovieti nelle paludi del Centro-America e come riprodurlo in acquario - tratto e tradotto da un articolo di Rhett A. Butler
Smaltiamo responsabilmente le potature
Spesso sentiamo parlare di pesci e piante che sono sfuggiti in natura e che stanno soffocando le specie autoctone, cambiando le dinamiche e in alcuni casi distruggendo gli ecosistemi naturali. Sono molte purtroppo le piante acquatiche che si sono rivelate infestanti per sistemi che non contemplavano la loro presenza, e fanno danni tali da essere finite nelle liste nere di vari stati, che ne hanno vietato vendita e importazione.
Siamo sicuri come acquariofili di non essere responsabili dell'introduzione di piante in un ambiente che non è il loro? Che fine fanno le potature delle piante nei nostri acquari?
Smaltiamo responsabilmente le potature, cercando di evitare il più possibile che possano contaminare l'ambiente circostante, mettendole ad esempio in un contenitore e aspettare che siano completamente secche prima di buttarle nell'umido, dove dovrebbero poi essere correttamente smaltite. Si possono utilizzare vari altri metodi, l'importante è pensarci, tenere sempre presente che stiamo allevando pesci e coltivando piante che potrebbero provocare gravi danni se riuscissero a propagarsi nel nostro ambiente.
Commenti