Piante dalla crescita lenta e dall'imponente apparato radicale, soffrono molto i cambiamenti dei valori chimico-fisici dell'acqua
Crypto Company - Una lumaca del genere Physa passeggia su una Cryptocoryne - Foto © Marcus Wallinder
Il genere Cryptocoryne comprende piante acquatiche della famiglia delle Araceae. Sebbene il nome scientifico corretto del genere sia Cryptocoryne, sono comunemente indicati come crypts in inglese e crypto in italiano. Il nome inglese "water trumpet" fa riferimento alla loro infiorescenza, uno spadice racchiuso da una spata (tipica di tutta la famiglia), che ricorda una tromba. La prima specie di Cryptocoryne fu descritta nel 1779 come Arum spirale da Retzius. Il genere fu descritto da Friedrich Ernst Ludwig von Fischer nel 1828. La classificazione scientifica delle specie Cryptocoryne comunque è molto complicata e ci sono opinioni diverse a riguardo. Il genere Lagenandra è strettamente correlato al genere Cryptocoryne. I due generi però possono essere facilmente distinti poiché le foglie delle specie di Cryptocoryne mostrano una vernazione convoluta mentre le specie di Lagenandra mostrano una vernazione evolvente. Il nome Cryptocoryne deriva dal greco crypto, nascosto, e koryne, che significa mazza. Il nome comune (tromba d'acqua) fa riferimento alla forma della sua infiorescenza, tipica della famiglia delle Araceae.
Tutte le Cryptocoryne hanno la caratteristica di sviluppare un imponente apparato radicale: una volta piantate in acquario, le radici incominciano subito a crescere ed allungarsi, percorrendo anche tutta la lunghezza della vasca, per poi stolonare, cioè far fuoriuscire dalla vasca, magari dall'altro capo dell'acquario, una piccola piantina nuova (guardate la foto).
Proprio per questo, per una loro coltivazione ottimale è consigliabile prevedere una buona fertilizzazione del fondo, da cui traggono la maggior parte delle sostanze nutritive che servono loro per crescere.
Un'altra caratteristica che accomuna le crypto purtroppo in negativo è la "malattia delle Cryptocoryne" detta anche "peste delle Cryprocoryne" o "marcescenza delle Cryptocoryne". Non è una vera e propria malattia, quanto un'esagerata risposta negativa ad ogni cambiamento delle condizioni ambientali (valori dell'acqua, luce, temperatura). Quando uno di questi fattori subisce una variazione, anche minima, le crypto reagiscono veramente male, le foglie deperiscono vistosamente e marciscono molto velocemente. Se il cambiamento è minimo, a volte qualche foglia rimane, ma a volte l'intera pianta sparisce completamente, ad esempio questo è facile succeda quando si pianta per la prima volta una crypto in acquario, facendole cambiare di botto tutte le condizioni ambientali.
Questo processo di marcescenza, seppur porti alla distruzione di tutta la pianta, può non essere definitivo: se si lascia la pianta in pace, senza toglierla e senza toccare dove è stata piantata (eliminando naturalmente le foglie marce, per non inquinare l'acqua) in genere poi la crypto butta fuori foglie nuove, adattate alle nuove condizioni, anche se della pianta originaria apparentemente non era rimasto nulla.
Tratto dal sito di Walter Peris, dedicato alla coltivazione delle piante d'acquario:
Anche di Cryptocoryne ne esistono moltissime specie diverse, da quelle piccole a quelle grandi, hanno la caratteristica di essere a crescita lenta e di avere un imponente apparato radicale, che contribuisce ad ossigenare e ripulire il substrato di fondo, sia esso ghiaino o sabbia, o altro. Soffrono però molto i cambiamenti di valori chimico-fisici, per cui una volta immesse in una vasca nuova possono soffrire della cosiddetta "peste delle cryptocoryne", non preoccupatevi non è contagiosa :) solo che le foglie della crypto marciscono inesorabilmente, a volte anche tutte. Lasciate però lì senza toccare, togliendo solo ovviamente le foglie marce: dal terreno dopo un po' usciranno le foglie nuove, adattate al nuovo ambiente.
Allelopatia tra le piante d'acquario e Allelopatia: Pedersen vs. Walstad
spesso le Cryptocoryne vengono citate per i loro comportamenti quando si parla di alleopatia: vi segnalo questi due articoli di Rox su Acquariofiliafacile.it dedicati proprio all'alleopatia in acquario, che cosa significa, esperienze e considerazioni, con spiegazioni come sempre molto ben argomentate e dettagliate.
Cryptocoryne: scheda tecnica e gestione della pianta acquatica (tutte le varietà) - Video © Aquascaping Lab
Tassonomia
Al genere Cryptocoryne appartengono attualmente secondo Plants Of the World Online 70 specie valide, più una decina di incroci:
- Cryptocoryne affinis N.E.Br.
- Cryptocoryne alba de Wit
- Cryptocoryne annamica Serebryanyi
- Cryptocoryne aponogetifolia Merr.
- Cryptocoryne aura Wongso & Ipor
- Cryptocoryne auriculata Engl.
- Cryptocoryne bangkaensis Bastm.
- Cryptocoryne bastmeijeri Wongso
- Cryptocoryne beckettii Thuill. ex Trim.
- Cryptocoryne bogneri Rataj
- Cryptocoryne bullosa Becc.
- Cryptocoryne ciliata (Roxb.) Schott
- Cryptocoryne cognata Schott
- Cryptocoryne consobrina Schott
- Cryptocoryne cordata Griff.
- Cryptocoryne coronata Bastm. & Wijng.
- Cryptocoryne crispatula Engl.
- Cryptocoryne cruddasiana Prain
- Cryptocoryne decus-silvae de Wit
- Cryptocoryne dewitii N.Jacobsen
- Cryptocoryne edithiae de Wit
- Cryptocoryne elliptica N.E.Br.
- Cryptocoryne erwinii Wongso & Ipor
- Cryptocoryne ferruginea Engl.
- Cryptocoryne fusca de Wit
- Cryptocoryne griffithii Schott
- Cryptocoryne hudoroi Bogner & N.Jacobsen
- Cryptocoryne ideii Budianto
- Cryptocoryne isae Wongso
- Cryptocoryne jacobsenii de Wit
- Cryptocoryne joshanii Naive & R.J.T.Villanueva
- Cryptocoryne keei N.Jacobsen
- Cryptocoryne lingua Becc. ex Engl.
- Cryptocoryne loeiensis Bastm., T.Idei & N.Jacobsen
- Cryptocoryne longicauda Becc. ex Engl.
- Cryptocoryne mekongensis T.Idei, Bastm. & N.Jacobsen
- Cryptocoryne minima Ridl.
- Cryptocoryne moehlmannii de Wit
- Cryptocoryne nevillii Trimen
- Cryptocoryne noritoi Wongso
- Cryptocoryne nurii Furtado
- Cryptocoryne paglaterasiana Naive & N.Jacobsen
- Cryptocoryne palawanensis Bastm., N.Jacobsen & Naive
- Cryptocoryne pallidinervia Engl.
- Cryptocoryne parva de Wit
- Cryptocoryne pontederiifolia Schott
- Cryptocoryne pygmaea Merr.
- Cryptocoryne regina Wongso & Ipor
- Cryptocoryne retrospiralis (Roxb.) Kunth
- Cryptocoryne sahalii Wongso & Ipor
- Cryptocoryne schulzei de Wit
- Cryptocoryne scurrilis de Wit
- Cryptocoryne sivadasanii Bogner
- Cryptocoryne spiralis (Retz.) Fisch. ex Wydler
- Cryptocoryne striolata Engl.
- Cryptocoryne tambraparaniana Rajakumar, P.Daniel, Selvak., S.Murug. & Chellap.
- Cryptocoryne thwaitesii Schott
- Cryptocoryne tirtadinatae Wongso
- Cryptocoryne uenoi Yuji Sasaki
- Cryptocoryne undulata Wendt
- Cryptocoryne usteriana Engl.
- Cryptocoryne verrucosa Wongso & Asih
- Cryptocoryne versteegii Engl.
- Cryptocoryne vietnamensis I.Hertel & H.Mühlberg
- Cryptocoryne villosa N.Jacobsen
- Cryptocoryne walkeri Schott
- Cryptocoryne wendtii de Wit
- Cryptocoryne wongsoi Ipor
- Cryptocoryne yujii Bastm.
- Cryptocoryne zaidiana Ipor & Tawan
Asia: La distribuzione nativa di questo genere è l'Asia tropicale e subtropicale.
In natura il genere Cryptocoryne è distribuito nelle regioni tropicali dell'India, del sud-est asiatico e della Nuova Guinea.
Gli habitat tipici delle specie del genere Cryptocoryne sono per lo più ruscelli e fiumi con acqua a scorrimento non troppo rapido, nella foresta planiziale. Vivono anche in pozze forestali inondate stagionalmente o sulle rive dei fiumi sommerse solo in acque alte.
Taxa principali
Probabilmente la più antica Cryptocoryne coltivata in acquario, è anche una delle più facili da coltivare
Robusta e vigorosa crypto palustre, che vive in natura in abienti soggetto alle ondate di marea, il che la rende adatta anche agli acquari salmastri
Ha una crescita lenta ed un imponente apparato radicale, che come tutte le crypto soffre molto i cambiamenti dei valori chimico-fisici dell'acqua dell'acquario
Una bella pianta dall'insolita forma delle foglie, molto lunghe, che possono costituire un bel punto focale in acquario
La più piccola tra le specie di Cryptocoryne, alta solo pochi cm, è ideale per praticelli a bassa manutenzione, data la sua lentissima crescita
E' una delle tante specie di crypto diffuse in acquariofilia, ha una crescita lenta ed un imponente apparato radicale. Come tutte le crypto soffre però molto i cambiamenti dei valori chimico-fisici dell'acqua.
Di questa specie di Cryptocoryne ne esistono molte varietà dai colori e dalle forme diverse, ha una crescita lenta ed un imponente apparato radicale, che contribuisce ad ossigenare e ripulire il substrato di fondo
Una varietà di Cryptocoryne wendtii molto diffusa, per la bella colorazione e la facilità di coltivazione
Riferimenti & Link
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere...
i messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
articolo molto dettagliato di Rox su Acquariofiliafacile.it dove si prendono in considerazione le specie di crypto più diffuse in acquariofilia, con informazioni e consigli per la coltivazione in acquario
pagina sulla wikipedia inglese
informazioni su tassonomia e distribuzione su KEW
articolo su Acquariocomefare.com con indicazioni per la coltivazione di varie specie di crypto
articolo su Practical FishKeeping sull'allestimento con foto passo passo di una vasca dedicata alle Crypto

Di Christel Kasselmann, Edizioni Primaris, un libro che non dovrebbe mai mancare ad un acquariofilo che coltiva le piante: tantissime le specie descritte sia nel loro habitat naturale, sia nella coltivazione in acquario, con indicazioni pratiche utilissime per farle rendere al meglio.

Ecology of the Planted Aquarium: A Practical Manual and Scientific Treatisex
Di Diana Walstad, Edizioni AquaEdì, è la versione in inglese, in quanto quella in italiano sembra ormai introvabile, di un libro dedicato alla coltivazione delle piante in un acquario dalla conduzione molto particolare, low-cost.

di Hansmartin De Jong, Come coltivare le piante d' acquario, Quattro regole fondamentali per coltivare le piante in acquario, La scelta delle piante giuste, Come evitare la crescita delle alghe, Piante in perfetta armonia con i pesci.
di Gerhard Brunner e Peter Beck, le specie più coltivate e raccomandate per l'acquariofilo
Collegamenti & Legenda
Per saperne di più...
Consigli ed avvertenze per allestire un acquario salmastro, consigliato dal team di esperti del ThePufferForum come fondamentale compendio di ciò che occorre sapere per la sua gestione - tratto e tradotto da un articolo di Cody Soup
Ci sono molte piante d'acqua dolce, coltivate comunemente in acquario, che si adattano molto bene alla coltivazione in acqua salmastra, grazie alla loro robustezza ed adattabilità.
Questa guida spiega alcuni degli errori che i principianti fanno spesso e offre alcuni suggerimenti sulla scelta delle specie giuste e su come prendersene cura - tratto e tradotto da un articolo di Injaf
Resoconto di un viaggio nel sud est asiatico, alla ricerca del biotopo naturale di Pogostemon helferi, e di nuove piante acquatiche adatte alla coltivazione in acquario - tratto e tradotto da un articolo di Tropica Aquarium Plants
Panoramica delle specie più diffuse di Cryptocoryne, con indicazioni per la loro coltivazione in acquario - tratto e tradotto da un articolo di Xema
Viaggio alla ricerca dell'inafferrabile Dawkinsia denisonii (ex Sahyadria/Puntius denisonii), una splendida specie del cui habitat si conosce pochissimo - tratto e tradotto da un articolo di Madan Subramanian
Nel suo viaggio in Borneo, Michael Lo trova i Pangio particolarmente affascinanti e decide di continuare l'esplorazione dei torrenti della giungla - tratto e tradotto da un articolo di Michael Lo
Seconda parte del resoconto del viaggio esplorativo in Borneo di Michael, questa volta nei pressi di Lundu, alla ricerca del Gourami liquirizia, Parosphromenus deissneri - tratto e tradotto da un articolo di Michael Lo
Continua la descrizione dei biotopi naturali del Borneo, qui in particolare delle Cryptocoryne, in una remota zona di Sarawak - tratto e tradotto da un articolo di Michael Lo
Vaggio alla ricerca dei biotopi naturali non dei pesci ma di una bella pianta, la Cryptocoryne, della quale ne vengono trovate ben 4 specie diverse e vicine - tratto e tradotto da un articolo di Michael Lo
Resoconto di un viaggio di studio nella penisola malese, alla ricerca di specie selvatiche di Betta e del Chocolate Gourami, Sphaerichthys osphromenoides - tratto e tradotto da un articolo di Zhou Hang
Descrizione e foto dei biotopi naturali di specie selvatiche di Betta e del Gourami liquirizia, Sphaerichthys nagyi, e di molte altre specie di pesci - tratto e tradotto da un articolo di Zhou Hang
Viaggio da Singapore attraverso Sarawak, in Borneo, con tantissime meravigliose foto degli habitat di Betta, Rasbora, Barbus, Cobitidi, Cryptocoryne e tante altre specie di pesci e piante - tratto e tradotto da un articolo di Benny Ng
Alcuni video © DiscoveryPlanetuk che mostrano gli ambienti sottacquei asiatici e indiani, dove vivono varie specie di Cryptocoryne, Betta, Rasbora, Trigonostigma, Boraras
Piante adatte agli acquari d'acqua salmastra e indicazioni per la loro coltivazione - tratto e tradotto da un post su TropicalFish Forum
Descrizione dell'allestimento di un acquario riproducente un biotopo di un torrente delle foreste della Thailandia meridionale, prospettandone tre ambienti tipici (zone soleggiate, ombreggiate e rapide) con abbondanza di foto - tratto e tradotto da un articolo di Rhett A. Butler
Articolo che descrive l'allestimento di un acquario riproducente un fiume del sud-est asiatico - tratto e tradotto da un articolo di Rhett A. Butler
Articolo che descrive il biotopo dei mangrovieti nelle paludi del Centro-America e come riprodurlo in acquario - tratto e tradotto da un articolo di Rhett A. Butler
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere sulla coltivazione delle piante acquatiche del genere Cryptocoryne, grazie ai messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
Acquario biotopo: Palude di Sumatra (vedi la descrizione dell'acquario) © Elena Mazurek (Biotope Aquarium Design Contest 2015)
Cryptocoryne wendtii e Cryptocoryne wendtii 'Mi Oya' - Foto © Bjarne Sætrang
Cryptocoryne wendtii 'Mi Oya' in acquario - Foto © Tropica.com
Cryptocoryne undulata 'Broad Leaf' in acquario - Foto © Tropica.com
Cryptocoryne crispatula var. balansae in acquario - Foto © Tropica.com
Cryptocoryne beckettii 'Petchii' in acquario - Foto © Tropica.com
Crescita di un bel praticello di Cryptocoryne parva - Foto © Benny Ng (Aquaticquotient.com)
Bolbitis heudelotii e Cryptocoryne wendtii nelle varietà 'Green' e 'Brown' nel mio acquario
Smaltiamo responsabilmente le potature
Spesso sentiamo parlare di pesci e piante che sono sfuggiti in natura e che stanno soffocando le specie autoctone, cambiando le dinamiche e in alcuni casi distruggendo gli ecosistemi naturali. Sono molte purtroppo le piante acquatiche che si sono rivelate infestanti per sistemi che non contemplavano la loro presenza, e fanno danni tali da essere finite nelle liste nere di vari stati, che ne hanno vietato vendita e importazione.
Siamo sicuri come acquariofili di non essere responsabili dell'introduzione di piante in un ambiente che non è il loro? Che fine fanno le potature delle piante nei nostri acquari?
Smaltiamo responsabilmente le potature, cercando di evitare il più possibile che possano contaminare l'ambiente circostante, mettendole ad esempio in un contenitore e aspettare che siano completamente secche prima di buttarle nell'umido, dove dovrebbero poi essere correttamente smaltite. Si possono utilizzare vari altri metodi, l'importante è pensarci, tenere sempre presente che stiamo allevando pesci e coltivando piante che potrebbero provocare gravi danni se riuscissero a propagarsi nel nostro ambiente.
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