Cyperus helferi è stata la prima specie di Cyperus usata in acquario. E' una pianta abbastanza esigente, richiede luce abbastanza intensa.
Cyperus helferi in acquario - Foto © Tropica.com
20 - 35 cm
Il genere Cyperus comprende circa 900 specie diffuse in tutti i tropici, tra cui il papiro africano Cyperus papyrus e la nota pianta d'appartamento Cyperus alternifolius, ma soltanto alcune sono adatte alla coltivazione sommersa, tra cui Cyperus helferi.
Cyperus helferi è stata la prima specie di Cyperus usata in acquario. Questa pianta acquatica si trova sia sommersa che emersa in Thailandia, in acque stagnanti e a lento corso. Non è molto difficile da coltivare, anche se ha un periodo di adattamento al nuovo ambiente piuttosto lungo. Cresce meglio sotto molta luce (0,5 - 1 watt per litro). Non c'è bisogno di fertilizzare con CO2, tuttavia, se la si aggiunge si migliora significativamente la crescita. Questa pianta ama acqua più fresca, per cui sarebbe meglio non superare una temperatura di 26°C per una crescita ottimale. Un buon apporto di nitrati, fosfati, potassio e micronutrienti migliora la crescita e favorisce un aspetto sano.
Cyperus helferi in acquario - Foto © Tropica.com
Cyperus helferi forma lunghe foglie che galleggiano con grazia nella corrente, per cui è molto adatta agli acquari con una certa corrente in vasca, dove dà uno spettacolo impagabile. Anche se è una pianta con rosetta, forma un apparato radicale quasi minuscolo. In una pianta sana, le piante figlie si formano regolarmente alla base della rosetta fogliare. Per la propagazione, queste piantine possono essere tagliate delicatamente con un paio di forbici affilate e poi ripiantate altrove. La forma emersa di Cyperus helferi è più facile da propagare, in quanto forma steli lunghi e sottili con infiorescenze dove si sviluppano le giovani piante. Di tanto in tanto, questi steli fiorali si formano anche sulle piante sommerse.
Questa elegante pianta solitaria, i cui ciuffi spesso comprendono fino a 50 foglie, è un ottimo punto focale al centro o sullo sfondo di una vasca. Takashi Amano l'ha resa popolare poiché la utilizzava nei suoi acquari naturali, utilizzandola in layout minimalisti e tranquilli per esaltarne la bellezza.
Aquascape con Cyperus helferi e Leptochilus pteropus (ex Microsorum pteropus) - Foto © Simonsaquascapeblog.com
Cyperus helferi in acquario
La distribuzione nativa di questa specie è l'Indocina. È una geofita perenne o rizomatosa e cresce principalmente nel bioma tropicale umido.
Riferimenti & Link
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere...
i messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
scheda su Flowgrow.de
consigli e suggerimenti su come coltivare il Cyperus sul forum di Acquaportal.it
scheda su Tropica.con con informazioni ed esempi di layout da cui trarre ispirazione
Cyperus helferi: una delle piante preferite da Takashi Amano
articolo su Acquariocomefare.com
Di Christel Kasselmann, Edizioni Primaris, un libro che non dovrebbe mai mancare ad un acquariofilo che coltiva le piante: tantissime le specie descritte sia nel loro habitat naturale, sia nella coltivazione in acquario, con indicazioni pratiche utilissime per farle rendere al meglio.
Ecology of the Planted Aquarium: A Practical Manual and Scientific Treatisex
Di Diana Walstad, Edizioni AquaEdì, è la versione in inglese, in quanto quella in italiano sembra ormai introvabile, di un libro dedicato alla coltivazione delle piante in un acquario dalla conduzione molto particolare, low-cost.
di Hansmartin De Jong, Come coltivare le piante d' acquario, Quattro regole fondamentali per coltivare le piante in acquario, La scelta delle piante giuste, Come evitare la crescita delle alghe, Piante in perfetta armonia con i pesci.
di Gerhard Brunner e Peter Beck, le specie più coltivate e raccomandate per l'acquariofilo
Collegamenti & Legenda
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Per saperne di più...
Descrizione, foto e consigli per la coltivazione del Cyperus helferi - tratto e tradotto da un articolo di Tropica.com
Smaltiamo responsabilmente le potature
Spesso sentiamo parlare di pesci e piante che sono sfuggiti in natura e che stanno soffocando le specie autoctone, cambiando le dinamiche e in alcuni casi distruggendo gli ecosistemi naturali. Sono molte purtroppo le piante acquatiche che si sono rivelate infestanti per sistemi che non contemplavano la loro presenza, e fanno danni tali da essere finite nelle liste nere di vari stati, che ne hanno vietato vendita e importazione.
Siamo sicuri come acquariofili di non essere responsabili dell'introduzione di piante in un ambiente che non è il loro? Che fine fanno le potature delle piante nei nostri acquari?
Smaltiamo responsabilmente le potature, cercando di evitare il più possibile che possano contaminare l'ambiente circostante, mettendole ad esempio in un contenitore e aspettare che siano completamente secche prima di buttarle nell'umido, dove dovrebbero poi essere correttamente smaltite. Si possono utilizzare vari altri metodi, l'importante è pensarci, tenere sempre presente che stiamo allevando pesci e coltivando piante che potrebbero provocare gravi danni se riuscissero a propagarsi nel nostro ambiente.
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