Informazioni e notizie sulla tassonomia e sulle specie comprese nel genere
Didiplis diandra - Foto © Marcus Wallinder
Il genere Didiplis è monotipico (comprende una sola specie) e comprende piante da fiore appartenenti alla famiglia delle Lythraceae. L'unica specie valida riconosciuta è Didiplis diandra. Indicata a volte con il vecchio nome di Peplis diandra, se mantenuta in condizioni ottimali, forma piccoli baccelli rosati nelle ascelle fogliari. Il fogliame fine, unico nel suo genere, la rende una pianta da acquario popolare e piuttosto diffusa.
La distribuzione nativa di questo genere va dagli Stati Uniti sud orientali al Messico nord orientale
Taxa principali
Una pianta a stelo dal colore verde delicato, dalle foglie sottili e dalla crescita molto rapida, non facile da trovare in commercio
Riferimenti & Link
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pagina con informazioni tassonomiche e sulla distrubuzione del genere su Plants of the World Online
Di Christel Kasselmann, Edizioni Primaris, un libro che non dovrebbe mai mancare ad un acquariofilo che coltiva le piante: tantissime le specie descritte sia nel loro habitat naturale, sia nella coltivazione in acquario, con indicazioni pratiche utilissime per farle rendere al meglio.
Ecology of the Planted Aquarium: A Practical Manual and Scientific Treatisex
Di Diana Walstad, Edizioni AquaEdì, è la versione in inglese, in quanto quella in italiano sembra ormai introvabile, di un libro dedicato alla coltivazione delle piante in un acquario dalla conduzione molto particolare, low-cost.
di Hansmartin De Jong, Come coltivare le piante d' acquario, Quattro regole fondamentali per coltivare le piante in acquario, La scelta delle piante giuste, Come evitare la crescita delle alghe, Piante in perfetta armonia con i pesci.
di Gerhard Brunner e Peter Beck, le specie più coltivate e raccomandate per l'acquariofilo
Collegamenti & Legenda
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Smaltiamo responsabilmente le potature
Spesso sentiamo parlare di pesci e piante che sono sfuggiti in natura e che stanno soffocando le specie autoctone, cambiando le dinamiche e in alcuni casi distruggendo gli ecosistemi naturali. Sono molte purtroppo le piante acquatiche che si sono rivelate infestanti per sistemi che non contemplavano la loro presenza, e fanno danni tali da essere finite nelle liste nere di vari stati, che ne hanno vietato vendita e importazione.
Siamo sicuri come acquariofili di non essere responsabili dell'introduzione di piante in un ambiente che non è il loro? Che fine fanno le potature delle piante nei nostri acquari?
Smaltiamo responsabilmente le potature, cercando di evitare il più possibile che possano contaminare l'ambiente circostante, mettendole ad esempio in un contenitore e aspettare che siano completamente secche prima di buttarle nell'umido, dove dovrebbero poi essere correttamente smaltite. Si possono utilizzare vari altri metodi, l'importante è pensarci, tenere sempre presente che stiamo allevando pesci e coltivando piante che potrebbero provocare gravi danni se riuscissero a propagarsi nel nostro ambiente.
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