Informazioni e notizie sulla tassonomia e sulle specie comprese nel genere

Eleocharis parvula è una pianta erbacea che, in condizioni di buona luce, forma un bel prato fitto nell'acquario. Bella pianta da primo piano. E' una parente leggermente più piccola di Eleocharis acicularis - Foto © Bjarne Saetrang (Aquadigital.net)

Descrizione

Il genere Eleocharis è un genere virtualmente cosmopolita di 250 o più specie di piante da fiore della famiglia Cyperaceae. Il nome deriva dalle parole greche ἕλειος (heleios), che significa "abitante delle paludi" e χάρις (charis), che significa "grazia". Il genere ha una distribuzione geograficamente cosmopolita, con centri di diversità nella foresta pluviale amazzonica e nelle adiacenti pendici orientali delle Ande sudamericane, dell'Australia settentrionale, del Nord America orientale, della California, dell'Africa meridionale e dell'Asia subtropicale. La stragrande maggioranza delle specie di Eleocharis cresce in habitat acquatici o mesici dal livello del mare a più di 5.000 metri di altitudine (nelle Ande tropicali).

Il genere stesso è relativamente facile da riconoscere; tutte le specie di Eleocharis hanno steli fotosintetici ma non foglie verdi (le foglie sono state ridotte a guaine che circondano la base degli steli). Molte specie sono piante robuste, a diffusione rizomatosa delle zone umide tropicali di pianura, mentre molte altre sono piccole erbe cespitose annuali o perenni che crescono vicino ai corsi d'acqua, e altre ancora sono intermedie. Ci sono anche un certo numero di specie che sono specie acquatiche obbligate, che di solito hanno steli ramificati sommersi e spesso mostrano interessanti adattamenti fotosintetici, come la capacità di passare dalla fissazione del carbonio C3 a C4 in risposta a diversi stimoli ambientali. In tutte le specie Eleocharis, i fiori sono portati su spighette terminali non ramificate all'apice degli steli.

Tassonomia

Nonostante la diversità del genere stesso, i caratteri tassonomici utili per delimitare le specie al suo interno sono pochi, e molte specie sono molto difficili da distinguere. Molte specie attualmente riconosciute con aree geografiche molto ampie sono decisamente polimorfiche. Alcune di queste specie contengono probabilmente più lignaggi che si evolvono in modo indipendente.

Una delle specie più conosciute è la castagna d'acqua cinese, Eleocharis dulcis. Queste piante portano tuberi sui loro rizomi che possono essere sbucciati e consumati crudi o bolliti. In Australia, gli uccelli Anseranas semipalmata si affidano quasi esclusivamente a questi tuberi per il sostentamento per una parte significativa dell'anno.

Secondo KEW -Plants Of the World Online, al genere Eleocharis appartengono attualmente 297 specie valide, al link potete trovare l'elenco, qui sotto le specie di cui potete trovare qualcosa nel sito.

Taxa principali

Una bella pianta adatta a formare praticelli in acquario simili a prati d'erba

Una bella specie di Eleocharis, con le foglie che possono raggiungere i 50 cm di lunghezza

Pianta a crescita lenta, che si propaga formando stoloni vicino alla pianta padre. Ideale per il primo piano, per acquari grandi e piccoli.

Pianta da pratino molto simile alla più nota Eleocharis acicularis, ma le cui foglie rimangono nettamente più corte, e quindi il pratino più basso

Una specie di Eleocharis che forma un pratino molto basso, la ci identificazione è ancora incerta

Riferimenti & Link

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Piante d'acquario

Piante d'acquario

Di Christel Kasselmann, Edizioni Primaris, un libro che non dovrebbe mai mancare ad un acquariofilo che coltiva le piante: tantissime le specie descritte sia nel loro habitat naturale, sia nella coltivazione in acquario, con indicazioni pratiche utilissime per farle rendere al meglio.

Ecology of the Planted Aquarium

Ecology of the Planted Aquarium: A Practical Manual and Scientific Treatisex

Di Diana Walstad, Edizioni AquaEdì, è la versione in inglese, in quanto quella in italiano sembra ormai introvabile, di un libro dedicato alla coltivazione delle piante in un acquario dalla conduzione molto particolare, low-cost.

Piante facili

Piante facili

di Hansmartin De Jong, Come coltivare le piante d' acquario, Quattro regole fondamentali per coltivare le piante in acquario, La scelta delle piante giuste, Come evitare la crescita delle alghe, Piante in perfetta armonia con i pesci.

Il nuovo libro delle piante d'acquario

di Gerhard Brunner e Peter Beck, le specie più coltivate e raccomandate per l'acquariofilo

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Eleocharis pusilla in acquario © Tropica Aquarium Plants

Eleocharis acicularis in acquario - Foto © Tropica.com

Eleocharis montevidensis in acquario - Foto © Tropica.com

Eleocharis parvula in acquario - Foto © Tropica.com


Smaltiamo responsabilmente le potature

Spesso sentiamo parlare di pesci e piante che sono sfuggiti in natura e che stanno soffocando le specie autoctone, cambiando le dinamiche e in alcuni casi distruggendo gli ecosistemi naturali. Sono molte purtroppo le piante acquatiche che si sono rivelate infestanti per sistemi che non contemplavano la loro presenza, e fanno danni tali da essere finite nelle liste nere di vari stati, che ne hanno vietato vendita e importazione.

Siamo sicuri come acquariofili di non essere responsabili dell'introduzione di piante in un ambiente che non è il loro? Che fine fanno le potature delle piante nei nostri acquari?

Smaltiamo responsabilmente le potature, cercando di evitare il più possibile che possano contaminare l'ambiente circostante, mettendole ad esempio in un contenitore e aspettare che siano completamente secche prima di buttarle nell'umido, dove dovrebbero poi essere correttamente smaltite. Si possono utilizzare vari altri metodi, l'importante è pensarci, tenere sempre presente che stiamo allevando pesci e coltivando piante che potrebbero provocare gravi danni se riuscissero a propagarsi nel nostro ambiente.