Informazioni e notizie sulla tassonomia e sulle specie comprese nella famiglia

Vista subacquea della flora d'acqua dolce del fiume Authie, nella Francia settentrionale. A poche decine di cm di profondità, nell'acqua limpida, si vedono cuscini di Callitriche sp. che circondano tappeti formati da un muschio acquatico del genere Fontinalis - Foto © Lamiot (Wikimedia)

Descrizione

Le Fontinalaceae sono una famiglia di muschi appartenenti all'ordine Hypnales, ma alcune fonti la danno come appartenente all'ordine Isobryales. La situazione tassonomica non è chiara.

I generi compresi attualmente nella famiglia sono:

  1. Brachelyma Schimp. ex Cardot (1)
  2. Cryphaeadelphus (Müller Hal.) J.Cardot, 1904
  3. Dichelyma Myrin (10)
  4. Fontinalis Hedw. (76)
  5. Istriomitrium

Taxa principali

Informazioni e notizie sulla tassonomia e sulle specie comprese nel genere

Taxa principali

Willow moss

Un bel muschio adatto agli acquari d'acqua fredda

Riferimenti & Link
Piante d'acquario

Piante d'acquario

Di Christel Kasselmann, Edizioni Primaris, un libro che non dovrebbe mai mancare ad un acquariofilo che coltiva le piante: tantissime le specie descritte sia nel loro habitat naturale, sia nella coltivazione in acquario, con indicazioni pratiche utilissime per farle rendere al meglio.

Ecology of the Planted Aquarium

Ecology of the Planted Aquarium: A Practical Manual and Scientific Treatisex

Di Diana Walstad, Edizioni AquaEdì, è la versione in inglese, in quanto quella in italiano sembra ormai introvabile, di un libro dedicato alla coltivazione delle piante in un acquario dalla conduzione molto particolare, low-cost.

Piante facili

Piante facili

di Hansmartin De Jong, Come coltivare le piante d' acquario, Quattro regole fondamentali per coltivare le piante in acquario, La scelta delle piante giuste, Come evitare la crescita delle alghe, Piante in perfetta armonia con i pesci.

Il nuovo libro delle piante d'acquario

di Gerhard Brunner e Peter Beck, le specie più coltivate e raccomandate per l'acquariofilo

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Smaltiamo responsabilmente le potature

Spesso sentiamo parlare di pesci e piante che sono sfuggiti in natura e che stanno soffocando le specie autoctone, cambiando le dinamiche e in alcuni casi distruggendo gli ecosistemi naturali. Sono molte purtroppo le piante acquatiche che si sono rivelate infestanti per sistemi che non contemplavano la loro presenza, e fanno danni tali da essere finite nelle liste nere di vari stati, che ne hanno vietato vendita e importazione.

Siamo sicuri come acquariofili di non essere responsabili dell'introduzione di piante in un ambiente che non è il loro? Che fine fanno le potature delle piante nei nostri acquari?

Smaltiamo responsabilmente le potature, cercando di evitare il più possibile che possano contaminare l'ambiente circostante, mettendole ad esempio in un contenitore e aspettare che siano completamente secche prima di buttarle nell'umido, dove dovrebbero poi essere correttamente smaltite. Si possono utilizzare vari altri metodi, l'importante è pensarci, tenere sempre presente che stiamo allevando pesci e coltivando piante che potrebbero provocare gravi danni se riuscissero a propagarsi nel nostro ambiente.