Esperienza di coltivazione dell'Heteranthera in molteplici situazioni.
Tratto e tradotto dall'articolo:
"Stargrass, Heteranthera zosterifolia"
di Mary McCaw
su Aquarticles.com (non più online)
Heteranthera zosterifolia in acquario - Foto © Tropica.com
Mary McCaw in questo articolo racconta di come, circa cinque anni fa, era tornata all'acquariofilia dopo un'assenza di molti anni. Quando era bambina, lei ed il fratello più grande avevano due acquari piantumati, in cui facevano crescere Vallisneria, Sagittaria, Elodea, Cabomba ed Echinodorus, piante che erano ottenibili facilmente nella loro zona.
Riprendendo con l'acquariofilia, è stata molto contenta di scoprire che c'erano molte più varietà di piante acquatiche comunemente disponibili, rispetto all'inizio degli anni 60. Mentre leggeva libri sugli acquari e sulle piante acquatiche, una pianta in particolare, Heteranthera zosterifolia, ha catturato il suo sguardo. Non era facile da trovare, ma era riuscita ad averne qualche stelo tre anni prima, ad una delle aste mensili della Boston Aquarium Society, l'associazione acquariofila di cui faceva parte.
Descrivendo che cosa l'avesse attirata così di questa pianta, Mary McCaw rivela di essere stata impressionata dal suo colore verde luminoso e dalla sua grande bellezza. L'Heteranthera è chiamata Stargrass (lett. "erba stella") a proposito, perché l'estremità di ogni stelo forma un fitto ciuffo che assomiglia ad una stella scintillante. Come l'Elodea e la Rotala rotundifolia, è una pianta a stelo con foglie strette e lanceolate, ma le sue foglie sono più lunghe e di un verde più chiaro. Le sue numerose estremità ricche di foglie la distinguono ulteriormente dall'Elodea e dalla Rotala rotundifolia. Assume l'aspetto a stella particolarmente quando gli steli sono piantati ad altezze differenti.
I libri consultati da Mary McCaw le hanno dato informazioni sull'Heteranthera zosterifolia molto simili. E' originaria del Sud America e si trova in Argentina settentrionale, Brasile meridionale, Paraguay e Bolivia. Le sue fonti concordavano sul fatto che l'Heteranthera richiede per crescere bene un pH di 6.0-7.5, una durezza carbonatica dai 3-15 gradi e luce intensa. Se la luce che riceve è abbastanza intensa, delizierà l'acquariofilo con piccoli fiori blu (che sbocciano se emersi).
Per l'esperienza di Mary McCaw, in realtà l'Heteranthera cresce bene anche in condizioni meno ideali. Mentre tutti i libri dicono che richiede luce intensa, è riuscita a farla crescere con luce soltanto moderata. Anche se soltanto in uno dei riferimenti consultati c'era l'opinione che preferisce acqua tenera, la sua acqua aveva una durezza carbonatica inferiore al limite ideale.
Purtroppo, la prima volta che ha provato a coltivarla, l'Heteranthera zosterifolia è stata piantata in primo piano in una vasca da 20 litri. Non è cresciuta bene e alla fine gli steli sono morti uno dopo l’altro, per cui è stato evidente che due lampade fluorescenti da 20w non fornivano abbastanza luce per questa pianta.
Non molto tempo dopo Mary ha comprato ad un'altra asta della sua associazione, delle altre piante di Heteranthera. Questa volta ha dato loro più luce, disponendole nel suo "acquario meraviglioso" da 200 litri. Il nome "acquario meraviglioso" è dovuto al fatto che tutte le piante che ha mai provato a coltivare lì sono sempre cresciute bene, grazie alla luce supplementare che riceve da un lucernario, oltre a quella di tre lampade fluorescenti da 40w. Il suo "acquario meraviglioso" non l'ha delusa. Finalmente la pianta è partita! Subito dopo, ha provato a piantarne qualche potatura nello sfondo della sua vasca da 20 litri, illuminata da due tubi da 20W. Anche lì è prosperata, anche perché la bassa profondità del 20l permette che la luce penetri bene sotto la superficie.
Il successo nella vasca da 20 litri ha incoraggiato l'autrice a provare l'Heteranthera sullo sfondo di un altro 20 litri. Con sua sorpresa, lì è fiorita, anche se cresceva molto più lentamente. Se si paragona la crescita dell'Heteranthera nella vasca da 200 litri a quella nelle vasche più piccole, la differenza è dovuta al fatto che, alla luce più potente della vasca da 200 litri, l'Heteranthera è di un colore verde più chiaro (paragonabile alla Hydrocotyle o alla Mayaca) e cresce più velocemente.
L'Heteranthera è fragile e si rompe facilmente. E' molto più facile da maneggiare con le pinzette a manico lungo.
La buona crescita dell'Heteranthera zosterifolia dipende da parecchie variabili, dalla quantità di luce che le date, dalla durezza/tenerezza della vostra acqua e dalla profondità del vostro acquario. Più profonda è la vasca, più luce è richiesta. Potete farla crescere con o senza CO2 se la vostra illuminazione è sufficiente. Come nel caso di altre piante a stelo dovrebbe essere utilizzato un fertilizzante liquido apposito per piante acquatiche. La fertilizzazione con CO2 aumenterà velocemente la sua crescita.
L'Heteranthera zosterifolia è molto versatile in quanto può essere usata come pianta da primo piano, da livello intermedio e da sfondo. Il motivo è che può essere spuntata e potata proprio come una siepe. Quando viene collocata in primo piano, dovrebbe essere spuntata all'altezza di circa 2,5 cm o giù di lì; i getti laterali si svilupperanno sotto il punto di taglio e presto avrete un tappeto folto e verde. A metà vasca l'Heteranthera può essere utilizzata come confine contro altre piante, celando la parte inferiore con poche foglie di alcune piante a stelo. Lasciata crescere liberamente, arriva ad un'altezza di circa 50 cm, il che la rende adatta da collocare sullo sfondo e sui lati della vasca.
Un modo particolarmente efficace di mostrare l'Heteranthera zosterifolia nel suo aspetto migliore è quello di piantarla "in filari" come si fa negli acquari olandesi. Gli steli più corti vanno piantati davanti, e ogni fila di steli aumenta in altezza dietro alla precedente, seguendo una linea diagonale. Ho fatto così nel mio acquario da 200 litri. e, a mio parere, questa disposizione la faceva risaltare molto di più. E' da evitare, comunque, di iniziare una fila a metà dell'acquario, in quanto spezzerebbe visivamente la vasca a metà.
In particolar modo, quando viene collocata a metà vasca o sullo sfondo, l'Heteranthera zosterifolia cresce così velocemente che dovrà essere potata ogni 2-3 settimane. Per l'esperienza di Mary McCaw, diversamente da quanto accade per il Myriophyllum o per la Cabomba, potete lasciarle parecchie volte senza ripiantare la parte superiore. Anche se tutta la manutenzione richiesta può sembrare uno svantaggio, dall'altra parte non c'è niente come l'Heteranthera per dissimulare rapidamente i punti spogli del vostro acquario.
Quando vengono trascurate, le parti superiori della pianta coprono rapidamente la superficie dell'acqua ed impediscono alla luce di raggiungere le parti inferiori degli steli. Di conseguenza, la parte bassa degli steli tende a diventare spoglia. Se questo accade, potate ogni gambo lasciando 3-5 cm del pezzo spoglio e ripiantate ogni gambo a circa 2,5 cm di distanza. Questo permetterà che la luce raggiunga la parte inferiore del gambo, il che stimolerà la ramificazione. Avrete presto una nuova siepe in men che non si dica!
L'Heteranthera zosterifolia è molto raccomandabile come pianta d'acquario. È una delle poche piante acquatiche che cresce in qualsiasi posizione della vasca, e, a parte le sue esigenze di luce da moderata ad intensa, non ha bisogno di alcuna cura speciale. Con la speranza che questo articolo contribuisca ad un'informazione migliore, Mary McCaw conclude che l'Heteranthera è una pianta versatile che consiglia a tutti di provare.
Testo originale in inglese © Mary McCaw
Per approfondire:
Come allestire un acquario simile ad un biotopo di torrente d'acqua nera sudamericano, con molte foto degli ambienti naturali, come in particolare il Rio Negro - tratto e tradotto da un articolo di Rhett A. Butler
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere sulla coltivazione delle piante acquatiche del genere Heteranthera, grazie ai messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
Riferimenti & Link
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere...
i messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
Di Christel Kasselmann, Edizioni Primaris, un libro che non dovrebbe mai mancare ad un acquariofilo che coltiva le piante: tantissime le specie descritte sia nel loro habitat naturale, sia nella coltivazione in acquario, con indicazioni pratiche utilissime per farle rendere al meglio.
Ecology of the Planted Aquarium: A Practical Manual and Scientific Treatisex
Di Diana Walstad, Edizioni AquaEdì, è la versione in inglese, in quanto quella in italiano sembra ormai introvabile, di un libro dedicato alla coltivazione delle piante in un acquario dalla conduzione molto particolare, low-cost.
di Hansmartin De Jong, Come coltivare le piante d' acquario, Quattro regole fondamentali per coltivare le piante in acquario, La scelta delle piante giuste, Come evitare la crescita delle alghe, Piante in perfetta armonia con i pesci.
di Gerhard Brunner e Peter Beck, le specie più coltivate e raccomandate per l'acquariofilo
Commenti
Taxa principali
Conosciuta per anni in ambito acquariofilo come Zosterella dubia, in realtà appartiene al genere Heteranthera.
Pianta molto bella e decorativa, ha una crescita molto veloce, a patto che ci sia tanta luce e magari anche un po' di CO2 aggiuntiva. Se gli steli vengono lasciati crescere fino alla superficie dell'acqua fiorisce facilmente.
Meglio conosciuta con il vecchio nome di Eichhornia creassipes o come giacinto d'acqua per i suoi bei fiori, è diventata una specie esotica invasiva in Italia
Una pianta difficile da trovare ma molto decorativa con il suo insolito fogliame
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Dalle mie esperienze se la
Dalle mie esperienze se la pianta e' coltivata sotto luce molto intensa richiede una grande quantita' di fertilizzante liquido, pena le foglie perdono intensita' di colore e diventano nere nella parte inferiore