Una bella pianta acquatica, con foglie e colorazione molto variabili
Lagenandra meeboldii 'Red' - Foto © Matthias Kessel (Flowgrow.de)
La Lagenandra meeboldii è una pianta della famiglia Araceae, originaria degli stati dell'India meridionale Karnataka e Kerala, dove vive sulle sponde ombreggiate e paludose dei corsi d'acqua fino a un'altezza di 1200 m sul livello del mare.
E' una pianta palustre abbastanza variabile: in commercio e tra gli acquariofili sono diffuse due varietà, una a foglia rossa 'Red' e una a foglia verde 'Green'. Una terza forma, Lagenandra meeboldii 'Pink', diventa molto grande ed è conosciuta soprattutto negli Stati Uniti. Lagenandra meeboldii 'Green' diventa più alta di Lagenandra meeboldii 'Red' nelle stesse condizioni e ha foglie lanceolate più strette. Le foglie sono di colore verde medio. Come la forma a foglie rosse, anche Lagenandra meeboldii 'Green' si è dimostrata adatta per gli acquari. Tuttavia, questa pianta diventa anche molto grande sott'acqua, forma lunghi steli fogliari ed è probabilmente più adatta come pianta solitaria nel punto focale di grandi vasche.
Lagenandra meeboldii 'Red' necessita di luce sufficiente per sviluppare i colori, che vanno dal verde polveroso con viola acceso al rosso-violetto spesso sulla stessa foglia. Le nuove foglie sono rosa pallido - Foto © Tropica.com
Lagenandra meeboldii 'Red'
Di Lagenandra meeboldii 'Red' comunque ne esistono più di una forma, dal colore rosso più o meno forte. Negli Stati Uniti, c'è una pianta conosciuta in acquariofilia come Lagenandra meeboldii 'Pink', apparentemente simile nel colore a Lagenandra meeboldii "Red". Secondo le descrizioni degli acquariofili negli Stati Uniti però la 'Pink' diventa significativamente più alta - fino a circa 45 cm. Sott'acqua, Lagenandra meeboldii 'Pink' mostra una forma delle foglie piuttosto lanceolata, margini fogliari distintamente increspati e una base fogliare rotonda, non a forma di cuore. La Lagenandra meeboldii "Red", invece, sviluppa foglie emerse e sommerse da piuttosto ovate a oblungo-ovate con base laminare a forma di cuore. Il margine fogliare è da liscio a leggermente ondulato. Secondo le informazioni di Marcel Dykierek e Matthias Kessel, anche dopo qualche anno la pianta in acquario raggiunge un'altezza di soli circa 15-20 cm e tende ad allargarsi. Ci sono però anche segnalazioni di piante alte fino a circa 30 cm con steli fogliari particolarmente lunghi. Ad aggiungere altra confusione, c'è da aggiungere che Lagenandra meeboldii 'Red' a volte sia nel commercio che dagli acquariofili è chiamata LLagenandra meeboldii 'Pink'.
Come altre Lagenandra, Lagenandra meeboldii "Red" forma un robusto rizoma strisciante simile a quello delle specie di Anubias, ma non è una pianta epifita e non si attacca agli oggetti con le radici come invece le Anubias. Si sviluppa bene solo se si pianta nel terreno.
Lagenandra meeboldii 'Red' in acquario - Foto © Tropica.com
Asia: L'areale nativo di questa specie è l'India sud occidentale. È una idrogeofita elofita o rizomatosa e cresce principalmente nel bioma tropicale stagionalmente secco.
Riferimenti & Link
pagina sulla wikipedia inglese
scheda su Tropica.com
scheda su Flowgrow.de

Di Christel Kasselmann, Edizioni Primaris, un libro che non dovrebbe mai mancare ad un acquariofilo che coltiva le piante: tantissime le specie descritte sia nel loro habitat naturale, sia nella coltivazione in acquario, con indicazioni pratiche utilissime per farle rendere al meglio.

Ecology of the Planted Aquarium: A Practical Manual and Scientific Treatisex
Di Diana Walstad, Edizioni AquaEdì, è la versione in inglese, in quanto quella in italiano sembra ormai introvabile, di un libro dedicato alla coltivazione delle piante in un acquario dalla conduzione molto particolare, low-cost.

di Hansmartin De Jong, Come coltivare le piante d' acquario, Quattro regole fondamentali per coltivare le piante in acquario, La scelta delle piante giuste, Come evitare la crescita delle alghe, Piante in perfetta armonia con i pesci.
di Gerhard Brunner e Peter Beck, le specie più coltivate e raccomandate per l'acquariofilo
Collegamenti & Legenda
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Per saperne di più...
Come coltivare in acquario l'affascinante pianta Lagenandra meeboldii nella sua variante con foglie a colorazione rossa - tratto e tradotto da un articolo di Tropica Aquarium Plants
Smaltiamo responsabilmente le potature
Spesso sentiamo parlare di pesci e piante che sono sfuggiti in natura e che stanno soffocando le specie autoctone, cambiando le dinamiche e in alcuni casi distruggendo gli ecosistemi naturali. Sono molte purtroppo le piante acquatiche che si sono rivelate infestanti per sistemi che non contemplavano la loro presenza, e fanno danni tali da essere finite nelle liste nere di vari stati, che ne hanno vietato vendita e importazione.
Siamo sicuri come acquariofili di non essere responsabili dell'introduzione di piante in un ambiente che non è il loro? Che fine fanno le potature delle piante nei nostri acquari?
Smaltiamo responsabilmente le potature, cercando di evitare il più possibile che possano contaminare l'ambiente circostante, mettendole ad esempio in un contenitore e aspettare che siano completamente secche prima di buttarle nell'umido, dove dovrebbero poi essere correttamente smaltite. Si possono utilizzare vari altri metodi, l'importante è pensarci, tenere sempre presente che stiamo allevando pesci e coltivando piante che potrebbero provocare gravi danni se riuscissero a propagarsi nel nostro ambiente.
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