Con il termine Mangrovia si indica tutta una serie di piante/alberi che hanno la caratteristica di formare delle vere e proprie foreste, le foreste di mangrovie, lungo i litorali delle coste marine tropicali. Avendo una crescita abbastanza lenta c'è chi sfrutta la sua adattabilità alle acque salmastre e la sua capacità di assorbire
Alberi di mangrovie nell'ecosistema delle Sundarbans, la più grande foresta di mangrovie al mondo, che si trova nel Bengala, diviso tra Bangladesh e India - Foto © Monster eagle (Wikimedia)
Con il termine Mangrovia si indica tutta una serie di piante/alberi che hanno la caratteristica di formare delle vere e proprie foreste, le foreste di mangrovie, lungo i litorali delle coste marine tropicali, in particolare nella fascia periodicamente sommersa dalla marea.
Le foreste di mangrovie sono dei veri e propri "ecosistemi", si stima che nel mondo ricoprano una superficie di circa 150.000 km², di cui la maggior parte si trova in Asia. Tra le loro radici particolarissime, che tengono il tronco vero e proprio fuori dall'acqua, vivono tantissime specie altamente specializzate per potere sopportare e anzi utilizzare a proprio beneficio l'acqua salmastra delle lagune costiere, o salata del mare.
Le mangrovie per antonomasia sono prevalentemente quelle del genere Rhizophora, ma ci sono anche quele dei generi Avicenna, Lumnitzera, Ceriops, Nypa, ecc.
Ci sono svariati modi di coltivarle in acquario salmastro, dove fungono ottimamente da "spugna" per nitriti e nitrati, il problema è mantenerle a dimensioni accettabili per un acquario, visto che in natura sarebbero destinate a diventare enormi alberi...
Gianluca Polgar, studioso dell'ecologia e dell'evoluzione degli ecosistemi intertidali tropicali, ci presenta un piccolo documento sulla foresta a mangrovie, in Malaysia peninsulare, e sulla fauna anfibia che vi abita, dai Periophthalmus ai granchi della famiglia Sesarmidae. Vedere dove abitano può dare l'ispirazione per l'allestimento di acquari/terrari dedicati all'allevamento in cattività di queste specie - Video © lizardchannel
Riferimenti & Link
articolo su Acquaportal.it con molte informazioni e foto delle mangrovie coltivate in acquario
lunga pagina dedicata agli ambienti naturiali delle mangrovie sulla wikipedia inglese
resoconto sugli studi condotti sulla crescita di flora e fauna nelle foreste di mangrovie
pagina sugli ecosistemi delle mangrovie in Kenia
sito dedicato alla preservazione degli ecosistemi delle foreste di mangrovie
Collegamenti & Legenda
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Per saperne di più...
Tutto quello che c'è da sapere sulla coltivazione delle mangrovie in acquario, con molte foto illustrative e tabelle dei risultati ottenuti in termini di assorbimento dall'acqua delle sostanze azotate - tratto e tradotto da un articolo di Mike e Pauk
Descrizione e foto dei biotopi salmastri dei mangrovieti, uno degli ambienti d'acqua salmastra più conosciuti ed interessanti, diffusi lungo tutta la fascia dei tropici, in corrispondenza prevalentemente delle grandi foci dei fiumi
Informazioni e notizie sugli ecosistemi naturali d'acqua salmastra che si trovano in tutto il mondo, con descrizione e foto dei vari habitat
Le foreste di mangrovie sono un vero e proprio ecosistema, che sta scomparendo in tutto il mondo, a causa dell'espandersi delle attività umane, e come al solito si cerca di correre ai ripari quando ormai i danni sono irreparabili...
Articolo che descrive il biotopo dei mangrovieti nelle paludi del Centro-America e come riprodurlo in acquario - tratto e tradotto da un articolo di Rhett A. Butler
Articolo che descrive il biotopo dei mangrovieti nel sud est asiatico e come riprodurlo in acquario. L'ambiente delle mangrovie è presente in tutte le zone tropicali del mondo, dove i fiumi d'acqua dolce incontrano l'oceano - tratto e tradotto da un articolo di Rhett A. Butler
Smaltiamo responsabilmente le potature
Spesso sentiamo parlare di pesci e piante che sono sfuggiti in natura e che stanno soffocando le specie autoctone, cambiando le dinamiche e in alcuni casi distruggendo gli ecosistemi naturali. Sono molte purtroppo le piante acquatiche che si sono rivelate infestanti per sistemi che non contemplavano la loro presenza, e fanno danni tali da essere finite nelle liste nere di vari stati, che ne hanno vietato vendita e importazione.
Siamo sicuri come acquariofili di non essere responsabili dell'introduzione di piante in un ambiente che non è il loro? Che fine fanno le potature delle piante nei nostri acquari?
Smaltiamo responsabilmente le potature, cercando di evitare il più possibile che possano contaminare l'ambiente circostante, mettendole ad esempio in un contenitore e aspettare che siano completamente secche prima di buttarle nell'umido, dove dovrebbero poi essere correttamente smaltite. Si possono utilizzare vari altri metodi, l'importante è pensarci, tenere sempre presente che stiamo allevando pesci e coltivando piante che potrebbero provocare gravi danni se riuscissero a propagarsi nel nostro ambiente.
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