Informazioni e notizie sulla tassonomia e sulle specie comprese nella famiglia
Nymphoides peltata - Foto © Jakub093 (Wikimedia)
Le Menyanthaceae sono una famiglia di piante acquatiche e delle zone umide dell'ordine delle Asterales. Comprende circa 60-70 specie in sei generi, distribuiti in tutto il mondo. Le foglie semplici o composte nascono alternativamente da un rizoma strisciante. Nel genere acquatico sommerso Nymphoides, le foglie galleggiano e sostengono un'infiorescenza lassa, umbellata o racemosa. In altri generi l'infiorescenza è eretta ed è composta da uno (es. Liparophyllum) a molti fiori. I fiori simpetali impollinati dagli insetti sono a cinque parti e gialli o bianchi. I petali sono ciliati o ornati di ali laterali. Il tipo di frutta è una capsula. L'eterostilia dimorfica è presente in tutti i generi tranne Liparophyllum. Inoltre, quattro specie di Nymphoides sono dioiche.
Le specie Menyanthaceae sono di importanza economica come piante ornamentali da giardino acquatico, le più comunemente commercializzate sono quelle del genere Nymphoides . La pratica di coltivare piante acquatiche non autoctone ha portato diverse specie a diventare naturalizzate o invasive.
Secondo KEW -Plants Of the World Online, alla famiglia Menyanthaceae appartengono attualmente 6 generi validi:
- Liparophyllum Hook.f.
- Menyanthes L.
- Nephrophyllidium Gilg
- Nymphoides Ség.
- Ornduffia Tippery & Les
- Villarsia Vent.
Taxa principali
Cosmopolita: Le specie di Menyanthaceae si trovano in tutto il mondo. I generi Menyanthes e Nephrophyllidium crescono solo nell'emisfero settentrionale, mentre Liparophyllum e Villarsia sono presenti solo nell'emisfero meridionale. Le specie di Nymphoides hanno una distribuzione cosmopolita.
Taxa principali
Bella pianta che ricorda le ninfee, ha radici rizomatose che ricordano un casco di banane
Una pianta facile da curare, le cui foglie verde chiaro dalla forma insolita contrastano piacevolmente con le altre piante
Riferimenti & Link
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere...
i messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
la pagina sulla wikipedia italiana
informazioni su tassonomia e distribuzione su KEW - Plants Of the World Online
Di Christel Kasselmann, Edizioni Primaris, un libro che non dovrebbe mai mancare ad un acquariofilo che coltiva le piante: tantissime le specie descritte sia nel loro habitat naturale, sia nella coltivazione in acquario, con indicazioni pratiche utilissime per farle rendere al meglio.
Ecology of the Planted Aquarium: A Practical Manual and Scientific Treatisex
Di Diana Walstad, Edizioni AquaEdì, è la versione in inglese, in quanto quella in italiano sembra ormai introvabile, di un libro dedicato alla coltivazione delle piante in un acquario dalla conduzione molto particolare, low-cost.
di Hansmartin De Jong, Come coltivare le piante d' acquario, Quattro regole fondamentali per coltivare le piante in acquario, La scelta delle piante giuste, Come evitare la crescita delle alghe, Piante in perfetta armonia con i pesci.
di Gerhard Brunner e Peter Beck, le specie più coltivate e raccomandate per l'acquariofilo
Collegamenti & Legenda
Commenti
Per saperne di più...
Smaltiamo responsabilmente le potature
Spesso sentiamo parlare di pesci e piante che sono sfuggiti in natura e che stanno soffocando le specie autoctone, cambiando le dinamiche e in alcuni casi distruggendo gli ecosistemi naturali. Sono molte purtroppo le piante acquatiche che si sono rivelate infestanti per sistemi che non contemplavano la loro presenza, e fanno danni tali da essere finite nelle liste nere di vari stati, che ne hanno vietato vendita e importazione.
Siamo sicuri come acquariofili di non essere responsabili dell'introduzione di piante in un ambiente che non è il loro? Che fine fanno le potature delle piante nei nostri acquari?
Smaltiamo responsabilmente le potature, cercando di evitare il più possibile che possano contaminare l'ambiente circostante, mettendole ad esempio in un contenitore e aspettare che siano completamente secche prima di buttarle nell'umido, dove dovrebbero poi essere correttamente smaltite. Si possono utilizzare vari altri metodi, l'importante è pensarci, tenere sempre presente che stiamo allevando pesci e coltivando piante che potrebbero provocare gravi danni se riuscissero a propagarsi nel nostro ambiente.
Commenti