Caratteristiche ed esigenze della piccola pianta acquatica Micranthemum umbrosum 'Monte Carlo', adatta come pianta tappezzante ma anche come epifita.

Tratto e tradotto dall'articolo:
"Micranthemum 'Monte Carlo'"
di George Farmer
sul sito della Tropica Aquarium Plants.

Micranthemum umbrosum 'Monte Carlo' in acquario - Foto © Tropica.com

La varietà 'Monte Carlo di Micranthemum umbrosum era chiamata in passato Micranthemum tweediei 'Monte Carlo', ma attualmente la specie Micranthemum tweediei non è più ritenuta valida, ma solo un sinonimo di Micranthemum umbrosum

Storia e origini

Micranthemum 'Monte Carlo' è una meravigliosa pianta da tappeto che si dice sia stata originariamente raccolta in Argentina. È una specie relativamente nuova per l'acquariofilia, Tropica ne ha ricevuto il suo primo campione per i test nel gennaio 2013. Nel laboratorio di Tropica è stata coltivata insieme a Micranthemum callitrichoides (ex Hemianthus callitrichoides) 'Cuba', Micranthemum umbrosum e Glossostigma elatinoides per vedere come si confrontava.

Con nostra grande gioia è cresciuto in modo simile a Micranthemum callitrichoides 'Cuba' ma era molto più adattabile e più facile: cresceva più velocemente e creava un tappeto perfetto anche con illuminazione e livelli di CO2 inferiori. Queste caratteristiche hanno quindi assicurato il suo posto nell'elenco delle piante coltivate da Tropica, dove è entrata in piena produzione sia come vasetto normale che come tazza per la coltura di tessuti 1-2-Grow, ed è ora una delle piante da tappeto più popolari in acquariofilia.

Nel 2017 Christel Kasselmann l'ha formalmente identificata botanicamente come Micranthemum tweediei.

Panoramica della pianta

Micranthemum 'Monte Carlo' è una pianta di categoria media che richiede un'illuminazione da moderata a elevata e l'aggiunta di CO2 per ottenere i migliori risultati, ma può sopravvivere anche in condizioni di scarsa illuminazione e nutrienti. L'utilizzo di un substrato ricco di sostanze nutritive come Tropica Aquarium Soil ne aiuterà notevolmente la crescita.

È una specie così virile che, date le giuste condizioni, può essere facilmente coltivata come un'epifita attaccata a rocce o legno, fornendo nutrimento sufficiente attraverso la colonna d'acqua. Sviluppa prontamente stoloni e formerà rapidamente un tappeto solido, mentre quando usata come epifita cresce in una formazione a cascata, dando un bellissimo effetto.

Preparazione della pianta

  1. Rimuovere l'intera pianta e la lana minerale dal vaso
  2. Separare con cura le due metà della lana minerale e staccare delicatamente la pianta
  3. Dividere le piante in più porzioni lasciando attaccata una piccola quantità di lana minerale, in quanto ciò facilita l'ancoraggio della pianta al substrato
  4. Usando una pinzetta per aquascaping inserire la pianta nel substrato
  5. Se si usa la pianta come epifita, inserire la porzione in uno spazio appropriato nel hardscape.

Guarda il videoprofilo di Micranthemum 'Monte Carlo'

Video che mostra come curare in acquario Micranthemum umbrosum 'Monte Carlo', dal toglierla dal vasetto al piantarla e potarla in acquario - Video © Tropica Aquarium Plants

Dove usare la pianta

E' meglio utilizzare Micranthemum 'Monte Carlo' come pianta da tappeto in primo piano dove nelle giuste condizioni la sua rapida crescita creerà presto un bellissimo tappeto verde brillante che può sembrare fantastico come un prato pieno in tutto l'acquario.

Può anche essere usata come un'epifita attaccata agli arredi dell'acquario usando una piccola quantità di supercolla o semplicemente incuneandola in uno spazio appropriato. Il suo colore verde chiaro contrasta bene con le piante più scure e mescolarla con altre specie di piante tappezzanti è un metodo popolare per dare un aspetto più naturale.

Manutenzione della pianta

Micranthemum 'Monte Carlo' ha una crescita veloce, specialmente una volta ben ambientata rende necessarie frequenti e drastiche potature. Se il tappeto diventa troppo spesso ha la tendenza a sollevarsi e galleggiare, perché gli strati sottostanti della pianta muoiono a causa del soffocamento e della mancanza di luce.

L'uso di forbici per aquascaping curve e affilate per il taglio è l'ideale, grazie alla loro forma che rende il processo molto più semplice. Basta eliminare gli scarti galleggianti e scartarli responsabilmente (=che non vadano a contaminare l'ambiente esterno circostante). La pianta va nutrita regolarmente con fertilizzanti liquidi come Tropica Premium o Specialized Nutrition e bisogna assicurarsi di fornirle luce, CO2 e circolazione sufficienti per ottenere i migliori risultati.

Micranthemum umbrosum 'Monte Carlo' in acquario - Foto © Tropica.com

Riepilogo

Il meraviglioso Micranthemum 'Monte Carlo' è comprensibilmente una delle piante da tappeto più popolari in acquariofilia, con la sua bella colorazione verde fresca, l'attraente forma a foglia piccola e rotonda e la relativa facilità di coltivazione.
La sua versatilità sia come tappeto che come pianta epifita la rende un'ottima scelta per tutti i gusti e livelli di esperienza dei proprietari di acquari con piante.

Non c'è da meravigliarsi che la vedrete in molti paesaggi acquatici di livello mondiale così come in acquari più tradizionali, e siamo sicuri che anche voi apprezzerete questa bellissima pianta.

testo originale in inglese © George Farmer

Riferimenti & Link
Piante d'acquario

Piante d'acquario

Di Christel Kasselmann, Edizioni Primaris, un libro che non dovrebbe mai mancare ad un acquariofilo che coltiva le piante: tantissime le specie descritte sia nel loro habitat naturale, sia nella coltivazione in acquario, con indicazioni pratiche utilissime per farle rendere al meglio.

Ecology of the Planted Aquarium

Ecology of the Planted Aquarium: A Practical Manual and Scientific Treatisex

Di Diana Walstad, Edizioni AquaEdì, è la versione in inglese, in quanto quella in italiano sembra ormai introvabile, di un libro dedicato alla coltivazione delle piante in un acquario dalla conduzione molto particolare, low-cost.

Piante facili

Piante facili

di Hansmartin De Jong, Come coltivare le piante d' acquario, Quattro regole fondamentali per coltivare le piante in acquario, La scelta delle piante giuste, Come evitare la crescita delle alghe, Piante in perfetta armonia con i pesci.

Il nuovo libro delle piante d'acquario

di Gerhard Brunner e Peter Beck, le specie più coltivate e raccomandate per l'acquariofilo

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Conosciuta anche con il vecchio nome di Hemianthus callitrichoides, è' una pianta ideale per il primo piano di vasche piccole, è infatti una tra le più piccole piante d'acquario, ed ha una crescita tappezzante

Conosciuta con il vecchio nome di Hemianthus micranthemoides, è una pianta facile, dalla crescita molto veloce in buona luce, che forma un bel cespuglio verde chiaro; non è da confondere con la più esigente Micranthemum umbrosum.

Attualmente questa specie non viene considerata valida, ma solo un sinonimo di Micranthemum umbrosum

Bellissima pianta che ha fame di luce e forma fitti cespuglioni, che talvolta ha difficoltà ad adattarsi ai nuovi ambienti


Smaltiamo responsabilmente le potature

Spesso sentiamo parlare di pesci e piante che sono sfuggiti in natura e che stanno soffocando le specie autoctone, cambiando le dinamiche e in alcuni casi distruggendo gli ecosistemi naturali. Sono molte purtroppo le piante acquatiche che si sono rivelate infestanti per sistemi che non contemplavano la loro presenza, e fanno danni tali da essere finite nelle liste nere di vari stati, che ne hanno vietato vendita e importazione.

Siamo sicuri come acquariofili di non essere responsabili dell'introduzione di piante in un ambiente che non è il loro? Che fine fanno le potature delle piante nei nostri acquari?

Smaltiamo responsabilmente le potature, cercando di evitare il più possibile che possano contaminare l'ambiente circostante, mettendole ad esempio in un contenitore e aspettare che siano completamente secche prima di buttarle nell'umido, dove dovrebbero poi essere correttamente smaltite. Si possono utilizzare vari altri metodi, l'importante è pensarci, tenere sempre presente che stiamo allevando pesci e coltivando piante che potrebbero provocare gravi danni se riuscissero a propagarsi nel nostro ambiente.