Informazioni e notizie sulla tassonomia e sulle specie comprese nel genere
Nymphaea lotus 'Red' - Foto © Bjarne Sætrang (aquadigital.net)
Il genere Nymphaea comprende piante acquatiche della famiglia delle Nymphaeaceae. Il genere ha una distribuzione cosmopolita. Molte specie sono coltivate come piante ornamentali e ne sono state create molte cultivar. Alcuni taxa si presentano come specie introdotte dove non sono autoctone, e alcuni sono piante infestanti. Le piante del genere sono conosciute comunemente come ninfee. Il nome generico deriva dal greco νυμφαία, nymphaia e dal latino nymphaea, che significano "ninfea" e si ispirano alle ninfe della mitologia greca e latina.
Le ninfee sono piante erbacee acquatiche rizomatose perenni, a volte anche con stoloni. Il fusto è angolare ed eretto. Le foglie crescono dal rizoma su lunghi piccioli. Le foglie rotonde galleggianti delle ninfee possono arrivare fino a 30 cm di diametro. Le foglie hanno bordi lisci o dentati e possono essere arrotondati o appuntiti. I fiori emergono dall'acqua o galleggiano in superficie, aprendosi di giorno o di notte. Molte specie di Nymphaea mostrano una fioritura proterogina, con fasi femminili e mascili la cui separazione è rinforzata fisicamente dall'apertura e dalla chiusura del fiore, quindi la prima apertura del fiore mostra il pistillo femminile, quando si chiude alla fine della fase femminile, si riapre con gli stami maschili.
Ogi fiore ha almeno otto petali nei toni del bianco, rosa, blu o giallo. Molti stami sono al centro. I fiori della ninfea sono entomofili, nel senso che sono impollinati da insetti, spesso coleotteri. Il frutto è simile a una bacca e portato su un peduncolo ricurvo o avvolgente. La pianta si riproduce per tuberi radicali e semi.
Tassonomia
Il genere Nymphaea è uno dei numerosi generi di piante che vengono chiamate comunemente fiori di loto. In realtà il genere Nymphaea non hao alcuna correlazione con il genere di leguminose Lotus o con i fiori di loto dell'Asia orientale e dell'Asia meridionale del genere Nelumbo. E' invece strettamente correlato ai fiori di loto del genere Nuphar. In Nymphaea i petali sono molto più grandi dei sepali, mentre in Nuphar i petali sono molto più piccoli. Anche il processo di maturazione dei frutti è diverso, con i frutti di Nymphaea che affondano sotto il livello dell'acqua subito dopo la chiusura del fiore e i frutti di Nuphar che rimangono sopra la superficie.
Attualmente secondo KEW - Plants Of the World Online al genere N appartengono 65 specie valide:
- Nymphaea abhayana A.Chowdhury & M.Chowdhury
- Nymphaea alba L.
- Nymphaea alexii S.W.L.Jacobs & Hellq.
- Nymphaea amazonum Mart. & Zucc.
- Nymphaea ampla (Salisb.) DC.
- Nymphaea atrans S.W.L.Jacobs
- Nymphaea belophylla Trickett
- Nymphaea caatingae C.T.Lima & Giul.
- Nymphaea candida C.Presl
- Nymphaea carpentariae S.W.L.Jacobs & Hellq.
- Nymphaea conardii Wiersema
- Nymphaea dimorpha I.M.Turner
- Nymphaea divaricata Hutch.
- Nymphaea elegans Hook.
- Nymphaea elleniae S.W.L.Jacobs
- Nymphaea francae C.T.Lima & Giul.
- Nymphaea gardneriana Planch.
- Nymphaea georginae S.W.L.Jacobs & Hellq.
- Nymphaea gigantea Hook.
- Nymphaea glandulifera Rodschied
- Nymphaea gracilis Zucc.
- Nymphaea guineensis Schumach. & Thonn.
- Nymphaea harleyi C.T.Lima & Giul.
- Nymphaea hastifolia Domin
- Nymphaea heudelotii Planch.
- Nymphaea immutabilis S.W.L.Jacobs
- Nymphaea jacobsii Hellq.
- Nymphaea jamesoniana Planch.
- Nymphaea kakaduensis Hellq., A.Leu & M.L.Moody
- Nymphaea kimberleyensis (S.W.L.Jacobs) S.W.L.Jacobs & Hellq.
- Nymphaea lasiophylla Mart. & Zucc.
- Nymphaea leibergii (Morong) Rydb.
- Nymphaea lingulata Wiersema
- Nymphaea loriana Wiersema, Hellq. & Borsch
- Nymphaea lotus L.
- Nymphaea lukei S.W.L.Jacobs & Hellq.
- Nymphaea macrosperma Merr. & L.M.Perry
- Nymphaea maculata Schumach. & Thonn.
- Nymphaea manipurensis Asharani & Biseshwori
- Nymphaea mexicana Zucc.
- Nymphaea micrantha Guill. & Perr.
- Nymphaea noelae S.W.L.Jacobs & Hellq.
- Nymphaea nouchali Burm.f.
- Nymphaea novogranatensis Wiersema
- Nymphaea odorata Aiton
- Nymphaea ondinea Löhne, Wiersema & Borsch
- Nymphaea oxypetala Planch.
- Nymphaea paganuccii C.T.Lima & Giul.
- Nymphaea pedersenii (Wiersema) C.T.Lima & Giul.
- Nymphaea potamophila Wiersema
- Nymphaea prolifera Wiersema
- Nymphaea pubescens Willd.
- Nymphaea pulchella DC.
- Nymphaea rapinii C.T.Lima & Giul.
- Nymphaea rubra Roxb. ex Andrews
- Nymphaea rudgeana G.Mey.
- Nymphaea siamensis Puripany.
- Nymphaea stuhlmannii (Engl.) Schweinf. & Gilg
- Nymphaea sulphurea Gilg
- Nymphaea tenuinervia Casp.
- Nymphaea tetragona Georgi
- Nymphaea thermarum Eb.Fisch.
- Nymphaea vanildae C.T.Lima & Giul.
- Nymphaea vaporalis S.W.L.Jacobs & Hellq.
- Nymphaea violacea Lehm.
Cosmopolita.
Il genere Nymphaea comprende sia specie rustiche perfettamente adattate ai climi temperati, sia specie tropicali a fioritura profumatissima, notturna, soprattutto dell'emisfero boreale, ma vi sono anche specie che abitano dell'Africa del sud, dell'Australia e della Nuova Guinea.
Nella flora spontanea italiana è presente una sola specie, Nymphaea alba, anche se in tempi antichi le specie del genere occupavano un'area molto più vasta anche al nord. Probabilmente nell'Era quaternaria e forse ancor prima nel Pliocene, a causa dell'espandersi di vaste distese di ghiaccio, emigrarono più a sud. Questa migrazione è confermata dai ritrovamenti fossili provenienti dal Giura e dalle grandi vallate alpine del Savoia e della Svizzera.
Taxa principali
E' una ninfea molto diffusa in acquario, in particolare la forma 'Red tiger lotus', le cui grandi foglie dai colori vividi e screzianti fanno uno spledido effetto decorativo
Non molto diffusa come pianta d'acquario, ha le stesse esigenze della più comune Nymphaea lotus
Riferimenti & Link
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere...
i messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
pagina sulla wikipedia italiana
informazioni su tassonomia e distribuzione su KEW - Plants Of the World Online
Di Christel Kasselmann, Edizioni Primaris, un libro che non dovrebbe mai mancare ad un acquariofilo che coltiva le piante: tantissime le specie descritte sia nel loro habitat naturale, sia nella coltivazione in acquario, con indicazioni pratiche utilissime per farle rendere al meglio.
Ecology of the Planted Aquarium: A Practical Manual and Scientific Treatisex
Di Diana Walstad, Edizioni AquaEdì, è la versione in inglese, in quanto quella in italiano sembra ormai introvabile, di un libro dedicato alla coltivazione delle piante in un acquario dalla conduzione molto particolare, low-cost.
di Hansmartin De Jong, Come coltivare le piante d' acquario, Quattro regole fondamentali per coltivare le piante in acquario, La scelta delle piante giuste, Come evitare la crescita delle alghe, Piante in perfetta armonia con i pesci.
di Gerhard Brunner e Peter Beck, le specie più coltivate e raccomandate per l'acquariofilo
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Smaltiamo responsabilmente le potature
Spesso sentiamo parlare di pesci e piante che sono sfuggiti in natura e che stanno soffocando le specie autoctone, cambiando le dinamiche e in alcuni casi distruggendo gli ecosistemi naturali. Sono molte purtroppo le piante acquatiche che si sono rivelate infestanti per sistemi che non contemplavano la loro presenza, e fanno danni tali da essere finite nelle liste nere di vari stati, che ne hanno vietato vendita e importazione.
Siamo sicuri come acquariofili di non essere responsabili dell'introduzione di piante in un ambiente che non è il loro? Che fine fanno le potature delle piante nei nostri acquari?
Smaltiamo responsabilmente le potature, cercando di evitare il più possibile che possano contaminare l'ambiente circostante, mettendole ad esempio in un contenitore e aspettare che siano completamente secche prima di buttarle nell'umido, dove dovrebbero poi essere correttamente smaltite. Si possono utilizzare vari altri metodi, l'importante è pensarci, tenere sempre presente che stiamo allevando pesci e coltivando piante che potrebbero provocare gravi danni se riuscissero a propagarsi nel nostro ambiente.
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