...una tipologia d'acquario poco conosciuta ma molto particolare
Acquario salmastro con piante e molly marmor - Foto © Emiliano Spada
Con il termine "acqua salmastra" si intende acqua né dolce né marina, ma con valori di salinità intermedi tra i due estremi. Gli ambienti naturali d'acqua salmastra che vengono immediatamente in mente sono le foci dei fiumi, dove le acque dolci degli stessi incontrano quelle salate del mare, e si fondono insieme in un'ampia gradazione di valori di salinità.
Sono molti, belli ed interessanti i pesci, le piante e gli altri organismi che vivono in questi ambienti, e che sarebbe anche facile allevare in acquario, se solo non si dovesse fare i conti con la mancanza quasi totale di informazioni rinvenibili in internet o sui libri e sulle riviste specializzate, per non parlare dell'assenza di un settore salmastro nella quasi totalità dei negozi d'acquari, con la conseguente difficoltà nel reperire i pesci desiderati, e nel reperirli in buona salute...
In queste pagine cercherò di colmare almeno in parte questa lacuna, cercando di dare tutte le informazioni possibili sulla fauna e sulla flora che è possibile mantenere con successo in un acquario salmastro, grazie ad Emiliano Spada ed a molte fonti, tra cui le principali sono due Aqualog dedicati alle specie salmastre: l'Aqualog Special "Brackish-Water Fishes" e l'Aqualog "The Puffers of fresh and brackish waters".
Sono due libri con moltissime foto ed indicazioni per riconoscere tra di loro le varie specie, che mi sento di consigliare a tutti coloro che desiderino approfondire la conoscenza delle specie salmastre; però mentre l'Aqualog sui Puffers, i pesci palla, è molto attendibile e da usare come riferimento per distinguere una specie di pesce palla dall'altra, cosa non facile, l'Aqualog sui pesci d'acqua salmastra per parecchie specie dà informazioni datate, ritenute, da altri esperti del settore imprecise o errate, per cui consiglio di approfondire sempre la lettura attingendo anche da altre fonti, e non basarsi esclusivamente su quella.
Per concludere, gestire un acquario salmastro con soddisfazione non è più difficile che gestirne uno dolce, l'attrezzatura necessaria è esattamente la stessa, anzi minore, se contiamo che non servono co2, luci da stadio, ecc; l'unico problema che si presenta è che la quasi totalità delle specie disponibili per l'acqua salmastra sono catturate direttamente in natura, non vengono allevate e riprodotte commercialmente, e di conseguenza i pesci arrivano ai negozi stressati e debilitati da cattura e viaggio, e spesso pieni di parassiti vari...
Trovare esemplari il più possibile sani è il primo passo; acclimatare bene i pesci e superare il periodo di quarantena è il secondo, ma oltre a questo non ci saranno altre sorprese, se avrete scelto responsabilmente i pesci da allevare.
Per approfondire:
Consigli ed avvertenze per allestire un acquario salmastro, consigliato dal team di esperti del ThePufferForum come fondamentale compendio di ciò che occorre sapere per la sua gestione - tratto e tradotto da un articolo di Cody Soup
Foto e descrizione del mio acquario d'acqua salmastra da 54 litri nel 2005
Foto e descrizione del mio acquario d'acqua salmastra da 180 litri nel 2006
Foto e descrizione del mio acquario d'acqua salmastra da 180 litri nel 2006
Allestire e mantenere un acquario salmastro non è difficile, ma, così come gli ecosistemi a cui si ispira, ha caratteristiche del tutto proprie e peculiari, che lo distinguono da qualsiasi altro acquario.
Informazioni e notizie sugli ecosistemi naturali d'acqua salmastra che si trovano in tutto il mondo, con descrizione e foto dei vari habitat
Piante adatte agli acquari d'acqua salmastra e indicazioni per la loro coltivazione - tratto e tradotto da un post su TropicalFish Forum
Ci sono molte piante d'acqua dolce, coltivate comunemente in acquario, che si adattano molto bene alla coltivazione in acqua salmastra, grazie alla loro robustezza ed adattabilità.
Elenco delle specie di pesci e di invertebrati che hanno bisogno di un acquario d'acqua salmastra; nel caso dei pesci palla, i Tetraodondidi, bisogna prestare attenzione perchè, mentre tutti sono convinti dell'equazione pesci palla=acqua salmastra, in realtà ci sono anche pesci palla d'acqua dolce.
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere sull'acquario salmastro, grazie ai messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
L'Aqualog Special "Brackish-Water Fishes" All about species, care and breeding di Frank Schafer è in libro che offre una panoramica di tutte le specie di pesci che vivono in acque salmastre.
Acquario salmastro con piante - Foto © Emiliano Spada
MiniFAQ dell'Acquario salmastro
domanda:
Ho acquistato un termometro con densimetro, il classico in vetro. Come devo fare ad utilizzarlo per l'acqua salmastra e a che densità devo tenerla?
risposta:
non esiste una "densità-tipo" per l'acquario salmastro, la densità va adeguata alle esigenze delle specie e delle piante che hai, può variare da 1.005 a 1.015- 1.020.
Il densimetro galleggiante incorporato al termometro è molto difficile da usare, perché in acqua salmastra le variazioni sono talmente piccole che molto spesso non vengono rilevate...
Per l'uso, il termometro-densimentro va immerso nell'acqua e lasciato galleggiare liberamente; vedrai che la parte alta, che in genere è più sottile della parte bassa con il termometro vero e proprio, presenta una scala graduata che inizia con 0, che sarebbe la densità 0, quella dell'acqua dolce. La misura della densità si vede guardando a quale tacchetta arriva il livello della superficie dell'acqua: se lo metti in acqua dolce il livello della superficie dell'acqua dovrebbe posizionarsi sullo 0, aumentando la salinità il densimetro dovrebbe galleggiare di più, e quindi dovresti vedere il livello della superficie dell'acqua arrivare a qualche tacchetta sotto lo 0, che corrisponde alla tua densità.
Però come ti ho detto questi densimetri galleggianti non sono il massimo della precisione: quello che avevo io non segnava 0 nemmeno in acqua distillata, e galleggiava di più o di meno, cambiando quindi misurazione della densità, anche se in vasca non avevo toccato nulla, da un giorno all'altro...
Così mi sono comprata un rifrattometro ottico, per una 40ina di euro è preciso e chiaro. Però mi serve preciso perché avendo le piante cerco di non superare 1.005, se non si hanno piante in acquario forse la precisione non è così importante, perché si dice sia buona regola variare periodicamente la densità ai pesci d'acqua salmastra, perché così sono abituati in natura.
domanda
ho trovato un sale da cucina ricco di iodio (di quello grosso) posso usarlo per il salmastro come pesci ho biocellatus mono sebae e brachygobius
risposta
Bisogna utilizzare solo sale marino apposta per acquari, non quello da cucina... si possono creare dei danni seri all'equilibrio della vasca usando quello da cucina, specie se addizionato di altri elementi, come lo iodio. Inoltre nel sale da cucina c'è solo sodio, iodio, a volte qualche antiaglomerante, mentre il sale per acquari è addizionato anche di altri oligoelementi necessari per avere un'acqua più "naturale".
Riferimenti & Link
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere...
i messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
articolo di Malù sul sito di Acquariofiliafacile.it con descrizione ed esigenze delle specie adatte ad un acquario salmastro.
lungo articolo di Paolo Piccinelli sul sito di Acquaportal dove viene spiegato con molta precisione come allestire un acquario salmastro, cosa serve, e come scegliere le specie di piante e pesci più adatte.
uno dei migliori forum sui pesci palla, d'acqua dolce, salmastra e marina, che spazia però su molti altri argomenti, collegati all'allestimento delle vasche, siano esse dolci, salmastre o marine.
AQUALOG Special, Brackish-Water Fishes: All About Species, Care and Breeding
Edizione inglese di Frank Schäfer, l'Aqualog Special - Brackish-Water Fishes è tutto dedicato alle specie d'acqua salmastra, con foto, allevamento e riproduzione
Edizione Inglese di Neale Monks - Da New York City all'entroterra australiano, l'acqua dolce incontra il mare e crea uno degli ambienti più dinamici della terra: l'acqua salmastra. Anche se la popolarità dei pesci che vivono in queste acque è cresciuta, si sa molto poco di loro. Finora. Questo libro è una guida preziosa in un mondo spesso esotico e in gran parte poco esplorato di pesci unici.
Edizione Inglese di Brian Takeshi - In questa guida completa, si svelano i segreti dei pesci d'acqua salmastra, facendo luce sui loro straordinari adattamenti, sul significato ecologico e sugli ostacoli che incontrano nei loro regni sottomarini. Inoltre, si approfondisce l'incantevole fascino di mantenere i pesci d'acqua salmastra negli acquari domestici.
Edizione Inglese - di Klaus Ebert, l'Aqualog The Puffers of fresh and brackish waters con tutte le informazioni per l'allevamento dei pesci palla sia d'acqua dolce che d'acqua salmastra, con naturalmente tantissime schede e foto per l'identificazione certa degli esemplari.
Freshwater Puffer Fish: The Complete Care And Breeding Guide
Edizione Inglese - di Victoria Vet - Lo scopo di questi libri è aiutare i proprietari di acquari a tutti i livelli a mantenere più sani i pesci e gli abitanti dell'acquario. Che stiate facendo ricerche per allestire il primo acquario o cercando suggerimenti per la cura e la riproduzione di specie avanzate, l'obiettivo dell'autrice è produrre contenuti utili per tutti.
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Taxa
Etichettata erroneamente 'sogliola d'acqua dolce' è in realtà una specie che vive più a lungo e in salute se allevata in acqua salmastra; in natura viene ritrovata spesso anche in acqua marina.
Etichettata erroneamente nei negozi come 'sogliola d'acqua dolce' è in realtà una specie che vive in natura in acqua salmastra e in acqua marina.
Una specie di pesce di vetro non facile da trovare in commercio
Tra le specie più particolari e di difficile allevamento nell'acquario salmastro, ci sono questi pesci straordinari, detti anche pesci "quattrocchi" per la particolarissima conformazione dei loro occhi, adatti solo a vasche molto grandi, pensate per soddisfare le loro esigenze.
Questi pesci sono detti anche pesci "quattrocchi" per la particolarissima conformazione dei loro occhi, adatti solo a vasche molto grandi, pensate per soddisfare le loro esigenze.
Specie particolare e difficile da trovare ed allevare, è tra i pesci detti "quattrocchi" per la particolarissima conformazione dei loro occhi
Una specie di killi molto bella e interessante, non adatta agli acquari di comunità, ma che va allevata in acquari capienti e monospecifici
Una specie di killi molto bella e interessante, non adatta agli acquari di comunità, che sta rischiando l'estinzione nei luoghi d'origine.
Sono tra i tanti squaletti in commercio del tutto inadatti alla vita in acquario, e che nonostante questo si trovano regolarmente in vendita, giovanissimi e carini... ma sono pesci d'acqua salmastra e marina, che diventano grandi, e che hanno un fortissimo istinto migratorio.
Un ovoviviparo della famiglia dei poecilidi molto aggressivo, un predatore piscivoro molto attivo.
Specie di saltafago non facile da trovare, e difficile anche da allevare in acquario
Specie di saltafango difficile da trovare in commercio, e anche da allevare in acquario.
Specie di saltafango difficile da trovare in commercio, e anche da allevare in acquario.
Una delle sogliole che si può trovare sporadicamente in commercio, e in genere comprata senza sapere nulla delle sue esigenze e necessità
Una delle tante specie di sogliola venduta come d'acqua dolce e che invece d'acqua dolce non è, e che viene spesso comprata senza alcuna cognizione delle sue esigenze e necessità
Vengono etichettate con questo nome specie diverse di Brachygobius, in attesa di una necessaria revisione.
E' tra le specie del genere Brachygobius più frequentemente presente nei negozi, anche se c'è moltissima confusione per quanto riguarda la sua identificazione
Vengono etichettate con questo nome specie diverse di Brachygobius, in attesa di una necessaria revisione.
E' una specie poco conosciuta, che si trova a volte in commercio, spesso etichettata in modo errato.
Brachygobius nunus non è particolarmente comune nel commercio acquariofilo internazionale, ma il suo nome è applicato erroneamente ad altre specie.
Insieme a Brachygobius doriae è tra le specie del genere più frequentemente presente nei negozi, anche se c'è moltissima confusione sulla sua identificazione
Questa specie è a volte disponibile nel commercio acquariofilo tra i "pesci ape", anche se spesso erroneamente identificata
Questa specie può essere considerata un enigma, non sembrano esistere immagini di esemplari vivi, e forse non è nemmeno mai stata esportata.
Grande granchio d'acqua salmastra dai colori molto intensi, ha bisogno di un grande terrario con una parte acquatica con acqua appunto salmastra.
La caratteristica principale di questa specie è il lungo rostro di colore rosso o rosa scuro
E' un pesce palla d'acqua marina, abbastanza aggressivo e mordi-pinne
Potrebbe essere una delle specie in commercio come mangia-alghe negli acquari d'acqua dolce, ma sono lumache esclusivamente d'acqua salmastra o marina.
Potrebbe essere una delle specie in commercio come mangia-alghe negli acquari d'acqua dolce, ma sono lumache esclusivamente d'acqua salmastra o marina.
Pesce palla d'acqua salmastra non comune da trovare in commercio, anche perchè diventa grande e come tutti i pesci palla è aggressivo, vivace, mangiatore di pinne e squame.
Commenti2
Finalmente qualcuno che parla
Finalmente qualcuno che parla di acqua salmastra... I miei 5 Brachygobius xanthozona vivono in un acquario da 80 da circa 2 anni e sono in piena forma :D eheheh spero un giorno di riuscire a riprodurli
Mi fa piacere avere un po' di
Mi fa piacere avere un po' di fonti d'informazione sull'acquario salmastro... In realta' io ho intenzione di dedicarmi all'allevamento di una bellissima specie di granchi d'acqua salmastra: i sesarma... Spero di trovare presto informazioni anche su questi animali prima o poi... Se ne trovano poche e contraddittorie in giro...