L'aggettivo reofilo deriva dal greco rhéos, che significa flusso, corrente e philéü, amare, e si riferisce agli organismi animali e vegetali che 'amano la corrente', che vivono cioè prevalentemente o esclusivamente in acque correnti.
Torrente vietnamita habitat naturale di Sewellia lineolata. Si vede chiaramente nella foto l'intensità della corrente - Foto © Miroslav Farkak (Loaches.com)
I pesci reofili presentano caratteristici adattamenti morfologici per vivere in questi ambienti di forte corrente, come torrenti, rapide, cataratte, ecc., ad esempio bocca conformata a ventosa, raggi delle pinne pettorali robusti e seghettati per l'ancoraggio, corpo appiattito o molto affusolato. In genere gli organismi reofili sono anche piuttosto esigenti riguardo i diversi parametri dell'acqua, soprattutto l'ossigeno disciolto e la temperatura, in quanto sono presenti anche adattamenti fisiologici, come l'impossibilità di assumere ossigeno dall'acqua se questo non è abbondante. In questo articolo: Hillstream loach: Specialisti nella vita nella corsia di sorpasso è spiegato molto bene in cosa consistono questi adattamenti e quali problematiche possono incontrare questi pesci in acquario.
Molte specie reofile hanno bisogno decisamente di un fiume-acquario, altre possono star bene semplicemente con qualche pompa di movimento aggiuntiva, ma non vanno ovviamente allevate con pesci che invece amano acque più calme.
Taxa
Non comune da trovare in commercio, ama la forte corrente e l'acqua molto ben ossigenata
Una specie non molto diffusa in commercio, che ama le acque correnti e rimanere sepolta nella sabbia
Specie rara da trovare in commercio, diventa abbastanza grande ed ha bisogno di vasche grandi, con buon movimento dell'acqua e ricche di ossigeno disciolto.
E' l'onnipresente 'Ancistrus', presente in tutti i negozi d'acquari, riprodotto commercialmente su larga scala, e comunemente comprato come 'mangia-alghe' senza approfondire ulteriormente quali siano le sue necessità ed esigenze d'allevamento.
Specie dal nuoto in posizione obliqua molto interessante da osservare, è adatta solo a vasche molto grandi.
Bellissimo e interessante, rimane più piccolo di Anostomus anostomus ed è una delle specie di Anostomus più tranquille, anche se deve comunque essere allevato in vasche grandi e in non meno di 6-8 esemplari.
Predatore notturno, ha un organo elettrico, raggiunge dimensioni notevoli, ha bisogno di molto spazio per nuotare e preferisce ambienti con forte corrente: decisamente non adatto ai comuni acquari domestici
Piccola specie di callictide che ama le acque correnti e ben ossigenate.
Grazioso ed insolito siluriforme, che abita sul fondo ma mangia sulla superficie dell'acqua
Specie descritta recentemente, crepuscolare e notturna, che abita sul fondo ma mangia sulla superficie dell'acqua
Ha dei barbigli eccezionalmente lunghi, e nonostante la sua apparente abbondanza in natura, nel mercato acquariofilo rimane raro, e si sa poco riguardo alla sua cura in cattività.
E' una specie abbastanza comune in commercio, e ne esistono forme riprodotte selettivamente.
Sembra che i Devario malabaricus siano in realtà tutti i pesci venduti come Devario aequipinnatus
Un piccolo pesce gatto molto bello e insolito, che purtroppo non viene quasi mai allevato in condizioni ideali.
Specie in genere catturata in natura, che si muove poco ma ha bisogno di acqua pulita, movimentata e satura d'ossigeno.
Questa splendida specie è una delle poche che si riesce a distinguere dagli altri appartenenti al genere, grazie alle sue spine pettorali allungate.
Specie non comune da trovare in commercio, ama le acque con forte corrente e ricche d'ossigeno
Viene spesso commercializzato con il vecchio nome di Garra taeniata, e comprato come mangia-alghe senza approfondire ulteriormente quali siano le sue esigenze e necessità.
Una delle più belle specie di Garra, comprata spesso come mangia-alghe, anche se non lo è, è una specie onnivora.
Sono pesci diventati famosi perché vengono utilizzati per l'ittioterapia
E' la specie di Gastromyzon che si trova più facilmente in commercio, anche se spesso confusa con altre specie di Gastromyzon e di Beaufortia.
Una specie difficile da trovare in commercio, ma allevata da vari acquariofili privati.
Specie di Gastromyzon difficile da trovare in commercio,anch'essa ha bisogno di una forte corrente in acquario
E' tra i membri del genere Gastromyzon che si trovano più comunemente in commercio, e che spesso si trovano in spedizioni miste che possono contenere altre specie di Gastromyzon o pesci correlati
E' una specie di Gastromyzon molto rara da trovare in commercio, anche se spesso viene confusa con altre specie di Gastromyzon e di Beaufortia.
E' uno dei membri del genere Gastromyzon che si trova più comunemente in commercio, e che spesso si trova in spedizioni miste che possono contenere altre specie di Gastromyzon o pesci correlati
Non si trova spesso in commercio, capita mescolato insieme a spedizioni di altri pesci simili, Gastromyzon o Beaufortia
Nonostante siano molto diffusi come pesci d'acquario, molto raramente vengono allevati rispettando le loro esigenze. Vengono venduti (e comprati) senza alcuna indicazioni riguardo il loro temperamento, le dimensioni che raggiungono da adulti, e la loro aspettativa di vita.
Difficile da trovare in commercio, esigenze e cure sono simili a quelle del più famoso cugino Gyrinocheilus aymonieri
Riferimenti & Link
pagina sulla wikipedia inglese
su Practical Fishkeeping articolo di Nathan Hill in cui descrive aiutandosi con foto passo-passo come costruirsi un fiume-acquario, cioè un acquario dalla corrente abbastanza sostenuta, che imita lo scorrere di un fiume, adatto a balitoridi, cobitidi, e a tutti i pesci che amano la corrente.
articolo su Acquariofiliafacile.it che presenta una vasca allestita a fiume-acquario con pochi ma essenziali accorgimenti, e senza l'utilizzo del filtro.
Fiume acquario "Flow to go" allestito da @panta_rhei_gmbh che mostra la forte corrente creata in acquario, a beneficio dei loricaridi; qui c'è un altro video
su Practical Fishkeeping, lungo ed esauriente articolo di Emma Turner (un nome, una garanzia) sull'allevamento in acquario dei Balitoridi, con splendide foto
Per saperne di più...
Spiegazione dettagliata e approfondita delle caratteristiche fisiche e biologiche degli Hillstream loach, adattate alla vita in acque dalla forte corrente - tratto e tradotto da un articolo di Martin Thoene
Realizzazione passo passo di una vasca a forte corrente adatta agli "Hillstream Loaches", i Balitoridi, ma anche a tutti i pesci che provengono da fiumi e torrenti a forte corrente - tratto e tradotto da un articolo Martin Thoene
Esperienza di allevamento e riproduzione dei Teleogramma brichardi, ciclidi reofili dell'Africa occidentale, con molte notizie interessanti - tratto e tradotto da un articolo di Mary Bailey
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