Questo sito aderisce alla campagna "Big Fish", campagna d'informazione che vuol far sapere che nei negozi d'acquari sono in vendita pesci che possono potenzialmente diventare enormi, adatti solo alle grandi vasche degli acquari pubblici.
Aderisci alla campagna BigFish: No ai pesci giganti in acquario (scarica il manifesto in pdf)
E' stata rilanciata nell'estate del 2012 nel Regno Unito la Campagna "Big Fish", che vuol portare a conoscenza del maggior numero di persone possibile il fatto che nei negozi d'acquari sono in vendita pesci che possono potenzialmente diventare enormi, e se qualche specie può essere allevata in acquari dalle dimensioni adeguate, altre diventano così grandi che solo gli acquari pubblici e pochissimi privati possono avere vasche grandi abbastanza per farli sopravvivere (senza contare le risorse finanziarie necessarie non solo per spazi e materiali della vasca, ma anche per farli mangiare: per arrivare a crete dimensioni ovviamente mangiano in proporzione...): i Pangasius ad esempio, così come i Phractocephalus da adulti possono superare il metro e 30 cm...
Tale campagna non ha come suo obiettivo quello di impedire il commercio di queste specie, sapendo che trovare meccanismi legali può essere molto complesso ed anche forse per non dare troppo addosso alla grande industria del commercio acquariofilo, ma vuole responsabilizzare sia i compratori ad informarsi che i negozianti a informare sulle esigenze e sulle dimensioni dei pesci che si comprano, prima di comprarli.
Il motivo di fondo, che mi è molto caro e che ho sempre cercato di diffondere attraverso le pagine di questo sito, è che i pesci sono animali da compagnia degni di rispetto né più né meno di cani, gatti, criceti, ecc., e che chi li acquista deve farlo responsabilmente, sapendo che li dovrà accudire per tutta la loro vita, che può superare i vent'anni e anche molto oltre, a seconda delle specie.
L'iniziativa è partita da BIAZA, l'Associazione britannica e irlandese degli zoo e degli acquari pubblici, che hanno segnalato il numero sempre crescente di pesci enormi che vengono "donati" ai grandi acquari pubblici perché diventati più grossi della vasca che li doveva ospitare, ed è stata ripresa ed amplificata da molte altre associazioni e importanti siti web; per farla conoscere qui in Italia ho tradotto i principali articoli dedicati al problema, li potete leggere qui:
Campagna "Big Fish": Smettiamo di mettere grandi pesci in piccole pozze
La BIAZA, l'Associazione di zoo ed acquari pubblici britannici e irlandesi è stata la prima a progettare una vera e propria campagna per informare che sta diventando un problema il numero crescente di acquariofili che cercano nuova casa per pesci divenuti troppo grandi per la loro vasca, dopo averli comprati senza alcuna informazione a riguardo.
Il noto sito Seriouslyfish.com supporta il progetto di BIAZA per educare e promuovere una vendita responsabile delle specie problematiche
Anche il sito Thetropicaltank.co.uk supporta la campagna di BIAZA per un allevamento più responsabile dei pesci, esattamente come per qualsiasi altro animale da compagnia, bisogna considerare le esigenze dei pesci d'acquario prima di acquistarli, per evitare che pesci troppo grandi siano comprati per vasche troppo piccole per loro.
documento in pdf che spiega come si dovrebbero comportare i negozianti
(ancora in inglese)
Qui di seguito le sei specie presenti nel manifesto, che sono quelle che senza ombra di dubbio dovrebbero non essere presenti normalmente in negozio, ma essere riservate solo a chi ha i mezzi e la possibilità di allevarli per tutta la loro vita; nella mia pagina sui pesci giganti invece troverete una lista contenenti molte più specie delle quali vanno considerate le dimensioni finali che possono raggiungere.
Taxa
E' la seconda specie più grande di pesci squamati del bacino amazzonico. Questo da solo dovrebbe dirvi molto di ciò che c'è da sapere sulla sua idoneità come pesce d'acquario.
E' tra i pesci segnalati dalla Campagna Big Fish perchè è discutibile il fatto che questa specie debba essere considerata un pesce da acquario, date le sue dimensioni finali.
Longevo e incredibilmente resistente, mostra una vera personalità e può imparare a riconoscere il suo proprietario, ma è spesso venduto senza alcuna informazione sulle dimensioni che raggiungerà da adulto
Il cosiddetto "squaletto" è tra i pesci segnalati dalla Campagna Big Fish come non adatti al commercio acquariofilo, per le dimensioni che raggiungono da adulti, e quelle di una vasca che li dovrebbe contenere.
Lo "squaletto coda rossa" è tra i pesci segnalati dalla Campagna Big Fish per le dimensioni che raggiungono da adulti, e per quelle di una vasca che li dovrebbe contenere.
È discutibile se questa specie debba essere considerata un pesce da acquario o no, date le sue dimensioni finali. Troppo spesso i piccoli vengono venduti senza adeguate informazioni sulla loro assistenza a lungo termine.
Riferimenti & Link
elenco con foto e descrizione di diverse specie che andrebbero allevate in acquari dai 1000 ai 4000 litri
Commenti
Per approfondire:
Dedicato a tutti quelli che comprano i pesci in negozio pensando quasi siano di plastica, senza sospettare nemmeno che stanno prendendo dei 'cuccioli' destinati a crescere, e qualcuno anche tanto...
Sono in vendita nei negozi d'acquari pesci su cui bisognerebbe informarsi bene prima di comprarli, soprattutto per quanto riguarda le dimensioni che possono raggiungere da adulti. Sono in vendita pesci che possono superare anche il metro, il metro e mezzo, addirittura i tre metri di lunghezza, per decine di chili di peso, e nessuno sembra saperlo...
Sono troppe le specie vendute nei negozi d'acquari che avrebbero bisogno di vasche molto più grandi di quello che si pensa - tratto e tradotto da un articolo di Izzy the Fish Girl
Il problema dei pesci che diventano troppo grandi per qualsiasi comune acquario domestico è reale e diffuso, e condanna ogni anno a morte precoce decine di migliaia di pesci - tratto e tradotto da un articolo di Seriously Fish
Anche il sito Thetropicaltank.co.uk supporta la campagna di BIAZA per un allevamento più responsabile dei pesci, esattamente come per qualsiasi altro animale da compagnia - tratto e tradotto da un articolo di Sean Evans su Thetropicaltank.co.uk
BIAZA, l'Associazione di zoo ed acquari pubblici britannici e irlandesi è stata la prima a progettare una vera e propria campagna per informare che sta diventando un problema il numero crescente di acquariofili che cercano nuova casa per pesci divenuti troppo grandi per la loro vasca, dopo averli comprati senza alcuna informazione a riguardo - tratto e tradotto da un articolo di BIAZA
Il noto sito Seriouslyfish.com supporta il progetto di BIAZA per educare e promuovere una vendita responsabile delle specie problematiche - tratto e tradotto da un articolo su SeriouslyFish.com
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