Cosa fare se non si vuole più tenere l'acquario?
Crypto Company - Una lumaca del genere Physa passeggia su una Cryptocoryne - Foto © Marcus Wallinder
- Fate ricerche prima di acquistare qualsiasi pesce: quali sono le sue esigenze e quanto diventerà grande
- Rendetevi conto che i pesci venduti in negozio sono tutti 'cuccioli', piccoli che devono crescere e diventare adulti
- Considerate che molti pesci possono vivere molto più a lungo di un cane o di un gatto
Io non sono solo un pesce (Injaf)
Dove finire
Può succedere per qualsiasi motivo di non volere/potere più proseguire nell'allevamento dei pesci, e di dover trovare loro una sistemazione: in questo caso non è mai troppo ribadire che pesci, crostacei, anfibi ecc., qualsiasi creatura si allevi in acquario/terrario, NON VANNO MAI IN NESSUN CASO RILASCIATI, O MEGLIO ABBANDONATI, IN NATURA, nemmeno se si pensa di abbandonarli dove ci sono già esemplari della stessa specie, e nemmeno se avessimo l'occasione di riportare un pesce nel posto esatto dove l'avevamo catturato.
Le specie tropicali o comunque non autoctone non vanno abbandonate in natura perché o non possono sopravvivere, e quindi in questo modo ci si fa solo un alibi che vale quanto abbandonare i cani in autostrada, o, cosa ben più grave, se riescono a sopravvivere possono provocare danni incalcolabili alla flora/fauna locale. Le specie che riescono a sopravvivere occupano le nicchie ecologiche delle specie autoctone, e spesso riescono a proliferare a danno di queste, che diventano sempre più rare. Inoltre, sia le specie tropicali che quelle nostrane, in acquario possono venire a contatto con malattie/batteri/parassiti/ecc. che si portano dietro se reinseriti in un ambiente naturale, e anche questo ovviamente può provocare gravi danni, per cui come detto sopra anche i pesci non tropicali ma catturati in natura e messi in acquario (non si dovrebbe fare ma si sa che c'è chi lo fa) non vanno reimmessi in natura, nemmeno nello stesso posto della cattura, perché potrebbero portarsi dietro malattie micidiali.
Inoltre vale la pena ricordare che abbandonare i pesci in natura non è 'farli vivere felici in libertà' ma è abbandonare delle creature abituate ad un ambiente protetto e a mangiare regolarmente, in un posto estraneo in balia di freddo, fame e predatori.
Perché abbandonare un cane in autostrada è un reato e abbandonare un pesce con le stesse identiche modalità non solo non viene considerato disdicevole, ma addirittura c'è chi pensa che possa essere 'felice' di essere stato abbandonato???
Se volete liberarvi dei vostri pesci/anfibi/ecc. dovete trovar loro una sistemazione in un altro acquario o comunque in un ambiente "protetto" da contaminazioni con l'esterno: potete chiedere ad amici/parenti con acquario, portarli a qualche negoziante, cercare qualche associazione acquariofila presente nel territorio che possa prenderli, o anche contattare le più vicine associazioni animaliste/ambientali, che sapranno certamente consigliarvi per il meglio.
- Perché non dovresti MAI “liberare” il tuo pesce rosso
- articolo su Orandamania che spiega bene perchè i pesci rossi non vadano mai abbandonati in natura, e la cosa vale ovviamente anche per tutti gli altri pesci
Riferimenti & Link
- Manifesto dell'acquariofilia consapevole
- a chi è agli inizi, ma anche a chi ha iniziato da un pezzo, propongo la lettura di questo manifesto, postato da Ale87tv sul forum di Acquaportal.it, su cosa significa approcciarsi all'acquariofilia con la consapevolezza che si sta intraprendendo l'allevamento di esseri viventi, e non una collezione di francobolli. C'è chi sarà d'accordo e chi no, chi aggiungerebbe qualcosa e chi toglierebbe, ma non è facile condensare in punti un argomento che potrebbe interessare anche i massimi sistemi :)
- L'acquario biocenotico
- articolo che mira a spiegare AI NEGOZIANTI come informare al meglio i clienti, con informazioni corrette ed efficaci a far sì che questi ultimi si appassionino e proseguano nell'avventura acquariofila, e non se ne allontanino invece perché scoraggiati da continui insuccessi... ma utile da leggere anche per i 'clienti', per capire come va allestito un acquario e per capire se il negoziante da cui vi servite è attendibile...
Commenti
Per approfondire:
Avere un acquario non significa avere un soprammobile pieno d'acqua e di pesci di cui non si sa neanche il nome, ma è vero e proprio allevamento di esseri viventi, che per rimanere in salute hanno bisogno che i loro bisogni vengano rispettati
I pesci non sono il ramo stupido dell'albero genealogico degli animali. Più li studiamo, più scopriamo che essi sono in grado di apprendere procedure complesse e mostrano un discreto grado di successo nella risoluzione di problemi.
Avere un acquario non significa avere un soprammobile pieno d'acqua e di pesci di cui non si sa neanche il nome, ma è vero e proprio allevamento di esseri viventi, che per rimanere in salute hanno bisogno che i loro bisogni vengano rispettati
Perché è così importante fare ricerche e quali informazioni bisogna cercare PRIMA di comprare qualsiasi pesce o creatura acquatica - tratto e tradotto da un articolo di Suey (Injaf)
Analisi dettagliata e completa di un falso mito acquariofilo che purtroppo è molto diffuso e che come vedremo deriva da una mancata o superficiale conoscenza delle esigenze dei pesci che vogliamo allevare - tratto e tradotto da un articolo di INJAF
Avere un acquario non significa avere un soprammobile pieno d'acqua e di pesci di cui non si sa neanche il nome, ma è vero e proprio allevamento di esseri viventi, che per rimanere in salute hanno bisogno che i loro bisogni vengano rispettati
Avere un acquario non significa avere un soprammobile pieno d'acqua e di pesci di cui non si sa neanche il nome, ma è vero e proprio allevamento di esseri viventi, che per rimanere in salute hanno bisogno che i loro bisogni vengano rispettati
Si, lo so che cuccioli non è il termine esatto, ma rende l'idea per chi compra pesci in negozio pensando che rimarranno per sempre così come li ha comprati
Avere un acquario non significa avere un soprammobile pieno d'acqua e di pesci di cui non si sa neanche il nome, ma è vero e proprio allevamento di esseri viventi, che per rimanere in salute hanno bisogno che i loro bisogni vengano rispettati
Avere un acquario non significa avere un soprammobile pieno d'acqua e di pesci di cui non si sa neanche il nome, ma è vero e proprio allevamento di esseri viventi, che per rimanere in salute hanno bisogno che i loro bisogni vengano rispettati
Bisogna informarsi bene prima di comprare dei pesci per il proprio acquario, perché non tutti sono adatti al nostro acquario
Quando si tratta di allestire un acquario, soprattutto i principianti hanno delle difficoltà su questioni che, a un iniziato, sembrano banali, ma che, evidentemente, tanto banali non sono. Per cui, ecco un elenco dei punti più ostici per chi inizia questa affascinante avventura - articolo di Walter Peris
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