Importanza della luce per le piante, ma non necessariamente artificiale.

Un Acquario del Poveretto - Dettaglio

Tre: la luce!

Si può fare moltissimo anche senza le lampade a volte. E’ questione di fare prove e controprove. E’ chiaro che se la luce del sole raggiunge direttamente l’acquario, ci potranno essere problemi con le alghe. Ma per esperienza vi dico “non insormontabili”. Specialmente se non le odiamo le alghe! Un acquario senza piante dove si facciano crescere liberamente le alghe e con l’aeratore non è detto che non possa essere affascinante! Anzi, vi dirò che io mi ci trovo molto meglio che in acquari troppo "asettici" dove hai paura anche a toccarle le piante...

Comunque se volete mettere le lampade e le piante, verificate innanzi tutto qual è la quantità minima di luce che serve per farle crescere. Sia in termini di ore sia di potenza, sia di quantità di lampade.

Non fate il discorso al contrario. Cioè siccome nei biotopi naturali l’illuminazione è di 12-16 ore a volte, allora anche voi dovete far durare così tanto la luce artificiale in acquario. Altrimenti si rimarrà sempre nel dubbio che magari bastava molto meno. Inoltre con poca luce, anche le alghe sarebbero cresciute molto meno.

Poi è ovvio che se ci sono degli animali in acquario che si mangiano tutte le alghe, non ne avrete comunque. Però non bisogna demonizzarle le alghe (chiedete a Biggia che lei lo sa cosa consigliarvi se il problema è questo). Tutto dipende da cosa si sta cercando di ottenere. E cosa si sta cercando di ottenere? Una situazione tranquilla, senza preoccupazioni eccessive. Anzi senza preoccupazioni e basta!

Effettivamente quando si decide di gestire l’acquario con la luce diretta del sole, e non con le luci artificiale, quindi posizionando l’acquario nei pressi di una finestra, la luce arriva di lato e non dall’alto. Se la luce arrivasse da una finestra posta più in alto dell’acquario, tutto bene. Ma se la luce arriva di fianco bisogna ammettere che si assiste allo strano fenomeno dell’inclinazione dei pesci verso la luce. Quando lo lessi la prima volta mi sembrò un’assurdità. Ma effettivamente i pesci tendono a nuotare storti se la luce proviene dalla finestra, cioè inclinati verso la luce. E questo è particolarmente evidente con pesci dalla forma del corpo appiattita. Cioè alti e stretti come per esempio gli scalari.

Comunque non vuol dire che così si faccia per forza vivere i pesci in un modo totalmente improbabile in natura. Infatti basta che sul fondo di un laghetto ci sia una grotta o qualcosa di simile. E la luce arriverà di lato. Cioè dall’entrata della grotta.

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